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Autore: HakunaMatata_3    25/06/2012    5 recensioni
Dal Capitolo 1:
"Vado a cambiarmi" dico a Rose, intenta a leggere un libro. "Scorpius dovrebbe essere già qui…"
"Fa’ in fretta" mi risponde lei, girando una pagina molto rumorosamente, per sottolineare, in modo abbastanza superfluo, il fatto che non gradisce l’idea di trascorrere il viaggio verso Hogwarts (l’ultimo viaggio verso Hogwarts) in compagnia di Scorpius, come l’anno prima. E quello prima, e quello prima ancora e ancora… come tutti gli anni, insomma.
Alzo gli occhi al cielo e, divisa sotto braccio, mi avvio verso la metà del treno, dove ci sono i bagni.
-
Salve a tutti, ecco la mia prima Fanfiction. È una Rose/Scorpius, ma troverete molti altri personaggi come Albus Potter, Roxanne e Louis Weasley, i fratelli Scamandro e altri ancora...
Spero possa piacervi =)
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Louis Weasley, Lysander Scamandro, Roxanne Weasley | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Capitolo 15:
Stupida

***(Louis Weasley)
La neve scende in un turbinio lento. Si deposita sui merli e sui tetti del Castello, imbianca gli alberi e il prato. Continuo a guardarla finché non si deposita tutta, poi capovolgo di nuovo la sfera di vetro con cui sto giocando da circa mezz’ora. La neve finta torna sul fondo della sfera, poi imbianca nuovamente la miniatura di Hogwarts. Me l’ha regalata Helena per Natale. Giro e rigiro, giro e rigiro, finché Helena non mi raggiunge nello spogliatoio.
<< Devo scappare >> dice abbracciandomi. << Buona fortuna >>
<< Ne avrò bisogno >> sospiro.
<< Louis. Louis, guardami >> ordina piantando i suoi occhi nei miei. << Sei un Battitore. Sei abile, forse il migliore che Corvonero abbia mai avuto. Concentrati solo sul gioco. E controlla che Lorcan non sia nell’aria di tiro dei tuoi Bolidi, o ti accuserà di tradimento o roba simile. Chiaro? >>. Annuisco. Mi lascia un bacio veloce sulla guancia. Sbatte la porta.
Dopo dieci minuti, tutta la squadra è nello spogliatoio. Indossiamo le divise, carichi di tensione.
<< Questo è il nostro penultimo incontro prima del ritorno>> inizia Lorcan, guardando tutti nostri compagni tranne me. << I Tassorosso hanno perso contro i Grifondoro e vinto contro i Serpeverde. Questa partita sarà utile, se non necessaria, per la Coppa. E io voglio quella Coppa. Quindi non vi distraete, pensate solo al gioco. Justin, Paul e Violet, l’anno prossimo sarà uno di voi tre il Capitano. Voglio vedervi all’opera per capire in mano a chi lascerò le redini della squadra. E ora andiamo >>. Lorcan si incammina nello stretto corridoio che conduce al campo, poi lascia passare Christina, Elisa e me per la precedenza all’ingresso.
Sento i suoi occhi puntati dietro la mia nuca e stringo la mazza al petto, nel caso gli venisse in mente di strapparmela dalle mani e aggredirmi. Chris ci fa l’occhiolino, come sempre prima di una partita, poi la voce di Helena ci raggiunge.
 
