29 Giugno 1978
 

Finalmente niente più esami!
Nella loro ultima sera a Hogwarts, i Grifondoro del settimo anno avevano organizzato una festa nella Sala Comune. Al pensiero che non si sarebbero più visti ogni giorno, sentivano una tristezza nell'animo ed era strano rendersi conto, dopo sette anni, che quando sarebbero partiti il giorno seguente, non sarebbero tornati. Una parte del loro cuore, però, sarebbe sempre rimasta in quella scuola: là rimaneva la loro giovinezza e spensieratezza, perché fuori c'era la guerra e la loro vita non sarebbe più stata semplice, non sarebbero più stati protetti.
Lily non poteva più tornare nel posto che aveva sempre chiamato casa: un mese prima i Mangiamorte vi avevano fatto incursione e i suoi genitori erano rimasti uccisi. L'aveva saputo tramite una lettera di Petunia, in cui lei veniva accusata e intimata di non farsi vedere al funerale. Lei era rimasta sconvolta, ma ci avevano pensato i suoi amici e il suo ragazzo a farle forza.
James aveva subito proposto di ospitarla a casa sua, Alice e Mary avevano promesso che sarebbero andati a trovarli ogni settimana, Sirius praticamente viveva già a casa Potter e anche Remus e Peter avevano promesso di farsi vivi spesso.
Quella sera non volevano pensare ai problemi e si divertirono da matti, tanto che la McGranitt era andata per ben due volte a intimare il silenzio.
Ora, però, era notte inoltrata e la maggior parte degli studenti era salita nei propri dormitori. Nella Sala Comune erano rimasti solamente Sirius, che, ubriaco, era in vena di discorsi stupidi, Remus, che tentava di fargli lasciare la bottiglia di whisky incendiario e portarlo nei dormitori, Alice, che dormiva in braccio a Frank, e James e Lily, che, seduti sul pavimento e appoggiati alla parete, dolcemente abbracciati, si godevano la scena della festa che si stava spegnendo.
Finalmente Remus riuscì a convincere Sirius, che canticchiando adesso saliva le scale che portavano al dormitorio maschile, e, seguendolo, spense la radio. Il silenzio improvviso svegliò Alice e Frank, che decisero anche loro di andare a dormire, così Lily e James rimasero soli. Lei si alzò, ma era del tutto riluttante all'idea di lasciare la Sala Comune. Con i suoi capelli rosso spento, ornati dal giglio azzurro che le aveva regalato James, teneva le mani nelle tasche posteriori dei suoi jeans e i suoi occhi di smeraldo erano fissi sulle sue scarpe. James si avvicinò a lei, con la mano destra le spostò una ciocca di capelli dal viso, mentre con la sinistra le sollevò il mento, in modo che i loro occhi si incontrassero. Lei lo guardò e disse: “E ora?”
“E ora andiamo a letto” disse lui in modo dolce. “E domani prenderemo il treno e arriveremo a casa mia. Il resto si vedrà.”. Le diede un bacio sulla guancia, poi si diresse verso i dormitori. “Buonanotte, mio giglio.” E sparì dalla sua vista.
Lei si portò istintivamente una mano al fiore che portava in testa, sorrise e pensò che finché c'era James poteva ancora sperare.

[490 parole]
 

Bonjour! Rieccomi con la quarta flash! L'ultimo giorno ad Hogwarts! Che cosa triste! D:
Fatemi sapere che ne pensate! 
Ringrazio per le recensioni EmmaStarr ed Elle_VasHappenin. 
A presto,
GGC :)