Anime & Manga > Soul Eater
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Autore: Marching_Killjoy    23/06/2012    2 recensioni
Ciaooo!! questa è la prima ff che scrivo su Soul Eater quindi non siate troppo severi.
Per questa storia mi sono ispirata un po' al film " The Advengers ".
Il tutto è ambientato dopo la morte del primo Kishin e la nascita di un secondo molto più potente.
I personaggi sono gli stessi con l'unica differenza che Maka non c'è quindi Soul è senza Maister però...
Ok basta o comincio a fare spoiler vi basti sapere che è stato Soul ad uccidere Ashura XD
Bene: buona lettura!! XD
Attenzione: personaggi probabilmente OOC!
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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  5) LA SQUADRA AL COMPLETO: SI COMINCIA!
 
Hola gente! Scusate l’immenso ritardo ma sapete com’è: preparazione agli esami, esami, grande festa per la tanto attesa libertà e il tempo degli aggiornamenti va a farsi benedire.
Comunque sono tornata con le mie schifezze più carica che mai!!! XD
Cominciamo!! ^_^
P.S. Dato che faccio “leggermente” cagare nelle descrizioni delle persone metto già da subito un riassunto delle caratteristiche principali dei personaggi in modo che possiate capire meglio -_-
P.P.S. Se tra di voi c’è qualche appassionato di Nintendo i nomi di alcuni personaggi vi sembreranno “casualmente” famigliari ^_^
 
 
ICARUS ALBARN: PADRE INGLESE, MADRE ITALIANA. CAPELLI NERI, OCCHI AZZURRI, PELLE ABBRONZATA, BOXER PROFESSIONISTA.
PIT DE LA CROIX: MADRE E PADRE FRANCESI. CAPELLI BIONDI, OCCHI VERDI, PELLE BIANCA, ESPERTO DI TATTICHE MILITARI.
JEREMY SKULL: PADRE AMERICANO, MADRE AFRICANA. CAPELLI NERI, OCCHI MARRONI, PELLE SCURA PER LE ORIGINI AFRICANE, ESPERTO IN ARMI MILITARI.
J.J.: MADRE E PADRE AFICANI, MA MORTI IN UN ATTACCO AL SUO PAESE: COGNOME E NOME INTERO SCONOSCIUTI. CAPELLI NERI, OCCHI MARRONE SCURO, PELLE MOLTO SCURA, ESPERTO NELLE TATTICHE DI CONTRATTACCO.
RYU HAYABUSA: MADRE E PADRE ASIATICI. OCCHI E CAPELLI CASTANO SCURO, NINGIA ESPERTO IN JUIN JUTSU.
KASUMI TENSHIN: MADRE E PADRE ASIATICI. CAPELLI CASTANO CHIARO TENDENTI AL ROSSO, OCCHI VERDI CON SFUMATURE MARRONI, PELLE CHIARISSIMA, ESPERTA IN ORDIGNI ESPLOSIVI.
PAM ENDERSON: MADRE E PADRE AUSTRALIANI, HA UNA SORELLA. CAPELLI ROSSI, OCCHI BLU SCURO, PELLE OLIVASTRA, KARATECA ESPERTA IN ARMI DA TAGLIO.
LUCINDA ENDERSON: MADRE E PADRE AUSTRALIANI, HA UNA SORELLA. CAPELLI BIONDO SCURO, OCCHI BLU SCURO, PELLE OLIVASTRA, ACKER PROFESSIONISTA.
 
 
 
