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Autore: frufietta88    11/07/2012    2 recensioni
Questa è la mia prima storia quindi abbiate pietà di me...:) Naturalmente parlerò della mia coppia preferita Brittana ovviamente e di quanto è difficile essere sè stessi e vivere il proprio amore quando si è circondati da persone cattive e meschine... Spero vi piaccia...:)
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash, Slash | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"San, San, guarda, ci sto riuscendo vedi?"

"brava Britt, continua così, so che ce la puoi fare"

Era ormai passata una settimana dalla notizia dell'espulsione di Brad, Josh e Jerry e dalla visita di Santana a Jen, le cose a scuola procedevano nel migliore dei modi, le nazionali delle cheerleader erano alle porte e Brittany stava facendo del suo meglio per riprendere a ballare come sapeva, nonostante la caviglia non fosse ancora guarita del tutto si sforzava ogni giorno di più, sapeva che quella competizione era la sua unica speranza, i rappresentanti di tutte le scuole di ballo più prestigiose di New York avrebbero assistito a quei campionati , e Brittany doveva assolutamente farsi notare.

"accidenti a questa maledetta caviglia"

"piccola tutto bene?"

Santana era corsa a vedere come stesse Brittany che era di nuovo caduta durante uno dei passi della coreografia che le cheerios avrebbero portato alle nazionali.

"si scusa amore, questo passo proprio non riesco a farlo"

"stai tranquilla, ce la farai, ne sono certa"

Brittany guardò Santana affranta e con uno sguardo arrabbiato

"no, non ce la farò San, e lo sai anche tu, magari tra due o tre settimane ma non in tre giorni, non riuscirò mai a farcela"

"Britt, devi solo..."

Santana fu interrotta da Brittany che si alzò di scatto zoppicando

"no, basta San, smettila di illudermi così, non ci riuscirò mai, sono una fallita, non entrerò mai in una scuola di danza, non verrò mai a New York con te, questa era la mia unica possibilità, ed ho fallito"

A Santana si riempirono gli occhi di lacrime, odiava vedere Brittany in quello stato, odiava che stesse così, e soprattutto odiava il fatto che purtroppo avesse ragione, non ce l'avrebbe mai fatta in soli tre giorni a tornare la ballerina fantastica che tutti conoscevano, tutto quello non era giusto, avrebbero dovuto andarsene insieme da Lima e vivere felici a New York, non avrebbero mai dovuto trovarsi in quella situazione

"Britt, non dire così ti prego"

"scusa San ma ho bisogno di stare un pò da sola, ci vediamo stasera ok?"

Santana provò a replicare ma poi si accorse dello sguardo sicuro di Brittany e capì che probabilmente era giusto assecondare la sua richiesta, le stampò un bacio sulla guancia e uscì dalla palestra.

***

hey Lopez che ci fai quì? è da un ora che ti cerco"

"adesso non posso nemmeno starmene cinque minuti da sola?"

Quinn guardò la sua amica dubbiosa e si sedette accanto a lei

"San, che succede? tu vieni quì solo quando hai qualche problema con Britt, e se non sbaglio adesso è un bel pò che non ci venivi"

Santana sforzò un sorriso, era vero, quel posto era ormai diventato il suo personale angolo di sfogo. Ogni volta quando aveva un problema si rifugiava sotto le gradinate del campo da football e dava sfogo a tutte le sue preoccupazioni piangendo. Aveva passato parecchie giornate lì l'anno prima, ogni volta che vedeva Brittany con Artie, la volta che la bionda l'aveva respinta, ogni volta Santana correva sempre a rifugiarsi sotto quelle gradinate. Una volta Quinn la scoprì mentre camminava avanti e indietro e dava calci all'aria parlando in Spagnolo e imprecando contro Artie. Quella fu la prima volta che Quinn vide Santana in tutta la sua fragilità, e soprattutto fu la prima volta che Santana confidò il suo segreto più grande a qualcuno. Avere Quinn al suo fianco in quei mesi era stato importantissimo per lei, non ce l'avrebbe mai fatta da sola.

"non ho niente, avevo solo bisogno di pensare"

"che è successo adesso?"

Santana scrutò l'amica, era incredibile come ormai avesse imparato a capire ogni aspetto del suo carattere, solo Quinn e naturalmente Brittany ci riuscivano

" ho paura Quinn, ho paura che Britt non ce la faccia, e soprattutto ho paura di perderla"

"San, andiamo, non la potrai mai perdere, niente al mondo riuscirebbe a dividervi"

Santana si voltò facendo scendere una lacrima sul volto

"beh, se lei rimarrà a Lima e io andrò a New York credo proprio che sarà la distanza a dividerci"

"che vuoi dire?"

" voglio dire che Britt non riuscirà mai ad essere pronta per i campionati delle cheerleader tra tre giorni e nessuna scuola di ballo la prenderà in considerazione, così sarà costretta a restare in questo buco e lavorare per qualche fast food mentre io sarò a New York a fare non so bene cosa dato che sarà un inferno senza di lei, e sai qual'è la cosa che mi da più fastidio? che in realtà io a New York posso anche non andare, posso anche aspettare l'anno prossimo, ma Britt no, Britt deve farsi notare adesso, prima che sia troppo tardi, fino a qualche settimana fa già la immaginavo su un palco di New York che brillava ballando e meravigliando tutti, adesso invece non riesco a darmi pace sapendo che dovrà rinunciare ai suoi sogni per colpa di una stupida caviglia"

Santana ormai aveva preso a piangere senza sosta

" San, ma tu queste cose gliel'hai dette a Britt? "

"ci ho provato, ma oggi era sconvolta, voleva restare da sola e così sono venuta via, e poi non capisco come possa farla sentire meglio dicendole queste cose, sa già tutto"

Quinn guardò l'amica con tenerezza

" San, lo sai com'è fatta Britt, in questo momento probabilmente ha paura di averti delusa, lo sa anche lei che la sua unica possibilità di venire via da Lima era attraverso le sue doti di ballerina, ma adesso sono sicura che si sentirà malissimo sapendo che per colpa sua nemmeno tu potrai realizzare il tuo sogno di trasferirti a New York perchè resterai quà ad aspettarla"

"non mi importa niente di New York se lei non sarà con me"

"questo non devi dirlo a me, ma a lei San, magari non risolverà niente è vero, ma sicuramente la farà stare almeno un pò meglio e soprattutto si sentirà meno colpevole"

Santana guardò Quinn riconoscente, le faceva sempre bene parlare con lei

" ci proverò, grazie Quinn"

"di niente, ah San, per quanto rigurda New York non dare per scontato che Britt posso farsi notare solo attraverso i campionati di cheerleader, fidati di me, tu pensa solo a far star bene la tua biondina ok?"

Quinn fece l'occhiolino a Santana e si incamminò verso la porta per rientrare a scuola, Santana rimase dubbiosa ma poi decise di seguire il consigliodi Quinn, doveva assolutamente correre da Brittany.

***

Capitolo un pò di transizione, spero di riuscire a pubblicare il prossimo al più presto, grazie a chi ha recensito, continuate continuate ;)
  
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