<< Qui Helena Summers, pronta per commentare il penultimo incontro del girone di andata della Coppa del Quidditch. I Tassorosso e i Corvonero hanno entrambi riportato ottimi risultati nelle precedenti partite e quello di oggi potrà essere decisivo per l’assegnazione della Coppa. Ecco i Tassorosso che scendono in campo: Carl Jackson è il primo a fare la sua comparsa, in qualità di Portiere, seguito dai Battitori Madison York e Jonathan Call. Dietro di loro i Cacciatori, Mark Miller, Allison McMillan e Samantha Shell. Il Cercatore Adam Bern chiude la formazione. Giro di campo per i Tassorosso >>.
Una tribuna esplode in urla e applausi, mentre Christina finge un conato di vomito, per poi ricomporsi quando Helena annuncia la nostra entrata in campo.
<< E ora assistiamo all’ingresso in campo dei Corvonero. In porta Christina Harris. Elisa Jones e Louis Weasley alla battuta. I Cacciatori Lorcan Scamandro, Violet Roll e Justin Karey entrano seguiti dal Cercatore Paul Hill. Giro di campo anche per i Corvonero >>. L’aria gelida della prima domenica di febbraio mi schiaffeggia il viso mentre volo per il campo. Mi posiziono nella nostra area di gioco mentre Helena annuncia la stretta di mano tra Lorcan e Carl Jackson. Entrambi riprendono posto e la partita ha inizio.
 
***(Rose Weasley)
<< VAI, LOUIS! >>
<< DAI DAI, CHRIS! >>
<< FORZA, VIOLET! >>
<< VAI, CARL! >>
Io, Scorpius, Al, Lysander, Roxanne e Hugo guardiamo increduli Lily.
<< Prego? >> chiede Albus.
<< “Vai, Carl”. Tu fai il tifo per la tua ragazza, io lo faccio per il mio >>
<< Lily, non starai dicendo… >>
<< Roll segna, 10 a 0 per Corvonero >>
Esultiamo mentre Violet vola veloce da noi per dare un bacio a Hugo. Lily ci manda a quel paese e si allontana.
<< È peggiorata >> dico ad Al, che annuisce.
<< È solo innamorata, Rose >> mi risponde Scorpius guardandomi.
<< Lily non si innamora >> ribatto distogliendo lo sguardo da quello di Scorpius e coprendomi le orecchie con i capelli. Di tutti i lati Weasley, questo è quello che dà più problemi, ultimamente.
Sento gli occhi di Scorpius ancora addosso e piano piano il freddo che sentivo prima mi abbandona. Mi tolgo i guanti, mentre Helena annuncia un altro punto di Violet.
 
<< Adam Bern afferra il Boccino d’Oro, ma la partita viene vinta dai Corvonero per 300 a 170 >>.
Esultiamo, anche se Corvonero è un osso duro e una sconfitta avrebbe giovato alla nostra squadra. Ci incamminiamo verso il Castello, guidati da Roxanne e Lysander che si tengono per mano.
Sono cambiate parecchie cose, nel giro di due settimane. Helena e Louis sono inseparabili da quando lei è stata dimessa dall’Infermeria. Le cose per Roxanne e Lysander sono andate un po’ più a rilento, ma ora sembra tutto a posto. Albus e Christina stanno insieme come sempre, anche se ora lei si divide tra mio cugino e Lorcan, chiuso in un mutismo solitario da quando ha scoperto che era Helena, e non Louis, la vittima del suo odio. Tra mio fratello e Violet Roll le cose procedono bene, ma è la relazione di Lily con il suo “piccolino” (piccolino, pff) a preoccuparmi. Michael Zabini e la Keller si sono lasciati. Ci sono coppie che scoppiano e coppie che resistono.
E poi ci siamo io e Scorpius. O meglio, io e la mia gelosia per Scorpius. Passa sempre più tempo in compagnia di sua cugina, mentre io tempesto di lettere Dominique e James per sapere come si sono messi insieme, quando hanno capito di piacersi eccetera. Il risultato? Dominique non mi risponde. James, se si degna di mandarmi due righe, sottintende pesanti minacce. Che poi loro non sono proprio nella posizione ideale per dettar legge, è un altro paio di maniche.
<< Oh, assolutamente. Non è vero, Rosie? >>
La punizione di Scorpius continua, ma non sono quasi mai passata in Biblioteca.
<< Vero, Rose? >>
Il che è un grosso errore. Gli esami sono tra quattro mesi, e devo prepararmi al meglio.
<< Rose? >>
Anche perché non ho…
<< ROSALINE WEASLEY! >>
<< Non ho recuperato Erbologia >>
<< Cosa? >>
Cosa “cosa”?
Siamo all’ingresso. I miei cugini e mio fratello scoppiano a ridere, Lysander e Scorpius mi guardano preoccupati.
<< Riflettevo >> mi giustifico arrossendo. Il chiacchiericcio dei miei amici riprende, ma un tocco leggero sul gomito mi distrae di nuovo dai miei pensieri.
<< Va tutto bene, Rose? >> chiede una voce dolce e gentile.
<< Lasciami in pace, Scorpius >> sbotto, poi volo per le scale.
Il suo sguardo ferito e un’eco nella mia testa mi accompagnano per ogni gradino che salgo, per ogni corridoio che attraverso, per ogni piano che supero. Stupida, stupida, stupida…
 
