Hola!!!!!!!
And finally I’M
BACK! Non ci credo, sono riuscita a scrivere anche
questo cap!
È stato piuttosto ostico…ma eccolo qua!non che mi piaccia
molto, ma è necessario per passare alla seconda (e ultima, per mia fortuna!ndItachi) parte della storia. Come
al solito ringrazio tutti i miei recensitori…meno
male che ci siete voi!!!ringraziamenti anche alla mia fedele segretaria e
correttrice di bozze Sk (della quale non ho seguito
tutti i consigli…ndAutrice)(testa di cavolo!ndSk)(anch’io ti voglio bene, cara…ndAutrice),e
grazie anche ai miei mitici compagni di studi che, ispirati da non si sa che
dio (il dio della Pietà!ndHidan&CompagniDiStudi),
hanno letto tutta in una volta la mia fic senza
tirarmi in testa i fogli…!
-Certo… che mi ricordo di te… Ryku.-
Le labbra
della ragazza si aprirono in un ampio sorriso.
Itachi era
ancora incredulo. Avrebbe voluto poter credere alle parole che aveva appena
pronunciato, parole che gli erano sorte spontanee alle labbra, come se a
pronunciarle non fosse stata la sua mente razionale, ma una parte di subconscio
che aveva riconosciuto in quella ragazza misteriosa la sua vecchia compagna di
giochi. Eppure la parte più razionale della sua mente
si rifiutava di credere in quel miracolo. Perché per
forza di miracolo doveva trattarsi.
-Ma… com’è possibile?-
com’era
possibile che non l’avesse riconosciuta? Credeva di amarla. Possibile che si
fosse solo illuso sulla veridicità dei suoi sentimenti? E
tutti quei giorni passati a costringere la sua mente a dimenticare un passato
perduto?
Fissò lo
sguardo sulla ragazza ancora distesa sul letto. Era così diversa dalla Ryku che
conosceva… I capelli erano più lunghi, e le donavano un taglio più elegante e
femminile. I lineamenti del volto si erano meglio definiti, a disegnare un
profilo più adulto. Il corpo stesso non era più quello di una tredicenne. Si
era sviluppato fino a diventare quello di una ventenne. Persino il colore della
pelle era cambiato, si era fatto più pallido. Del resto, dopo sette anni chiusa in una casa…
Anche
negli atteggiamenti era cambiata: alla sua spontanea allegria e irriverenza si
era aggiunta una punta di timidezza che talvolta velava le sue gote di rosso,
che rendeva il suo modo di fare non più quello di una
ragazzina, pur senza cancellare quella traccia di malizia che da sempre
accompagnava i suoi sguardi.
C’era
stato, in effetti, un momento in cui il mukenin aveva colto delle somiglianze
tra la tredicenne de lui amata e quella giovane conosciuta per caso. Dubbi
spontanei erano sorti nella sua mente, per poi venire
subito dissipati dalla storia da lei narrata e dalla convinzione che Ryku fosse
morta. Ryku era una ninja, Taka no.
Ryku non aveva zii in vita, i suoi genitori non erano morti per difenderla.
Ryku era morta, Taka no. Taka era lì, viva, con
lui, a consolarlo della perdita di Ryku. Quando era
con Taka gli sembrava di riuscire a dimenticare Ryku,
e con lei il dolore, e questo per lui diventava sempre più importante, come una
droga. E poi perché voler cercare a tutti i costi di
non rassegnarsi a qualcosa di definitivo, che il destino aveva sancito? Ryku
era morta, e per quanto lui desiderasse riportarla indietro, questo non era
possibile.
Ma in
fondo al suo cuore non smetteva mai di cogliere quelle somiglianze tra le due
donne, pur rifiutandole razionalmente.
Ora tutte
quelle somiglianze avevano preso il sopravvento sulle differenze,
permettendogli di riconoscere il suo amore. Eppure ancora non riusciva a
capacitarsi di come fosse possibile tutto ciò.
Walk the dark path
Sleep with angels
Call the past for help.
