-Continua Louis...- lo incitò Harry,con un filo di speranza nella sua voce.

La stanza sprofondò subito nel silenzio,mentre Louis studiava un modo per dirglielo.

-Io...io...- balbettò,col cuore a mille e le mani sudate impegnate a torturarsi l'una con l'altra.

-Come non detto...- sbuffò arreso il minore,e proprio quando fu pronto ad abbandonare la stanza,le mani di Louis gli si posarono decise sui 

fianchi,costringendolo così a fermarsi.

-Stavo con Eleanor per...per non pensare a te...-disse finalmente,portando poi lo sguardo in basso.

Lui stesso rimase sorpreso dal suo coraggio.

Non avrebbe mai pensato di dirglielo in faccia.

Harry non rispose,si limitò a sorridere.

Un sorriso felice,sincero,come se avesse ottenuto qualcosa,un qualcosa per cui aveva lottato per troppo tempo.

Louis,confuso dal silenzio di Harry,riprese a guardarlo e subito si lasciò contagiare dal sorriso di quell'essere adorabile che si trovava ad un centimentro da 

lui. -Dì qualcosa...-

-Ti amo Boo...- sussurrò,per poi posare lievemente le labbra a quelle di Louis e dare inizio ad un bacio pieno di passione,che quest'ultimo non ci pensò due 

volte a ricambiare con la stessa passione del riccio.

Adesso poteva definirsi il ragazzo più felice al mondo.
Aveva tutto quello che voleva;aveva il suo Louis.
Poi,troppo bello per essere vero,qualcunò alle loro spalle ridacchiò divertito,e i due,presi dal panico,interruppero immediatamente quel bacio,a malincuore.

-Era ora,ragazzi!- parlò Zayn con un sorriso a trentadue denti stampato sulle labbra.

Harry gli sorrise un po' in imbarazzo,mentre Louis gli lanciava finte occhiatacce.

-Niall,Liam,ho una cosa da comunicarvi!- urlò sempre il moro,voltandosi verso le scale e aspettando che il biondo e il castano si facessero vivi.

I due non persero tempo e in poco tempo si precipitarono giù,curiosi. 

-Che è successo?- chiese Liam col fiatone e guardando con la coda dell'occhio Harry e Louis.

-Si sono decisi...- gli rispose il moro,cingendogli un fianco a Liam e sorridendo ai due amici.

Il castano sorrise,precipitandosi tra le braccia dei due amici,il quale ricambiarono ridendo.

Niall,contento più che mai dalla notizia,lanciò il panino che poco prima stava addentando e in poco tempo si ritrovò addosso agli amici,stringendoli fino a 

fargli male.

-Vacci piano,Horan!- si lamentò Louis,scherzando e scompigliandogli i capelli.

-Adesso però abbiamo un'altra faccenda da risolvere- si ricordò Harry,dopo essersi sciolto dall'abbraccio di gruppo e fissando Zayn,poi Liam.

-Che faccenda?- chiese Niall ancora più curioso.

-Liam e Zayn!- rispose tranquillo quello,stringendo Louis più a sè.

Il moro battè violentemente le palpebre,incredulo. -Harry! Non dovevi...- disse alzando la voce,che di entusiasta non aveva niente.

Poi i suoi occhi cercarono quelli di Liam,che però non trovò,perchè l'altro era già corso in camera,e la porta sbattuta ne era la prova.

-Zayn...volevo solo...- tentò Styles con gli occhi lucidi,Zayn scosse la testa deluso e fece per andarsene,seguito poi da Niall che cercava di calmarlo.

-Sono solo capace a far casini,uno dopo l'altro...- mormorò stringendosi al petto di Louis.

-Non dire così Harry,ti prego...volevi solo aiutarli- il castano chinò il capo per lasciare una serie di piccoli baci sui ricci del più piccolo.

-Vedrai che gli passerà- aggiunse stringendolo a sè.

