Siamo arrivati alla fine.

Continuo a ringraziarvi per aver letto la storia.

Spero che quest'ultimo capitolo vi piaccia.

Ne sto iniziando una nuova.

Buona lettura e alla prossima fanfiction.

Baci Strawberry. 

 

 

 

- Ma... dovrai sopportarmi per il resto della vita.- alzò lo sguardo e sorrise vedendo la faccia disperata di Liam.

La chiesa si riempì di applausi. Il prete fece un sospiro di sollievo prima di aggiungere le famose parole: - Puoi baciare la sposa.

I sue ragazzi si avvicinarono e Calypso accostò la bocca all'orecchio di Liam.

- Il primo bacio alle proprie nozze. È fantastico.

- Ti amo.

Liam prese il viso di Calypso tra le mani e le sfiorò il naso per poi baciarla. In seguito tutti gli ospiti ricominciarono ad applaudire.

- Ora si mangia!- urlò qualcuno.

Calypso e Liam sorrisero staccandosi sapendo chi era e girandosi verso di lui.

- Horan, sei un maiale!- lo rimproverarono gli amici.

Liam prese la mano della, ormai più che sudata, sposa e uscirono fuori, dove la loro macchina li avrebbe portati alla statua della Sirenetta al porto per le foto.

Prima di salire a bordo, Niall urlò: -  Gente, è tutto merito mio. Lo sempre saputo ma nessuno mi ha mai creduto, a iniziare dagli sposi.- poi scoppiò a ridere.

- Menomale che non sei ubriaco, biondino.- rise Liam.

 

- Prima, in chiesa, mi... mi hai fatto prendere un infarto, pensavo mi dicessi di no.

- Era quello che volevo. Cioè, non volevo dirti no, ma volevo farti spaventare.

- Sorridete!- esclamò il fotografo.

- Ma non sembreremmo finti con questi, con tutti questi sorrisi?- chiese Calypso.

- Va bene. bastano cinquanta scatti. Siete liberi di andare.- rispose scocciato l'uomo.

- Dobbiamo andare al ristorante, prima che Horan di mangi tutto.- rise Liam e Calypso annuì.

 

- Io sto morendo di fame!- esclamò Niall al ristorante - Sto aspettando da... tanto tempo.

- Adesso arrivano.- lo avvisò Zayn rientrando.

Il biondino si alzò del divanetto e si sedette a tavola.

- Il mio piccolo mangione.- lo baciò sulla guancia Calypso appena arrivata.

- Ecco, ora che sono arrivati gli sposi si mangia?

- Sì, Niall. Sì.- disse disperato Harry sedendosi davanti l'irlandese.

Liam abbracciò Calypso e Louis iniziò a cantilenare "Bacio, Bacio..." e tutti lo seguirono, così gli sposi accontentarono i loro ospiti.

 

 

 

 

UN ANNO DOPO

 

 

Liam, Harry, Niall, Zayn e Louis erano diventati cantanti famosi. I One Direction. Dovevano partire per un tour in America e Liam voleva portare con se anche sua moglie... e i suoi figli. I due ragazzi avevano avuto due gemelli. Katy e Jake. Cinque mesi. Lei aveva gli occhi viola della madre e i capelli del padre, mentre lui gli occhi del padre e, stranamente, i ricci di Harry, anche se avevano sempre negato e Liam li aveva creduto. Avendo la madre sirena era inevitabile che lo fossero anche loro due. La cosa più difficile era fare loro il bagnetto perchè agitavano la coda.

- Cal, allora? Vieni con noi?- chiese Harry entrando nella camera da letto della ragazza.

- Sì, Liam mi ha convinta... Stavo pensando a come è possibile che Jake abbia i capelli ricci come i tuoi.

- Be', c'è stato un periodo in cui Liam li ha avuti ricci poi se li è tagliati e ha iniziato a stirarli. Peggio di Zayn.

I due iniziarono a ridere.

- Come diamine si cambia il pannolino a una sirena!- urlò Zayn dal bagno.

Harry e Calypso si guardarono e continuarono a ridere per poi raggiungere Liam e Zayn.

- Devi asciugarlo, sai?- gli spiegò lei prendendo in braccio suo figlio.

- Oh, lo...lo sapevo.- balbettò lui.

Calypso asciugò Jake e lo vestì.

- Amore, partiamo tra qualche ora...- Liam la baciò tenendo Katy in braccio.

- Sì, ho già preparato le valigie.

- Ma tu vedi il futuro come tua nonna?- domandò suo marito.

- No ma ti conosco. Bene.

La ragazza uscì dal bagno e si recò in cucina dove Louis stava maneggiando col frullatore per preparare la pappa ai gemelli.

- Lou, devi chiudere il coperchio e premere il pulsante verde.

- Non si incastr-ah!- tutto il frullato si sparse per la cucina, sporcando Louis e Jake che era seduto nel seggiolone lì vicino.

- Ma che combini! L'avevano appena lavato! Ci credo che non si incastra, è al contrario!- gli urlò contro Calypso.

- Cos'è successo.- chiese preoccupato Liam correndo in cucina.

- Louis non sa usare il frullatore! E il mio Jake è di nuovo sporco.

Il bambino si agitava emettendo dei gridolini di gioia.

Liam si avvicinò a suo figlio e insieme si recarono in bagno.

- Perchè non la prepari tu la pappa?- chiese nervoso Louis a Cal.

- Adesso sì. Scusa se mi stavo occupando di mio figlio mentre tu facevi esplodere la casa.- disse ironica lei.

 

Sull'aereo i due gemellini si addormentarono e Liam e Calypso ebbero qualche momento da passare da soli.

Lei poggiò la testa sulla spalla del marito giocando con le mani.

- Ti immagini, nove mesi dopo il nostro matrimonio nascono queste due pesti.- sussurrò Liam.

- Liam, secondo te resteremo insieme per sempre?- mugugnò lei.

- Certo. Per sempre.