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Autore: HZLLN    02/07/2012    4 recensioni
"Non azzardarti Elizabeth! Non osare andare più da quel drogato!"
"No! Non osare tu, mammina cara. Non osare parlarmi in quel modo!"
"Cos'ha? Cos'ha quel drogato che ha fatto impazzire così tanto la Contessa Elizabeth Jazmine Moore?"
"Quel drogato si chiama Zayn Jawaad Malik e sai cosa mi ha fatto impazzire di lui? IL SUO CUORE."
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV Zayn
 
Quella ragazza rimaneva un mistero per me..
Sembrava fragile, innocente, ingenua ma, nel frattempo, così incredibilmente... forte.
Quando mi soffermavo ad osservarla, notavo in lei tutto ciò che mancava a me: i meravigliosi, morbidi e corti capelli bondi che le ricadevano sulle spalle, esattamente opposti ai miei, scuri e arruffati; 
le sue labbra, pur essendo arricciate la maggior parte del tempo, nascondevano un sorriso splendente; 
gli occhi, nonostante fossero della stessa tonalità di marrone dei miei, esprimevano quella gioia di vivere che io potevo solo immaginare. Erano scuri ma limpidi allo stesso tempo e lucicavano come preziosi diamanti al sole. 
Contenevano quell'innocenza e quella purezza che le avevo sempre visto, sin dal primo momento in cui i miei occhi si posarono su di lei.
Era troppo incantevole per essere reale.
 
POV Elizabeth
 
Erano passati tre giorni da quella breve ma allo stesso tempo incredibile conversazione.
3 giorni a sperare che cambiasse idea su di me.
3 giorni a pensare a lui.
 
 COSTANTEMENTE. 
 
 
"Elizabeth! Oh, eccoti finalmente. Non ti si vede molto a casa ultimamente..." disse mia madre in tono enormemente provocatorio.
"Sono impegnata ad aiutare la comunità, mamma. Sai che faccio di tutto per dare una mano a chi ne ha bisogno, anche se devo rinunciare a gran parte del mio tempo libero." disse con un'espressione falsamente triste, trascurando il piccolo dettaglio che all'ospedale di ammazzavo dalle risate. Letteralmente.
"Comunque, cara, volevo avvisarti che questo pomeriggio verrà gentilmente a trovarci il tuo amato cugino. Zia mi ha domandato se poteva rimanere qui per un paio di mesi ed io, ovviamente, ho accettato. Sai che ho sempre avuto un debole per quel ragazzo! Ohoh!" ridacchiò, leggermente arrossata in viso.
Tutti, e sottoscrivo TUTTI, adoravano mio cugino.
Bhe, tutti tranne me.
Il nostro era un rapporto di odio-amore.
 
Erano le 18.00.
Perfettamente in orario, il "mio amato cugito" arrivò, suoanndo il campanello di casa Moore.
I domestici aprirono e...
"Ciao, zietta!" salutò mia madre, iniziandola ad osservare e a farla roteare. "Vedo che l'età per te non è un problema. Con quest'aspetto potresti sembrare mia sorella!"continuò, come un perfetto lecchino.
"Oh, così finirai per farmi arrossire, tesoro! Scusami, adesso devo andare ma Elizabeth ti aiuterà a sistemarti, ci vediamo dopo!" di congedò, lasciandoci da soli.
"Ciao, Elizabeth! Sei... Ehm... Sei cambiata" esclamò, osservandomi dalla testa ai piedi, soffermandosi sulle mie curve.
"Si, hai proprio ragione. Due anni fa non portavo una quarta di reggiseno ma, sai, oltre le tette mi è cresciuto anche il cervello!" dissi schietta, senza troppi problemi. "Ora, se vuoi andare, la tua camera è propio di fronte alla mia, esattamente come l'ultima volta che sei stato qui. Quindi, addio, cuginetto!" feci per andarmene.
"Ehi!" -mi prese per il polso lui- "Neanche un bacino di benvenuto?" chiese, con fare malizioso.
Facendo il suo stesso gioco, gli scoccai un bacio umido sul collo.
"Bentornato, Hazza"
 