Touch me with your love
And reveal to me my true name.
-Io... io
non lo so... Faccio fatica a capire... E’ come se
avessi perso la memoria e ora l’avessi riacquistata di colpo… E’ tutto confuso…
Io… io non so cosa mi sta succedendo, cosa mi è successo! Ho paura, Itachi… Ti
prego, devi credermi…-
-Io ti
credo. Sento che stai dicendo la verità.-
-Allora,
ti prego, aiutami. Vieni qui. Stringimi.
Abbracciami, amami. Forse, col tuo calore a
proteggermi, riuscirò a dissipare la nebbia che mi circonda.-
Itachi
obbedì alla sua richiesta, si avvicinò al letto e la strinse forte a sé. Ryku
poteva sentire il suo respiro caldo e rassicurante sfiorarle con delicatezza la
fronte, trasmettendole coraggio. Ancora una volta si stupì di come si sentisse al sicuro tra le sue braccia. Quel giovane, quell’assassino, quel traditore era la sua sola ancora di
salvezza, l’unico appiglio in grado di darle un punto di riferimento nel mare di oscura nebbia che la circondava, a tratti leggermente
rischiarato da vaghi ricordi di una vita passata e dimenticata che solo allora
sembrava tornarle alla memoria, seppur ancora difficilmente comprensibile.
Però,
più tempo passava stretta in quell’abbraccio
rassicurante, più le sembrava che quei ricordi si facessero meno effimeri e
confusi. Piano piano, mentre la sua mano stringeva
con sempre maggior forza la maglietta del compagno, iniziò a ricollegare i
ricordi, accompagnata e cullata dal respiro di Itachi.
Ryku aveva la mente ottenebrata.
Non ricordava bene cosa fosse successo. Sapeva di essere
uscita di casa la mattina per andare nel bosco ad allenarsi e di essersi spinta
un po’ più lontano del solito dal villaggio. Ricordava solo di aver sentito
qualcuno muoversi dietro di lei, poi più nulla.
Ora era coricata su una lastra di
fredda pietra in quella che le sembrava essere una cella senza finestre. Alla
scarsa luce di una torcia individuò una porta, al di là della
quale sentiva delle voci. Si sforzò di seguire la conversazione.
-Un ottimo lavoro, Kabuto, davvero.-
-La ringrazio, Orochimaru-sama.
Come mi ha chiesto, le ho portato la ragazza. Ma mi dice come pensa di usarla? Intende imprimerle il
marchio?-
Ryku tentò di trovare un modo per
fuggire. Doveva andarsene al più presto. Se davvero Orochimaru voleva portarla dalla sua parte…
-No… non credo
sopravvivrebbe. E poi rimane troppo legata a
itachi per scegliere di seguirmi. Devo cancellare questo legame, prima.-
-E come pensa di fare?-
-Con una piccola tecnica che ho
creato per l’occasione. Sigillerò i suoi ricordi in una
piccola parte della sua mente, in modo che non possa accedervi.sarà come se avesse un’amnesia riguardo
a tutto quello che è successo dalla sua nascita ad ora.-
-E non c’è il rischio che rimuova il sigillo, considerando che ha grandi poteri
mentali?-
-Mi credi uno sciocco, Kabuto? Non pensi che abbia valutato anche questa
possibilità? Certo, il rischio c’è, ma solo se per caso
tornasse in luoghi conosciuti e per lei importanti. Ma
questo non succederà. Voglio i suoi poteri a mia totale disposizione, e non
intendo correre il rischio di vedermi sfuggire dalle mani questa
occasione. La terrò chiusa qui, mi inventerò
qualcosa di convincente.-
Ryku si mosse in fretta. Se pirma aveva solo paura, adesso
era davvero terrorizzata. Volevano farle dimenticare TUTTO, anche il suo Ita-kun! Cercò un modo per uscire da quella stanza, ma la
porta si spalancò prima che potesse muoversi.
