- Nome autore sul forum ed EFP: Leyton_Nenny
- Titolo della storia: In Crescendo
- Creatura scelta: ?
- Personaggi usati: Penelope Light, Percy Weasley, Oliver Baston
- Genere: Romantico
- Avvertimenti: Het, Drabble e composti
- Rating: verde
- Introduzione: Una delle tante sfide tra cuore e intelletto. Penelope: la ragione, Baston: la passione.
- NdA:  a fine composizione



IV. Kissin'
La partita è finita. E Penelope ha perso.
Ma non le importa dei 10 galeoni, le importa di Baston che giace su un letto in infermeria.
Sospira davanti alla porta bianca: è chiusa.
Ha lasciato Percy da qualche parte al campo: ha finto di essersi persa per poter arrivare in infermeria, dove il suo cuore corre da quando Baston è caduto.
Probabilmente dentro ci sono centinaia di Grifondoro a controllare lo stato del proprio portiere.
Penelope sospira, in attesa che escano.
E intanto comincia a camminare avanti e indietro davanti alla porta: sembra una guardia, un' anima in pena che fa la guardia a qualcosa di prezioso.
Non ci si dovrebbe innamorare del nemico, è oltremodo sbagliato e sopratutto doloroso.
Penelope si sforza di pensare che non può essersi innamorata di Baston perchè è un Grifondoro, perchè è amico del suo ragazzo. Ma sono solo scuse e lei ormai l' ha ammesso non appena lui è caduto e non può più sottrarsi. E soffre non potendo sapere come sta quell' uomo. E il suo cuore si tormenta non sapendo come gestire la situazione.
Quando si ama non si ha più scelta.
La porta si apre e una decina di persone con le divise rosso e oro si riversano nel corridoio: parlano fitte tra loro e non notano Penelope che s' infila tra essi entrando nella stanza per poi chiudersi la porta alle spalle.
L' infermeria è deserta tranne per Baston che giace su un letto; nessun' altro è stato ferito.
“Penelope, che ci fai tu qui?”
Lei sorride.
“Come stai?”
“Bene... Ma che ci fai tu qui?” insiste lui.
Penelope gli poggia un dito sulle labbra.
“Sono dove si trova il mio cuore, è qui che devo stare.”
E delicatamente lo bacia.
Baston in tutta si limita a guardarla, prestando attenzione ad ogni particolare, da come il suo sorriso sia timido ed eviti di mostrare la dentatura perfetta lasciandola semplicemente intravedere, a come le efelidi con il sopraggiungere della primavera stiano cominciando a svelarsi.
Poi le sue labbra si increspano in sorriso e con enorme sforzo – probabilmente ha delle costole rotte a causa della caduta – si alza restituendo alla ragazza il bacio.
Non ci sono altre parole, non c'è nessun' altro se non loro due.
L' irrazionale, a volte, è la risposta più razionale, almeno per il cuore.
E loro sanno di non potersi più sottrarre.
Parole: 402





NdA: L' idea è nata da una composizione di musica classica che a un certo punto, come se fosse un atto, recitava “Crescendo”.
Col termine crescendo si identifica una certa dinamica che parte da un motivetto lento, ripetuto con tanto spazio tra una ripetizione e l' altra, mentre, via via che la musica cresce, il motivetto diventa sempre più ossessivo.
Ebbene, io ho deciso di rappresentare il tutto con queste quattro drabble su Penelope e Baston.
Okay, la coppia è strana – l' ho inventata io quindi so che è assurda – però trovo che stiano bene insieme. Potrebbero diventare un OTP chi lo sa.
Ma non batteranno mai Luna e Draco, poco ma sicuro.
Dicevo, il crescendo è sviluppato non solo in un senso di contenuto, dato che i sentimenti di Penelope crescono fino all' esplosione finale, ma anche da un punto di vista stilistico dato che le drabble aumentano via via il numero delle parole: prima 100 [drabble], poi 200 [Double Drabble], poi 300 [Triple Drabble], fino ad arrivare a 400 [Quadruple Drabble].
Spero di aver dato l' idea.
Ah, ovviamente i titoli si rifanno a questa dinamica, riassumendo i passi essenziali di un rapporto ovvero la vista, il primo contatto, la fase dell' assimilazione in cui si realizzano i propri sentimenti, e il bacio finale.