Quando Louis, vagando per quella massa informe di divertimenti e pericoli che era internet, scoprì quanto potesse essere divertente – e perverso – il fandom, fu la fine per la sanità mentale di Liam.
Il castano stava tranquillamente preparando le sue valigie per il viaggio che avrebbero dovuto affrontare l’indomani quando, senza bussare, Louis entrò in camera sua e si buttò sul letto, senza mai staccare gli occhi dal proprio pc. Il più piccolo rimase un attimo a fissarlo, giusto per controllare se avesse qualcosa da dirgli o qualche battuta da fare, ma, non appena si rese conto che il più grande lo stava ignorando, riprese a sistemare le sue magliette, ormai abituato e rassegnato a tali invasioni di privacy.
(Slash, rosso)