People speak
- Complimenti, in giro non si fa altro che parlare della tua uscita di ieri con Black - la informò Gwenong Jones appena Hailey prese posto accanto a lei.
- Le voci corrono in fretta in questa sottospecie di scuola - commentò la Serpeverde con aria visibilmente scocciata.
- Allora, come procede il piano? - le chiese Gwenong incapace di trattenersi, la curiosità era la sua caratteristica più nota a scuola, insieme al fatto di essere un' eccellente Cercatrice seconda solo a Potter.
- Direi piuttosto bene, se si esclude il fatto che per colpa di Black non ho chiuso occhio stanotte - replicò con aria corrucciata.
Gwenong sgranò leggermente gli occhi - Cosa? Vuoi dire che ci sei andata a letto? -
- Santo Salazar, no Gwen, che schifo! - esclamò Hailey con aria a metà tra l' indignato e l' orripilato.
- Signorina Nott, sarebbe così gentile da trasfigurare la sua iguana oppure trova che questo incantesimo sia eccessivamente disgustoso per lei? - intervenne con tono severo la McGrannit.
- Non mi riferivo all' incantesimo, professoressa - replicò Hailey fulminando con un' occhiataccia un Tassorosso che ridacchiava.
- Questo è irrilevante signorina, adesso trasfiguri quell' iguana - insistette gelidamente la donna.
Alzando gli occhi al cielo Hailey puntò la bacchetta contro l' animale e mormorò l' incantesimo,ci fu un piccolo "pop" e l' iguana assunse le sembianze di un cofanetto dall' aria piuttosto squamosa.
- Suppongo che come primo tentativo non sia poi troppo male, ma per mercoledì mi aspetto che riesca a trasfigurarla completamente - commentò la McGrannit prima di annunciare al resto della classe che la lezione era finita.
- Che lezione hai adesso? - le chiese Gwenong mentre uscivano dall' aula.
- Ho due ore di Difesa contro le Arti Oscure con i Grifondoro, tu? -
- Un' ora di Aritmanzia e una di Antiche Rune -
- Tutta vita - commentò ironica Hailey.
- Bè non tutte possono essere fortunate come te, sai ho sentito dire che il supplente di Difesa è piuttosto carino - replicò Gwen con un sorrisetto.
- Davvero? Questa si che è una notizia decisamente interessante - commentò la Serpeverde.
- Cosa è davvero interessante? - domandò una voce familiare.
- Il fatto che i Tornados abbiano ufficializzato l' acquisto di Dragomir Despard - mentii Hailey chiedendosi mentalmente per quale assurdo motivo Sirius Black girasse per la scuola senza la solita scorta.
- Sul serio? Ma questa è una notizia incredibile, Despard è il miglior Cercatore del mondo. Come l' hai saputo? - chiese con il tono euforico che erano solito utilizzare Potter quando si trattava di Quidditch.
- Bè, me lo ha detto lui - replicò la ragazza sorridendo divertita davanti all' aria eccitata del Grifondoro.
- Lo conosci? - da euforico era decisamente passato ad incredulo.
- Certo che lo conosce, sono stati insieme quest' estate...ops, bè io vado a lezione o Hector mi lincerà - concluse Gwenong dileguandosi lungo il corridoio.
- Bè sarà il caso di darsi una mossa o arriveremo tardi - commentò Hailey rompendo il silenzio imbarazzato. Il ragazzo annuì e si apprestò a seguirla chiedendosi per quale assurda ragione il fatto che Hailey fosse stata con Dragomir Despard lo disturbava al punto da cominciare a rendergli decisamente antipatico il giocatore rumeno.
- Allora che fine hanno fatto le tue ombre? - domandò la Serpe accennado al resto dei Malandrini che spiccavano per la loro assenza.
- Bè Remus è in infermeria da ieri sera, Peter c' è finito durante l' ora di Pozioni e James è nell' ufficio della Mc - replicò.
- Fammi indovinare, Potter ne ha combinata un' altra delle sue durante Pozioni spedendo in infermeria Minus e beccandosi una strigliata dalla McGrannit che non lo punirà troppo severamente perchè sabato c' è la partita contro di noi e non può rischiare di perdere il suo Cercatore, giusto? - commentò inarcando un sopracciglio con aria ironica.
- Potresti prendere il posto di Thompson come veggente - commentò ironico Sirius.
- Oh per carità, è solo che siete maledettamente prevedibili -
- Ma davvero? -
- Certo, dove c' è un guaio si può star sicuri di trovare i Malandrini -
- Ci dipingi peggio di quello che siamo - replicò Sirius con aria fintamente offesa.
- Oh no, non credo proprio. Ad ogni modo sarà il caso di entrare - commentò la ragazza indicando con un cenno del capo la porta dell' aula davanti a cui erano da una buona manciata di minuti.
- Dopo di lei mademoiselle - la invitò con tono ironico Black.
- Voi Grifondoro con la vostra dannata cavalleria - scherzò Hailey entrando nell' aula.
- Hay Hay - la chiamò Rabastan che era seduto in terza fila e stava sventolando una mano per richiamare la sua attenzione.
- Bè a dopo Black - disse prima di raggiungere il suo amico.
Sirius annuì e scandagliò il resto dell' aula alla ricerca di un posto libero, seduto in quarta fila c' era Frank Paciock...eccellente. Il Grifondoro si diresse baldanzoso verso il compagno di casa e dormitorio che vedendolo arrivare perse un po' del suo solito colorito rosato: due ore di lezione accanto a Sirius Black comportavano l' impossibilità di seguire la spiegazione e la certezza matematica di finire nei guai. Paciock alzò gli occhi al cielo con aria esasperata e si rassegnò a passare due ore d' inferno.
Spazio autrice:
Finalmente dopo un' attesa a dir poco scandalosa sono tornata con il nuovo capitolo di questa storia,fatemi sapere che ne pensate.
Al prossimo.
Baci baci,
Bella_92