Addio.
Maledizione Alecto mi è sfuggita, prendetela!
-Avada Kedavra!
-Protego!
Fortunatamente mio fratello si è accorto in tempo dell’incantesimo di Dolohov. Sono stanca, mi metto al sicuro verso il castello.
Ehi, ma lì... Perchè tutta questa gente, cosa?... No. Silente.
Mi scende un groppo in gola. Silente.
È stato l’anima dell’ordine della fenice.
Ha difeso Harry dal ministero quando Dobby aveva cercato di salvarlo al secondo anno.
Ha difeso Harry al processo un anno e mezzo fa.
Ha detto a Harry la profezia.
Ha... mi ha dato il bigliettino con su scritta l’entrata alle cucine quando avevo tredici anni e Harry sbavava dietro a Cho, io l’avrei davvero voluto proteggere con l’ES, per me non era uno scherzo, io...
ok, Ginny calmati. Ginny asciugati le lacrime e respira con calma. Ginny c’è chi ha fiducia in te, non mollare. Ginny non crollare. Silente non l’avrebbe voluto.
Ora che ci penso, Albus non è esattamente un bel nome. Pazienza, mio figlio si chiamerà così.
Note:
ave, o pazzi scriteriati che leggete questa storia. Questi aggiornamenti stanno procedendo in modo molto veloce, ma gli abbozzi di capitolo erano già stati scritti, sono io che battendoli a macchina non mi trattengo e li ingrasso, l'idea era una one-shot :D spero che vi piaccia
Bia
P.S. ringrazio iaele santin che ha recensito e mi ha trattenuta dal pubblicare anche questo a lampo, chi l'ha messa tra le seguite e chi l'ha messa tra le ricordate :)