Shinigami: < ….allora adesso avete capito il mio piano? >
Kid: < Ehm, padre il suo piano sembra fantastico, ma…è proprio sicuro che questi “campioni” e “megacervelloni” accetteranno di aiutarci? >
Shinigami: < Ma certo sono già qua! >
Le manone del Dio della morte vanno a indicare l’entrata della stanza mentre una figura slanciata emerge lentamente dall’ombra.
Shinigami: < Questa è Icarus Albarn, la nostra combattente europea. >
Una ragazza dai lunghi capelli neri emerge dall’oscurità, due occhi ghiaccio scrutano attenti la zona.
Una canottiera nera lascia intravedere le braccia muscolose e due pantaloncini mostrano le gambe allenate.
Il suo sguardo si sofferma un attimo su Soul e…gli sorride?
Shinigami: < Mentre questo è Pit De La Croix, genio anche lui d’Europa. >
Un biondino dagli occhi smeraldo in camicia e Jeans si posiziona di fianco alla sua compagna di continente.
Shinigami: < E ora passiamo all’Africa: Jeremy Skull e… >
Un ragazzo muscoloso, capelli neri occhi notte in tenuta mimetica, fa la sua entrata mettendosi subito in riga, ma dietro di lui pronto ad associarsi c’è anche un ragazzino dagli occhi e i capelli scuri con una semplice T-shirt e dei pantaloncini stropicciati…
Shinigami: < …J.J. E gli asiatici Ryu Hayabusa e Kasumi Tenshin. >
Altri due giovani all’incirca della stessa età si uniscono al gruppo.
La ragazza dagli occhi color bosco si guarda in torno un po’ spaesata, il vestito blu stretto tra le mani, mentre il ninja dagli occhi e capelli castani posa lo sguardo corrucciato su Shinigami.
Shinigami: < E per finire le sorelle Enderson, Pam e Lucinda, dall’Australia. >
Una bionda e una rossa, la prima un po’ imbarazzata e l’altra strafottente e altezzosa come al solito, fanno il loro trionfale ingresso e si posizionano di fianco agli europei.
Pam si mise a fissare Soul con occhi maliziosi facendo sbuffare la mora che aveva di fianco.
A quell’affronto si girò ritrovandosi gli occhi di Icarus piantati nei suoi con aria di sfida. (però Soul ha già due pretendenti ^_^ nda)
Pam: - Vuole la guerra?! D’accordo e che guerra sia! –
Shinigami: < Bene squadra questi invece sono i nostri combattenti…. >
Disse indicando gli alunni della Shibusen.
Shinigami: < …Soul, mio figlio Death The Kid, Liz, Patty, Black*Star e Tsubaki. Ed ora che le presentazioni sono ultimate vi spiego cosa dovrete fare: i combattenti andranno con i miei ragazzi ad allenarsi a combattere contro dei Kishin che siamo riusciti a catturare, mentre gli altri andranno con il professor Stain nella sala computer per ambientarsi. >
Detto questo le due parti si separarono.
Arrivati nella sala allenamenti:
Soul: < Spero che voi conosciate la situazione in cui ci troviamo. >
Tutti: < Certo! >
Soul: < Bene perché non avevo voglia di rispiegarlo. Comunque andate uno alla volta in campo e state pronti perché libereremo un kishin. >
Lo disse indicando una specie di arena dietro le sue spalle.
Icarus: < Vado prima io se nessuno ha niente da ridire. >
Icarus entrò nell’arena lanciando un’occhiatina divertita a Pam che si stava innervosendo, e non poco.
Entrata nell’arena una griglia si aprì e ne uscì un Kishin che dopo essersi guardato un po’ attorno si mise ad urlare.
Prese la rincorsa e si diresse a tutta velocità sulla boxer che con uno scatto all’ultimo momento evitò il colpo e, sorprendentemente, anche tutti gli altri. Era velocissima e un ghigno di soddisfazione le dipingeva il volto.
Afferò l’ultimo pugno del mostro.
Icarus: < Ok ora basta giocare. >
E detto questo diede un pugno al Kishin con la mano libera.
Il mostro cadde un paio di metri più in là. Cercò di rialzarsi, ma Icarus gli era già sopra e aveva cominciato a tempestarlo di pugni. L’ultimo, un bel colpo caricato in piena faccia, gli spaccò il cranio mettendo fine all’incontro e facendo comparire una lucetta rossa svolazzante: l’uovo di Kishin.
Icarus: < Ecco fatto non era poi così difficile. >
La guardavano tutti piuttosto sconcertati tranne l’australiana che, come al solito, la osservava con aria di sfida.