-Voglio comunque fare qualcosa...- ritentò,ma Louis sospirò e gli rispose.

-Lascia fare a loro,magari sarà la volta buona che quei due si decideranno... questione di tempo,no? - parlò il maggiore sorridendo,e alzando il viso di Harry 

con un dito,lo baciò sulle labbra.

Il riccio ricambiò e poi annuì. -Tu sapevi di Liam e Zayn?-
-No,l'ho capito da solo. Zayn non è capace a mentire con gli occhi- gli regalò un sorriso al riccio.
-Già,anche Liam però dovrebbe capirlo...- si asciugò quell'unica lacrima che permise di scendere e guardò Louis inarcando 

un sopracciglio,subito dopo lasciandosi scappare un sorriso.

-Lo sa già,ma è un codardo- alzò le spalle e sbuffando.
-Non è l'ìunico codardo- lo provocò Harry sempre sorridendo.
-Cosa intendi dire?- domandò Louis,con un finto broncio stampato in viso.

-Umh,nulla nulla- gli diede una leggera spintarella sorridendo.

-Ah.Harry?- disse Louis.
-Si?- chiese il piccolo,guardandolo intensamente. 
-Ti amo anche io- gli sussurrò una volta avvicinatosi al suo orecchio,cosa che fece rabbrividire Harry.

 

 

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-Zayn! Zayn fermati!- lo supplicava Niall,mentre il moro tentava di preparare le sue cose.

-Devo andarmene- gli rispose secco,prendendo dall'armadio vestiti a caso e portandoli nello zaino.

-Non puoi andartene per una sciocchezza...- la voce del biondo si fece quasi un sussurro,e le lacrime presero a rigargli il viso pallido.

-Sciocchezza? Liam non vorrà più parlarmi,Harry ha tradito la mia fiducia e...- si bloccò a causa dei singhiozzi.

-Tu non vuoi veramente andartene...ti prego,non puoi lasciarmi Zayn...- prese a singhiozzare a sua volta il biondo,che improvvisamente si gettò fra le braccia 

del moro.

-Niall,non complicarmi le cose...- disse stringendolo.

Odiava più di qualunque altra cosa vedere Niall così. 

Era protettivo verso il biondo,e non avrebbe mai e poi mai permesso a nessuno di farlo soffire,per nessun motivo al mondo.

-Pensaci...- sussurrò sempre Niall,dandogli subito dopo un bacio in guancia,che Zayn in risposta ricambiò.

-Ho solo paura di affrontare Liam. Non voglio che sappia che provo ancora qualcosa per lui...- ammise il moro,mettendosi a sedere ai piedi del letto e 

sprofondando il viso fra le mani.

-Credo che già lo sappia,ma si rifiuta di ammetterlo,e ammettere a se stesso che anche lui prova qualcosa- gli disse,sedendosi accanto a lui e scoprendogli il 

viso a Zayn,e ques'ultimo scosse la testa.

La porta si aprì; era Liam.

-Dobbiamo parlare- avvertì Zayn,freddo.

-Io vado- si alzò Niall dal letto dando una pacca in spalla al moro,e senza dire altro scese di sotto.

-Che c'è,Liam?- chiese con un tono più freddo del ghiaccio.

Il castano sospirò e mise le mani ai fianchi,guardandolo poi male. -Perchè hai detto tutto ad Harry? Sai che quello che è successo è stato tutto uno sbaglio e 

che nessuno doveva saperlo,perchè Zayn,perchè?- urlò Liam,in uno stato in cui Zayn non aveva mai visto. 

Era davvero furioso,quasi faceva paura.

-Scusami tanto se non ho smesso di amarti,scusami tanto se ho voluto sfogarmi con un mio amico,se non riesco a tenere i miei sentimenti per me,se quella 

volta in cui abbiamo fatto l'amore,mi sono sentito in paradiso. Scusami tanto se non riesco a dimenticarti e non essere quello giusto per te...- disse ormai 

piangendo a dirotto e urlando verso il castano,alzandosi poi per uscire da quella stanza con l'intenzione di lasciarlo solo a pentirsi di tutto quello che gli 

stava facendo passare.

