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Autore: acciojonasbros    30/06/2012    3 recensioni
- Dormi da sola? - mi chiede.
- No, con Liam, perchè? - chiedo curiosa.
- Niente, era per sapere. - risponde.
- D'accordo. Buonanotte. -
- Notte. - risponde freddo.
Mentre mi avvio in camera, posso giurare di averlo visto abbassare la testa con aria triste, ma forse è stata solo una mia impressione.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono circa le nove di mattina e, stranamente, sono già sveglia. 
Mi giro verso Liam che dorme beato alla mia destra. 
La luce dalla finestra si riflette sulla sua schiena muscolosa, che adoro. 
Beh, insomma, io adoro le schiene dei ragazzi. 
Sembra un angioletto, indifeso, tenero. Penso a tutte le ragazze della nostra scuola che darebbero via un rene per poter essere al mio posto. 
E io invece? Io non darei via proprio un bel niente. 
Mi sento una persona orribile. Lui è innamorato di me, come riesce ad andare avanti così? Non si sente usato? Non si sente illuso?.
E' meglio finirla qui. 
Mi alzo delicatamente dal letto, prendo i pantaloncini e la canottiera da terra, mi vesto e vado in bagno a fare una doccia. 
Dopo circa dieci minuti torno sul letto e scrollo la spalla di Liam delicatamente, sussurrando: - Ehi, Liam, sveglia. - 
Apre piano gli occhi e appena mi vede sorride spontaneamente. - Buongiorno. - dice. 
- Ti dovrei parlare. - dico esitando. 
- Che è successo? - chiede preoccupato. - Aspetta, vado a sciaquarmi la faccia e sono subito da te. - 
Si alza e ammiro il suo bellissimo fisico ormai familiare. 
Dopo nemmeno trenta secondi è gia di fianco a me, con la schiena appoggiata al muro. 
- Che succede Kim? -. Ha l'aria preoccupata. 
- Ecco.. Io.. Io ci ho pensato e secondo me è meglio finire qui questa cosa. - inizio a dire. - Non voglio usarti così Liam, io ci tengo a te, ti voglio bene e non mi pare giusto nei tuoi confronti. - abbasso la testa. - Come fai a baciarmi sapendo che io non provo nulla? - 
Lo vedo sospirare. 
- Kim, quante volte te lo devo dire? A me va bene così. - si avvicina e mi accarezza una guancia. - Tu sei la ragazza perfetta per me, sei la cosa che desidero di più al mondo e.. a me va bene così. - ripete. - Non voglio che cambi nulla. - conclude. 
Non so cosa dire. Mi sento davvero uno schifo.
- Ma se un giorno arrivasse un ragazzo che.. che ne so, è interessato a me? - chiedo.
- In quel caso dipende da te. - dice.
- Mi lasceresti andare da questo ipotetico ragazzo? - senza farlo apposta la mia mente richiama il viso di Zayn. 
- Penso.. penso di si. - dice Liam con un tono poco convincente. Sospira e continua. - Si, ti lascerei andare. Se ami qualcuno non puoi essere egoista. Io voglio che tu sia felice, sempre. Perciò si, ti lascerei andare. - conclude. 
Mi butto nelle sue braccia che mi accolgono calorosamente. 
Sentiamo dei passi avvicinarsi alla porta della camera e una testa biondo platino spunta poco dopo.
- Ciao Niall. - lo saluto.
- Ragazzi, siamo già svegli da un po', dai venite giù che Hazza e April stanno preparando una colazione coi fiocchi. - chiude la porta e sento i suoi passi scendere le scale. 
- Uh, andiamo, ho fame. - dico scattando in piedi seguita da Liam. 
Arriviamo in cucina e salutiamo gli altri. 
Prendiamo posto a tavola e iniziamo a ingurgitare bacon e uova a volontà. 
- Secondo me dovreste aprire un ristorante insieme voi due. - dico con la bocca piena ad April e Harry, che subito si mettono a ridere.
Louis d'improvviso si alza in piedi alzando le mani al cielo, urlando - SIETE PRONTI?
- Per cosa? - chiedo. - Ahhh si, la festa! -
- Si! Allora, alle otto da me e dormite pure, tanto c'è posto a volontà. - dice Louis.
Dimenticavo, anche lui è pieno di soldi. 
- D'accordo - dice Zayn. Incrocio i suoi occhi che, nonostante siano gonfi dal sonno, sono pur sempre bellissimi. 
- Ok, allora noi andiamo. - dice Louis. 
I ragazzi si alzano e vedo Louis salutare con un bacio sulla guancia Fleur. Sorrido.
Harry e Ap si danno un bacio e cerco lo sguardo di Liam per mandargli un bacio con la mano. 
Dopodichè sorrido a Zayn che prima di chiudersi la porta alle spalle, mi guarda, impassibile. 
Mi alzo dal tavolo e mi rivolgo a Fleur. 
- Allora? Niente? - chiedo. 
Mi capisce al volo. - No, solo tante coccole. - 
April sgrana gli occhi. - Wow, complimenti, sono davvero colpita.
Fleur ride. - Oh maria, dai, non è che la do al primo che capita. - 
Non riesco a trattenermi. - Ma stai zitta, troiona! - dico con tono scherzoso, dandogli un bacio a stampo. 
- Date tempo al tempo e vedrete che con Louis succederà. - afferma Fleur. 
- Lo sappiamo ciccia. - dice April, alzandosi e buttandosi sul divano. 
 