-Ma guarda, Kabuto…-
la voce subdolamente gelida di Orochimaru
la colse di sorpresa -…la nostra ospite si è svegliata.-
-E’
stato Orochimaru, Itachi… mi ha ingannata.
Ma ora il suo piano è fallito, grazie a te. Mi hai salvata… Mi dispiace per quello che è successo, mi dispiace
di averti abbandonato… non potevo sapere…-
-Non è
stata colpa tua. Ma ora sei qui, e questo mi ripaga di ogni
sofferenza. Ti amo, Ryku. Solo questo conta.-
I wish for this nightime
To last for a lifetime
The darkness around me
Shores of a solar sea
Oh how I wish to go down with the sun
Sleeping
Weeping
With you
Itachi
iniziò ad accarezzarla e baciarla dolcemente. Ryku percepiva in quei movimenti
delicati i segni di una passione divorante a lungo nascosta, e ora pronta ad
esplodere. Rispose immediatamente alle attenzioni del giovane, ricambiandolo
con fervore.
-Tu non
hai idea…- le diceva Itachi tra un bacio e l’altro –di quante volte ho sognato
questo momento… quante volte ho desiderato riaverti fra le mie braccia… Vorrei
solo che questa notte durasse tutta una vita… non lasciarmi mai più, Ryku…-
Mentre
il sole tramontava dietro il ciliegio di fronte alla finestra, illuminando la
stanza dei suoi ultimi raggi, Itachi si sciolse dall’abbraccio, facendo sedere
Ryku sul bordo del letto. Poi, inginocchiandosi di fronte a lei, le prese le
mani portandole dietro la sua nuca, lì dove un elastico teneva legati i suoi
lunghi capelli neri.
-Adesso,
amore mio… scioglimi i capelli.-
le
dita della giovane afferrarono il legaccio e lo sfilarono con un gesto deciso.
Two hundred twenty-two days of light
Will be desired by a night
A moment for the poet’s play
Until there’s nothing left to say
La mattina
dopo i due amanti si svegliarono ancora abbracciati, così
come abbracciati si erano addormentati. Un nuovo sole rischiarava la
stanza, e i rami del ciliegio si muovevano leggeri alla brezza del mattino. Un
petalo rosa si posò sulla guancia di Ryku ancora assopita, che si svegliò alla
lieve carezza del ninja coricato a fianco a lei.
-Sveglia,
bella addormentata… Non ho certo intenzione di farti da cuscino tutto il
giorno…-
In tutta
risposta Ryku si strinse ancora di più al corpo caldo dell’amato.
-Vorrei
che fosse sempre così… che il tempo si fermasse e questo momento non finisse
mai…-
Itachi
tacque per un po’, prima di cambiare discorso.
-Orochimaru la pagherà per quello che ti ha fatto. Non gli permetterò di passarla
liscia.-
-No. Questa è una cosa che spetta a me.-
-Ma…-
-Niente
“ma”. È me che Orochimaru ha
rapito. Sarò io a fargliela pagare.-
-E
come pensi di fare? Lo sai che è molto forte…-
-Ci terrei
a ricordarti, mister “sono io il più forte”, che anch’io sono una ninja, e una
ninja niente male tra l’altro… E comunque non ho certo
intenzione di ingaggiare battaglia direttamente con lui. Però lo colpirò in
qualcosa a cui lui tiene molto, probabilmente ancora più che ai miei poteri, da
quanto mi hai raccontato…-
-Cosa hai in mente?-
-Gli
porterò via Sasuke.-
Silenzio,
poi…
-Sono sicuro che ce la farai. Sasuke si fida di te.-
-Torneremo
qui a Konoha. Cercherò di mettere pace tra te e tuo
fratello. Penso di riuscirci. In fondo Sasuke non ha
mai perso la speranza di ritrovare in te il suo vecchio nii-san,
ne sono più che certa…-
-Sarebbe
proprio un bella impresa… Ma chi ti dice che io voglia
davvero riappacificarmi con mio fratello?-
-Ti
conosco bene, Itachi Uchiha… Abbastanza da capirti
con un’occhiata e senza bisogno dei miei poteri… So che in fondo gli vuoi bene.-
Itachi
fece un lieve cenno con la testa, che Ryku interpretò per un “sì”.