I combattenti si allenarono tutta la mattina mostrando le loro qualità uno dopo l’altro.
Kid: < Bene ora che avete provato tutti direi che è ora di andare sul vero campo di battaglia, ma vi avverto lì i Kishin saranno a milioni quindi non abbassate la guardia. >
Uscirono dalla stanza e andarono all’entrata della Shibusen dove il professor Sid li attendeva già.
Sid: < Bene spero che voi siate pronti perché qui fuori c’è l’inferno. >
Pam: < Non si preoccupi se sono la migliore al mondo un motivo ci sarà! >
Icarus: < Sono?! Tsè, sbruffona! >
Pam: < Prova a ripeterlo se ne hai il coraggio! >
Icarus: < Non me lo faccio ripetere due volte: sei solo una snob con la puzza sotto il naso e… >
Sid: < D’accordo basta ragazze in battaglia ci vuole gioco di squadra! >
Stain: < Scusate il ritardo possiamo andare. >
Sid: < Bene. Siete pronti? >
Tutti: < Si! >
Stain: < E allora si parte. >
Le porte si aprirono rivelando una città deserta e calma, ma ci volle poco prima che un urlo agghiacciante rompesse il silenzio. Veniva dal deserto.
Dovettero correre per qualche chilometro prima di arrivare, l’adrenalina ormai a mille.
Il deserto era pieno di Kishin e strani marchingegni che probabilmente servivano per controllare i mostri.
Ryu: < Però, la situazione è più dura di quanto pensassi. >
Jeremy: < Non importa ce la faremo. >
Si lanciarono tutti sui demoni, ma commisero da subito un errore: mentre gli alunni della Shibusen combattevano in piccoli gruppetti, i nuovi arrivati si erano tutti divisi e ognuno combatteva con qualche mostro.
All’inizio sembrava andasse tutto bene, ma i Kishin non sono poi così stupidi dopo tutto.
Iniziarono a gettarsi in gruppi numerosi sulle vittime che avevano deciso di contare solo sulle loro forze.
Icarus cominciava per la prima volta nella sua vita a sentirsi veramente in difficoltà, i mostri continuavano ad arrivare e lei aveva solo il tempo di schivare qualche colpo per poifar allontanare il mittente con un pugno o un calcio, ma questi continuavano ad aumentare, a rialzarsi, perfino ad attaccarsi alle gambe, alla schiena e alle braccia della pugile.
Alla fine non riusciva nemmeno più a muoversi ne quasi a reggersi sulle gambe.
Il sapore del sangue si faceva sentire pungente il bocca mentre cercava di stare in piedi e di non pensare ai mille artigli che continuavano a conficcarsi nella pelle e ai denti che cercavano di morderle il collo, ma proprio mentre i corpi dei kishin cominciavano a formare una coltre su di lei,  qualcosa di lucente la liberò da quel peso di cui non riusciva più a liberarsi.
Guardò verso la probabile fonte della luce e si trovò davanti Soul, un braccio trasformato in falce.
Soul: < Si può sapere che cosa vi è saltato in mente?! Non dovete dividervi o sarete troppo deboli! >
Icarus guardò alle sue spalle: gli americani stavano aiutando gli ospiti dagli altri continenti a liberarsi dei mostri ke ormai li dominavano: oramai erano tutti allo stremo delle forze.
Poi tornò a guardare Soul e con un una smorfia di dolore si rialzò e con un pugno uccise un Kishin che ancora si dimenava, sporcandosi ulteriormente la faccia di sangue.
Icarus: < Non dirmi quello che devo fare! >
Cominciò a camminare verso un altro mostro.
Soul: < Ma che…. >
La combattente si fermò girando di poco la testa.
Icarus: < E comunque…grazie. >
E riprese a camminare barcollando leggermente ogni tanto.
Soul fece uno dei suoi soliti ghigni.
Soul: - Però, che caraterrino. >
Si sentì un richiamo.
Sid: < Ora basta dobbiamo rientrare, i Kishin ci stanno distruggendo! Torneremo domani sperando che i nuovi arrivati abbiano imparato la lezione! >
Pam: < Ma come si permette! >
Ryu: < No ho paura che abbia ragione, ma il problema è che non so se riusciremo a lavorare come lui dice. >
E mentre quelli della Shibusen tenevano impegnati i demoni, i feriti rientrano faticosamente nella scuola di Shinigami seguiti dopo un po’ anche dagli altri.
Stein: < Andate tutti in infermeria, fatevi rimettere in sesto e poi tornate qui, dobbiamo farvi un discorsetto. >
Icarus: - La faccenda si fa maledettamente dura. –
 
