Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Jump_WithHoran    06/07/2012    8 recensioni
-“ Niall per due anni, sono stata con l’immagine del tuo viso stampato in testa, per due anni ho sperato che ti rifacessi vivo, per due anni sono stata di merda e ora tu ritorni, e non mi guardi nemmeno negli occhi! Niall guardarmi.”
-“ Io.. non ci rr-riesco..” come immaginavo.
-“ E io non riuscivo a capacitarmi del fatto che il mio migliore amico avesse realizzato il suo sogno, lasciandomi da un parte.”
-“ Io ti voglio ancora molto bene.”
-“ Non basterà un ti voglio bene a risistemare le cose.”
-“ Potrebbero aggiustarsi quindi?”
-“ Non lo so Niall. Dimmi, come pensi di farti perdonare due anni di assenza? Anche perché non so se esista un modo.”
-“ Farò tutto ciò che serve. Ti prometto che ci sarò sempre. Sarò il migliore amico che meriti, Jal.”
-“ Eri il migliore amico del mondo.”
-“ Ritornerò ad esserlo, parola di Niall James Horan.”
********
Hello! :3
Questa FF parlerà di una ragazza, che è stata abbandonata dal suo migliore amico, che ritornerà presto.
Questo le sconvolgerà ulteriormente la vita, con l'arrivo di altri 4 amici, con nuovi amori, tradimenti, amicizie, bugie e quant'altro.
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

I love you, asshole

 

 
     
Hope
Ero appena uscita dalla classe di biologia quando sentii il cellulare vibrarmi nella tasca. Lo estrassi e vidi il nome “Pulce” lampeggiare sullo schermo.
Messaggino di Jal.
‘In punizione fino alle 4, poi ti spiego. xx’ sbuffai, mi sarebbe toccato andare a casa da sola.
‘Sei un casino, amore mio. Ci sentiamo stasera. xx’ rinfilai il mio samsung in tasca e dopo aver lasciato alcuni libri nell’armadietto mi diressi verso l’uscita.
Infilai le cuffiette e sentii rimbombarmi la voce di Zayn nelle orecchie.
Dio, basta basta basta.
Per quale motivo non ho ancora cancellato le loro canzoni?
Perché sono masochista, ecco perché.
Che testa di cazzo.
Come ero riuscita a nascondere il mio dolore quando se ne erano andati, sinceramente non lo so.
Jal  per poco non entrava in una seria depressione, io dovevo starle vicina, la dovevo far sentire meglio.
Niall era il suo sole, sapevo quanto era importante per lei. Era la sua vita, e io dovevo aiutarla.
Non c’era tempo per la mia stupida cotta per Zayn, dovevo dimenticarlo e aiutare Jal. Ogni sera quando tornavo a casa stavo le ore in camera mia a piangere, mia madre era preoccupatissima ma le chiesi di non dire niente a Jal.
Per fortuna mi ha dato retta.
Qualche settimana prima è ritornato insieme a quei 4, e Jal mi ha invitata a casa loro, sono stata malissimo, ma Jal, poverina, non poteva saperlo. E’ stata tutta colpa mia.
Senza sapere il perché, mi ritrovai in un parco.
Accidenti, quello non era un parco.
Era il parco.
Io e Zayn ci incontravamo sempre qui. Era il nostro posto.                   
Inoltre ci eravamo incontrati qua la prima volta..
*boom*
Ahia, il mio naso..
Zayn.