***(Scorpius Malfoy)
<< Rose è una stupida, ma capirà, vedrai >>
<< Capirà cosa, Hugo? >>
<< Che le piaci >>
<< Non cambierà comunque niente >>
<< Io dico di sì >>.
Hugo mi sorride maligno, poi si allontana alla ricerca di Violet.
<< Ecco i campioni! >> urla Al rivolto al parco. I Corvonero fanno il loro ingresso a scuola, seguiti dai Tassorosso furibondi. Do una pacca sulla spalla a Louis.
<< Lou, la situazione mi sta sfuggendo di mano >> gli mormoro. Annuisce.
<< Tra un’ora nel corridoio parallelo all’Infermeria >> sussurra, poi si allontana mano nella mano con Helena.
Cosa darei per entrare a scuola, trionfante dopo una partita di Quidditch, mano nella mano con Rose!
<< Andiamo? >> Albus mi distoglie dai miei pensieri. Annuisco e scendiamo nei Sotterranei.
<< Corno di Bicorno >> ordina Al alla parete, poi entriamo. Sto per salutarlo, quando mi accorgo che mi segue nella mia stanza. Mi butto sul letto e lo ignoro.
<< Anche Rose l’ha letto >> osserva Al.
<< Cosa? >>
<< Questo libro >>.
Certo che l’ha letto, è suo!
<< Non lo sapevo >> mento.
<< Scorp, c’è scritto il nome di mia cugina, dentro! >>
Merlino, e ora?
<< Me l’ha prestato >>
<< Perché hai detto di non sapere che anche Rose l’ha letto, allora? >>
<< Perché, be’, immagino che tra ex i rapporti siano o civili o nulli. E io con Rose non so che rapporto ho, adesso >>. Mi sto arrampicando sugli specchi e sono sicuro che Al se n’è accorto.
<< D’accordo. Ho capito. Bene >>.
La sua voce arrabbiata e ferita mi fa capire che ho ragione. Vorrei alzarmi e corrergli dietro, spiegargli tutto. Di Halloween, di quest’estate, dell’inizio. Ma non ho la forza di muovermi.
 
Sono le cinque e mezza e dovrei essere all’appuntamento con Louis. Continuo a fissare il baldacchino del mio letto, quando delle voci allegre fanno irruzione nella mia stanza. Non riesco a vedere nessuno, così tiro un cuscino in direzione di una delle voci.
<< Ahia, Scorp! >> esclama Louis. << Finite >> borbotta poi per Illudere* di nuovo se stesso, Hugo e… Helena Summers?
<< Ci serve un piano >> esordisce Hugo buttandosi sul letto accanto a me. Helena si siede sulla scrivania e Louis inizia a camminare avanti e indietro per la stanza.
<< Ci serve un piano per cosa, esattamente? >> chiedo stizzito.
<< Per farti tornare insieme a Rose >> risponde Hugo con fare ovvio, mentre Louis mi fa atterrare in pieno viso il cuscino che gli ho lanciato prima.
<< Al lavoro! >> esclama la Summers saltando giù dalla scrivania.
Merlino, salvami!
 
