Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: sheisfaith    07/07/2012    4 recensioni
Si sa che il ragazzo e la ragazza più belli della scuola siano destinati a stare insieme,è così. Ma questo non è il caso di Allison e Zayn.
Allison è la ragazza più ambita e bramata dall’intero istituto,la sua bellezza folgorante è in grado di far girare la testa a tutti i ragazzi,di qualsiasi età. Eppure lei non è la ‘solita ragazza’,ha un segreto,forse troppo grande perfino per lei,che tiene nascosto.
Zayn è il ragazzo più bello dell’intero istituto,in lui c’è qualcosa che fa innamorare ogni ragazza;riesce a farle cadere ai suoi piedi con un semplice sguardo. Lui però non ha un minimo rispetto per le donne,le usa come strumento di divertimento e di piacere,fregandosene dei loro sentimenti. E’ il classico ragazzo egoista e bastardo,ma che tutte le ragazze amano. E sarà una scommessa con i suoi amici,a cambiarlo completamente.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ecco il secondo capitolo :)
Mi sono accorta che son venuti più corti del previsto e vi chiedo scusa,scritti con word vengono belli lunghi çç
buona lettura,Fé xx


Capitolo due. La scommessa

Allison lasciò il fratello davanti all’entrata dell’asilo,assicurandosi che fosse al sicuro all’interno dell’edificio prima di sfrecciare a tutta velocità verso il college,che si trovava al centro di Londra.
Era davvero infuriata con il padre,stava ripensando alle sue parole.
“Ti stai mettendo contro la persona sbagliata,Allison.”
La ragazza sapeva bene cosa volesse intendere quell’uomo,con quelle parole. Rabbrividì per un attimo,al solo pensiero di quello che le sarebbe accaduto. Perché era inevitabile,non avrebbe potuto ribellarsi. Conosceva le condizioni.
Parcheggiò la Ferrari nell’immenso cortile dell’istituto e si diresse verso l’entrata,sospirando.
L’Hamilton era il college più prestigioso di Londra,faceva concorrenza persino ad Oxford e Cambridge! Ma lei odiava quel posto,si sentiva costantemente fuori luogo,un’estranea. Quell’ambiente non faceva parte di lei,così pieno di figli di papà snob e presuntuosi che pensano che il mondo giri attorno a loro e per questo tutto gli sia dovuto.
Lei era diversa da quella massa di ragazzi spocchiosi,lei era stata educata diversamente,con dei principi e dei valori morali. Le avevano insegnato a non sentirsi superiore alle altre persone,a non comportarsi da ragazza viziata e presuntuosa. Le avevano insegnato ad essere diversa dalla massa e doveva tutto quello a sua madre.
E forse era stato proprio il suo esser ‘diversa dalla massa’,ad averle impedito di avere amici all’interno dell’istituto.
Stava prendendo i libri dall’armadietto,quando sentì delle braccia forti cingerle i fianchi,facendola sobbalzare. Allison sorrise,sapeva bene di chi fossero quelle braccia.
“Buongiorno Liam.”  Disse lei,voltandosi appena per sorridere al suo migliore amico.
Liam ed Allison si conoscevano fin da piccoli,erano cresciuti insieme. E lui era il suo unico amico,quello che non l’aveva mai abbandonata,quello che c’era sempre stato per lei.
C’era alle sue gare di ginnastica,c’era al primo giorno di scuola. E c’era anche quella sera,quando la madre di Allison morì nell’incidente. Era stato lui ad abbracciarla e a consolarla,quando erano andati all’obitorio per riconoscere il corpo.
C’era sempre per lei e ci sarebbe stato sempre. Liam era il migliore amico che potesse desiderare.
E ad Allison piaceva anche perché erano simili,così fuori luogo in quell’istituto così troppo facoltoso,in quell’ambiente così superficiale.
Anche i genitori di Liam erano ricchi,ma erano sempre stati umili. Non erano tipi snob che si vantavano della loro vita;certo,avevano anche loro una mega villa nel centro di Londra,ma avevano educato Liam,il loro unico figlio,a crescere con dei valori,esattamente come Allison.
Non era mai stato viziato,ed Allison era sempre rimasta attratta da lui,fin da bambina.
Ma col passare degli anni,si era resa conto che la loro amicizia era troppo importante e speciale per essere messa a repentaglio con una relazione. Perché,a dire la verità,loro si erano sempre piaciuti.
“Buongiorno piccola. Come stai?” domandò il ragazzo,lasciando un leggero bacio sulla guancia di Allison.
“Come sempre.” Rispose lei,alzando le spalle. “Questa mattina ci ha degnati della sua presenza!” disse poi la ragazza,sottolineando la rarità di quell’evento.
Liam rimase sorpreso da quell’affermazione e si bloccò di colpo nel corridoio. Conosceva perfettamente la situazione familiare dell’amica e sapeva quanto lei soffrisse. Ma la cosa che lo aveva sempre affascinato era l’incredibile forza con la quale Allison era riuscita ad andare avanti,occupandosi del fratello minore con la stessa premura che avrebbe usato la madre. Madre che Thomas non aveva mai conosciuto,in quanto aveva solo pochi mesi quando lei se ne andò per sempre. E da allora Allison si era sempre fatta in quattro per lui,per crescerlo come meglio poteva.
Liam non disse nulla,si limitò ad abbracciare la ragazza. I loro sguardi,i loro gesti,i loro sorrisi,erano meglio di mille parole e questo lo sapevano bene entrambi.
“Muoviti Payne!” urlò una voce dal fondo del lungo corridoio. Una voce che Allison conosceva fin troppo bene e che la fece rabbrividire non appena la udì.
Quella voce così profonda e terribilmente sensuale,che Allison odiava.
“Arrivo.” Replicò il ragazzo,lasciando,a malincuore,Allison sola con i suoi pensieri.