FLASH BACK
Stavo camminando tranquillamente con le cuffie nelle orecchie, quando..
-“Ahia! Il mio naso! Ma brutto imbecille, guarda dove metti i..”
Hope, impara a stare zitta.
Alzai gli occhi e vidi una specie di dio greco davanti a me.
Oggi è il mio giorno fortunato.
-“Oh..ehm, scusami è che..” farfugliai.
-“No, scusami tu. Piacere, Zayn.” Disse sorridendomi.
Oh  mio Dio.
Che sorriso meraviglioso.
-“Oh, si io.. mi chiamo.. ehm..”
Mi guardò per incitarmi  a continuare, ma non capiva che se mi guardava negli occhi faceva solo peggio.
Sembrano.. oro. Oro liquido. Sembrano preziosi, incantatori.. magici.
-“Almeno sai dirmi con quale lettera inizia il tuo nome?” mi disse divertito.
-“H..” riuscii a dire.
-“Mmm.. ti chiami Hope?” oddio, ci ha indovinato.
Sorrisi e gli annuii, bisbigliando un si.
-“Ma che genio sono?” disse ridendo.
Risi con lui, e mi incantai a guardare quegli occhi, a inspirare il suo profumo, e a sentirmi la sua risata rimbombare dentro di me.
-“Allora, Hope. Ti andrebbe di andare a prendere un caffè?” mi chiese.
Oddio, non ci credo.
-“Non mi piace il caffè, ma verrò volentieri.”
FINE FLASH BACK
 
-“Oh.. Hope. Che ci fai qui?” mi chiese irritato.
Quanta gentilezza, mio Dio.
-“Potrei farti la stessa domanda, se me ne importasse qualcosa.” Gli risposi acida.
-“Oh andiamo, perché fai così adesso?” disse sbuffando.
-“Ma ti senti quando parli?” iniziai ad alzare la voce.
-“E tu ti senti? Che hai, il ciclo per caso?” disse alzando le braccia.
-“Si, sono al terzo giorno. Adesso levati, devo andare a casa.” Dissi cercando di trattenere le lacrime.
Perché dovevo incontrarlo? Non bastava aver sentito la sua voce? Non bastava essere stata male per mesi? Non bastava sentirsi vuota da due fottuti anni?
Chiunque sia lo stronzo che si sta divertendo a giocare con la mia vita, per favore basta.
-“Ehi ehi ehi. Calmati, perché stai piangendo?” chiese prendendomi il polso e facendomi girare.
-“E me lo chiedi pure? Te ne sei andato, cazzo! Sono due fottuti anni che sto male per te, quando tu scopavi dalla mattina alla sera con delle puttanelle! Hai una vaga idea di come mi sia potuta sentire?” sbottai urlando, mentre le lacrime solcavano il mio viso.
-“Cosa avrei dovuto fare? Me ne sono dovuto andare, e non è stato certo colpa mia!”
-“Certo che non è stata colpa tua, ma invece di sparire senza dirci niente, tu e quel tuo amico biondo insieme agli altri, potevate dircelo, cazzo!”
-“Si e pensi che sarebbe stato facile dirti addio?” disse arrabbiandosi.
-“Perché, abbandonarmi così pensi sia stata un’idea migliore?” conclusi guardandolo negli occhi.
Non aveva ancora lasciato il mio polso, e la sua presa forte cominciava a farmi male.
-“Ora lasciami, mi stai facendo male.” Dissi continuando a guardarlo. Non gli avrei questa soddisfazione, dovevo sostenere il suo sguardo, anche se non era facile.
Lo notai la prima volta che lo vidi, aveva uno sguardo che ti entrava dentro, di penetrava da parte a parte nel cuore.
-“Io non ho mai smesso di pensarti.” Disse abbassando lo sguardo.
Zayn Malik che abbassa lo sguardo? Zayn Malik che mi dice che..
Che aveva detto?!?
-“C-ccosa?” dissi sgranando gli occhi.
-“Sono ancora innamorato di te Hope.”
-“C-ccosa?” ripeteii incredula.
Aveva veramente detto che era ancora innamorato di me?
-“A dir la verità credo che non abbia mai smesso di amarti. Sai come sono fatto, sono sempre stato un vanitoso e un puttaniere. Ma quel tempo che siamo stati insieme, io sono cambiato. Tu mi hai cambiato. Eri come una bussola, che mi indicava sempre la giusta via da percorrere. Grazie a te ho messo la testa apposto, ma me ne sono dovuto andare, e ho perso la bussola. La mia bellissima bussola.”
Rimasi a bocca aperta davanti a quel discorso, che avrebbe potuto sciogliere anche il più freddo dei cuori.
-“Quando ti ho rivista, è come se qualcosa si fosse assemblato di nuovo, e si fosse colmato. Quei tuoi occhi freddi, avvolte grigi avvolte azzurri io.. ne sono sempre stato incantato. Quel tuo sorriso.. mi è mancato tantissimo. Tu mi sei mancata. E me ne sono reso conto solo grazie a Jal, e poi ti spiegherò perché. Ora.. voglio solo stare con te. Dimmi che hai pensato anche tu a me, dimmi che riuscirai a perdonarmi, dimmi che ritornerai con me.. dimmi che mi ami.”
Non ci posso credere.
Mi aveva detto tutto questo, e mi aveva guardata negli occhi.
Non stava mentendo.
-“Io.. io.. ti amo, coglione.”
 