 
 
ANGOLO AUTRICE(?)
Ehilà!! Dopo tanto finalmente ci si rivede!!
Allora? Piaciuta la nuova schifezza? ^_^
Be’ almeno c’è un po’ di azione U.U
E inoltre finalmente si conoscono i personaggi!
Ringrazio tutti quelli che seguono e che recensiscono, in particolare Depeep e Jopsi (non mi sono dimenticata delle tue storie ero solo molto impegnata, non ti preoccupare ^_^) che hanno recensito tutti i capitoli e la mia Ale-chan (alias Lady Darkrai ;D) che oggi ha finito anche lei gli esami ed è finalmente libera di leggere le mie cazzate!! XD
Bene ora vado a scrivere l’altro capitolo di DEAD ISLAND, ci si vedeeeee!!!!!
E ai combattenti che hanno avuto il coraggio di leggere fin qui:
bye byeeeeeeeeeee
 
 
Lady Cresselia :3
 
 

 5) LA SQUADRA AL COMPLETO: SI COMINCIA!
 

Hola gente! Scusate l’immenso ritardo ma sapete com’è: preparazione agli esami, esami, grande festa per la tanto attesa libertà e il tempo degli aggiornamenti va a farsi benedire.
Comunque sono tornata con le mie schifezze più carica che mai!!! XD
Cominciamo!! ^_^
P.S. Dato che faccio “leggermente” cagare nelle descrizioni delle persone metto già da subito un riassunto delle caratteristiche principali dei personaggi in modo che possiate capire meglio -_-
P.P.S. Se tra di voi c’è qualche appassionato di Nintendo i nomi di alcuni personaggi vi sembreranno “casualmente” famigliari ^_^
 
 
ICARUS ALBARN: PADRE INGLESE, MADRE ITALIANA. CAPELLI NERI, OCCHI AZZURRI, PELLE ABBRONZATA, BOXER PROFESSIONISTA.
PIT DE LA CROIX: MADRE E PADRE FRANCESI. CAPELLI BIONDI, OCCHI VERDI, PELLE BIANCA, ESPERTO DI TATTICHE MILITARI.
JEREMY SKULL: PADRE AMERICANO, MADRE AFRICANA. CAPELLI NERI, OCCHI MARRONI, PELLE SCURA PER LE ORIGINI AFRICANE, ESPERTO IN ARMI MILITARI.
J.J.: MADRE E PADRE AFICANI, MA MORTI IN UN ATTACCO AL SUO PAESE: COGNOME E NOME INTERO SCONOSCIUTI. CAPELLI NERI, OCCHI MARRONE SCURO, PELLE MOLTO SCURA, ESPERTO NELLE TATTICHE DI CONTRATTACCO.
RYU HAYABUSA: MADRE E PADRE ASIATICI. OCCHI E CAPELLI CASTANO SCURO, NINGIA ESPERTO IN JUIN JUTSU.
KASUMI TENSHIN: MADRE E PADRE ASIATICI. CAPELLI CASTANO CHIARO TENDENTI AL ROSSO, OCCHI VERDI CON SFUMATURE MARRONI, PELLE CHIARISSIMA, ESPERTA IN ORDIGNI ESPLOSIVI.
PAM ENDERSON: MADRE E PADRE AUSTRALIANI, HA UNA SORELLA. CAPELLI ROSSI, OCCHI BLU SCURO, PELLE OLIVASTRA, KARATECA ESPERTA IN ARMI DA TAGLIO.
LUCINDA ENDERSON: MADRE E PADRE AUSTRALIANI, HA UNA SORELLA. CAPELLI BIONDO SCURO, OCCHI BLU SCURO, PELLE OLIVASTRA, ACKER PROFESSIONISTA.
 
 
 
