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Autore: _only me_    05/07/2012    3 recensioni
...“Mi ami?”
Silenzio
“Allora mi vuoi rispondere?! Ti ho chiesto se mi ami o stavi solo giocando?”
Gli presi il viso tra le mani
“Abbi almeno il coraggio di guardarmi negli occhi”
Le lacrime rigavano il mio viso ma continuavo a fissarlo negli occhi aspettando una sua risposta. Alzò finalmente lo sguardo e mi guardò dritto negli occhi; quante volte mi ero immersa in quelle iridi nocciola, perdendomi in quello sguardo innamorato, o almeno credevo lo fosse.
“Mi dispiace”
Se ne andò. Due parole che segnano la fine di una storia; due parole che spezzano un cuore, il MIO...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Riuscivo a sentire un leggero brusio in lontananza, sembravano delle voci, ma non riuscivo a distinguerle. Cercavo di aprire gli occhi ma le mie palpebre sembravano infinitamente pesanti. Non riuscivo a muovermi, ero troppo stanca. Non ricordavo cosa fosse successo, e nemmeno dove mi trovassi, l’ultima cosa che avevo impressa nella mente era il volto di Matt, il suo sorriso mentre mi salutava e poi più niente.
Provai a sforzarmi per ricordare cosa fosse successo dopo, delle immagini mi ritornavano nella mente come dei flash, un bacio, una casa, una macchina, il buio.

“Nessun miglioramento?”

“No, niente!”

“Vai a casa Matt! Sono due giorni che sei qui, hai bisogno di riposare!”

“Preferirei restare!”

“Se dovesse svegliarsi te lo farò subito sapere! Ora vai!”

Ero riuscita a distinguere la voce sofferente di mio padre, ma subito mi aveva colpito la voce di Matt, era qui, vicino a me, e io non potevo fare nulla per fargli sapere che anche io ero qui, che era cosciente, che lo sentivo. Mi sembrava di sentire le lacrime scorrere sul mio viso, un senso di impotenza enorme mi aveva assalito, ero arrabbiata perché non riuscivo a far sapere agli altri che io c’ero.

“Lily tesoro, sono papà mi senti?”

Nella mia mente volevo urlare ma dalla mia bocca non uscì nulla. Sentii la mano di mio padre poggiarsi sulla mia, tentai con tutta la mia forza di muovere anche solo un dito, e ci riuscii.

“Lily? Lily se mi senti fallo ancora!”

Impiegai di nuovo tutta la mia forza e stavolta riuscii a muovere l’intera mano. Con un po’ di fatica riuscii ad aprire gli occhi, ero tornata. Mio padre mi abbracciò con tutte le sue forze, e io cercai di ricambiare come potevo, ero ancora debole ma la gioia nei suoi occhi mi fece sentire un po’ meglio.

“Matt?!”

“Matt sta arrivando tesoro! Ora riposati tra poco sarà qui!”

Sollevata dall’idea di rivederlo mi riaddormentai.
 
PUNTO DI VISTA DI MATT

Camminavo su e giù per la mia stanza incapace di restare fermo, continuavo a rivivere quei momenti; la macchina, lei, l’incidente, la folle corsa in ospedale. I medici avevano detto che era fuori pericolo, ma lei continuava a non svegliarsi e io non riuscivo a stare fermo. Cercavo di concentrarmi sulla macchina, la polizia mi aveva fatto molte domande sull’incidente ma io non avevo saputo rispondere a molte cose, l’immagine di Lily stesa a terra in una pozza di sangue aveva assorbito completamente la mia attenzione.
D’un tratto un’immagine mi colpì, un riflesso biondo, avevo notato un riflesso biondo all’interno della macchina poco prima che investisse Lily, mi vennero in mente le sue parole, lo scontro che aveva avuto con Ashley. L’idea mi sembrò folle all’inizio, ma con il passare del tempo divenne quasi plausibile. Corsi come una furia fuori di casa, volevo sapere, dovevo sapere che Lily non si trovava in quel letto di ospedale a causa mia. Arrivai davanti casa di Ashley, completamente senza fiato, bussai con tutta la forza che avevo. Poco dopo spuntò una chioma bionda

“Oh ciao Matt! Sapevo che prima o poi saresti tornato amore!”

