Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: xhappinessx    28/06/2012    2 recensioni
A Francesca mancava Londra. Le mancava tanto. Le mancava tutto. Le mancava Zayn. Le mancava Liam. Le mancava la sua vecchia vita. Quella vita che, 5 anni prima, aveva dovuto abbandonare a causa dei suoi. Le mancava la sua vecchia città. Quella città che l'aveva fatta crescere. Quella città che le aveva fatto vivere tanta gioia e felicità. E dolore, tanto dolore. Si, perchè anche se lei non lo ricordava, il dolore c'era e c'è tutt'ora. C'è il dolore del suo primo cuore spezzato, del suo primo grande amore che l'ha lasciata andar via, della sua migliore amica che, alla prima occasione, l'aveva pugnalata alle spalle. E anche se lei non ricordava nulla, il dolore c'era. Perchè lei è fatta così, dimentica chi le causa del dolore per paura di riprovarlo ancora. O forse fa solo finta di dimenticare, perchè, ogni qual volta la causa del suo dolore torna a far parte della sua vita, lei ricorda tutto il dolore provato che, a quel punto, è ancora più forte e doloroso...
HOPE YOU LIKE IT :)
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-6

SAME OLD STORY

 

Qualcuno mi sta abbracciando. Non è Harry, né Zayn o Liam. E' qualcuno che non conosco. Ha un profumo diverso, femminile.
-Non piangere.- dice continuando a stringermi forte. E' una voce che non ho mai sentito da quando sono a Londra, eppure sa di familiare.
Alzo la testa dalla sua spalla in cerca del suo volto per capire chi sia la persona che sta cercando di tranquillizzarmi.
La differenza d'altezza tra noi è poca, se non proprio nulla, e mi ritrovo i suoi occhi a pochi centimetri dai miei. Le miei iride verdi scrutano le sue blu cielo. Sono occhi che già conosco, occhi che hanno scoperto il mondo con i miei, che hanno pianto con i miei e ai quali hanno tramesso gioia e felicità infinite volte. Sono gli occhi di una parte di me che col tempo è andata via. Ma che adesso, a quanto pare, sembra essere tornata. Sono gli occhi di Cheienne, che mi fanno piangere di felicità, dimenticando per un istante Harry.
-Mi sei mancata.- sussurro tra un singhiozzo e l'altro.
-Anche tu.- risponde lei con voce alquanto diversa da quella che ricordavo. Adesso una voce più adulta e matura ha preso il posto di quella vecchia, innocente e dolce. -Davvero tanto.- conclude a stento, iniziando a singhiozzare.
Dopo un tempo indefinito, che mi sembra un'eternità, tra le braccia della mia storica metà, mi stacco da lei e asciugo via le ultime lacrime che vorrebbero bagnare per l'ennesima volta il mio viso.
-Perchè stavi piangendo?- mi chiede, imitando il mio gesto.
-E' una storia lunga.- le rispondo secca, cercando di troncare sul nascere il discorso.
-E' per via di Harry?- chiede incurante del mio precedente tono di voce. Lei è sempre stata così. Fin dai miei primi ricordi, ricordo una Cheienne impicciona che vuole sempre sapere tutto, cose belle e brutte, che vuole sempre trovare una soluzione a tutto pur di non vedere le persone a cui tiene soffrire. E col tempo non sembra essere cambiata di una virgola.
-Si.- le rispondo timida, abbassando lo sguardo.
-Cosa è successo? Avete litigato? Sembravate così felici quando sei arrivata?-
-Non abbiamo litigato e non è successo niente di grave. E' solo che ho saputo delle cose e non ho ancora avuto il coraggio di parlarne con lui da quando sono arrivata.-
-Non mi sembra una cosa così grave da dover piangere.-
-Lo so, ma ho paura di poterlo perdere ancora una volta.- le rispondo avvicinandomi alle scale, dove poco dopo, mi accomodo con poca grazia -Non voglio rovinargli la serata con le mie stupide paranoie, ma adesso non riesco più a tenermi tutto dentro.-
-Se non mi spieghi meglio, non posso aiutarti.- mi fa notare Cheienne, sedendosi affianco a me.
-Cheienne potresti lasciarci da soli, per favore?- dice Harry, raggiungendoci.
-Stavamo parlando.- dice lei schietta.
-Lo so, ma forse p meglio se adesso lasci parlare me con lei.- risponde Harry a tono.
Cheienne si alza senza proferire nessun altra parola, si gira verso di me, mi schiocca un bacio sulla guancia e sussurrandomi un “continuiamo dopo” all'orecchio prima di lasciare definitivamente me e Harry soli.
-Cos'hai stasera?- mi chiede Harry, sedendosi accanto a me e cingendomi i fianchi con un braccio.
-Niente.- rispondo, girando la testa dall'altro lato.
-Guardami mentre parliamo.- dice a mo' di rimprovero.
Giro leggermente la faccia verso la sua, ritrovandomi le sue bellissime iridi verdi in attesa di avere un contatto con le mie.
-Perchè sei andata via in lacrime?- chiede stringendo il braccio per farmi avvicinare ancora di più a lui.
-Delle ragazze stavano parlando in modo male di me e te.- gli rispondo, tenendogli ancora nascosto il motivo forse più importante.
-Chi?- chiede alterato.
-Non ho visto bene le loro facce.- mento spudoratamente.
-Vieni con me di la che le cerchiamo.- dice cercando di alzarsi.
Lo prendo per un polso e lo costringo a risedersi.
-Non è solo per quello Harry.- dico girandomi ancora di più verso lui e mettendo le mie gambe tra le sue per stare più vicini.
-E per cosa allora?- chiede stranito.
Prendo il suo viso tra le mani e avvicino il mio viso al suo. Non ho il coraggio di chiedergli cosa considera la nostra relazione. Ho paura che possa farmi del male, ancora. Ho paura che tute le mie paranoie non siano solo paranoie. Lo guardo negli occhi. Si nota subito lo stupore che regna in loro. Non concludo questo contatto visivo. Mi fa sentire così amata. Istintivamente lui chiude gli occhi e appoggia le sue labbra sulle mie. Approfondisco subito il bacio per sentirlo ancora più mio. Il sapore di alcol della sua bocca, adesso è il sapore anche della mia bocca. Metto le mani tra i suoi capelli e lo avvicino ancora di più a me. Non voglio che si stacchi da me. Non voglio tornare a pensare al fatto che forse tra un paio di ore sarà nel letto di qualche troietta e che la nostra storia andrà a puttane. Non voglio dover lottare con le mie paranoie e capire che forse mi sbagliavo. O al contrario, capire di aver del tutto ragione.
Ma i nostri polmoni, alla ricerca d'aria, non mi aiutano di certo e costringono Harry a staccarsi da me per riprendere fiato.
Dopo poco cerco di ritrovare quel contatto lasciato a metà poco fa.
Ma Harry mi ferma prima che i nostri nasi potessero sfiorarsi.
-Ancora devi dirmi cos'hai stasera.-
-Te l'ho già spiegato prima.-
-Si, mai hai detto che c'è dell'altro.-
Faccio un respiro profondo, E' arrivato il momento di chiedergli la verità e di metter fine a tutti i miei dubbi.
-Cos'è la nostra relazione per te?- gli chiedo tutto d'un fiato, ancora più insicura e preoccupata di prima.
-In che senso?- lo stupore nei suoi occhi aumenta sempre più.
-Cosa considera la nostra relazione?-
-Non ho capito ancora il senso, ma tu sei la mia ragazza e amo stare con te.-
-E poi?-
-E poi cosa? Non ti seguo, Francesca.-
-Tua madre ha detto alla mia che tu non credi di essere ancora pronto per una relazione stabile. E' vero?-
Non risponde e si limita a girare la testa dall'altro lato.
-Harry guardami e rispondi. E' vero?-
Si gira verso di me , ma dalla sua bocca non esce alcun suono.
-Cazzo Harry, rispondimi.- gli dico incazzata, allontanandomi da lui.
-Non credo di essere pronto per una relazione stabile.- dice quasi sussurrando.
Ecco, le mie paranoie non erano poi così tanto paranoie. E le ferite al cuore sembrano riaprirsi nel giro di un nano secondo.
-E allora io sono solo un altro stupido giocattolo?-
-No, non ho detto questo.-
-Ma è quello che volevi farmi capire.-
-Non è vero.-
-Allora spiegamelo.-
-Vaffanculo Harry.- urlo non ricevendo nessuna risposta e lasciandolo solo.
 
