Fanfic su artisti musicali > The Wanted
Segui la storia  |       
Autore: Out_Ofocus    09/07/2012    5 recensioni
Zoe, si svegliò quella mattina in camera sua, beh la cosa era normale, tutti si svegliano nella propria camera. Si mise a sedere sul letto stiracchiandosi e appena riuscì a mettere a fuoco il biglietto che c'era attaccato sulla televisione, sul comodino accanto al letto, allungò una mano e lo prese.
“Giorno diciotto, vestiti, ti aspetto giù! Oggi è la giornata del desiderio numero diciotto e sono curioso di sapere qual'è … ah, giusto, Auguri Stordita!”
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Wish Nine
 

 

- Perché sei qua Zoe? - chiese guardandola. (Outfits
Erano le otto di mattina, Zoe si era svegliata presto, o meglio non aveva dormito molto in generale quella notte, dopo aver parlato con Tom la sera prima, aveva le idee confuse e per qualche strano motivo voleva dimostrare a Tom che a lei Jay non piaceva, o forse voleva dimostrarlo a se stessa. Non voleva ammettere che a lei Jay cominciava ad interessare per paura di soffrire, credeva di non aver nessuna possibilità con Jay, nonostante i baci, così voleva dimostrare a se stessa di non essere attratta da lui. Per quello dopo essersi vestita velocemente, era uscita di casa e decisa era arrivata a casa di Tom. 
Prima che Tom potesse aggiungere altro, Zoe entrò in casa Parker e chiuse la porta d'ingresso dietro di se. Poi si avvicinò al ragazzo e tirandolo per un lembo della maglietta bianca, che il ragazzo indossava, unì le sue labbra con quelle di Tom. Bacio che il ragazzo ricambiò in pieno, poi senza pensarci, Zoe si appoggiò al corpo di Tom cominciando a camminare all'indietro, per arrivare in salotto, si staccò momentaneamente dalle labbra del ragazzo e guardò il divano, dove già avevano fatto quello che avrebbe rifatto nel giro di poco. Prima che Tom dicesse qualcosa, Zoe riunì le sue labbra con quelle del ragazzo e infilò le mani sotto la sua maglietta per poi sfilargliela e percorrere il contorno dei tatuaggi con un dito. Tom sorrise e preso dalla foga del momento, sfilò la maglietta a Zoe. La fece stendere sul divano e sorridendo, continuandola a baciare, si stese sopra di lei, Zoe cominciò ad armeggiare con il bottone dei pantaloni del ragazzo e quando era quasi riuscita a sganciarlo, Tom la guardò e si fermò. 
- Non possiamo! - disse serio. 
Zoe lo guardò e si mise a sedere sul divano guardando davanti a se. - Scusa, io … non so cosa mi sia preso! - disse guardandolo.
- Tranquilla, non è che mi dispiaccia, è solo che so che non è quello che veramente vuoi! - disse sistemandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio. - Se che non vuoi me! - 
- Come fai a saperlo? - chiese guardandolo negli occhi e cercando di capire come davvero facesse a saperlo. 
- Perché so riconoscere quando una ragazza è interessata ad un ragazzo, anche se lei è testarda e non vuole ammetterlo! - disse sorridendo. - Ascolta Zoe! - disse alzandosi e mettendosi ginocchioni davanti a lei, prendendole il viso tra le mani e  guardandola dritta negli occhi. - Ti conosco bene ormai, e credimi se non ti rispettassi quanto ti rispetto non mi sarei certo fermato ora, ma so che lo fai per dimostrare a te stessa di non essere interessata a Jay … so che la cosa ti spaventa e volevi buttarti in un po' di sesso senza legami con il sottoscritto, ma Zoe io ti rispetto troppo per farti questo, la prima volta eravamo entrambi ubriachi, sennò sappiamo tutti e due che non sarebbe successo! Lo ammetto all'inizio questa cosa dei desideri con Jay mi ha dato fastidio, perchè non so credevo di avere una sorta di priorità su di te, ma nessuno sa di noi due, cosa c'è stato ed è meglio così, lo sappiamo entrambi … so che dopo Josh hai paura di soffrire di nuovo, piccola lo capisco, ma ha ragione tuo fratello io sono un secondo fratello maggiore per te, e non posso fare questo, non quando so che non lo vuoi veramente! - disse sorridendo. - Zoe … so che fa paura ma forse devi capire cosa provi sul serio per Jay! - disse guardandola in quegli occhioni blu. - E comunque posso capire che i miei ottimi baci ti mancassero! - disse sorridendo. 
- Idiota, ti sei rovinato sul finale! - disse ridendo. 
- No l'intento era di farti ridere e ci sono riuscito! - disse raccogliendo la maglietta della ragazza e passandogliela. 
- Grazie! - disse lei sincera guardandolo. 
- Non c'è di che, se era di quello di cui avevi bisogno per mettere ordine della tua testolina allora sono contento di essere stato utile! - disse alzandosi e sorridendole. 
- Tom … - 
- Si? - 
- Se smettessi di usare le ragazze solo per il sesso, troveresti la ragazza perfetta per te … hai tanto da offrire! - disse abbracciandolo. 
 