"Allora, El, hai deciso se proseguire gli studi?" mi domandò il mio adorato cugino.
"Non lo so, ancora. Per ora non voglio pensarci, desidero solo aiutare gli altri" gli spiegai.
Aveva deciso di farmi impazzire con giochetti provocatori da quando era arrivato? Bene, gli avrei dato filo da torcere.
Sapevo quanto era geloso di me.
"Intendi del volontariato?"
Dovevo immaginarlo: questa parola non esiste nel suo vocabolario!
"Esatto. Aiuto le persone del St. Christopher Hospital"
"Oh, che generosa la mia cuginetta! E' degno di te, El" rispose lui, facendomi l'occhiolino.
Nella mia testa speravo si strozzasse con quell'albicocca che stava mangiando, pur di non doverlo sopportare per altri interminabili mesi!
-Conte Styles assassinato da un'albicocca- titolo entusiasmante per una notizia di giornale!
 
"El, ti dispiacerebbe farmi compagnia? Non riesco a dormire" entrò in camera il riccio, senza nemmeno prendersi l'accortezza di bussare.
"Ok, magari prendo un film..." dissi, del tutto disinteressata. Speravo che accettando, mi avrebbe lasciato in pace!
"Oh, ma io non intendevo guardare un f-"
"ODDIO, HARRY, SONO TUA CUGINA! CHE SCHIFO!"
Ecco cosa si nascondeva dietro quel volto da angioletto e quelle chiare iridi verdi: un maniaco pervertito.
"Okok, scherzavo cugina! Relax!" rise, stravacandosi sul mio letto.
"Relax un corno! E togliti dalla faccia quel sorrisetto malizioso che sembra dire 'mi porterei a letto qualunque essere vivente con un apparato riproduttivo femminile'" aggiunsi, tanto per essere fine.
"Che film guardiamo, quindi?" chiese sorridendo, come se non avesse appena fatto una battuta orribile.
"Barbie e le tre moschettiere! Ti piaceva così tanto pochi anni fa!" dissi, prendendolo leggermente per i fondelli.
Quanto mi piaceva vederlo in imbarazzo!
"Ehi, avevo solo 5 anni e poi avevo già capito tutto delle donne: Barbie è una vera gnocca!"
"ODDIO, ma per forza a me doveva capitare un cugino così?!"
 
Si era addormentato al 32° minuto. E menomale che non aveva sonno!
Era crollato con la testa sul mio petto, entrambi sdraiati sul mio letto.
Ed in quel momento ero lì, a massaggiargli la testa, affondando le mani in quei morbidi capelli castani e ricci, percorrendo con ogni dito i lineamenti del suo volto. Si, mio cugino era davvero un bel ragazzo.
Sotto quella maschera da "Don Giovanni", vi era un animo buono, pronto ad aiutarmi. Sempre.
Ad un tratto, mi ricordai di quella volta quando, all'età di cinque anni, prese a schiaffi un altro bambino perchè quest'ultimo mi voleva dare un bacio in guancia.
Harry era sempre stato molto protettivo nei miei confronti ed era pronto a tutto per difendermi, in ogni momento, anche per una sciocchezza.
Nonostante fosse poco più piccolo di me realizzai che, quando lui era vicino a me, mi sentivo in qualche modo... protetta.

YEAH BUDDIEEEEE!
Oggi, il grazie particolare va a Selly98 che ha recensito il 3° capitolo :3 Grazie, davvero.
C'è il nostro Hazza, finalmente! A me non piace per niente Harry "puttaniere" come lo descrivono tante FF, perchè secondo me è un ragazzo dolcissimo :33 quindi, tranquille, sarà così solo per poco. Ho una sopresa per lui!
Per Niall arriverà il giusto momento, tranquille, non lo sto trascurando. Proprio perchè lo amo follemente vorrei farlo entrare "bene" in scena (;
oddio, come parlo! Si, mi sto rincoglionendo, decisamente. Scusate per la finezza çç
Se vi va, recensite, grazie di cuore <3
Alla prossima, babies!
  
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