-Francesca svegliati. Dobbiamo andare a pranzo da Anne oggi.-
-No mamma, non ho voglia di venire.-
-Ma che dici? Ci sarà anche Harry. Adesso siete di nuovo amici.-
-E' proprio quello il problema mamma. Harry è il problema. Perchè si, mamma, avevi ragione. Harry mi ha fatta soffrire ancora. E' riuscito a spezzarmi di nuovo il cuore in una frazione di secondo. E' successo ancora. E io non sono riuscita a non farlo succedere. Sono una bambina, mamma. Non dovevo fidarmi di lui. Sapevo che prima o poi sarebbe successo. Ma ritrovarlo dopo così tanto tempo, mi ha fatta sentire felice di nuovo. Credevo davvero fosse cambiato. Mi mi sbagliavo. Mi sbagliavo di grosso. E' sempre il solito. Mi ha presa in giro pur sapendo tutto quello che io provassi per lui. Mi dispiace, mamma, non essermi fidata di te, ma tu lo sai bene. Quando decido qualcosa, deve essere quella per forza. E adesso guarda come sto. Non vorrei fare altro che piangere. Vorrei poter tornare indietro e ricominciare tutto da capo. Vorrei poter declinare l'invito di Zayn e risparmiarmi tutto questo dolore. Ma oramai, quel che è fatto è fatto, e l'unica cosa sono delle stupide ferite al cuore, ancora.-
-Dai, piccola. Alzati e preparati. Anne ci sta aspettando.- dice mamma, ignara del mio monologo interiore, accarezzandomi i capelli e schioccandomi un bacio tra i capelli. -Ti do solo 10 minuti.-
-Adesso mi alzo.- le rispondo arrendendomi alla sua decisione.

 


 

ANIME CHE LEGGONO LA MIA STORIA
sono tornata.
NON ODIATEMI,
ma sono stata fuori città
e non ho potuto aggiornare.
Per lo più, domani parto per il mare
e nemmeno lì
ho un computer con internet
e quindi mi tocca aspettare Agosto
per riaggiornare.
-Parlando della storia-
il capitolo non è molto lungo,
ma è il meglio
che il mio sia riuscito a tirar fuori
in 3 giorni.
Sto già scrivendo il prossimo capitolo,
per la vostra felicità.
Scusate per tutti gli errori
che regnano nei precedenti capitoli.
In questo non dovrebbero essercene,
o almeno spero.
SPERO CHE LA STORIA VI PIACCIA LO STESSO.
Ah, grazie a tutti quelli
che la leggono.
Siete davvero tanti.
Ma vi prego,
lasciate qualche recensione
per rendere felice
una giovane donna innocente.
NE SAREI DAVVERO FELICE.
Ok, adesso basta.
xoxo

 

Francesca

 

Su twitter sono https://twitter.com/#!/HiiAmFrancesca
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: xhappinessx