Fanfic su artisti musicali > The Wanted
Segui la storia  |       
Autore: Out_Ofocus    23/06/2012    3 recensioni
- Ho una novità! – disse guardandolo.
- Dica! -
- Ho … ho trovato delle cose in soffitta! -
- Cosa ci facevi in soffitta? – chiese stupito.
- Cercavo dei vecchi quaderni con degli appunti di Luke! – disse tranquilla lei.
- E non è quello che hai trovato? -
- No, non so dove mio fratello abbia messo i suoi vecchi quaderni! -
- Non sei venuta qua per dirmi dei quaderni di tuo fratello vero? – chiese guardandola.
- No … - disse alzandosi e andando a recuperare la borsa. – Ho trovato queste! – disse tirando fuori le lettere legate insieme da un elastico rosso.
- Cosa … cosa sono? – chiese Nate guardandola.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Day Twenty-Four
 

 

Amanda (Outfits) era appena arrivata all'aeroporto, contenta per una volta di essere lì. Aveva parcheggiato la macchina il più vicino all'entrata e dopo aver preso la borsa era entrata. Aveva visto sul tabellone che il volo per Los Angeles era atterrato da due minuti e che quindi era questione di momenti. Stava cercando di passare il meno osservata possibile, le fan dei ragazzi stavano già dando di matto al solo pensiero di poterli vedere, se avessero saputo che lei era lì, l'avrebbero circondata senza lasciarle l'aria per respirare. 
Quando le porte scorrevoli si aprirono Amanda, vice Kevin e altri uomini della sicurezza uscire. 
- Signorina non può passare da qua! - le disse un omone, simile ad un armadio a quattro ante, quando si avvicino. 
- Oh beh io credo di si! - disse lei seria guardandolo, anche se gli faceva un po' paura. 
- Mi dispiace, ho l'ordine di non far passare nessuno! - 
- Uno di quei cinque che tu devi proteggere dalla folla di ragazzine urlanti che c'è qua, è il mio ragazzo, quindi vedi di farmi passare! - disse seria incrociando le braccia al petto. 
- Certo, beh hai fantasia devo ammettere! - disse sorridendole a presa in giro. 
- Cosa? Sono davvero la sua ragazza, fammi passare stupido scimmione! - disse cominciando ad alterarsi. - Kevin? - disse chiamando l'uomo, l'unico volto conosciuto in quel momento visto che i ragazzi non erano ancora usciti. 
- Amanda! - disse sorridendole l'uomo. - Falla passare Ben! - 
- Ecco fammi passare Ben! - disse guardandolo. Al che si spostò e la fece passare, nel momento in cui dalle porte uscirono i ragazzi. 
- Nate! - disse vedendolo e sorridendo. 
- Am! - disse correndo da lei e abbracciandola affondando la testa tra i suoi capelli per poi baciarla dolcemente. - Ciao bellezza! - disse sorridendo per poi prenderle il viso tra le mani e baciarla di nuovo. 
- Ciao! - disse sorridendo, intrecciando la sua mano con quella di lui. - E hai visto stupido scimmione che sono davvero la sua ragazza e non una fan che voleva stuprarlo! - disse facendo una linguaccia all'uomo che li stava guardando. 
- Ecco, è questo che intendevo ieri sera! - disse indicandola e sorridendo. - Questa è la linguaccia da “Visto avevo ragione io?” - 
- Scusa questo non mi voleva far passare perché credeva che fossi una tua fan e non la tua ragazza! - 
- E' vero? - chiese ridendo. 
- Cosa ridi scemo! - disse sorridendo. 
- Mi sei mancata! - disse scoccandole un bacio sulla fronte e poi seguendo i ragazzi verso l'uscita. 
- Ehi ciao Amy! - disse Jay scoccandole un bacio su una guancia e sorridendo alla ragazza. 
- Ciao Jay! - disse sorridendo. - E ciao anche a voi! - disse guardando gli altri tre. 
- Ciao bellezza! - dissero  in coro. 
- Andiamo a casa! - disse Nate sorridendo guardandola. 
 