Liam rimase immobile fissando il punto in cui era sparito Zayn.

Non immaginava che il moro potesse nascondergli tutto quello,era pur sempre il suo migliore amico,avrebbe dovuto parlargliene...

Ma Zayn non era l'unico a nascondere qualcosa.

-Io...io sto con Danielle,non potrei mai stare col mio migliore amico...- lo seguì. Quel tono non era affatto convincente,e Liam lo sapeva benissimo,ma non 

riusciva a fare diversamente.

-Non la pensavi allo stesso modo quando mi hai scopato!- gli rispose ormai frustato,le lacrime seccate sul viso e le labbra sanguinanti a causa dei morsi.

-Te l'ho detto,ero confuso...- assunse un'espressione rigida e fece qualche passo in avanti verso l'amico.

-No,non ti credo...- abbassò di poco la voce e mentre Liam si avvicinava,lui si allontanava.

-Hai...hai un po' di sangue sulle labbra- gli fece notare,il moro lo ignorò.

-Chissene fotte del sangue! Non cambiare discorso!- gli urlò contro.

Liam si fermò e lo guardò aggrottando la fronte e stringendo i pugni.

-Accettalo cazzo,io e te non staremo mai insieme,mai! Amo Danielle,che ti piaccia o no!-.

E Zayn a quel punto scoppiò. 

Lasciò che la rabbia s'impadronisse completamente di lui,tirando poi un pugno al muro fino a farsi male.

-Non rivolgermi più la parola. Addio Liam- disse,senza permettere a nessuna emozione di tradirlo.

Si lasciò scappare un gemito per il male alla mano,lo guardò per l'ultima volta,col dolore troppo evidente negli occhi 

e fece per scendere le scale per avvisare gli altri della sua partenza.

Si sarebbe preso una pausa,una pausa bella lunga,e neanche il lavoro gli importava poi così tanto in quel momento.

Voleva solo smettere di pensar troppo,voleva stare bene,e con Liam nelle vicinanze non ci sarebbe mai riuscito.

Liam lo trafisse con un'occhiata allarmata,spaventata.

Stava davvero mettendo fine a quell'amicizia? 

-Zayn...ti...ti...- gli uscì in un sussurro,troppo basso per essere sentito.

Rimase con i piedi inchiodati al pavimento,incapace di muovere un solo muscolo e scordandosi Improvvisamente il modo in cui si parlava e respirava.

 

 

 

 

 

 

 

Ho aggiornato prestissimo. Ho aggiornato prestissimo. Ho aggiornato prestissimo??? Hahahahah sto dando di matto.

Comunque,un ''poco'' di drammaticità ci vuole,anche se questo capitolo non mi piace per niente e non era quello che mi aspettavo.

Non c'è cosa più brutta di quando hai tante idee per la mente e invece scrivi altro,cioè,il modo in cui l'ho scritto non mi piace :/

Poi la parte Larry dura poco e sono arrivata subito al sodo,lo so ç.ç

Però dato che vi avevo promesso che ci sarebbe stata più Ziam,volevo mantenere la promessa.

Detto questo,spero con tutto il cuore di non avervi deluso.

Mi aspetto delle parolacce da parte vostra hahahahaha,perchè lo so che fa schifo quello che ho scritto e.e

Capitemi,il caldo mi distrae (?) 

Ah,un'ultima cosa. Per il prossimo capitolo ci metterò tanto,scusate >.<

Vi dico solo che parlerà della storia di Louis ed Harry e della partenza di Zayn ç.ç pooooi non aggiungo altro,sono cattiva u.u

Adesso vi lascio.

Al prossimo capitolo,ciao :3

Peace,love and Stylinson.