- Pronto? - disse Zoe rispondendo la telefono. 
- Ehi, buongiorno! - 
- Giorno Jay! - disse sorridendo entrando in casa. 
- Come va? - chiese mettendosi comodo sul divano di casa sua. 
- Tutto bene! Tu? - chiese appoggiando le chiavi all'ingresso e andando in cucina. 
- Tutto bene! Beh il desiderio numero nove, lo vedevo difficile da avverare! - 
- Vorrei partecipare ad un festino stile americano! - disse lei inginocchiandosi e accarezzando il cane. 
- Esatto e non avevo idee di come organizzare un festino stile americano, ma poi mi ha mandato un messaggio Cameron, ti ricordi? Giocava con me e tuo fratello nella squadra di calcio della scuola! - 
- Ricordo vagamente!  - 
- Comunque mi ha invitato, e credo che abbia invitato anche i ragazzi, stasera ad una festa a casa sua, non so se sarà come intendevi te con “stile americano” ma meglio che niente no? - 
- Come diavolo fai a fare in modo che si realizzino tutti? No sul serio Jay, voglio dire sei bravo! - disse sorridendo. 
- Sinceramente non lo so nemmeno io, cioè mi piace fare queste cose! - disse ridendo. Zoe adorava la risata di Jay, come quella del fratello era estremamente contagiosa. - Sappi che il mio desiderio preferito, tra quelli che ci sono nella lista però ancora si deve avverare! - disse sorridendo. 
- Davvero? - 
- Si ma non ti dico qual'è! Comunque, ora chiamo tuo fratello e sento se ha invitato anche lui o no! - 
- E' appena tornato, cioè ha appena parcheggiato, se aspetti tre secondi te lo passo! - disse Zoe guardando dalla finestra della cucina il fratello. 
- Ciao! - disse Max entrando in casa e sorridendole. 
- Jay al telefono! - disse sorridendo, passando il suo iphone al fratello. 
- Ciao rincoglionito! - disse sorridendo prendendo il cellulare. 
- Ciao Babbuino! - disse Jay ridendo. 
- Dica tutto! - 
- Stasera ti ha invitato Cam alla festa? - 
- Si, mi ha mandato un messaggio prima, l'ha mandato anche a Nate, pensavamo di andare! - disse sorridendo, guardando la sorella mentre apparecchiava. 
- Perfetto, sai se ha invitato anche Tom e Siva? - 
- Tom di sicuro, mi ha scritto prima, Siva ancora non l'ho sentito! - 
- Ok allora lo chiamo io! - disse Jay pensando un attimo a gli orari lavorativi dell'amico. - Mi ripassi un attimo tua sorella? - 
- Certo! - disse sorridendo allungando il cellulare alla ragazza. 
- Ti passo a prendere alle nove e mezza va bene? - 
- Perfetto, mi faccio trovare pronta per quell'ora! - disse sorridendo. 
- A stasera bellezza! - 
- A stasera! - disse sorridendo e riattaccando. 
- Che si mangia? - chiese Max guardandola. 
- C'è la carne avanzata da ieri sera! - disse guardandolo. 
- Va scaldata? - 
- Si la metto un po' nel microonde! - disse aprendo il frigo e prendendola. 
- Quando arriva Julia? - chiese sorridendo, versandosi un po' d'acqua nel bicchiere. 
- Settimana prossima, martedì o mercoledì, ancora non lo sapeva bene! - disse sorridendo, sedendosi accanto al fratello. - Che c'è sei contento che venga? -
- Siete tutti convinti che a me Julia interessi! - 
- Perché a te Julia interessa! - disse guardandolo. 
- Si ma insomma vive a Manchester! - 
- Quindi lo ammetti? - 
- Non ho detto di si, ho solo detto che vive a Manchester! - 
- Beh quando vorrai ammetterlo sai dove trovarmi! - disse alzandosi. - Vado un attimo in bagno tieni d'occhio la roba nel microonde!
 