 
 
ALLA SERA. 
 
- Ragazze. AMATEMI. - dico davanti allo specchio. 
- No, ma tu vuoi far piovere, seriamente. - dice Ap.
Mi sono messa i tacchi. Vestito e tacchi. 
So perchè reagiscono così. Non sono una che ama i tacchi. Certo, sono bellissimi, eleganti, femminili. Però alla feste io sono una che si scatena, e riesco a farlo solo con un paio di converse o gli anfibi. Stasera però ho azzardato, e ora indosso un bellissimo paio argentato di tacchi 12 abbinati al mio vestito bianco di pizzo. 
April e Fleur sono bellissime nei loro vestiti. Mi offro di truccarle e alle otto meno un quarto siamo pronte. 
- Ok, domani piove sicuramente, siamo in anticipo. - io e Fleur acconsentiamo all'affermazione di April. 
Sentiamo la chiave girare nella porta d'ingresso e la faccia di Harry e Niall spuntare dietro di essa.
Sgranano gli occhi. 
- Perchè quella faccia? - chiedo scioccata.
- Lo so siamo in anticipo, è una cosa.. - ma April non fa in tempo a finire la frase che Harry dice - Siete bellissime. - 
Niall di fianco annuisce. 
- Beh, grazie. - dico. - Sah, andiamo? - mi avvio alla porta. 
Esco nel vialetto di casa e vedo Zayn appoggiato alla macchina che fuma. Mi avvicino a lui. 
- Ciao Zayn. - sorrido. Quanto cazzo è bello.
- Ehi Kim. - mi fa un cenno con la testa. - Tacchi? - chiede sorpreso. 
- Mi sono lasciata andare stasera. - rido - ma tranquillo, ho le converse in borsa, non si sa mai. - 
Mi avvio verso la macchina di Liam e "sento" lo sguardo di Zayn su di me. 
Salgo in macchina e Liam rimane a bocca aperta. - Vuoi farmi morire? -. 
Rido. 
Partiamo e in men che non si dica siamo davanti alla casa di Louis. 
La musica invade la strada. Sento urla, risate, vedo luci colorate. 
Prendo per mano le mie amiche e ci fiondiamo in casa. Non vediamo l'ora di divertirci, dobbiamo festeggiare, ce lo meritiamo.
Appena entrate in casa, Louis si accorge di noi e ci abbraccia tutte e tre nello stesso momento. Prende Fleur per mano e la trascina sulla pista da ballo. Lei si gira verso di noi e le faccio l'occhiolino. 
- Ap, non mi lasciare anche tu. Ci vai dopo da Harry. - le impongo. 
- Ma certo! - esclama sorridente lei. 
Entrambe giriamo i tacchi verso il bancone. Cavolo, ci leggiamo nel pensiero. 
- Il solito? - le chiedo. Mi risponde di sì.
Mi rivolgo al cameriere. - Due vodka alla pesca lemon gin e cointreau. - dico velocissima, ormai abituata. 
- Wow. - dice lui - Avete proprio bisogno di divertirvi eh? - 
- E' finita la scuola, cazzo, sì. - confermo io. - Ma tanto nel corso della serata ci vedrai a questo bancone un bel po' di volte, tranquillo. - lo saluto io afferrando i bicchieri e porgendone uno a April. Beviamo tutto d'un sorso e ci buttiamo nella sala trasformata in pista da ballo e iniziamo a divertirci. 
Parte "loca people" e senza pensarci due volte mi giro verso la console sapendo già chi ci avrei trovato. 
Zayn. 
Qualcuno mi afferra per il braccio e riconosco il volto di Liam appena mi si para davanti. Iniziamo a ballare come due cretini a ritmo di musica e facciamo avanti e indietro dal bancone buttando giù alcool a volontà.