Shinigami: < ….allora adesso avete capito il mio piano? >
Kid: < Ehm, padre il suo piano sembra fantastico, ma…è proprio sicuro che questi “campioni” e “megacervelloni” accetteranno di aiutarci? >
Shinigami: < Ma certo sono già qua! >
Le manone del Dio della morte vanno a indicare l’entrata della stanza mentre una figura slanciata emerge lentamente dall’ombra.
Shinigami: < Questa è Icarus Albarn, la nostra combattente europea. >
Una ragazza dai lunghi capelli neri emerge dall’oscurità, due occhi ghiaccio scrutano attenti la zona.
Una canottiera nera lascia intravedere le braccia muscolose e due pantaloncini mostrano le gambe allenate.
Il suo sguardo si sofferma un attimo su Soul e…gli sorride?
Shinigami: < Mentre questo è Pit De La Croix, genio anche lui d’Europa. >
Un biondino dagli occhi smeraldo in camicia e Jeans si posiziona di fianco alla sua compagna di continente.
Shinigami: < E ora passiamo all’Africa: Jeremy Skull e… >
Un ragazzo muscoloso, capelli neri occhi notte in tenuta mimetica, fa la sua entrata mettendosi subito in riga, ma dietro di lui pronto ad associarsi c’è anche un ragazzino dagli occhi e i capelli scuri con una semplice T-shirt e dei pantaloncini stropicciati…
Shinigami: < …J.J. E gli asiatici Ryu Hayabusa e Kasumi Tenshin. >
Altri due giovani all’incirca della stessa età si uniscono al gruppo.
La ragazza dagli occhi color bosco si guarda in torno un po’ spaesata, il vestito blu stretto tra le mani, mentre il ninja dagli occhi e capelli castani posa lo sguardo corrucciato su Shinigami.
Shinigami: < E per finire le sorelle Enderson, Pam e Lucinda, dall’Australia. >
Una bionda e una rossa, la prima un po’ imbarazzata e l’altra strafottente e altezzosa come al solito, fanno il loro trionfale ingresso e si posizionano di fianco agli europei.
Pam si mise a fissare Soul con occhi maliziosi facendo sbuffare la mora che aveva di fianco.
A quell’affronto si girò ritrovandosi gli occhi di Icarus piantati nei suoi con aria di sfida. (però Soul ha già due pretendenti ^_^ nda)
Pam: - Vuole la guerra?! D’accordo e che guerra sia! –
Shinigami: < Bene squadra questi invece sono i nostri combattenti…. >
Disse indicando gli alunni della Shibusen.
Shinigami: < …Soul, mio figlio Death The Kid, Liz, Patty, Black*Star e Tsubaki. Ed ora che le presentazioni sono ultimate vi spiego cosa dovrete fare: i combattenti andranno con i miei ragazzi ad allenarsi a combattere contro dei Kishin che siamo riusciti a catturare, mentre gli altri andranno con il professor Stain nella sala computer per ambientarsi. >
Detto questo le due parti si separarono.
Arrivati nella sala allenamenti:
Soul: < Spero che voi conosciate la situazione in cui ci troviamo. >
Tutti: < Certo! >
Soul: < Bene perché non avevo voglia di rispiegarlo. Comunque andate uno alla volta in campo e state pronti perché libereremo un kishin. >
Lo disse indicando una specie di arena dietro le sue spalle.
Icarus: < Vado prima io se nessuno ha niente da ridire. >
Icarus entrò nell’arena lanciando un’occhiatina divertita a Pam che si stava innervosendo, e non poco.
Entrata nell’arena una griglia si aprì e ne uscì un Kishin che dopo essersi guardato un po’ attorno si mise ad urlare.
Prese la rincorsa e si diresse a tutta velocità sulla boxer che con uno scatto all’ultimo momento evitò il colpo e, sorprendentemente, anche tutti gli altri. Era velocissima e un ghigno di soddisfazione le dipingeva il volto.
Afferò l’ultimo pugno del mostro.
Icarus: < Ok ora basta giocare. >
E detto questo diede un pugno al Kishin con la mano libera.
Il mostro cadde un paio di metri più in là. Cercò di rialzarsi, ma Icarus gli era già sopra e aveva cominciato a tempestarlo di pugni. L’ultimo, un bel colpo caricato in piena faccia, gli spaccò il cranio mettendo fine all’incontro e facendo comparire una lucetta rossa svolazzante: l’uovo di Kishin.
Icarus: < Ecco fatto non era poi così difficile. >
La guardavano tutti piuttosto sconcertati tranne l’australiana che, come al solito, la osservava con aria di sfida.
I combattenti si allenarono tutta la mattina mostrando le loro qualità uno dopo l’altro.
Kid: < Bene ora che avete provato tutti direi che è ora di andare sul vero campo di battaglia, ma vi avverto lì i Kishin saranno a milioni quindi non abbassate la guardia. >
Uscirono dalla stanza e andarono all’entrata della Shibusen dove il professor Sid li attendeva già.
Sid: < Bene spero che voi siate pronti perché qui fuori c’è l’inferno. >
