22/06/2012
3 recensioniMiley mi chiese se volevo andare in mare insieme agli altri,ma non volevo,non volevo vedere lui,non volevo vedere Joe, ma per la mia sfortuna, Miley e Selena mi convinsero.
Così mi feci trovare già pronta quando mi vennero a prendere con la macchina di Nick, erano arrivati, presi la borsa e con il musone andai in macchina.
I posti erano più o meno così: nick al volante, joe accanto, io e Miley dietro, Selena era andata in motore insieme a Justin.
- Ehi dems, come stai? - mi chiese Nick.
io guardai Miley,lei mi sorrise e risposi con un freddo - bene. -
In realtà non è che non volevo parlare davanti a Joe, non volevo parlare con Joe.
Me n'ero innamorata e questo non era un semplice problema.. era un grossisimo problema!
- Domani sera saremo in discoteca, tu vieni? - mi disse Joe guardandomi dallo specchietto.
- Non penso, devo essere a casa presto,molto presto. - dissi, guardando fuori dal finestrino posteriore.
- Tu che vai a casa molto presto? Non preoccuparti,se è perchè ci sono io non vengo. - disse acido lui, ora va il santarellino di turno? ma non farmi ridere va'.
eravamo appena arrivati.
- Non è perchè ci sei tu,ma perchè non voglio essere innamorata di uno stronzo come te. - dissi sbattendo forte lo sportello della macchina,tutti e tre mi guardavano a bocca aperta,non ero mai così. non ero mai così acida con nessuno,davvero.
- Aspetta...ha detto innamorata? - disse Joe guardando confuso Miley e Nick,che a loro volta,risposero con un -si.-
io invece mi sedetti su delle rocce grigie, lontano da tutti.
Poi Joe si avvicinò a me e si sedette nelle rocce accanto.
Che cazzo voleva ancora da me? Voleva farmi sentire di più una merda?
- Dobbiamo urgentemente parlare,mi manchi. si mi manchi, a da più di 3 giorni che non ti fai sentire,ti mando messaggi ma non mi rispondi mai. - disse.
se pensava che io gli rispondevo si doveva andare a ricoverare,davvero.
- come ho già detto prima,voglio dimenticarti davvero. perchè non voglio avere una cotta per uno stronzo come te. - dissi,acida,fredda,quasi non mi riconoscevo.
guardavo il mare,non lo guardavo negli occhi.
- una cotta? non avevi detto che te..beh insomma.. che sei innamorata? -
- ah allora mi avevi sentito. si,mi sono innamorata del mio ex migliore amico,bello eh? stupendo,specialmente quando lui non ricambia,ti fa sentire inutile,una bambina che ha bisogno delle sue bambole,una ragazza senza il suo principe azzurro,una moglie senza un marito. - dissi,quasi con le lacrime agli occhi. non riuscivo a trattenermi.
ci furno circa 3 minuti di silenzio,solo il suono delle onde che giocavano fra di loro.
- ex migliore amico? ah ora mi hai sostituito con qualcun'altro..? - disse. guardandomi in faccia,io non ci riuscivo.
poi,mi presi di coraggio e mi girai la faccia,per fissarlo negli occhi,per fargli vedere le mie lacrime,per fargli vedere cosa mi stava facendo.
mi guardava, poi in un secondo mi abbracciò.
non pensai a niente, ero paralizzata. non riuscivo a mettergli le braccia sulla sua schiena,le mie braccia non si muovevano.
era ora di andarsene,finalmente.
così Joe guardò Nick e andammo in macchina,mi accompagnarono a casa,corsi in bagno,presi una lametta e inizia a tagliarmi i polsi,il sangue colava d'appertutto,non riuscivo a smettere,il dolore era troppo grande da riuscire a controllarlo.
l'indomani.
presi l'autobus che dirigeva verso scuola,scesi e andai verso l'armadietto,già c'erano Selena,Justin,Nick,Miley e Joe che erano davanti la mia classe,poco dopo li raggiunsi.
- Ehi dems,come stai? - mi salutarono tutti,tranne Joe che stava zitto.
- bene e voi? - ricambiai il saluto.
suonò la campanella,andai in classe,una lunga ora di matematica mi aspettava a porte aperte.
erano le 11, finalmente c'era la ricreazione.
uscii dalla classe,c'erano i soliti che mi aspettavano nel giardino della scuola.
- Demi ti devo parlare. - disse Joe prendemo per il polso,un leggero lamento uscì dalla mia bocca,mi stava facendo male,stringeva troppo e i graffi erano troppo evidenti.
mi potrò in un angolino quasi isolato da tutti.
Prese il mio polso,cazzo se n'è accorto.
- Questi sono..graffi? - disse,guardandomi negli occhi.
Io mi girai la faccia verso destra,per evitare di incoriare gli sguardi e ricevere un cazziatone pazzesco. Ma intanto,come potevo mentirgli, era il mio migliore amico alla fine.
- DEMI GUARDAMI CAZZO,TI SEI GRAFFIATA DI NUOVO?! - disse alzando la voce,io incrociai i suoi occhi e poi feci un passo indietro per liberarmi dalla sua presa.
J o e;
non ci potevo credere, demi si era fatta di nuovo male da sola.
Aveva smesso,me l'aveva promesso cazzo e ora per colpa mia aveva ripreso,era tutta colpa mia,ero una fottuta merda. mi odiavo,odiavo me stesso forse d più di come mi odia lei,facevo schifo.
Corsi via,sparendo. Nella speranza che nessuno mi seguisse per fermarmi,ma nessuno lo fece.
D e m i;
era scappato via. Quando faceva così,si sentiva davvero in colpa.