Ciao a tutti  mi chiamo Giorgia, ho 18 anni e sono di Bari e da qualche hanno dopo aver vinto una prestigiosa borsa di studio vivo a Londra. Tutto cominciò alla fine della scuola media, passai gli esami con il 10 e lode e fu circa due mesi  dopo che ricevetti una lettera. Arrivava direttamente da Oxford, da un prestigioso College, c’era scritto :
 
Gentilissima signorina, dopo aver ricevuto la sua richiesta per entrare a far parte della nostra scuola e valutato attentamente i suoi voti possiamo confermare  la sua richiesta, la preghiamo di recarsi qui entro il 13 settembre.
                                                                                                                                          Cordiali saluti la direttrice
                                                                                                                                                                 Anne Cox
 
Lessi e rilessi quella lettera una decina di volte non mi sembrava vero, milioni di persone avevano fatto richiesta per accedervi,  ma ne avrebbero prese solo cento.  Cinque minuti dopo mi arrivò la telefonata da parte della mia migliore amica Giulia, anche lei aveva fatto richiesta …. Risposi …
Io: Ehi Giulia !
Giulia : non posso crederci è arrivata la lettera mi hanno presa, dimmi che è arrivata anche a te !
Io : si è arrivata, sono contentissima non vedo l’ora !
Giulia : ti rendi conto potremo rivedere anche Camilla, è da un pezzo che non la vediamo !
( Camilla era la nostra migliore amica, aveva fatto richiesta per quel College a soli 12 anni e appena aveva ricevuto la lettera d’ammissione lasciò tutto e partì; all’inizio portavamo un po’ di rancore, ma alla fine capimmo quanto una cosa del genere potesse essere importante.  )
Io : Si … però …
Giulia : cosa hai adesso ? Non è forse quello che volevi ?
Io : si … ma il fatto di dover cominciare una nuova vita in un posto lontano dalla mia famiglia, dai miei amici mi fa paura !
Giulia : non possiamo lasciare tutto ! Sarebbe da pazzi … avanti Giorgia proviamoci e ti prometto che se ti troverai male lasceremo tutto e andremo via !
Giulia, come sempre, mi aveva convinta … chiamammo Camilla e l’avvisammo di quanto stava per accadere, ci diede il numero di suo padre che essendo il direttore dell’aeroporto ci procurò dei biglietti.
Ero eccitata era il mio sogno da anni e si stava avverando, ma c’era un dubbio che mi perseguitava la direttrice, il suo nome … lo avevo già sentito, ma non era quella la mia priorità, avevo una partenza da organizzare.