Nick

Sapevo benissimo dove trovarla.
Era l'amore della mia vita, no?
Conoscevo Miley Cyrus meglio di quanto conoscessi me stesso.
Sapevo tutto di lei, sapevo più segreti suoi che miei.
Era stata la mia migliore amica, la mia confidente, la mia anima gemella, la mia metà, crescendo era diventata anche la mia amante, la mia ragazza, la donna che amavo. Miley per me era tutto quello che faceva di me un uomo. Grazie a lei ero vivo, era stata a lei a scoprire il mio diabete, era lei che quando uscivamo si portava dietro una valigetta del pronto soccorso per sicurezza, mi riempiva di attenzioni e si assicurava che io stessi sempre bene.
E io come l'avevo ricompensata?
Deludendola.
Ecco, come.
Mi sento un verme, ma non era una sensazione nuova per me.
Non avevo mai lottato molto nella mia vita. La musica, era ciò che mi aveva salvato. No, non era vero. La musica era quello in cui mi nascondevo, ma lei.. Miley era ciò che mi aveva salvato davvero. 
Ma stavolta, non mi sarei fatto prendere in giro.
Stavolta, avrei lottato. Sul serio, anche a costo di farmi male. 
Meglio farmi male io piuttosto che lei.
Parcheggiai davanti a casa sua e provai a suonare, ma non mi rispose nessuno. Per fortuna, avevo ancora una vecchia chiave di casa sua, la tenevo sempre con me. Sempre. Era come un mio portafortuna, insieme a tante altri oggetti che mi ricordavano Miley e che erano nascosti in camera mia, al riparo dalle prese in giro dei miei fratelli o dagli occhi indiscreti dei miei fratelli. 
Aprii la porta, facendomi più piano che potevo. E se stava dormendo?
Mi mossi silenzioso in casa, finché non sentii delle voci dal piano di sopra. 
Salii le scale e rimasi in ascolto, una mano ancora sul corrimano. 
<< Liam, per favore.. >>, era la voce di Miley.
<< No, Miley, ora mi spieghi perché non ti fai più toccare! Cazzo, sono il tuo ragazzo! >>. Questo invece, era la testa di cazzo.
<< E' che.. non mi va', okay? Non mi va! >>.
<< Ma sono il tuo ragazzo! >> ripetè lui, facendomi alzare gli occhi al cielo. Era sordo, per caso?
<< Liam, non mi va', dannazione! Non mi va.. >>.
<< E' per via di quel ragazzo, vero? >>.
<< Quale.. quale ragazzo? >>, la voce di Miley tremava ora. Mi chiesi se fosse il momento di entrare in scena e farmi vedere, interrompendo così la loro discussione ma qualcosa mi bloccò, volevo sapere come andava a finire. 
<< Quello.. quello lì. Lo sai quale, Miley! >>.
<< Non so.. non so di cosa tu stia parlando.. Nick non c'entra niente in tutto questo.. semplicemente non mi va' ora.. perché sei così noioso, Liam? Accidenti, sei proprio vuoi farti qualcuna vai in discoteca come fai sempre e lasciami in pace! >>.
<< Oh, bene, ci risiamo! L'ho fatto solo una volta, cazzo! >>.
<< Sono già stata tradita nella mia vita, Liam.. ora l'hai fatto anche tu. Sembra quasi che la cosa mi perseguiti.. potevi almeno chiedermi scusa... >>, rimase in silenzio per un po' e mi sembrò che stesse tirando su con il naso. 
Sentii Liam ridere. << E come? Con una canzone? Devo cantarti Sorry per farti venire a letto con me, Miley? >>.
Figlio di puttana.. 
Quella canzone era il frutto di mesi di pianto per lei, coglione!
E io almeno avevo chiesto scusa, io almeno l'amavo e la trattavo bene, la rispettavo, le chiedevo scusa quando sbagliavo.
Liam non sembrava provare molto nel parlare con lei, aveva solo voglio di portarla a letto e chiudere lì il discorso.
<< Smettila! >>, ora ero sicuro che Miley stesse piangendo. << Smettila, Liam! >>.
Un tonfo mi fece capire che Liam aveva spinto Miley verso il muro. << No, non la smetto, perché tu mi stai prendendo per il culo. Perché stai con me sei lo ami ancora, cazzo! Pensavo che tu fossi diversa, invece sei una troia come tutte le altre! E si, penso proprio che andrò in discoteca stasera, non aspettarmi alzata >>, sentii i suoi passi venire nella mia direzione. 
Un secondo prima che il mio cervello si collegasse con il mio corpo mi ritrovai Liam davanti.. e lo colpii con un pugno.
Bello forte.
Dritto nel naso.
Lui cadde a terra, imprecando e tenendosi il naso. 
<< Chiamala di nuovo in quel modo, e dovrai tenerti un'altra parte del colpo >> ringhia. 
Lui non mi ascoltava, era troppo concentrato sul suo dolore.
Miley comparve sulla porta. Maglietta e pantaloncini, capelli scompigliati, occhi rossi, guance rigate dalle lacrime, mascara colato e sguardo perso, confuso, impaurito. << Nick.. t..tu.. c..co..cosa..? Oh, Dio mio.. Nick! >> mi si gettò fra le braccia, dando un calcio a Liam mentre lo superava per arrivare a me. Il coglione imprecò di nuovo, ma nessuno di noi due ci prestò attenzione.
La strinsi forte tra le mie braccia, << Miley.. oh, amore.. >>.
Lei piangeva fra le mie braccia. << Nick.. come.. come hai fatto a..a.. >>.
<< Il tuo vecchio paio di chiavi, Mils.. >>.
Si accucciò meglio sul mio petto. << Mi porti via..? >>.
Le accarezzai dolcemente i capelli. << Certo, ora tu vieni via con me, bimba >>.