Jal
‘Sei un casino, amore mio. Ci sentiamo stasera. xx’  sorrisi leggendo la risposta di Hope e rificcai il cellulare nel mio zaino verde acqua.
“Scusa per averti fatto mettere in punizione, Jal.” Disse seriamente dispiaciuta Cher.
-“Non preoccuparti!” le risposi sorridente.
Sentii la mia suoneria.
Cazzo!
Per fortuna che il professore era uscito.
-“Pronto?”
-“Ciao Jal!”
-“Louis! Sono in punizione a scuola, dimmi velocemente che c’è per favore.” Al sentire quel nome, per poco Cher non svenne.
-“Oh, scusami! Volevo solo dirti che siccome mi sto annoiando perché sono a casa da solo, e El deve studiare, ti andrebbe di venire, dopo la punizione?” mi chiese, mentre lo sentivo masticare delle patatine.
-“Oh, certo, sono la ruota di scorta, ti ringrazio”- lo sentii ridere-“ comunque va bene. Ti dispiace se porto una mia amica?” dissi sorridente guardando Cher, che sono sicura sarebbe morta nel giro di 20 secondi.
-“Si si, fai pure. A dopo!”
-“Ciao carota, a dopo.” Chiusi la chiamata e…
-“Oh.Mio.Dio.”
-“Professore, professore, una ragazza è svenuta!”
 

 
 

HELLO EVERYBODY!
 

Ci ho preso gusto con le note. LOL

Allora ecco qua il 14esimo capitolo, se non sbaglio.

Come potete vedere è praticamente tutto incentrato sulla ormai coppia.. Zope o Hayn (?)

Ho seguito il tuo consiglio tesoro, Ilovepotatoes  :3

L’ultimo pezzo parla di Jal che riceve la telefonata di Lou e di Cher che sviene per la felicità.

Sinceramente credo che il prossimo capitolo sarà molto divertente, ahah :3

Ringrazio ancora tantissimo le persone che continuano a recensire/preferire/seguire/ricordare questa FF.
Veramente ragazze, grazie con il cuore in mano, continuo a scrivere solo per voi e vi ringrazio per le vostre bellissime parole. Scrivete sempre delle recensioni meravigliose che mi colmano il cuore d’amore per voi (?)
Ora ragazze voglio fare un po’ di pubblicità.
Vi linko qua sotto la FF di Life in technicolor, si vede che ci mette il cuore quando scrive,e fareste contenta sia me ma soprattutto lei se passaste :)

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1123333&i=1
E niente, spero vi piaccia questo capitolo, spero anche in una piccola recensione da parte vostra.
Accetto naturalmente molto volentieri anche delle critiche, quindi se avete qualcosa che non vi quadra o qualsiasi cosa, scrivete pure.
Un bacione e alla prossima!
Jump_WithHoran

  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Jump_WithHoran