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Autore: Vulcania    17/01/2007    5 recensioni

[seconda classificata al concorso sulle personificazioni]
E se il Dolore fosse una persona?
Se quella sofferenza che proviamo tutti prima o poi
avesse dei pensieri,
un suo aspetto e
sentisse dolore a sua volta?
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note Dell' Autrice:
Ed ecco a voi la mia storiella, con la quale ho partecipato al concorso di drabble sulle personificazioni. Dovevo personificare il Dolore, cosa che ho trovato non poco difficile. Ho pensato a questo stato d’animo e ho immaginato una persona emarginata dalla società, sola nel suo disfacimento morale e fisico. Perché d’altronde nessuno vuole soffrire, tutti cercano di respingere il Dolore... Colgo l'occasione per ringraziare infinitamente i giudici per le loro parole e il loro lavoro. Per il resto a voi i commenti^___-! Un Baciotto Otto Otto da Vulcania

RIFLESSO DI UN’OMBRA INSANA

Sono un’ombra che striscia nel silenzio,
che nessuno vede e nessuno cerca.
Sono un’ombra, nei sogni ripudiata,
un velo fluttuante nell’urlo del vento.
La specchiera ricambia il mio sguardo avvilito,
le ciglia scure che spiccano
sul volto smunto e inaridito dal tempo.
Anche le labbra sembrano accendersi
di uno strano rossore sanguigno,
in confronto a questa pelle sbiadita.
Sono come uno di quei fiori avvizziti
ancor prima di nascere,
ecco come mi sento.
È una malattia insana che m’invade,
dentro e fuori... solo.
Sono solo.
Questo pensava Dolore mentre si preparava ad affrontare un’altra lunga, interminabile, piatta giornata da ombra.
  
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