Anime & Manga > Sugar Sugar
Segui la storia  |       
Autore: LaMusaIspiratrice162    28/06/2012    2 recensioni
Non tutti i fiori fioriscono per essere visti,alcuni sono destinati a disperdere la loro fragranza nel deserto.Finchè qualcuno non li raccoglie e ne apprezza il profumo.
(Northanger Abbey-Jane Austen)
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il giorno seguente andai a scuola leggermente preoccupata. Misuravo ogni passo con cura, temendo che Pierre potesse capire qualcosa o (peggio) che sapesse già tutto. E invece per fortuna i miei oscuri presagi furono inutili e il mio fidanzato mi trattò esattamente come sempre. Inizialmente continuai ad essere un po’ turbata,ma quando notai che i suoi splendidi occhi non erano oscurati da alcuna nuvola di sospetto, riuscii a calmarmi.
Notai comunque che spesso rivolgeva occhiate confuse nel cortile. I suoi occhi squadravano i volti di tutte le ragazze cercando di leggervi qualcosa. Vedendo questo gesto capii tutto.
Lui sapeva, era stato informato che sulla Terra c’era qualcuno con il compito di ucciderlo e cercava di capire chi fosse. Si guardava intorno prudente, senza sapere che l’assassina era proprio accanto a lui. Era colei che gli stringeva la mano, la ragazza che stava baciando, la persona per cui avrebbe fatto di tutto…
Non lo sapeva e non avrebbe dovuto saperlo,mai!
Pensando a queste cose mi venne in mente ciò che era accaduto la notte prima.
-Pierre,hai per caso trovato il mio medaglione a casa tua?-chiesi
-No…non c’è!L’hai perso?Se vuoi ti aiuto a cercarlo…-
-No…sicuramente devo guardare meglio a casa.-
Quel ciondolo era per me una grande preoccupazione poiché era l’unica prova della mia colpevolezza. Solo quell’oggetto poteva incastrarmi.
Ma forse aveva ragione Saule : il ciondolo era caduto mentre lui mi trasportava in volo. Sicuramente caduto in qualche paese di Extramondo, era stato raccolto da qualche bambina o da qualche ragazzo che lo aveva donato alla sua amorosa per fare colpo.
Non dovevo più preoccuparmene, dovevo spendere le mie energie per mantenere ancora la mia identità segreta.
Quel giorno Pierre dopo avermi salutato mi invitò nuovamente a casa sua.
-Che ne dici di trascorrere Halloween con me?Non hai alcun impegno,vero?Avevo intenzione di dare una festa…potresti invitare anche tuo fratello.-
-Certo.- mi limitai a rispondere.
Ed ecco che era accaduto di nuovo!Quegli occhi da favola mi avevano ipnotizzato di nuovo facendomi dimenticare tutto il resto. Mi avevano fatto trascurare un particolare piuttosto importante.
Mentre percorrevo la strada per tornare a casa, non facevo che pensarci.
Ogni anno avevo trascorso il giorno di Halloween insieme alle mie due amiche. Ci divertivamo a spaventare i bambini in molte città della Terra e a volte anche gli adulti. Avevo già preparato un meraviglioso vestito da sposa fantasma, ma questo invito mi aveva completamente scombussolato.
Non sapevo più cosa volevo fare. Forse certe cose non mi divertivano più, forse la compagnia di Pierre mi stava cambiando…questo non lo sapevo.
Se c’era qualcosa di cui però ero sicura, era che le ragazze non l’avrebbero presa bene.
Aprii la porta di casa e vi entrai. Nel corridoio incontrai mio fratello e gli rivolsi l’invito che Pierre gli aveva fatto, seppur indirettamente.
-Allora ci andrai?-gli chiesi.
Lui alzò le spalle e si allontanò pensieroso e distratto come sempre.
Salii le scale, decisa a risolvere il problema il prima possibile. Come sempre colpii lo specchio e le mie due amiche comparvero all’interno di quello.
-Chocola che cosa c’è?-
-Già ti vedo preoccupata-
-Ragazze io non posso venire con voi domani sera.-
-E perché?-chiesero deluse.
-Pierre mi ha invitato a casa sua e devo andarci. Il piano è più importante di tutto,no?-
Le due ragazze mossero le loro teste in segno di disapprovazione.
-Il piano o lui?-
-Chocola,basta!Non siamo sciocche!Tu ti sei innamorata di lui…-
Mi alzai dal letto su cui ero seduta e strinsi i pugni. Ero già abbastanza confusa, senza che loro mi facessero la predica!
-No…cavolo!Non mi sono innamorata di Pierre!-gridai arrabbiata.
-Dimostralo!-
-Rinuncia alla serata con lui-aggiunse Julienne con sguardo provocatorio.
-Consideratelo già fatto-risposi.
-Ah questa è la ragazza che conosciamo…domani ci divertiremo-dissero e la loro immagine si dissolse nel nulla.
Mi stesi sul letto pensierosa. Certo il problema era risolto e ora non restava che annunciarlo a Pierre e resistere al suo sguardo deluso.

Scusate il capitolo è breve e anche abbastanza insignificante,ma ieri sono tornata all’1:30 e ora ho un po’ sonno. Pace e amore a tutti …bye!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sugar Sugar / Vai alla pagina dell'autore: LaMusaIspiratrice162