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Autore: willbeyoungforever    05/07/2012    7 recensioni
Quarta FanFiction che fa parte del progetto Disney!Gay (ossia la trasposizione dei cartoni Disney con le Ship di Glee Klaine - Brittana - Faberry). Per questa storia ho deciso di proporvi una rilettura della Bella Addormentata nel Bosco con Kurt e Blaine come protagonisti!
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Blaine Anderson è un bambino di cinque anni dalla salute molto cagionevole, soffre infatti di gravi attacchi d'asma. Il giorno del suo compleanno incontra Kurt Hummel, ma i due non si piacciono da subito.
Sebastian, il cuginetto di Blaine, fa un brutto scherzo al piccolo, che purtroppo degenererà in qualcosa di più grave...
Genere: Fluff, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Sebastian Smythe, Warblers/Usignoli | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Disney!Gay'
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Ultimo capitolo....sigh sigh....ci vediamo in fondo per le note....

Capitolo 6 – Once upon a Love
 
Erano passate alcune settimane da quando Blaine era stato dimesso dall’ospedale, e il ragazzo si era quasi completamente rimesso.
Quella sera lui e Kurt avevano organizzato la loro prima uscita ufficiale e la cosa rendeva Blaine parecchio nervoso. Il programma prevedeva una tranquilla serata a teatro e una cenetta al ristorante, ma nonostante questo il moro non riusciva a decidere come vestirsi. Non voleva risultare ne troppo eccessivo, ne troppo elegante. Per questo motivo aveva sostanzialmente provato tutto il suo armadio, senza trovare nulla di adatto.
Quando sentì bussare alla porta indossava solo un paio di pantaloni scuri e una camicia bianca slacciata. Non si sarebbe fatto trovare seminudo se avesse immaginato che dall’altro lato della stanza ci fosse Kurt.
“Mamma entra!” disse il ragazzo voltando le spalle alla porta “magari mi puoi aiutare…non sono convinto di questa cami-“ Blaine si girò verso l’ingresso.
 “Woooooh! Cosa ci fai già qui Kurt?” chiese il ragazzo stranito.
Il fidanzato era li in piedi con le mani sui fianchi già vestito di tutto punto. Con un espressione compiaciuta stava facendo scorrere i suoi occhi chiari sul petto nudo di Blaine. Si soffermò forse un po’ troppo sui fianchi del ragazzo e sulle sue fossette che conducevano in un punto ben preciso del suo corpo. Kurt involontariamente si fece passare la lingua sulle labbra, poi con grande sforzo si costrinse a rialzare lo sguardo verso Blaine che lo stava fissando imbarazzato e ancora in attesa di una risposta.
 “Bhe” Kurt cercò di ricollegare il cervello “io non direi già….sono solo in anticipo di 10 minuti…tu invece…non che mi dispiaccia, sia chiaro, ma perché sei ancora mezzo nudo?”
Blaine rivolse un sorrisino al fidanzato e poi riprese a parlare gesticolando “Perché non so cosa mettermi! Tu sei perfetto, come al solito…e io invece mi sono già provato mezzo armadio!”
Chiudendo la porta alle sue spalle il ragazzo si avvicinò a Blaine guardandolo in modo dolce e totalmente innamorato.
Poi Kurt senza chiedere il permesso, iniziò a chiudere i primi bottoni della camicia del moro dicendogli “smettila di dire sciocchezze, questa camicia è perfetta….”.
Blaine sorrise e lasciò fare il fidanzato, che nel frattempo si era inginocchiato continuando ad allacciare i bottoni. Giunto all’ultimo, senza guardare Blaine in faccia  e con fare pratico gli slacciò anche il bottone dei pantaloni e abbassò la cerniera.
“EhyEhyEhy Kurt ma che fai così tutto d’un tratto?!” chiese Blaine stupito e con le guance arrossate.
Kurt quando si rese conto della posizione compromettente in cui si trovava arrossì violentemente anche lui rispondendo “Oddio Blaine! Ma cos’hai capito!? Io sta-stavo solo per rimboccarti la camicia nei pantaloni!”
Blaine tirò un sospiro che lasciò trapelare anche un pochino di insoddisfazione.
Kurt la colse subito e per questo decise di stuzzicare un pochino il fidanzato: con le guance ancora leggermente accaldate infilò una mano sotto la camicia bianca di Blaine e iniziò a tracciare con un dito la linea di quelle fossette che prima aveva osservato con desiderio. Sentì il corpo di Blaine irrigidirsi alle sue carezze e, con piacere, notò anche l’effetto che il suo tocco stava avendo su una parte ben precisa del corpo del fidanzato. Kurt continuò a far scorrere le sue dita accarezzando la pelle di Blaine, questa volta però lungo l’elastico dei boxer che si intravedeva appena dai pantaloni. Finalmente alzò i suoi occhi azzurri verso Blaine e con uno sguardo che lasciava intendere “Posso andare avanti?” infilò un dito nell’elastico delle mutande del ragazzo.
