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Autore: hazzasavesme    03/07/2012    0 recensioni
Megan,Allison e Michael hanno dei sogni, e nonostante abbiano 17 e 19 anni, condividono una bellissima amicizia che dura da molto tempo. Megan e Allison sono al liceo da due anni, mentre per Michael è giunta l'ora di scegliere una strada adatta per se stesso. Le due ragazze, però, hanno una passione in comune : cinque adolescenti che ogni volta che le canzoni da loro fatte vengono messe in play, il loro cuore batte all'impazzata : i One Direction; però, di questa situazione molto spesso se ne vergognano. 
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ci incontrammo a Times Square e io proposi di andare in un fast food lì vicino e così andò. La tensione tra noi tre non si sentiva più, io e
Allison gli confessammo che sotto sotto eravamo contente che lui avesse deciso di avere delle ambizioni; sotto ma proprio sotto eravamo felici
per lui. Così tra risate e chiacchierate Michael ci disse « ragazze ma... I One Direction? Voglio dire.. Dove sono ora? » io e la bionda ci 
guardammo e io dissi « mm.. Penso siano a Londra.» 
« Hanno in mente un tour che prevede l'America? » continuò il magrolino, secondo me voleva arrivare a qualcosa.. Così Allison rispose « Miky,
arriva a ciò che vuoi veramente dire, senza fare troppi giri. » Io e Michael ridemmo e lui continuò « vi ricordate che vi avevo parlato di 
una sorpresa? » annuimmo. « Ecco, dovete sapere che i One Direction tra due giorni prenderanno un aereo per New York. Faranno un concerto e 
forse una signing session qui. E inoltre, io ho comprato gli ultimi due biglietti rimasti in America per il concerto..» Io ed Ally non eravamo
più in noi, lo abbracciavamo e urlavamo con tutta la voce che ci era rimasta. Non si poteva spiegare la felicità che provammo quella sera, ma
purtroppo i momenti belli passano, come quelli brutti d'altra parte, e quella nottata a interrompere il 'nostro momento felice' fu il mio ex, 
incontrato per caso per le vie della inebriante New York.
«Megan! Che fine hai fatto? Ti ho cercato per settimane dopo che ti ho....lasciato » era ubriaco. «Sai, sono stata impegnata a ricostruirmi
una vita in cui tu non c'eri.. dopo 3 anni che c'era puntualmente la tua presenza.»
« Sei fidanzata con questo gay? Bleah contenta tu Megan.. Io me ne faccio una alla sera e sto una favola» dopo aver pronunciato queste parole
si mise a ridere. RIDI? COSA RIDI? Rivederlo mi aveva fatto dimenticare tutta la bella giornata, fantastico. «ok amico, sei ubriaco. Grazie
per avermi dato del gay, perchè di certo gli omosessuali hanno molto più cervello di te, Marc. Ah, e poi si vede che stai 'una favola', non c'era
nemmeno bisogno di dircelo.» Michael prese le mie difese e Marc lo colpì, io ero molto spaventata, il sangue mi si gelò. Non sapevo che fare in
quella situazione, Allison cercava di tranquillizzarmi perchè ero arrivata al punto di tremare, ma tanto lei stava piangendo. Fortunatamente,
dopo il pugno preso dal mio ex, Miky non ha replicato e lo ha solo guardato male, altrimenti sarebbe finita peggio. Cavolo ma siamo nel Bronx?
Tutti e tre tornammo a casa senza dire nessuna parola. Ad un tratto il nostro amico scoppiò a ridere, noi lo guardammo stupite ma lui aveva
una risata così contagiosa che attaccammo a ridere anche noi. Lasciammo Michael a casa e ci avviammo verso le nostre. «..che serata!!» dissi.
Lei rise e aggiunse «abbiamo i biglietti per i nostri idoli, non ci credo » «e mancano tre soli giorni..»
Incontrammo una ragazza della nostra classe, insomma quella sera non si poteva affatto stare tranquilli. Comunque, questra nostra compagna ci
disse «Oi ciao, ho sentito che stavate parlando dei vostri..uhm... oddio com'era? AH SI! Idoli.. Non mi dite che chiamate così quei ragazzini »
Noi facemmo finta di niente.. «Ragazzini? Ma chi? » «Beh, i One Direction! » ribattè lei. 