***(Rose Weasley)
Merlino, aiutami!
<< Quindi puoi chiedergli scusa. Così ti vedrà di buon occhio e tornerete insieme >> conclude Roxanne con la sua “logica infallibile”.
<< Secondo me abbiamo bisogno di un piano un po’ più elaborato >> interviene Lysander grattandosi una guancia.
<< Sono d’accordo con Lysander >>.
Mi va bene che Roxanne sia qui, è mia cugina ed è una delle mie migliori amiche.
Mi va bene che Lysander sia qui, lo conosco da quando siamo piccoli ed è un buon amico…
Ma che ci fa qui Violet? Non dovrebbe esserci Helena al posto suo?
In realtà non dovrebbe esserci proprio nessuno, però…
<< Ma andiamo! Tra sei mesi abbiamo i M.A.G.O., e se Rose vuole ritornare con Scorpius abbiamo bisogno di agire subito! >> esclama mia cugina.
<< Io non voglio ritornare con Scorpius, Roxanne >> mento. << E poi i M.A.G.O. sono tra quattro mesi, non sei >>.
Mia cugina sbianca, presa alla sprovvista dalla notizia.
<< Qu-quattro? >>
Annuisco.
<< Be’, in questo caso dovrai cavartela da sola >> dice Roxanne. Poi esce dalla mia stanza, seguita a ruota da Lysander.
<< Non volevano che te lo dicessi… >> sussurra Violet. << Ma in questo momento anche Louis, Helena e Hugo stanno provando a convincere Scorpius. Tutti vogliono che ritorniate insieme. Ma se non vuoi, posso darti una mano a uscire da questa situazione >>.
Violet mi stampa un bacio sulla guancia ed esce dalla mia stanza.
Tienitela stretta, Hugo, tienitela stretta penso mentre mi addormento.
I miei sogni sono popolati dalla cena che ho saltato.
 
***(Roxanne Weasley)
<< Buongiorno, ragazzi >>
<< Buongiorno, professoressa Byrer >> rispondiamo in coro.
<< Come anticipato a inizio anno, inizieremo già da ora la fase di preparazione ai M.A.G.O.. Per prima cosa, vorrei che Malfoy mi illustrasse cos’è la Bevanda della Pace e in cosa consiste la sua preparazione >>.
Scorpius si alza dal suo posto e si avvicina alla lavagna. Inizia a scrivere gli ingredienti della pozione mentre descrive le sue caratteristiche.
La Byrer continua a fargli domande su domande, finché, dopo mezz’ora, non si dice soddisfatta.
<< Weasley? >> chiede poi mentre sistema delle carte sulla scrivania. Sobbalzo, pensando che abbia chiamato me, ma è Rose ad alzarsi con l’aria di una condannata a morte e rispondere a tutto ciò che le chiede l’insegnante. Dopo un’altra mezz’ora, va a posto anche lei.
<< Continueremo con la preparazione del filtro richiesto dal professor Paciock e che troverete a pagina 170 del libro. Buon lavoro >>.
Il fruscio delle pagine dei libri si diffonde nell’aula e leggo gli ingredienti del filtro Doxicida.
Al ha fatto proprio bene a rimanere in dormitorio, stamattina.
Non sono nemmeno a metà del mio filtro che la Byrer dice che la lezione è finita. Guardo l’orologio: sono le undici meno un quarto. Ci guardiamo confusi e iniziamo a preparare le nostre borse.
<< Roxanne, voglio la pozione finita per mercoledì >> mi dice la professoressa, poi prende quella ultimata di Helena.
<< Grazie, Summers, puoi andare. Scorpius e Rosaline, vorrei scambiare due parole con voi >>.
Io e Helena usciamo e ci incamminiamo verso l’aula di Erbologia mentre ci chiediamo di cosa mai vorrà parlare la Byrer con Scorpius e Rose.
 