“Dimmi che non sei stata tu!”

“A fare cosa?”

Ho bisogno di sapere che non sei stata tu!”

Sembrò capire a cosa mi stessi riferendo e un ghigno le si dipinse in volto

“Matt, io ottengo sempre quello che voglio! In un modo o nell’altro! Io voglio te e non mi fermerò finchè non ti avrò solo per me!”

Il suo sguardo, le sue parole mi preoccuparono, rimasi per un attimo perplesso, incapace di credere che davvero sarebbe arrivata a tanto

Non dici sul serio?! Non puoi dire sul serio!”

“Vedrai Matt! Io ti consiglio di ascoltarmi e di stare lontano dalla tua amichetta. Ritorna quando avrai intenzioni migliori. So che lo farai! Oppure… ”

Era davvero stata lei ad investire Lily, era pazza al tal punto da volerla uccidere. Non potevo crederci. Avrei dovuto allontanarmi da Lily altrimenti le avrebbe fatto ancora del male e io non potevo permetterlo.
Pensai di andare alla polizia ma non avevo nessuna prova a suo carico. Ripensai all’incidente, pensai che avevo davvero rischiato di perdere l’amore della mia vita per colpa di un mio errore. Avevo promesso che non l’avrei mai più lasciata, ma il pensiero che Ashley potesse farle ancora del male mi fece vacillare. Forse lontano da me sarebbe stata più sicura, dovevo pensare a lei, e non al dolore che mi lacerava dento al pensiero di lasciarla.

PUNTO DI VISTA DI LILY

Erano passati ormai diversi giorni da quando finalmente ero uscita dall’ospedale, ero felice di essere tornata a casa, ma sentivo Matt distante e questo mi fece un po’ preoccupare.
Una sera decisi di affrontare il discorso.

Matt mi sembri un po’ strano in questi giorno! Tutto bene?”

Girava per la stanza senza guardarmi negli occhi, sembrava intenzionato a non rispondere

“Ehi Matt ci sei?”

“Ehm si scusa! Ero distratto! In effetti c’è una cosa che devo dirti! Solo che non riuscivo a trovare il momento giusto!”

Avevo paura, il suo sguardo non era il solito, sembrava nervoso, turbato, temevo di sentire cosa avesse da dirmi.

“E’ finita Lily!”

“C-cosa? Matt che stai dicendo?”

“Sto dicendo che tra noi è finita!”

“Non ci credo! Matt che dici?! Non può essere finita così! E perché poi!?”

Mi dava le spalle, a testa bassa. Non sapevo cosa dire, cosa fare, non volevo muovermi. Trovai solo il coraggio per sussurrare

Mi ami?”

Silenzio

Allora mi vuoi rispondere?! Ti ho chiesto se mi ami o stavi solo giocando?”

Gli presi il viso tra le mani

Abbi almeno il coraggio di guardarmi negli occhi

Le lacrime rigavano il mio viso ma continuavo a fissarlo negli occhi aspettando una sua risposta. Alzò finalmente lo sguardo e mi guardò dritto negli occhi; quante volte mi ero immersa in quelle iridi nocciola, perdendomi in quello sguardo innamorato, o almeno credevo lo fosse.

Mi dispiace

Se ne andò. Due parole che segnano la fine di una storia; due parole che spezzano un cuore, il MIO.




Scusate scusate scusate per il ritardo!! ho cambiato un po' le cose in questo capitolo perchè non sapevo bene come raccontare la storia così ho messo i punti di vista sia di Matt che di Lily.
Spero vi piaccia e magari spero anche in una piccola, minuscola recensioncina!!! :)
Un Bacio V.
  
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