Il concerto si svolse senza complicazioni, con Zayn che ha indossato la sua tanto amata giacca college blu e le sue scarpe rosse della Nike. Non lo persero di vista nemmeno un minuto anche dopo il concerto e i 1D ebbero tutte le spiegazioni da Zayn su ciò che gli era successo e come era potuto accadere. Rimasero svegli tutta la notte nella stessa stanza senza pensare ad altro, oltre a Zayn. La mattina si sentivano tutti più tranquilli e felici anche perché Zayn gli aveva promesso che avrebbe controllato la sua sete. Non era per niente semplice controllarsi soprattutto se si è sempre a contatto con esseri umani, ventiquattr’ore su ventiquattro. Ma a Zayn non gli andava di tenersi sulla coscienza i suoi migliori amici, gli unici ad aver capito cosa gli era successo e anche i soli a poterlo aiutare. In realtà, Zayn fu trasformato in un VAMPIRO da quando ebbe inizio la vicenda. Al ritorno in albergo, decise di cambiare rotta andando in un locale per bere una birra. Il locale era meraviglioso con ragazze sexy, sembrava quasi un night e per non distrarsi molto decise di uscire e fumarsi una bella sigaretta prima di ripartire e andare a dormire, ma non andò perfettamente nel verso giusto… Prese l’accendino e una sigaretta nel pacchetto situati entrambi nella tasca sinistra, l’avvicinò delicatamente sulle labbra e l’accese. Spuntò una ragazza, gli prese la sigaretta e si fece due o tre tiri, poi gliela ripose tra le labbra. Meravigliosa, capelli castani, occhi verdi, labbra rosse, pelle chiara, alta e snella, gambe snelle e lunghe. Un anello speciale sull’indice destro sembrava come se la caratterizzasse, e che dire su quel vestito blu e corto, con scollatura a cuore e gonna a palloncino, e quei tacchi alti. Sembrava un meraviglioso angelo, ma non era affatto così, era il diavolo in persona che… - Mi chiamo Andrea, strano come nome per una ragazza, non credi? - Io credo che sia un nome stupendo, e poi è un nome molto utilizzato per entrambi i sessi…comunque io sono Zayn, piacere di conoscerti. - Cosa ci fai qui? Intendo dire qui da solo, senza amici, o mi sbaglio! - No, non ti sbagli a fatto. I miei amici sono già in albergo a dormire. - Quindi non sei di qui. Io si vivo a pochi isolati da qui. Ho una casa tutta mia e per guadagnarmi qualcosa per l’università di Londra faccio o la ballerina o alcune volte anche la barista in questo bar. – Io sono londinese, o meglio, irlandese, ma stiamo lì, sempre Regno Unito è. Credo che la mia vita, invece, sia l’opposto della tua. Sono un cantante. Hai mai sentito parlare di One Direction? Beh, io sono uno di qui cantanti. - Forse li avrò sentiti, ma non m’interessa. Nessuno parlò fin quando la sigaretta di Zayn finì. Andrea si avvicinò…UN BACIO…DUE BACI…TRE, QUATTRO E TANTI ALTRI BACI. Si sentivano attratti e di colpo lei si fermò – Vieni a casa con me, ti prego, non lasciarmi da sola questa notte. Senza esitazioni, Zayn accettò e si ritrovarono a casa di Andrea, abbracciati l’uno all’altro, già con l’intenzione di fare l’amore. Finirono a letto senza problemi facendo sesso per tutto il tempo. Zayn sentì qualcosa affondare nella sua pelle, nel suo collo, qualcosa di appuntito lo stava mordendo fortemente. Andrea lo stava mordendo perché assetata di lui, ma fece un errore… Il giorno dopo si ritrovò nel letto di Andrea completamente nudo ricordando solo di aver avuto una notte sfrenata facendo solo l’amore con quella ragazza. Era in cucina a fare la colazione. Zayn si avvicina a lei tranquillo senza nessun sospetto su chi veramente fosse. - Buongiorno. – accompagnato da un bacio delicato sulle labbra di Andrea. - Zayn, devo dirti una cosa…eh…però non spaventarti…questa notte tu ed io siamo andati a finire a letto insieme…il punto però è un altro…ok. Zayn IO SONO UN VAMPIRO E ORA LO SEI ANCHE TU. Mi dispiace di averti trasformato. Zayn era ancora scosso dall’accaduto, ma doveva superarlo. Un giorno ricevette una telefonata anonima. Rispose. - Zayn, Zayn sei tu? - Si sono io. Con chi parlo? - Sono Andrea, ma ti chiamo solo per toglierti dal guaio in cui ti ho messo. Pensieroso disse – Qual è questa brillante idea! - Esiste un antidoto e, siccome sapevo che non saresti venuto a prenderlo a casa mia te l’ho portato io, se almeno apri la porta. Andrea era lì, sempre super sexy, che teneva una boccetta in mano. Entrò. - So che mi odi, ma promettimi che la prenderai appena me ne andrò da qui. Se la prenderai e farà effetto te ne renderai guardandoti allo specchio i tuo occhi. Il primo giorno gli ho visti, ora invece sono rossi, se funzionerà torneranno come prima, come la prima volta. - TI AMO. – un bacio si pose sulle labbra di Zayn e Andrea scomparse per sempre. L’antidoto fece effetto e tornò tutto alla normalità. Il vecchio Zayn era tornato in se e i 1D furono più forti di quanto pensassero. FINE