***(Rose Weasley)
Michael si chiude la porta alle spalle e la Byrer ci da uno strano fascicolo.
<< Vi lascio qualche minuto per leggerlo e discuterne insieme >> dice avviandosi alla porta.
Iniziamo a leggerlo e i dubbi che avevo da quando ci ha consegnato il plico svaniscono all’improvviso. La stessa cosa non si può dire di Scorpius.
<< Direi che ha giocato le sue carte davvero bene, non trovi? >> gli chiedo.
<< Non saprei… >>.
Mi giro verso di lui inarcando un sopracciglio con aria scettica. Sono decisa a mantenere un comportamento altezzoso e distaccato, ma è da tanto che i miei occhi non incontrano i suoi a una distanza così ridotta. Mi perdo nel ghiaccio e dimentico il mio proposito.
Siamo seduti allo stesso banco, le teste vicine per leggere l’unica copia del fascicolo lasciatoci dalla Byrer. Continuo a guardarlo mentre poggio una mano sul fascicolo. O meglio, sulla sua. Sono paralizzata. La pelle mi brucia a contatto con la sua, sento le orecchie diventare scarlatte. Ho i capelli legati e lui può vederle. Non mi importa.
Il ghiaccio continua a perdersi nell’oceano, l’oceano si fonde con il ghiaccio. Schiudo le labbra per dire qualcosa, ma le richiudo, deglutisco e provo di nuovo. Tutto ciò che riesco a pronunciare, con voce bassa e stranamente roca, è il suo nome.
<< Scorpius… >> sussurro.
Qualcosa di caldo mi incendia il corpo, il cuore, l’anima, annebbia la vista e annulla i sensi: il respiro caldo di Scorpius si unisce al mio, le sue labbra sfiorano piano le mie, poi se ne impossessano. Sento la sua lingua forzare piano le mie labbra. Lo lascio fare.
Il cuore mi batte così forte che potrebbe uscire dal corpo. La mano che ho poggiato per sbaglio su quella di Scorpius si intreccia alla sua. Mi carezza la guancia, poi il collo, mentre le mie dita vagano tra i suoi capelli. Sento qualcosa muoversi fuori dell’aula e spingo via Scorpius. Le nostre labbra si allontanano con uno schiocco.
La Byrer entra e ci guarda. << Allora? >> chiede.
<< Accetto >> dichiaro senza pensarci.
<< Malfoy? >>
<< A-accetto, sì >> risponde incerto.
<< Bene. Domattina alle dieci nel mio ufficio. Manderò una richiesta di permesso a…? >>
<< Vitious >> rispondo scorrendo mentalmente l’orario di domani.
<< Paciock >> risponde Scorpius.
La Byrer annuisce e ci fa cenno di uscire dall’aula. La campanella suona.
Stiamo risalendo i Sotterranei, diretti a pranzo, quando Scorpius mi prende la mano. Gliela stringo, poi mi viene in mente lui che si presenta mano nella mano con la cugina in Sala Grande ogni mattina. Mi monta la rabbia.
<< Perché mi hai baciata, Malfoy, sei impazzito? >> urlo spingendolo contro la parete di pietra.
<< R-rose? >>
<< Non chiamarmi Rose. Perché l’hai fatto? >>
<< I-io… non lo so. Cioè, lo so, ma… >> deglutisce. << T-tu mi pia… >>
SCIAFFF.
La mia mano lo interrompe, poi volo su per le scale. La fugace visione di Scorpius che si tiene la guancia si fa spazio nella mia mente.
Per la seconda volta in due giorni scappo via da lui.
Per la seconda volta in due giorni me ne pento.
Per la seconda volta in due giorni salto il pasto.
Per la seconda volta in due giorni mi do della stupida.
 
 
 
 
 
 
 
 
*Illudere: non ho la minima idea di come si chiami il controincantesimo dell’incantesimo di Disillusione.
  
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