Aprii la porta di casa, trovandomi davanti un Joe tutto sorridente. 
Guardò prima me e poi Miley, stretta nel mio abbraccio.
Non l'avrei lasciata andare mai più.
<< Bingo, fratellino! >> esclamò. Sorrise a Miley. << Come va', Cyrus? >>.
Lei rise, asciugandosi una lacrima. << Tutto okay, Jonas. Mi sei mancato anche tu, eh.. >>.
Joe mi chiese il permesso con lo sguardo e quando annuii abbracciò forte la sua vecchia amica. Joe e Miley erano sempre stati molto legati, capivano le stesse battute ed erano tutti e due pieni di energie.
Dopo un po' la lasciò andare e la rimise fra le mie braccia, dove Miley tornò a nascondersi.
<< Be', io vi lascio soli. Ciao, Cyrus, a dopo >>, Joe mi strizzò l'occhio e io risi. 
Aiutai Miley a sedersi sul grande divano in salotto.
Lei si portò le ginocchia al petto e si guardò intorno, sorridendo. << Mi mancava casa tua.. posso restare? >>.
<< Certo che puoi restare, piccola.. >>.
Lei arrossì un po', evitando di guardarmi. << Ti ricordi quando venivo qui la sera a guardare i film con te, Joe e Kevin? >>.
Mi avvicinai un po' a lei, prendendola per mano. << Si, ricordo.. piccola, puoi guardarmi, per favore? >>.
Lei si girò verso di me, timida. Non era da lei. Liam le aveva proprio fatto un brutto effetto. << Si, Nicky...? >>.
Le strinsi forte la mano. << Piccola, mi dispiace.. per tutto >>.
Lei scosse la testa, stanca. << Abbiamo affrontato questo argomento così tante volte che.. ormai non ricordo neanche più il motivo per cui ci siamo lasciati >> stava mentendo, ma non dissi niente. Lo stava facendo per farmi felice, per farmi sentire meglio, più sollevato, per non farmi sentire in colpa. L'amavo anche per quello. << Nick, finiamola qui >>.
<< Co..cosa? No! >>.
Miley si girò verso di me, incredula. << Cosa hai detto? >>.
<< Ho detto di no! Non ti lascio andare! E non me ne importa niente se ci sarà Liam da affrontare, se dovremo vedercela con i paparazzi e tutte quelle cazzate. Ho sbagliato a voler tenere nascoste tutte le volte che siamo stati insieme, ti stavo costringendo a tenerti nascosta. Non che sia stato facile.. alla fine tu riuscivi sempre a convincermi a uscire allo scoperto. Sei stata l'unica che ho mostrato al mondo, Miley. L'unica! Ero fiero di mostrarti a tutti, ma non come un premio, niente affatto, ma come... qualcosa di mio, qualcosa che mi aveva reso migliore, andavo fiero di te, di che persona migliore tu fossi.. e lo sei ancora e io sono ancora innamorato di te come lo ero anni fa', come lo sono sempre stato, piccola.. >>. 
Miley rincominciò a piangere, ma stavolta sapevo che non erano le sue solite lacrime di delusione. << Oh, Nick.. finalmente hai capito.. finalmente.. finalmente Nick.. >>.
<< Si.. io.. ho capito che non posso sempre lasciare che sia tu l'unica a lottare per noi. Io ti amo e ci sarò sempre per te, anche se.. anche se non vorrai più vedermi dopo oggi... >>.
La mano di Miley si posò sulla mia guancia, << Ti amo anche io.. e non ti lascio andare neanche io. Ma Nick.. basta segreti, basta nascondersi.. so che ami la tua privacy, ma hai scelto uno stile di vita che non te la permette.. accettalo e va' avanti. Con.. me, magari.. >>.
Con un gesto svelto, la feci sedere sulle mie ginocchia. << Con te. Sempre. Ti amo >>, appoggiai le mie labbra alle sue.
Miley mischiò le sue lacrime al nostro bacio.
In sottofondo, sentii la voce di Joe. << Sono fiero di te, fratellino. Ti sei svegliato, grazie a Dio >>.
Miley rise e io con lei. 
Ero felice.
Avevo Miley con me.
Bellissima, fra le mie braccia.
Finalmente di nuovo mia.
E stavolta, niente avrebbe potuto portarmela più via.
Perché avrei lottato per tenerla con me. 

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bene.. anche questa storia è finita. 
già, è l'ultimo capitolo.
credo che ora scriverò qualcosa di nuovo, magari su kristen stewart e robert pattinson, non so.. fatemi sapere:)
spero vi sia piaciuto.
grazie a tutti voi.