Pam: < Non si preoccupi se sono la migliore al mondo un motivo ci sarà! >
Icarus: < Sono?! Tsè, sbruffona! >
Pam: < Prova a ripeterlo se ne hai il coraggio! >
Icarus: < Non me lo faccio ripetere due volte: sei solo una snob con la puzza sotto il naso e… >
Sid: < D’accordo basta ragazze in battaglia ci vuole gioco di squadra! >
Stain: < Scusate il ritardo possiamo andare. >
Sid: < Bene. Siete pronti? >
Tutti: < Si! >
Stain: < E allora si parte. >
Le porte si aprirono rivelando una città deserta e calma, ma ci volle poco prima che un urlo agghiacciante rompesse il silenzio. Veniva dal deserto.
Dovettero correre per qualche chilometro prima di arrivare, l’adrenalina ormai a mille.
Il deserto era pieno di Kishin e strani marchingegni che probabilmente servivano per controllare i mostri.
Ryu: < Però, la situazione è più dura di quanto pensassi. >
Jeremy: < Non importa ce la faremo. >
Si lanciarono tutti sui demoni, ma commisero da subito un errore: mentre gli alunni della Shibusen combattevano in piccoli gruppetti, i nuovi arrivati si erano tutti divisi e ognuno combatteva con qualche mostro.
All’inizio sembrava andasse tutto bene, ma i Kishin non sono poi così stupidi dopo tutto.
Iniziarono a gettarsi in gruppi numerosi sulle vittime che avevano deciso di contare solo sulle loro forze.
Icarus cominciava per la prima volta nella sua vita a sentirsi veramente in difficoltà, i mostri continuavano ad arrivare e lei aveva solo il tempo di schivare qualche colpo per poifar allontanare il mittente con un pugno o un calcio, ma questi continuavano ad aumentare, a rialzarsi, perfino ad attaccarsi alle gambe, alla schiena e alle braccia della pugile.
Alla fine non riusciva nemmeno più a muoversi ne quasi a reggersi sulle gambe.
Il sapore del sangue si faceva sentire pungente il bocca mentre cercava di stare in piedi e di non pensare ai mille artigli che continuavano a conficcarsi nella pelle e ai denti che cercavano di morderle il collo, ma proprio mentre i corpi dei kishin cominciavano a formare una coltre su di lei,  qualcosa di lucente la liberò da quel peso di cui non riusciva più a liberarsi.
Guardò verso la probabile fonte della luce e si trovò davanti Soul, un braccio trasformato in falce.
Soul: < Si può sapere che cosa vi è saltato in mente?! Non dovete dividervi o sarete troppo deboli! >
Icarus guardò alle sue spalle: gli americani stavano aiutando gli ospiti dagli altri continenti a liberarsi dei mostri ke ormai li dominavano: oramai erano tutti allo stremo delle forze.
Poi tornò a guardare Soul e con un una smorfia di dolore si rialzò e con un pugno uccise un Kishin che ancora si dimenava, sporcandosi ulteriormente la faccia di sangue.
Icarus: < Non dirmi quello che devo fare! >
Cominciò a camminare verso un altro mostro.
Soul: < Ma che…. >
La combattente si fermò girando di poco la testa.
Icarus: < E comunque…grazie. >
E riprese a camminare barcollando leggermente ogni tanto.
Soul fece uno dei suoi soliti ghigni.
Soul: - Però, che caraterrino. >
Si sentì un richiamo.
Sid: < Ora basta dobbiamo rientrare, i Kishin ci stanno distruggendo! Torneremo domani sperando che i nuovi arrivati abbiano imparato la lezione! >
Pam: < Ma come si permette! >
Ryu: < No ho paura che abbia ragione, ma il problema è che non so se riusciremo a lavorare come lui dice. >
E mentre quelli della Shibusen tenevano impegnati i demoni, i feriti rientrano faticosamente nella scuola di Shinigami seguiti dopo un po’ anche dagli altri.
Stein: < Andate tutti in infermeria, fatevi rimettere in sesto e poi tornate qui, dobbiamo farvi un discorsetto. >
Icarus: - La faccenda si fa maledettamente dura. –
 
 
 

ANGOLO AUTRICE(?)
Ehilà!! Dopo tanto finalmente ci si rivede!!
Allora? Piaciuta la nuova schifezza? ^_^
Be’ almeno c’è un po’ di azione U.U
E inoltre finalmente si conoscono i personaggi!
Ringrazio tutti quelli che seguono e che recensiscono, in particolare Depeep e Jopsi (non mi sono dimenticata delle tue storie ero solo molto impegnata, non ti preoccupare ^_^) che hanno recensito tutti i capitoli e la mia Ale-chan (alias Lady Darkrai ;D) che oggi ha finito anche lei gli esami ed è finalmente libera di leggere le mie cazzate!! XD
Bene ora vado a scrivere l’altro capitolo di DEAD ISLAND, ci si vedeeeee!!!!!
E ai combattenti che hanno avuto il coraggio di leggere fin qui:
bye byeeeeeeeeeee
 
 
Lady Cresselia :3
 
 

   
 
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