Blaine deglutì non riuscendo a trovare le parole adatte.
Ma Kurt inaspettatamente tirò l’elastico verso di se e lo rilasciò facendolo schioccare sul basso ventre del moro dicendo “Ora puoi continuare da solo…siamo in ritardo!” e si rialzò sorridendo andando a sedersi sul letto a una piazza e mezza del fidanzato, agitando le gambe divertito e continuando a guardarlo negli occhi.
Blaine inizialmente rimase allibito per l’intraprendenza mostrata da Kurt, poi si rese contò che non c’era niente di divertente in quello che gli aveva appena fatto credere che sarebbe successo, per questo prese un cuscino dalla poltrona e glie lo lanciò diritto in faccia ammonendolo “Stronzo! E poi da dove ti escono questi doppi sensi?”
Kurt divertito si coprì il volto con le mani e rispose “Ma quale doppi sensi? Sei tu che pensi subito male! Io intendevo che ora puoi continuare tu a sistemarti la camicia!”.
Blaine lanciò un ultimo sguardo malizioso al fidanzato e poi si richiuse la lampo. Si diresse verso l’armadio ed estrasse una giacca scura, la mostrò a Kurt che con un cenno del capo gli fece capire che andava bene, così Blaine la indossò.
Poi il padrone di casa aprì un cassetto ed estrasse un papillon rosa e lo avvicinò al colletto rivolgendosi verso il fidanzato che esclamò: “Non se ne parla…ci vuole quello azzurro!”
“Ma cosa dici Kurt! Questo rosa è perfetto!”
“Azzurro, Blaine…non fare troppe discussioni che siamo in ritardo…quello azzurro…”
“Ma il rosa è il mio colore preferito!”
“Ma quello azzurro si abbina perfettamente con i miei occhi, no?” rispose Kurt in tono ovvio.
“Dai Kurtiiiie….io  voglio indossare quello rosa!” rispose Blaine mettendo il broncio come un bambino.
Kurt spazientito si sdraiò a pancia in su sul letto dicendo “Blaine fai quello che vuoi, ma sappi che se metti quello rosa dovrai stare minimo ad un metro di distanza da me quando camminiamo, e dovremo fingere di non conoscerci a teatro perché io mi rifiuto di farmi vedere in giro con qualcuno vestito in modo totalmente scombinato rispetto a me….sarà più difficile al ristorante, però lì potresti toglierti il papillon…”
Blaine non prese quelle parole come un offesa, perché era troppo impegnato a togliersi la giacca e a slacciarsi la camicia. Aveva appena escogitato un modo per ricambiare lo scherzetto che Kurt gli aveva fatto poco prima, approfittando del fatto che il fidanzato era impegnato in quella filippica sugli abbinamenti sbagliati e non lo stava guardando.
Lasciò cadere anche la camicia sul pavimento e velocemente si allacciò il papillon rosa sul collo nudo. Poi si avvicinò di soppiatto al ragazzo sdraiato, si arrampicò sul letto e gli si posizionò proprio sopra, con le gambe a cavalcioni e con i palmi delle mani poggiati al materasso ai rispettivi lati della testa del fidanzato.
Kurt si lasciò sfuggire un urletto per la sorpresa di quella visione così inaspettata, e spalancò gli occhi azzurri.
Blaine sorrise maliziosamente e avvicinando il suo naso a quello del ragazzo sotto di se disse in un sussurro: “sai prima hai detto che magari al ristorante potevo togliermi il papillon…penso di aver avuto un idea migliore togliendomi tutto il resto….” poi rilasciò un leggero bacio vicino alle labbra di Kurt. Si risollevò “così hai intenzione di far finta di non conoscermi?” disse rilasciandogli un altro bacio nell’incavo del collo. Poco dopo tornò a guardare Kurt e facendosi passare la lingua sui denti aggiunse “e sei ancora convinto che questo papillon rosa non mi stia bene?”. Kurt fu “costretto” a guardare il petto nudo e scolpito di Blaine: sinceramente in quel momento non gli interessava molto il colore di quel papillon, desiderava solo le labbra e il corpo del fidanzato.
Blaine cominciò a slacciare la camicia a Kurt e appena finita quell’operazione iniziò a lasciare una scia di baci lungo tutto il petto candido del ragazzo. Blaine fece scivolare una mano lungo il fianco di Kurt e puntellandosi sul gomito dell’altro braccio, risalì con le labbra verso un capezzolo del fidanzato soffermandosi su quello per un attimo.
Kurt nel frattempo stava perdendo le facoltà di raziocinio e stava andando parecchio su di giri. E da quello che poteva sentire attraverso i pantaloni di Blaine, anche per lui era lo stesso. Kurt si aggrappò con le mani al sedere del moro e lo avvicinò ancora di più a se, voltando la testa da un lato.