Dopo mezz'ora sono stremata e vado a sedermi su un divanetto in terrazza accendendomi una sigaretta. Scorgo Niall che, vedendomi, si siede accanto a me e mi dice tutto contento - Vedi quella rossa laggiù? Tra dieci minuti mi sa che me la porto a letto. - 
Cerco di mettere a fuoco nella direzione della ragazza ma non ci riesco. Accontento però il biondo e dico - Carina, bravo, bella scelta. - 
Mi sorride e mi offre la canna che sta fumando. - Vuoi qualche tiro? -. Acconsento e dopo averla finita mi alzo traballando e ritorno in casa.
Sono spariti tutti i miei amici. Si avvicinano a me un po' di ragazzi ma li respingo con la mano, senza nemmeno dare spiegazioni. 
Mi gira la testa, capisco ben poco, ma riesco a raggiungere la cucina dove mi pare di aver intravisto Zayn. 
- Malik! - esclamo buttandogli le braccia al collo.
- Kimberly, stai bene? - mi chiede preoccupato. Mi guarda in viso ed evidentemente devo avere la faccia pallida e gli occhi rossi perchè si risponde da solo. - Ok, vieni, ti porto fuori a prendere una boccata d'aria. - 
Mi guida verso un balcone sul retro della casa, dove non c'è nessuno. 
Sento il mio cuore accellerare e inizio a tremare. Mi appoggio alla ringhiera del balcone fissando un punto vuoto davanti a me. 
Sento la mano di Zayn sfiorarmi il fianco e vengo sommersa dai brividi. Brividi non causati dal freddo. 
Mi giro verso di lui e incollo i miei occhi verdi ai suoi color cioccolato.
- Mamma mia, hai bevuto troppo, ne? - mi chiede prendendomi la testa con le mani. 
- Mi sa di si. - strascico.
Mi avvicina pericolosamente a lui. 
Cercando di formare una frase di senso compiuto gli chiedo - Perchè eri così distaccato da me ieri sera e stamattina? Che ti ho fatto? - 
Sorride e il mio cuore perde un battito. 
Aspetta. Uno? Mille battiti. 
- Ehm.. - lo vedo in difficoltà. - Diciamo che.. - non riesce a parlare.
- Dai cazzo! Diciamo che cosa? - sbotto io, divorata dalla curiosità. 
- Ecco. Sai.. tu.. Liam.. - si ferma. Prende un respiro. - Mi da fastidio. - 
Cosa? Ho sentito bene o sto sognando tutto? 
Sto cazzo di alcool.
- In che senso ti da fastidio? - chiedo. 
- Si - mi avvicina cingendomi i fianchi. - Mi da fastidio perchè.. - 
Si blocca e mi fissa a lungo. Il mio cuore è immobile. Non respiro.
- .. perchè mi piaci, Kim. - dice sussurando sulle mie labbra. - Mi piaci. -  
Non so se sta mentendo, non so se è sotto l'effetto dell'alcool e non so nemmeno se le sue labbra sono per davvero a un centimetro dalle mie. 
Quello che però riesco a capire un attimo dopo, e sono sicura sia successo davvero, è un pugno che arriva da sinistra e colpisce Zayn in piena faccia. 











eccoci al secondo capitolo!
l'ho voluto scrivere subito subito.
Per coloro che leggono, mi farebbe davvero piacere una piccola recensione, dai çç 
un bacione, alla prossima. 


twitter : @acciojonasbro 

- Ils.
  
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