-Se
tornerete a Konoha, allora io lascerò l’Akatsuki- aggiunse il mukenin.
-No! Non
puoi farlo! Se li tradirai, avrai tutti contro!-
-Anche
tu sarai contro di me?-
-No… io
mai potrei…-
-Allora il
problema non si pone.-
-Ma…-
-Se
non ci lasciamo alle spalle tutto ciò che in qualche modo ci tiene prigionieri,
il nostro amore non sarà mai davvero libero. Perciò
devo lasciare l’Akatsuki.-
-Se mi
vorrai, sarò al tuo fianco in ogni tua battaglia, te lo prometto.-
-Però
hai ancora dei dubbi, vero?-
-…Io non
voglio perderti. Come farai quando tutti cercheranno
di ucciderti, quando avrai tutti contro, quando non potrai contare che su noi
due?-
Itachi non
rispose. Si alzò dal letto, dirigendosi verso l’armadio dove un tempo l’amica era solita tenere i suoi CD. Rimestò un po’ alla ricerca di qualcosa, poi, senza una parola,
inserì un CD nel lettore lì vicino. Una dolce musica si diffuse nella
stanza.
Never knew I could feel like this
It’s like I’ve never seen the sky before
Want to vanish inside your kiss
Every day I love you more and more
Listen to my heart
Can you hear it sing
Telling me to give you everyhting?
-Io ti amo, Ita-kun,
davvero.- disse una Ryku dodicenne al ragazzino seduto di fianco a lei –Ma come
farai ora che i tuoi sanno della nostra storia, ora che avrai tutti contro, ora
che non potrai contare che su noi due?-
Itachi non rispose. Si alzò dal
letto, dirigendosi verso l’armadio dove l’amica teneva i suoi CD. Rimestò un po’ alla ricerca di qualcosa, poi, senza una parola,
inserì un CD nel lettore lì vicino. Una dolce musica si diffuse nella stanza.
Seasons may change
Winter to spring
But I love you
‘Til the end of time.
-Lo sai come sono in fatto di
promesse… Però quella che sto per farti è la più
importante della mia vita, e non posso non mantenerla: comunque vada, qualunque
cosa accada, io ti amerò fino alla fine dei miei giorni.-
Suddenly the world seems such a perfect place
Suddenly it moves with such a perfect grace
Suddenly my life doesn’t seem such a waste
And it all revolves around you
And there’s no mountain too high
No river too wide
Sing out this song and I’ll be there by your side
Storm clouds may gather
And stars may collide
But I love you
‘Til the end of time
-Lo sai
come sono in fatto di promesse… Però quella che ti ho
fatto tempo fa è la più importante della mia vita, e ora te la rinnovo:
comunque vada, qualunque cosa accada, io ti amerò fino alla fine dei miei
giorni.-
Come what may
I will love you
Until my dying day
Caro Itachi,
ce l’abbiamo fatta. Sinceramente non so
bene come, è stato tutto un grosso casino, se proprio devo dirti come la penso.
Qualcuno dall’alto deve aver deciso di proteggerci, ta lo dico io.
Per quanto
riguarda tuo fratello, (e non osarti a saltare questo pezzo, anche se SO che
sarai tentato di farlo…) ho cercato di metterci, come si
suol dire, una buona parola. non
che ora sia ritornato allo stadio del bimbetto di sette anni fa che non vedeva
l’ora di esercitarsi con gli shuriken con te, sia ben
chiaro!
(come se io non vedessi l’ora di
dargli retta, questa poi!)
Però sembra disposto a darti una
possibilità, quindi cerca almeno di non sprecarla! In altre parole: Sasuke ha accettato di seguirmi solo perché gli ho offerto
la possibilità di confrontarsi con te. Ti odia ancora, ovviamente. Però ha accettato di darti la possibilità di dimostrargli
che non sei il gran bastardo (scusa, ma è vero) che hai finto di essere.
