SALVE A TUTTI,ho dovuto scrivere oggi il capitolo perchè domani parto per l'Inghilterra allora lo scrivo oggi,spero vi piacerà:)

Il cuore di Costance sobbalzò quando vide il suo bimbo in un letto d'ospedale,una lacrima le rigò il viso
Anche quello di Shan perse un colpo,strinse la mano della mamma
-Mamma-
-Si piccolo?-
-Voglio andare da lui e parlarli-
-certo,va pure- Il piccolo liberatosi dalla stretta mano della madre corse verso il fratellino
-Jay,ciao,so che cosa stai provando,so che stai malissimo,ma comunque non devi mollare,devi resistere ed essere forte
Non avere paura per François,l'ho preso io,sta bene,ha solo perso quell'occhio che dondolava,è al sicuro con me-
Il bimbo si stoppò per far scendere una lacrimuccia sul suo viso,un viso angelico,innocente,di un bambino costretto a crescere troppo velocemente
-Ti prego tieni duro,non ci lasciare,non andare a raggiungere nonno e nonna*,so che ti mancano,ma pensa alla mamma e a me,cosa saremmo noi senza di te fratellino? pensa alle nostre liti,alle nostre battaglie,ai nostri abbracci,non voglio che uno stupido incidente me li porti via Jay,non voglio,perfavore svegliati,fallo per me,per il tuo Shan e per la tua mamma-
Baciò la mano inerme del bimbo,che si mosse
Gli occhi del maggiore si illuminarono di una luce speranzosa e felice
-Mamma! si sta svegliando!-
Costance sentite quelle parole si precipitò nella stanzetta del piccolo e subito vide che stava aprendo i suoi occhioni blu
-Ciao tesoro- disse dolcemente Costance al figlio accarezzandoli la fronte sudata,sorridendo e piangendo di felicità
-Mamma,Shan,ma cosa è successo? e dov'è François?-
-Jay,non te ne preoccupare ora,cerca di riposare e di stare bene-
-François è con me,eccolo- Shan allungò un braccio verso Jay,il quale prese François e l'abbraccio forte
-Grazie Shan,mio eroe- disse Jay sorridendo al fratello il quale fece un occhialino e finalmente si sentì sollevato
Passarono 3 ore,nelle quali i 2 bimbi si addormentarono e Costance stette a guardare pensando che erano davvero la cosa migliore che un essere umano potesse chiedere e che quello li aveva abbandonati,rifiutiati,due angioletti così...
-Costance!- si sentì chiamare,cosa che la distolse dai suoi pensieri,si girò
-Vieni perfavore- Era il DT Leto,Costance si alzò e lo raggiunse
-Costance,abbiamo scoperto il nome di quello che ha causato l'incidente...-
Costance cercava risposte
-Si chiama Devour-
Costance si sentì morire
-NO! NON E' POSSIBILE!!-
-Calmati Costance,lo conosci?-
-è quello stronzo,il padre dei miei figli-
-Quello di cui mi raccontavi,da cui state scappando?-
Costance annuì
-ok,me ne occupo io-disse Carl alzandosi ad abbracciare la ragazza che rientrò su tutte le furie ma vedendo i suoi due fargoletti dormire appiccicati si calmò
-devo stare felice per loro due- si avvicinò e li baciò per poi sedersi e addormentarsi con il respiro degli uomini che più amava...


*non so se questa cosa della nonna e del nonno è vera,l'ho inventata


Note dell'autrice: spero vi sia piaciuto,niente di che però.....va beh ;) spero recensirete e Buone Vacanze a tutti1!