La Fatidica domanda
Sarebbe stato una
giornata
come tutte le altre, tra allenamente, giochi e caccia ecc.., se non
fosse per la domanda del più
piccolo dei tre fratelli, mentre i tre stanno tornando alla
casa di Dadan con il bottino di caccia di quel giorno.
<<
Come nascono i bambini? >> chiede curioso il più piccolo verso
i fratelloni.
I
due si guardano mentre cercano una risposta adatta da dare al loro
fratellino.
Hanno
sempre pensato che a Luffy non sarebbe mai venuto in mente di fare
una domanda del genere.
<<
Devi sapere che.. >> comincia a spiegare Sabo mentre cerca un
intervento dell'altro fratello.
<<
Dadan! >> interrompe Ace.
<<
Dovresti andare da lei per sapere queste cose, vero Sabo? >>
continua Ace.
Sabo
annuisce ringraziando con lo sguardo Ace, non avrebbe saputo come
andare avanti alla sua spiegazione.
Forse
sono riusciti ad evitare la domanda per questa volta.
<<
Ma.. lei ha detto di chiederlo a voi. >> risponde semplicemente
Luffy.
Perfetto,
ora devono inventarsi qualcos'altro per placare la curiosità
del minore.
<<
Come mai vuoi saperlo, Luffy? >> chiede Sabo cercando di
guardagnare un po' di tempo, mentre cerca una risposta.
<<
Perché .. >> comincia imbarazzato Luffy.
<<
Allora? >> chiede impaziente Ace.
<<
Non mettergli ansia, Ace. >> lo rimprovera l'amico.
In
fondo sono tutte e due curiosi di sapere cos'ha in mente Luffy.
Non
è certo da lui fare queste domande.
<<
Potrebbe essere che sia maturato senza che noi ce ne accorgessimo.
>>
sussurra Sabo all'orecchio di Ace.
<<
Non dire cavolate, impossibile.. siamo sempre insieme a quel
marmocchio. >> risponde l'amico.
<<
Vorrei un fratellino. >> risponde intanto il più piccolo dei
tre fratelli.
<<
Cosa? >> cercano una conferma i due fratelli maggiori.
<<
non è giusto che io non
debba occuparmi di nessuno, voglio anch'io badare a un fratellino..
>> spiega imbarazzato.
<<
Wow... >> riesce a dire soltanto Sabo, mentre l'altro fratello
si mette a ridere.
I due
lo guardano.
<< Non si sente
tutti i giorni di un popponte che vuol occuparsi di un altro
poppante, no? >> spiega Ace.
<< In effetti... >>
dice l'altro fratello maggiore.
<< Cattivi.. >>
dice Luffy mentre mette il broncio.
<< Non ti
arrabbiare... >> cerca di consolarlo Sabo, non sopporta di
vedere il fratellino imbrociato.
<< Fai qualcosa Ace!
>> dice Sabo, mentre Luffy si mette a piangere.
<< Cosa vuoi che io
faccia? Sei tu quello che lo consola sempre, io sono quello che lo fa
piangere... >> spiega semplicemente Ace.
<< Hai ragione, ma
in questi casi.. io non so proprio che fare... >> si gustifica
l'altro.
<< sniff sniff.. >>
continua Luffy.
<< Non piangere
Luffy... >> cercano di dire Sabo e Ace.
Passano secondi che
sembrano anni per i due fratelli maggiori che cercano, senza
risultato, di far smettere a Luffy di piangere.
<< Ho fame, possiamo
andare a mangiare ora? >> chiede Luffy all'improvviso smettendo
di piangere.
I due rimangono per
qualche secondo, forse minuti.. senza reagire, rimanendo sorpreso,
ancora una volta, dal veloce e strano modo di cambiare argomento del
loro fratellino.
<< Ma certo,
andiamo. >> dice Sabo felice di rivedere il fratellino con il
sorriso e essere riuscito a non rispondere alla sua domanda per
questa volta.
<< Noi dobbiamo
essere pronti la prossima volta. >> dice Ace a Sabo mentre
Luffy è entrato nella casa di
Dadan.
<<
Non vorrai mica spiegargli come nascono i bambini la prossima volta? >>
chiede spaventato l'amico.
<<
Si, perché no? >>
risponde l'amico con una faccia da stupido.
<<
No, io non sono d'accordo.. potrebbe essere un vero trauma per lui.
>> spiega Sabo serio.
<<
Su Sabo, non credo che possa essere cosi traumatico spiegarglilo, è
abbastanza grande da capire che i bambini non nascono dai cavoli ma
vengono portati dalle cicogne. >> dice l'amico convinto mentre
si dirige anche lui dentro per mangiare.
Sabo
rimane da solo davanti all'entrata della casa dei banditi mentre
pensa rassegnato che dovrà essere lui un giorno a spiegare, non a un
fratello, ma a due, come nascono veramente
i bambini.