(chi ti dice che io non lo sia?)
Ti conosco, mio
caro. So cosa starai pensando in questo momento, e ti assicuro che non lo sei.
Il gran bastardo, intendo. Se no non ti amerei,
idiota! Cosa credi? Che io
potessi davvero innamorarmi dell’Itachi che hai fatto conoscere alle altre
persone? Quel pezzo di ghiaccio? Ma per favore! Io amo
l’Itachi che tu hai mostrato a me, e solo a me.quello
capace di amore e di dolcezza. Quello che, per
difenderti dal resto del mondo, hai tentato di
nascondere agli altri.
Come vedi ti
conosco, non me la dai a bere…
Ma perché ti sto facendo questa bella
confessione? Temo di essermi persa nei miei pensieri…
(ma quante sciocchezze scrive?...ma sì, in fondo la amo anche per questo…)
Quello che
volevo dirti è che ti aspettiamo!
Ora siamo a Konoha, nonostante tutti i casini che ovviamente si sono
sollevati col fatto che il tuo caro Sasu-chan ha
avuto la brillante idea di diventare traditore come te. Bell’esempio
da dare al tuo fratellino!
(doveva crescere.)
Per quanto
riguarda me, la situazione non è tanto terribile. Tsunade
sta cercando di convincere il consiglio che non ho seguito Orochimaru
di mia iniziativa, ma non ci dovrebbe volere molto.
Spero.
Mi manchi
tanto. Anche Sasuke ogni
tanto ti pensa.
(ecco, lo sapevo. Per niente
cresciuto il fratellino.)
Spero
che tornerai presto.
Fa’ il bravo e comportati bene. Saluta i tuoi compagni d’Akatsuki
anche da parte mia, quando te ne andrai. Scherzi a
parte, sta’ attento. Non vorrei dover portare i fiori anche sulla tua tomba,
oltre che su quella di mia madre…
(una lacrima che ha bagnato il
foglio… ride ride, ma poi anche lei soffre…)
Torna presto.
Ti amo tanto.
Ryku
Evvai,
cap finito…mi scuso per l’aggiornamento lento, ma è
stato davvero un casino…l’ho scritto prima a mano e poi copiato a pc…ma chi mi ha suggerito quest’insana
idea????(firulì firulà…*se ne va fischiettando*ndMente)(ma
vaff!ndAutrice).
Cosa
dire? Le canzoni sono:
prima
strofa: Sleeping Sun degli
onnipresenti Nightwish
strofe
colorate in azzurro: Come What May
dal film Moulin Rouge.(non
mi ricordo l’autore vero!!!!ç_______ç)tra l’altro, se per caso di questa song
ho sbagliato alcune strofe, date la colpa ai sottotitoli di Moulin
Rouge!
E ora ho
bisogno(tanto per cambiare) di un consiglio:che ne
dite della lettera finale? Ho cambiato apposta stile di scrittura per adattarlo
allo stile del personaggio, serio e allegro allo stesso tempo. Non so se nel cap si è resa l’idea…ditemi voi!
Thanks
to:
kate92:grazie
1000 per le dritte come al solito…come farei senza di te?...probabilmente
continuerei a scrivere così, perché proprio non ci riesco a dar retta ai tuoipraziosi consigli! Limite mio, beninteso!!! E scusa se non riesco a seguire i tuoi suggerimenti, ma
ormai questa fic è impostata così…li tengo buoni per
la prossima “opera”
Shine no kami: spero di aver risposto
alla tua domanda in questo cap… del resto sono
passati 7 anni…e poi il magenkyou sharingan
deteriora la vista, no?
Blanca13:grazieee!
Lady of fire: vero!!!!secondo me il
problema di molti manga è che non ci sono abbastanza donne! sakura non ce
la vedo molto con Itachi, e una fic ItachiIno mi sa di improbabile…no?
Beh,
continuate a commentare!!al prox cap!
baci!