Zoe aveva passato tutto il pomeriggio in casa a non fare apparentemente niente, si era messa sul divano e si era addormentata e si era svegliata quando aveva sentito la madre rientrare, l'aveva aiutata a preparare da mangiare e dopo aver cenato era salita in camera per cambiarsi, Max non era tornato a cena, andava da Tom e dopo essere passati a prendere Nate andavano diretti alla festa. (outfits
- Zoe, c'è Jay! - disse il padre dal piano di sotto. 
- Arrivo! - disse guardandosi un attimo allo specchio e sistemandosi i capelli. 
- Come va Jay? - gli chiese la madre della ragazza. 
- Tutto bene grazie, signora George, lei come sta? - 
- Tutto bene grazie, quando imparerete voi ragazzi a darci del tu? - chiese sorridendo. 
- Mamma smettila di dargli noia! - disse Zoe entrando in salotto. 
- Non mi stava affatto dando noia! - disse Jay alzandosi dal divano e sorridendole. 
- Mamma, papà … noi andiamo! - disse sorridendo lei. 
- Come torni? - 
- Con Max o mi riaccompagna lui! - disse guardando Jay. 
- Sta attenta! - disse il padre guardandola. 
- Buona serata ragazzi! - disse la madre guardandoli uscire. 
 
- Siva? Hai visto Zoe? - chiese Jay guardando il ragazzo. 
- Non era con te? - chiese Nareesha guardandolo. 
- Mi sono girato un secondo ed era sparita, il fatto è che ha bevuto anche un bel po'! - disse seriamente preoccupato. 
Erano alla festa da circa tre ore e tra una birra e un cocktail, Zoe era al quanto alticcia, la testa le pulsava e non riusciva a concentrarsi su nulla. Era dentro con Jay, quando le era preso un urto di vomito ed era corsa in giardino per cercare di calmarsi un secondo. 
- E' lì! - disse Siva indicandola, era seduta su una sedia in un angolo del giardino, i gomiti appoggiati sulle ginocchia e la testa fra le mani. 
- Grazie! - disse Jay rilassandosi un attimo e andando da lei quasi di corsa. - Zoe? Stai bene? - chiese inginocchiandosi davanti a lei, cercando di alzarle la testa. Zoe non disse niente, non sapeva nemmeno come sarebbe uscita la sua voce se avesse provato a parlare, così si limitò a muovere leggermente la testa. - Che ti senti? - chiese sedendosi accanto a lei e mettendole un braccio intorno alle spalle. Zoe alzò la testa e lo guardò, aveva gli occhi lucidi e anche se lo stava guardando non sembrava vederlo veramente, poi senza dire niente si alzò e andò vicino alla recensione piegandosi in avanti. Jay, capì e la seguì, le tirò in dietro i capelli e accarezzandole la schiena aspettò che avesse finito di vomitare.
- Andiamo via di qua! - disse intrecciando la sua mano con quella della ragazza. Entrò nella casa affollata come non mai, la musica rimbombava e anche a lui cominciava a dare noia era anche troppo alta. Si guardò intorno in cerca di Max e quando lo vide guardò un attimo Zoe e avvicinandosi ad un suo orecchio le disse – Vado un attimo da tuo fratello, aspettami qua, che poi andiamo via ok? - Zoe lo guardò e si limitò ad annuire. Dopo cinque minuti Jay era di nuovo da lei, Max si era preoccupato per la sorella, ma quando Jay gli aveva detto che ci avrebbe pensato lui si era rilassato un po', gli aveva detto che l'avrebbe riaccompagnata lui a casa e di non preoccuparsi. Jay l'aiutò a salire in macchina e poi sorridendole leggermente mise in moto. Arrivarono a casa George circa dieci minuti dopo. La casa era buia e non  c'erano macchina nel vialetto, i signori George avevano entrambi un turno di notte. Jay prese la borsa della ragazza, e anche se contro voglia, l'aprì per cercare le chiavi di casa, poi l'aiutò a scendere. Una volta in casa salirono entrambi in camera della ragazza, Zoe si levò le scarpe, si sfilò maglietta e pantaloni, per sostituirli con una maglietta di Max che le copriva a malapena il fondo schiena e poi si mise a letto, Jay si mise a sedere accanto a lei e le accarezzò una guancia. 
- Ci siamo prese una bella sbronza eh signorina? - disse sorridendo. 
- Resti … con me ... stanotte? Per favore! - Jay non disse niente, si levò le scarpe e si stese accanto a lei, lei sorrise leggermente e lei si appoggiò al suo petto stringendosi a lui, che automaticamente le cinse le spalle con un braccio. 
 


My Space* 

Siamo esattamente a metà della lista di desideri! :D
Beh non preoccupatevi non manca tanto perchè fra Zoe e Jay succeda finalmente qualcosa, abbiate ancora un po' di pazienza!
Comunque grazie ancora per le recensioni, e grazie anche se leggete sempre silenziosamente, spero solo che la storia vi piaccia!
Inoltre grazie per i complimenti che mi fate anche per gli outifits di Zoe, è il mio modo di vestire quindi davvero Grazie!
Beh spero che anche questo vi sia piaciuto! Lasciate una recensioncina se vi va! :D 


Comunque per chi non l'avesse ancora vista ho postato anche la nuova storia, passate a dare un'occhiata se vi va!

Peace&Love El  
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The Wanted / Vai alla pagina dell'autore: Out_Ofocus