Dopo aver firmato qualche autografo e essersi fatti scattare qualche foto, mentre i ragazzi erano saliti sulla macchina che Kevin aveva noleggiato per tornare a casa, Nate e Amanda avevano preso la macchina di lei e avevano deciso di andare al loro parco. 
- Sei stanco? - chiese lei guardandolo.
- Ho dormito in aereo … quasi tutto il volo! - disse sorridendole. 
- Sicuro? Se vuoi possiamo andare a casa! - 
- Piccola sono a casa, se sono con te! - disse sorridendole baciandola. 
- Com'è Los Angeles? - 
- Caotica ed enorme! - disse guardandola. - E un po' più calda di qui! - 
- Dai racconta! - 
- Piccola … - 
- Sto bene, andiamo racconta cosa avete fatto? - 
- Interviste, servizi fotografarci e ci siamo esibiti … abbiamo fatto più o meno le stesse cose che facciamo qua e poi abbiamo girato un po' la città! - disse sorridendo. - Oh, ho una cosa per te! - disse aprendo lo zaino, appoggiato sull'erba accanto a lui. - Tieni! - disse sorridendole. 
- Cos'è? - chiese prendendolo. 
- Aprilo! - disse sorridendo. 
Amanda sorrise e poi, non molto delicatamente, strappo la carta rossa che incartava il piccolo pacchetto. 
- E' il primo cd di Rihanna! - disse sorridendo. - L'ho cercato per non so quanto tempo! - disse baciandolo dolcemente. - Grazie! - disse sorridendo.
- Non è finita, aprilo! - disse sorridendo. 
Amanda fece come le aveva detto Nate e lo aprì, stando attenta ad ogni piccolo movimento. 
- Oh mio dio! - disse coprendosi la bocca con una mano. 
- Siamo andati anche in studio per registrare una delle nuove canzoni e lei stava uscendo di lì, avevo dietro il cd, che avevo comprato quella mattina e ho pensato di fartelo autografare e poi è stata gentilissima e mi ha dato i pass per il concerto che terrà a Londra tra un mese, ti ricordi che non avevamo trovato i biglietti? - 
- Oh mio dio. Ti amo! - disse baciandolo dolcemente e sorridendo in mezzo al bacio. 
- Ti amo anche io! - disse lui sorridendo, contento di averla resa felice. 
Amanda lo guardò sorridendo, poi Nate le accarezzò una guancia e sorridendo le chiese: - Ne vuoi parlare? - 
- E' sposata, ed ha un figlio di tre anni! - disse accennando un sorriso. - E' laureata e lavora in un centro sociale con le ragazze madri, suo marito è professore all'università di legge … si chiama Owen, e il bambino di chiama Harry! - disse guardando davanti a lei e rimanendo in silenzio per qualche secondo. - E' stata costretta a darmi in adozione, i suoi genitori quando scoprirono che era incinta non le diedero nemmeno l'opportunità di scegliere … ha detto che si è pentita di avermi data via ogni singolo giorno, ma non aveva avuto altra scelta, era diverso allora, se a sedici anni rimanevi incinta o abortivi o la davi in adozione, e siccome i suoi genitori erano molto religiosi non considerarono nemmeno l'aborto optando subito per l'adozione. Mio padre si chiama Derek … - 
- Chiamava? - chiese Nate, interropendola per la prima volta. 
- Dopo la mia adozione si arruolò ed è morto tre o quattro anni fa in Iraq! - disse guardandola. 
- Vieni qua! - disse aprendo le braccia aspettando che lei vi ci prendesse posto. 
- E' una bellissima donna, Nate! - disse appoggiando la testa al suo petto e lasciandosi stringere. - Credo che la rivedrò … mi ha lasciato il suo numero di cellulare! - 
- Avrei voluto essere con te! - 
- Sei qua con me ora … e ci sarai stasera quando lo dirò ai miei genitori? - 
- Certo che ci sarò! - disse lasciandole un bacio tra i capelli. 
 
