Serie TV > Hawaii Five-0
Segui la storia  |       
Autore: Fra_Jones    24/06/2012    2 recensioni
Prima Fanfic che pubblico. Spero vi piaccia; ce la sto mettendo tutta :)
Nuovi casi, situazioni sentimentali "complicate", nuovi personaggi.
"Arrivarono al Maka Koa, una sorta di pub dove erano già stati un paio di volte con gli altri della squadra.
Si sedettero al bancone, ordinarono due cocktail “con l’ombrellino” scherzando e chiacchierando.
“cacchio quella ragazza si da proprio da fare con il karaoke eh” disse Danno. “Si, sembra le piaccia parecchio!” rispose Steve sorridendo."
Genere: Commedia, Sentimentale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ecco il continuo della serata di Steve e Ginnie. Scoprirete perchè si son già incontrati e cosa è successo. Recensite pleaseeeee!! Mi rendereste felicissimissima!
Fra xx
--------------------
Chapter 6.

“Allora non sono pazzo!” disse sorridendo.

“No” disse lei contraccambiando il sorriso.

“Eh.. perché quando te lo ho chiesto mi hai guardato male?” chiese lui.

“Perché era un argomento imbarazzante. Puntavo sul fatto che magari il fattore tempo..giocasse a mio favore!!” disse ridendo.

Steve era intento a pensare dove e in quale occasione aveva incontrato la ragazza. Era vissuta a Washington per un po’.. lui era stato là.

“Dimmi.. ci siamo incontrati a Washington vero?”

La ragazza fece cenno di si con la testa. Oramai le toccava dire la verità.

“Ricordi altro?” chiese lei.

Lui disse “Non so.. mi ricordo i tuoi occhi, e la tua risata. Ma dove.. “ e scosse la testa.

“Aaah, bene.. è ancora più imbarazzante!” disse lei ridendo. Era l’unico modo per allentare la tensione.

“aspetta.. ci provo. Washington.. tu lavoravi per la polizia. A Washington io.. sono andato ad un sacco di ricevimenti..”

Steve guardò la ragazza cercando consenso ed appoggio, lei annuì.

“Dai puoi anche darmi una mano no?!” disse lui dando un piccolo pugno sulla spalla della ragazza.

“ahi.” Disse lei scherzando , ma contraccambiando il pugno. “Perché mi fai questo, è così imbarazzante!” disse poi.

“Voglio ricordare..” disse lui.

“Ok..” e guardò dritto nei suoi occhi. Le facevano lo stesso effetto di quando lo incontrò la prima sera a Washington.

“Beh, hai ragione sui ricevimenti. A Washington è così.. ogni sera un ricevimento diverso. Ci incontrammo per la prima volta al ‘party’ del deputato Miller.”

“Oh mio Dio! Si, me lo ricordo ora! Che noia quella sera.”

Ginnie si mise a ridere. “Si, una noia mortale! Fummo presentati l’un l’altro dal mio capo mi sembra, ma non ne sono sicura.”

Steve la guardò, voleva che lei continuasse, così non aprì bocca.

“Una o due settimane dopo ci siamo incontrati al ricevimento del governatore. Noioso anche quello, ci credo che non ti ricordi. Io lo ricordo solo perché, come al mio solito, ho fatto una brutta figura con te.”

Steve iniziava a ricordare qualcosa. La sua fronte era corrucciata.

“Ci incontrammo al bar, l’unica bella cosa che c’era a quei ricevimenti era il free bar.” Disse lei, facendo sorridere Steve. Poi continuò “Io ti chiesi se ti andava di uscire in terrazza. Tu dicesti di si. C’era una vista mozzafiato, eravamo soli, chiacchierammo parecchio, di lavoro, di famiglia, di sport.. poi..”

Com’era difficile dirlo, pensò tra sé e sé.

“Poi.. mi hai baciato!” disse Steve appena gli si accese la lampadina.

“Poi ti ho baciato.” Disse lei che voleva sotterrarsi.

“Eri.. diversa! Portavi.. gli occhiali, i capelli corti corti. Avevi una gonna nera e una camicia bianca, molto sobrio come look.. ottima scelta!” disse per allentare la tensione.

Ginnie ringraziò e si mise a ridere.

“Cavolo..” disse lui. “Ora ricordo tutto. Tu mi baciasti.. io all’inizio mi feci prendere dal momento, ma poi ti ho respinto. Chissà perché l’ho fatto..” disse.

“Ah, non lo so!” disse lei sorridendo. “Diciamo che non ero certo una bella ragazza!”

“Non è vero, lo eri.. “ affermò “Scappasti via.. io ti venni a cercare dentro, ma te.. ti eri volatilizzata! Ho cercato qualcuno che ti conoscesse per chiedere se aveva il tuo numero, ma.. mi rassegnai”

“Sul serio lo facesti?” disse lei incredula. “Si certo.. anche perché dovevi scusarmi. Cacchio ero stato uno stronzo!” disse e si mise a ridere.

“Bene.. ora sai perché mi avevi già visto! Possiamo dimenticarcene ora?”

Steve sorrise. “Vuoi un’altra birra? Offro io!”

“Oh beh, se offri tu comandante.. Accetto!”

Steve si alzò, porse la mano a Ginnie per aiutarla. Si incamminarono verso il chiosco per andare a prendere un’altra birra chiacchierando del più e del meno.

 

“Beh, nuovo record! Non sono ubriaca!” disse lei.

“Già.. Che record, dovremmo festeggiare!” rispose lui.

Si guardarono negli occhi. “Beh, allora buonanotte comandante!”

“Buonanotte fuggitiva!” rispose lui. Le poggiò la mano sul braccio e le schioccò un bacio sulla guancia. Lei sorrise e si voltò per tornare in albergo.

Steve la chiamò e le disse “Ehi, che ne dici di rimetterti gli occhiali domani?”

“Non ci penso neanche!” affermò lei, poi mentre si voltava disse “Buonanotte McGarrett!!” e salutò con la mano.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Hawaii Five-0 / Vai alla pagina dell'autore: Fra_Jones