«No, non stavamo parlando di loro, e poi dei One Direction il più piccolo è del 1994, quindi non sono così piccoli. Anzi, il più piccolo ha pure un anno
in più di noi, ed è il più piccolo eh! » disse Allison
«Come volete.. ora vado in discoteca! Voi venite o siete troppo impegnate a parlare dell'amore che provate verso dei bimbi?»
«Non vogliamo dimostrare che anche noi siamo senza cervello, bastano quelle come te e te!»
«Tutta invidia cocche. Ciaoo » ci disse la nostra 'amica'.
Camminando per la via ripensai alla discussione con Kate, quella ragazza che sta in classe con noi. Sì ok, lei sarà anche stata infantile, ma io
e Allison come abbiamo potuto rinnegare il fatto che loro sono i nostri idoli? Io penso che forse un po' ce ne vergognamo però non possiamo
comportarci in questo modo, se facciamo così di certo non meritiamo di essere chiamate 'directioners'.
«A che pensi? » mi chiese la bionda
«Io credo che abbiamo fatto male a vergognarci dei One Direction.. se alla fine noi quei sentimenti li proviamo perchè vergognarcene? » ero
arrivata davanti casa mia, e mia madre già si lamentava se ritardavo di 5 minuti... su queste cose era fiscale! Così continuai senza farla
rispondere «magari ne riparliamo domani che adesso devo andare..Notte »
Ci salutammo ed entrai in casa, raccontai un po' tutta la serata a mia madre e dopodichè andai a dormire.
I giorni passavano in fretta, fino a che non arrivò il giorno del concerto. Io ed Allison eravamo gasatissime prendemmo il posto e dopo 15
minuti li vedemmo, vedemmo cinque angeli arrivare, quasi non ci credevo. Io e Allison già avevamo tantissimi lividi per il 'dammi un pizzico,
tutto questo non è reale'. Eppure ancora non ci credevo, loro erano lì, davanti a noi, cantavano e si divertivano. Rendevano partecipe ognuna
di noi qualunque cosa facessero. Ero arrivata a una conclusione: li amavo, con tutta me stessa, non me ne sarei più vergognata, perchè loro 
erano così perfetti e questo concerto mi ha aperto ancora di più gli occhi su di loro, LI AMO. Alla fine del concerto mi sono messa a piangere,
perchè.. Perchè per una sera eravamo sotto lo stesso spicchio di cielo e amavo tutta questa magia. Alla fine del concerto tutti aspettavamo
loro ma d'un tratto sono spariti, non li abbiamo più visti.. Si era fatto parecchio tardi ed eravamo lontane da casa, così chiamammo i genitori
che mandarono tramite Postpay a un hotel lì vicino i soldi per una camera, una sola notte. Arrivammo in camera..
«Io non ho sonno, ancora non ci credo Megan » mi disse la mia amica
«Wow... Non dirlo a me, io credo non mi vergognerò più dell'amore che provo verso loro »
« Già, nemmeno io. Mai più.. E sai che cos'è ancora più bello?» scossi la testa come per rispondere 'no'
«amare 5 persone con la stessa intensità con la propria migliore amica! » e mi abbracciò, poi ci staccammo..
«vero.. io credo però di amare uno di loro uno 0,1 in più... Non so perchè, ma mi ci sento particolarmente legata.. Boh è strano.. » dissi
« Non è strano... Almeno non per me, cioè anche io fino a prima del concerto pensavo fosse strano, ora no.. Anch'io lo provo.. Tu per chi? »
«Harry.. Lui è.. Wow » e continuai « e per te?»
«Zayn.. »
« Ma zayn è f..» dissi
«Lo so. E' fidanzato, sta con Perrie. » disse Ally guardando il basso, la faceva star male questo fidanzamento..
Non sapevo come consolarla, d'altra parte era vero, lui era fidanzato.. E così ci addormentammo
La mattina dopo eravamo pronte per tornare a casa, io le dissi che l'avrei aspettata nella hall.. non mi andava di restare in camera!
Presi l'ascensore, e mentre scendevo si fermò all' 8° piano, io ero al 10°. Entrò una persona, ma io guardavo il cellulare, così mi accorsi solo
poco dopo che era entrato un ricciolino, anzi, aveva i capelli uguali a quelli di Harry Styles.. Wow. 
  
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