Erano andati a pranzo in un piccolo ristorante vicino a casa dei ragazzi, dopo di che erano tornati un attimo a casa, Nate voleva farsi una doccia e cambiarsi. 
- Mamma sono a casa! - disse entrando in casa e appoggiando le chiavi all'ingresso. 
- Sono in cucina! - 
- Ciao! - disse entrando in cucina. 
- Buona sera signora King! - disse Nate sorridendo. 
- Oh, Nate, ben tornato! Com'è andato il viaggio? - 
- Tutto bene grazie! - disse sorridendo educatamente. 
- Mamma, Nate si ferma a cena! - disse aprendo il frigo e prendendo una bottiglietta d'acqua. 
- Perfetto! Va bene la bistecca? Stasera in menù c'è quella! - 
- Nessun problema! - disse sorridendo imitando Amanda e mettendosi a sedere sullo sgabello accanto a lei. 
- Oh ciao ragazzi! - disse il padre di Amanda entrando dalla porta della cucina. 
- Ciao papà!  - disse Amanda sorridendo. 
- Buona sera signor King! - 
- Com'è andata a Los Angeles? - chiese guardando Nate. 
- Tutto bene, grazie! - 
- Gli altri? - chiese Amanda. 
- Luke è andato a prendere Mollie e Tommy in piscina! - disse la madre sorridendo. 
Amanda guardò Nate, che intrecciò la sua mano con quella di lei come a darle coraggio. 
- Mamma, papà dovrei dirvi una cosa! - disse guardandoli. 
- Oh no! - disse il padre serio. 
- Cosa? - chiese Amanda preoccupandosi. 
- Voi … voi … aspettate … un bambino vero? - chiese guardandoli. 
Amanda guardò Nate e scoppiò a ridere. 
- No non sono incinta! - disse sorridendo. 
- Oh meno male! - disse la madre sorridendo. - Non che non ci farebbe piacere, ma siete un po' troppo giovani! - 
- Come lo era la mia madre naturale quando ebbe me! - disse Amanda quasi in un sussurro. I genitori della ragazza si guardarono e poi tornarono a guardare la figlia. - Premettetevi che non vi arrabbierete! - 
- Perchè dovremmo? - 
- Ho trovato delle lettere di mia madre naturale in soffitta e le ho lette e … ieri … sono andata ad incontrarla! - disse abbassando lo sguardo e stringendo la mano di Nate. 
- Amanda … non ci possiamo certo arrabbiare con te! - disse sorridendole la madre guardandola. - Era tuo diritto sapere almeno chi fosse! - disse guardando il marito. 
- Va tutto bene piccola! - disse il padre andando ad abbracciare. - Potremmo invitarla a cena una sera! - disse guardando la moglie. 
- Oh, si mi pare una buona idea! - disse sorridendo. 
- Quindi non siete arrabbiati che non vi ho detto nulla? - chiese Amanda un po' confusa. 
- Certo che no, sapevamo che sarebbe successo e ci aspettavamo che tu lo facessi senza dirci niente! - disse la madre sorridendole. - Sarebbe stato peggio se tu non ce l'avessi detto affatto, ma invece ce l'hai detto! - disse guardandola. 
Amanda guardò Nate che le sorrise e le riprese la mano, che le aveva lasciato quando il padre l'aveva abbracciata. Era contento quanto lei che i suoi l'avessero presa così bene. 


*My Space* 
Ed ecco qua il giorno 24° ...  mancano esattamente 6 capitoli alla fine! 
SEI CAPITOLI, gente! 
Beh ringrazio chi ad ogni capitolo recensisce e anche chi legge silenziosamente! 
Come vi avevo già accennato sto lavorando ad una nuova FF sempre con i ragazzi.
E siccome qualcuna di voi si è dimostrata interessata ho deciso di caricare intento il primo capitolo per vedere se la storia potrebbe interessare o meno




Se cliccate sull'immagine vi manderà direttamente alla storia, lasciate un recensioncina con scritto che ne pensate per favoreeeee! 

Ah se volete aggiungermi su twitter mi chiamo come qua, @Out_Ofocus ... 

Vi lascio inoltre il link dell'altra mia storia, If Happy Ever After Did Exist, con i One Direction. 
e l'altra ancora che scrivo con Fleur Rebelle,sempre con i One Direction, I Feel Like I'm On Top Of The World With Ur Love


Peace&Love El.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The Wanted / Vai alla pagina dell'autore: Out_Ofocus