Zayn e i suoi amici erano appoggiati con le spalle al muro di cemento del cortile. Il moro se ne stava beatamente a fumare una sigaretta,lanciando sguardi maliziosi ad ogni ragazza che passava lì accanto.
“Ho fame!” si lamentò Niall,il biondo del gruppo.
“Piantala Horan. Non ho voglia di sentire le tue lagne sul cibo.” Gli rispose acido il moro.
Era sempre così,tra loro. Eppure si volevano un gran bene,anche se non lo mostravano mai in pubblico.
Zayn era disinteressato a tutto ciò che non comprendesse le ragazze e il divertimento. Avrebbe preferito andare in una scuola pubblica,avrebbe avuto molte più libertà. Ma non avrebbe avuto tutte quelle ragazze che aveva lì all’Hamilton,che facevano la fila per lui.
Il moro si portò di nuovo la sigaretta tra le labbra,aspirando profondamente. Nulla lo rilassava più del tabacco,di prima mattina.
“Dov’è Liam?” domandò Louis,guardandosi attorno alla ricerca del loro amico.
“Non lo so,Lou.” Rispose Harry,il riccio. “Sarà sicuramente con la sua amichetta,com’è che si chiama?”
“Allison Cooper.” Intervenne il moro,facendo apparire un sorriso malizioso sulle sue labbra.
Allison era l’unica ragazza di tutto l’istituto che non era caduta ai suoi piedi,l’unica che non si era portato a letto. La cosa gli rodeva,perché Zayn Malik otteneva sempre quello che voleva. Sempre.
L’aveva vista arrivare,quella mattina,a bordo della sua Ferrari rossa fiammante. Bella come una dea,con la sua bellezza folgorante. Fin da subito le aveva messo gli occhi addosso,era la ragazza più bella che lui avesse mai visto. Il suo viso angelico,con quegli occhi azzurri,era riuscito a fargli perdere la testa. Non fraintendete,non che provasse qualcosa. Era solo la sua ennesima preda,la preda più prelibata e succulenta.
“Scommetto cento sterline che non riesci a fartela nemmeno quest’anno,Zayn.” Lo provocò il riccio.
“E io scommetto che cadrà ai miei piedi come tutte. Devo solo trovare un modo per farla cedere. E sapete che quando mi metto una cosa in testa,è quella.” Ribatté deciso il moro,facendo comparire un ghigno soddisfatto sul volto.
“Allora facciamo così: se riesci a portartela a letto,ti daremo cento sterline a testa.” Disse il riccio,allungando una mano verso Zayn.
“Perché metti di mezzo anche noi?” chiese Louis.
“E’ più divertente,se c’è qualcosa in palio.” Si limitò a rispondere Harry.
Zayn mise una mano sopra quella di Harry,che si voltarono verso Louis e Niall. Anch’essi,a malincuore,accettarono la scommessa e misero le mani su quelle degli amici.
Si diressero verso l’entrata,scorgendo una figura familiare.
“Muoviti Payne!” urlò il moro,notando che Liam era in compagnia.
“Non credo che sarà felice,quando saprà della scommessa.” Disse il biondo.
“E chi dice che debba saperlo?” rispose il moro,facendo comparire di nuovo quel ghigno sul volto.

                                          ----------------------------------------------------------------------------

Uccidetemi pure per il fatto che vi lascio con la suspence,è diabolico ma almeno vi lascio con la voglia di proseguire.
Fatemi sapere se vi piace,anche una piccolissima recensione mi rende felice :)
Un bacio,al prossimo capitolo xx

Twitter: Thanks_Mars

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: sheisfaith