In quel momento lanciò un occhiata all’orologio.
Era terribilmente tardi.
Quella era la loro prima uscita ufficiale e avevano deciso di fare le cose per bene.
“Blaine, dobbiamo andare…siamo in ritardo…” cercò di dire Kurt tra gli ansimi. Blaine abbandonò il capezzolo del ragazzo e si avvicinò all’orecchio del fidanzato sussurrando con voce roca “peccato che le tue mani stiano dicendo esattamente il contrario”. Kurt controvoglia lasciò la presa e alzò le braccia in segno di resa. Blaine imperterrito continuò la sua serie di baci, questa volta nell’incavo del collo del ragazzo. Kurt lo allontanò a fatica costringendolo a guardarlo negli occhi. Con il fiato corto gli disse “Blaine, questa è la nostra prima uscita ufficiale, per queste cose c’è...tempo” aggiunse pensieroso notando che gli occhi del moro si stavano soffermando troppo sulle sue labbra in modo lussurioso. Così lo spintonò di lato obbligandolo a scendere dal suo corpo aggiungendo “senza contare che i tuoi sono di là in salotto e potrebbero entrare da un momento all’altro…” a quelle parole Blaine sembrò recuperare la ragione.
“Comunque è colpa tua, sei tu che mi hai stuzzicato….hai iniziato tu!” disse il padrone di casa, intrecciando le dita in quelle del fidanzato e portandosi quella mano alla bocca accarezzandola con un bacio leggero.
Kurt sorrise e slacciando le dita da quelle di Blaine gli passò un braccio sopra la spalla dicendo “Vieni qui” e abbracciandolo lo attrasse verso di se. Blaine appoggiò la testa nell’incavo del collo di Kurt e i due ragazzi rimasero per qualche momento in quella posizione.
Poi Kurt con un leggero movimento di spalle obbligò il fidanzato ad alzare lo sguardo. I due ragazzi dopo essersi lanciati un’occhiata profonda avvicinarono le labbra congiungendosi in un lungo bacio.
Kurt si allontanò dalle labbra del fidanzato per posargli un ultimo bacio sulla punta del naso e poi si alzò  a sedere sul letto. Blaine mugugnò come un bambino accoccolandosi vicino al fianco di Kurt che iniziò a disegnargli dei cerchi sulla schiena nuda.
Poi allontanò le mani dal corpo del ragazzo e se le battè sulle cosce prima di alzarsi in piedi dicendo “Forza tesoro! Dobbiamo andare siamo in ritardo…io vado in bagno a sistemarmi i capelli e la camicia, quando esco voglio trovarti vestito…” disse a malincuore; in cuor suo lo preferiva di gran lunga senza camicia.
Blaine con grande sforzo si alzò da quella posizione passandosi una mano tra i capelli e cercando di sistemarsi i riccioli che erano tutti scomposti.
Kurt si avviò alla porta del bagno e prima di aprirla si allungò verso la cassettiera, frugando per cercare qualcosa. Quando si girò nuovamente verso il fidanzato aveva tra le mani il papillon azzurro. Sorridendo maliziosamente disse “Comunque Blaine….metti questo papillon…” e mentre pronunciava queste parole tirò il farfallino tra le mani del ragazzo, concludendo poi la frase in modo enigmatico “…così a fine serata potrò veramente capire se ti sta meglio quello che indossi adesso o questo….”.
Poi con un occhiolino enigmatico scomparì dietro la porta del bagno, lasciando Blaine seduto sul letto con la bocca aperta e la mente che aveva iniziato a vagare verso lande poco caste.
 

-  The End -

 

Ooook....cosa ne dite? vi piace questa fine alternativa? Diciamo che l'idea di base era quella di riprendere la scena del vestito Rosa/Azzurro durante il ballo....qui si tratta del papillon di Blaine...forse, ma dico forse, mi sono lasciata andare un po' troppo.... :-P
Ditemelo voi!

Comunque siamo arrivati alla fine anche di questa storia...mi manchereteeeee <3 anche perchè la prossima, come preannunciato sarà Faberry, quindi molti di voi non la leggeranno...chissà quando mi verrà l'ispirazione per la prossima Disney!Gay....speriamo presto!

Comunque tra le cover ha vinto la prima, quindi ora sistemo il layout, e ringrazio tutti per aver votato!

C'è comunque una sorpresa per voi Klainers....la Nanny Klaine ha preso vita, ha un titolo e anche un primo capitolo! ----> SOS Tata - Klaine Sitter  sarei FELICISSIMA se magari passate a darci una lettura e mi dite cosa ne pensate!

Ringrazio tutti quelli che hanno seguito la storia, recensito, sclerato, preferito ecc. ecc. Siete fantastici! Vi adoro!
A presto (spero)
Baci
Ottavia

 

   
 
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