“ah… ok… no, no tutto ok!!! Allora il piano…va bene!!!ciao Bulma!!”. Pan riattaccò il telefono sbuffando. Bulma l’aveva appena chiamata. Il piano è andato a monte e Vegeta stava per arrivare. Le faceva piacere che la sua migliore amica, facesse pace con il suo papà. Ma la brunetta voleva divertirsi un po. Si guardò allo specchio. La bandana arancio, quei suoi pantaloni e quella sua maglietta. Le piacevano davvero tanto. Ma le metteva solo in casa. Ti immagini Marron quanto l’avrebbe presa in giro??. Si sedette sul divano e cercò sul tavolino il telecomando. Non aveva nessuna voglia di girarsi, vedere dove si trovava l’aggeggio… cosa poteva succedere??? “Crash!!!!”. Un rumore distolse Pan dai suoi pensieri. Cavolo!! Aveva rotto l’elefante di cristallo che nonno Satan le aveva regalato!!! Oddio… non è che era il massimo!!! Anzi… era proprio kicht!! Si alzò e andò verso la cucina. Cercò in tutta la stanza la scopa e la paletta, ma di loro niente traccia. “Quando una cosa ti serve non la trovì mai!!” borbottò Pan. Era sicura di averla vista dietro la porta. La nonna la metteva sempre li.

La cercò dappertutto. Ma niente!! Neanche l’ombra!!!

“Uffa, uffa, uffa!!!mi sto innervosendo…”. La sayan incominciò a tremare, ed strinse i pugni. Le unghie perfette stavano premendo contro il palmo della sua mano. Ancora un po’ e si sarebbero conficcate nella carne. La ragazzina esplose. Urlò fino a far cadere i quadri e tutte le altre cose. Niente e nessuno doveva farla innervosire. Queste erano le conseguenze. Molti le dicevano che si arrabbiava per poco. Da una parte avevano ragione… ma il suo carattere era quello!!!Non poteva farci niente.

“Pan! Ma che è successo qui???” le domandò Bra scendendo dalle scale in accappatoio tamponandosi i capelli. “Niente Bra… e che non trovo la scopa!!” le rispose l’amica con il fiatone. Quell’urlo l’aveva demolita!! “ma la scopa ce l’avevo io!!! Ho fatto cadere un po di cipria, e ho dovuto pulire subito!!” le disse l’amica senza sapere a che guaio andava in contro. Pan si girò verso di lei e la guardò con sguardo assassino… “conta fino a dieci Pan, conta fino a dieci…”rifletté la brunetta. Sospirò e sorrise in modo forzato.

Qualcuno si stava dirigendo verso casa Son. Accidenti!! Era Vegeta!! Pan sentì la sua aurea. Mancavano meno di 10 km… ma il principe dei sayan volava molto veloce.

“Bra, non ti ho detto che usciamo con Tim e Colin?? Forza preparati!!”. Pan disse la prima cosa che le venne in mente. “e non me l’hai detto??? Tra quanto??” le domandò l’amica guardandola con aria sconvolta. Pan cercò di capire quanto Vegeta fosse lontano. “tra 5 minuti…” le rispose la nipote di Goku. “ok… torno subito!!ma dirmelo prima no??” le urlò l’azzurra dalla camera.

Pan sapeva benissimo che Bra per truccarsi ci avrebbe messo almeno 10 minuti.

Uscì da casa sua. Il sole le baciava il viso. Che bella giornata!! La sayan si stiracchiò le braccia e si diresse verso la sagoma che lei usava per allenarsi. Diede dei calci e formò piccole onde d’energia. Era il suo modo per svagarsi. Le piaceva combattere. Fino a 3 anni fa era considerata un maschiaccio. Ma con l’inizio del liceo e tutto… ha dovuto nascondere quella parte di se. Ma a volte le faceva prendere il sopravvento. Sentì che la forza di Vegeta si stava avvicinando e guardò il cielo. Eccolo era proprio lui!!!

Il principe atterrò nel giardino di casa Son.  Si guardò intorno e vide la sayan con in mano la sfera d’energia.

“Buongiorno Vegeta!! Bra è in camera. La prima porta a s…” non fece in tempo a finire la frase che il sayan si era già dileguato.

Vegeta arrivò nella camera di Bra. Fece un lungo respiro ed aprì la porta. La sua piccolina si stava pettinando i suoi lunghi capelli celesti. Era più difficile incominciare un discorso dopo il loro litigio, che combattere contro Majinbu!!

Il principe tossì per farsi notare. La ragazzina si girò di scatto e quando vide suo padre sul ciglio della porta si rigirò subito.

“cosa vuoi?? Non voglio più vederti!!” gli disse Bra con la voce strozzata dalle lacrime. “Bra…” vegeta poteva sentire come il suo cuore battesse forte. Come era difficile chiedere scusa!! Il principe si avvicinò a lei. “Mi dispiace Bra… mi manchi tantissimo!! Mi mancano le tue risate, i litigi con Trunks, la musica che ascolti a tutto volume nella tua stanza…non sai quanto mi costa dirti tutte queste cose!! Non lo sai nemmeno…”. Bra si girò verso di lui con gli occhi dai quali sgorgavano lacrime. “non ci posso credere!! Tu mi hai detto tutto questo?? Sei riuscito a mettere da parte l’orgoglio per me…”. Bra abbracciò il suo papà. “scusa papino!! Sono stata una superficiale! Tu ti sei preoccupato per me e io invece di ringraziarti ti ho risposto male. Scusa papà!!”. Vegeta sorrise. “andiamo a casa… quella donna, che tu chiami mamma ci aspetta!!”. Prese in braccio la sua principessina, uscendo dalla finestra, Volò verso la CC. Bra salutò l’amica, ancora alle prese con la sua sagoma. Pan vedendo la scena, non poté non sorridere. Vide l’amica e suo padre sparire nell’infinito azzurro del cielo.

Vegeta posò la figlia a terra la quale gli diede un tenero bacio sulla guancia. “ti voglio bene papi… ti giuro che sarò la figlia migliore al mondo!!” “tsk, vai a salutare tua madre.”

 

la sera stessa Vegeta salì in camera, si tolse i vestiti e si sdraiò sul letto.  Sentì una voce a lui  molto famigliare e si mise seduto sul letto“mica dovevamo mettere le cose apposto??” Bulma gli si presentò davanti con il completino scelto dal marito. Gli si avvicinò piano e cingendogli la vita con le gambe gli sussurrò “sono orgogliosa di te…ti sei comportato da vero padre!!”. Le prese il viso e le diede un bacio appassionato. “e adesso, donna, mi comporterò da vero uomo!!”. Bulma rise divertita anche quando l’uomo l’agguantò e la fece cadere dal letto. “Vegetaaaaaaa!! Sei sempre il solito!!! Non potresti essere un pò più dolce??” “donna, non darmi ordini!!” “invece te li do!!! Stanotte dormi sul divano!!” “non ci devi neanche provare”, Passarono almeno 2 ore a litigare.

Dopodichè si addormentarono. Si poteva sentire il leggero russare di Vegeta.

 Bra nell’altra camera si addormentò felice. Che bello essere a casa!!

 

Ebbene è la fine sigh sigh!!!Spero vi sia piaciuta… mi scuso per gli errori grammaticali, tempi verbali non giusto ecc… capitemi!! Mando un grosso bacio a tt quanti a qll che recensiscono a qll che leggono… e.. che dire?? Ci vediamo alla prossima!! Ciao ciao!!

Vostra Martinetta (mi da tanto di segretaria hihih)