Film > Thor
Segui la storia  |       
Autore: dark_winchester    26/06/2012    1 recensioni
Dopo la battaglia con tutti i vendicatori Thor decide di tornare sulla Terra dove un'altra avventura lo attende, ma non solo quello.. Enjoy it!
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il Dio scrutò quegli occhi e sentì dentro di sé una strana sensazione di calore e allo stesso tempo di gelo “ Piacere di conoscervi” disse la ragazza che continuava a guardare il biondo “ Fury cos’ha la ragazza di speciale?” chiese incuriosito Stark.
Jessica sorrise e si avvicinò a Thor “ Permetti?” gli posò delicatamente la mano sul braccio facendo venire i brividi all’uomo.
Con uno sguardo leggermente malizioso, poi, si allontanò da tutti e rigirandosi verso di loro sorrise “ Thor, te lo restituisco, promesso” il Dio era confuso, ma capì quando la ragazza alzò il braccio e richiamò a se Mjolnir “ Ma come..?” rimase stupefatto.
La ragazza poi alzò Mjolnir al cielo ed allora un tuono rispose al suo richiamo rimbombando in tutta la sala.
Stark fece un passo indietro e si avvicinò al Dio “Hey amico, quella ti ha fregato il lavoro..” disse in tono sarcastico “Come hai fatto?” chiese Thor con sguardo di paura mista a rabbia “La signorina Wayne ha questo potere.. acquisisce tutti i poteri solo toccando la persona o essere in questione” rispose Fury, fiero di averla nella sua squadra.
Jessica appoggiò infine Mjolnir sulla sua mano sinistra e, tenendolo per il manico, lo riporto al Dio “ Grazie” disse sorridendo.
“Beh benvenuta a bordo Wayne” disse Captain America che con sguardo fermo porse la mano alla ragazza “ Felice di farne parte Capitano” rispose lei che strinse la mano del Capitano acquisendo per un attimo anche la sua forza e velocità.
Fury, infine, decise di lasciare che tutti si sistemassero nelle proprie camere “ Ci rivedremo all’ora di cena” concluse l’uomo che si avvio a passo sostenuto verso l’uscita.
Il Dio era rimasto perplesso.
Come poteva un mortale poter comandare il suo martello?
Come poteva evocare la potenza dei suoi tuoni?
Non si era accorto di non essere rimasto solo “ Mi dispiace di averti reso pensieroso” disse la voce della ragazza che era rimasta nella stanza con lui.
Thor sobbalzò “A-ah no, stai tranquilla… è che..” il biondo non sapeva se fare quella domanda, ma Jessica sorrise e gli rispose “ È una storia davvero lunga, magari te la racconterò un giorno. Tu sappi solo questo, io non sarò mai tua nemica, poiché la Forza scorre nelle mie vene ed io la userò solo a scopo di bene” il Dio a sentire quelle parole fu come sopraffatto da una sensazione di tranquillità “ Non dubiterò della tua parola, ma per avere la mia fiducia, dovrai guadagnartela” disse Thor “ E sia” disse Jessica lasciando la stanza ed il Dio con un’espressione indescrivibile.
Thor decise di andare nella sua stanza dove, spogliatosi, si concesse una lunga doccia per riflettere.
Mentre l’acqua scorreva calda sulla sua schiena pensò a tutte le strane sensazioni che aveva provato negli istanti prima.
Era sempre strano per lui, non si abituava mai alle sensazioni umane.
Su Asgard era sempre stato tutto così prevedibile che lo stupore, oramai, non esisteva più.
Ripensò allo sguardo della ragazza, così penetrante da poter leggere ogni singola parte di lui, anche quelle dimenticate.
Tirò un pugno sul muro rompendo una mattonella ed infine, scivolò all’interno della doccia e lasciò che l’acqua bagnasse il suo viso.
Chiuse gli occhi.
La sua mente si perse tra i suoi ricordi, facendo riemergere quello di Jane.
Così fragile e pura.
L’unica donna che avesse mai amato oltre a sua madre; si accorse di stare piangendo solo quando una lacrima finì nella sua bocca e lasciò il sapore salato della sua tristezza.
Uscì dalla doccia alcuni minuti dopo e, indossati una semplice maglia e un paio di jeans, si sdraio sul letto addormentandosi.
Si svegliò al bussare della porta “ Signor Thor, la cena è pronta” disse Coulson che stava avvisando tutti gli eroi.
Il Dio si alzò contro voglia e si avviò verso la sala comune.
Chiuse la sua porta e si incamminò per il corridoio; un paio di porte più in giù si poteva intravedere uno spiffero di luce che veniva dall’interno.
Il Dio si fermò davanti alla porta aperta e la vide, avvolta all’interno di un’asciugamani blu con i capelli bagnati che le cadevano lunghi sulle spalle.
Poté soffermarsi su di una gocciolina che le scese per tutta la gamba fino ad arrivare al tallone lasciandolo  con la bocca asciutta, poi si accorse del suo riflesso sullo specchio e, sgranati gli occhi, si allontanò in lunghe falcate.
Era davvero confuso e stupito.
Non aveva mai fatto una cosa del genere, non ci aveva mai davvero pensato.
Si fermò -Ma che diavolo ti prende? Sei un Dio, comportati come tale! – pensò fra sé e sé.
Suo padre gli aveva sempre insegnato a non desiderare troppo una donna, poiché sarebbe diventato suo schiavo e succube della sua bellezza.
Sarebbe stata la fine per ogni Dio.
Prima di ricominciare a camminare, una voce lo chiamò “ Hey! Pensavo di essere l’ultima” disse la ragazza che lo raggiunse “ Si, ecco..” era stato davvero colto in mezzo ai suoi pensieri.
Jessica lo guardò e sorrise “ Io sto morendo di fame, che ne dici se raggiungiamo gli altri in sala?” disse cercando di smorzare l’imbarazzo che si era creato “ Si” disse il Dio facendo un sospiro e sorridendo “Si”.
Thor aprì la porta e si trovò davanti Occhio di Falco che sussultò “ Hey Piccioncini! Stavamo per venirvi a cercare!” disse Tony che fece spazio ai due e, sedutosi, cominciarono a cenare.



Cosa mai succederà? Continuate a seguire la storia =D
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Thor / Vai alla pagina dell'autore: dark_winchester