Capitolo 9 – la serata del film ad
Hogwarts
Ginny
era tesa. Silente avrebbe annunciato quella mattina che la sera avrebbero visto
il film interpretato da lei.
Andò
con Melody a colazione, e respirò a fondo: Silente si stava alzando.
-
Cari ragazzi, sapete che abbiamo una star qui con noi…- iniziò Silente.
-
cinque galeoni che è Potter…- disse Blaise Zabini
-
ci sto! Io dico che non lo è…- ribatté Draco Malfoy.
-
… ed è Ginny Weasley!-
-
doh!- disse Blaise.
-
ah ah ah…- ghignò Draco.
-
In queste ultime settimane ha lavorato in un film che verrà mandato in onda
questa sera su un mega schermo… quindi venite a vederlo, se non volete rimanere
tappati nella Sale Comuni dalle 9 in poi…- scherzò Silente, molti ragazzi
risero.
A
fine colazione, Ginny uscì dalla Sala Grande e sentì dire esplicitamente da
Malfoy:
-
io non vado a vederlo, è una scocciatura…-
Ginny
serrò il pugno, ma non disse nulla. Durante la lezione iniziò a scrivere la
lettera da spedire a Malfoy, ovvero “guarda il film sta sera”.
La
spedì e poi andò a lezione anche se era assalita da uno strano senso di ansia.
-
Draco!!! c’è una lettera per te!!- esclamò Pansy.
-
E dammela!- esclamò Draco, prendendola e aprendola.
-
che c’è scritto?- chiese la Serpeverde.
-
Sono affari miei…- ribadì Draco.
“
Guarda il film sta sera”
chi
glielo poteva aver scritto? Chi avrebbe voluto che lui guardasse il film? Chi
sapeva che lui non voleva guardare il film?
Iniziò
a pensare. Lui l’aveva detto circa quando usciva dalla Sala Grande, ma chi
c’era in quel momento? Gli vennero in mente alcune facce che conosceva di
vista, e poi anche Ginny.
Che
fosse stata lei.
Boh…
comunque ora aveva cambiato idea sul film, e lo sarebbe andato a vedere.
Era
sera, e Ginny era tesa.
-
Ma dai, come mai sei così tesa?- chiese Melody.
-
Perché io non l’ho ancora visto! Non so come sono andata, non so com’è il
montaggio!- esclamò Ginny.
-
Ma Giò non ti ha dato una videocassetta con il
lavoro?-
-
Si, ma l’ho spedita ai miei…-
-
e non potevi farne una copia?-
-
non ci ho pensato… comunque ora lo vedrò…-
-
bene! Andiamo! Se no ci perdiamo l’inizio!- annunciò Melody.
-
Ciao ragazze, mi posso unire a voi? Harry e Ron sono già andati…- disse
Hermione.
-
certo!- annunciarono le due.
Il
trio femminile uscì dalla Signora Grassa e scesero le scale.
“spero
che abbia seguito il mio messaggio…” pensò Ginny, e con felicità notò il biondo
che entrava nella Sala Grande, anche se era accompagnato con gli amici.
Nella
Sala Grande c’era un sacco di gente. Ginny sentì un tuffo al cuore, c’era
troppa gente! E tutti l’avrebbero vista!!
Le
luci si spensero, e scese un grande schermo bianco, alto e largo quasi quanto
la parete a cui era davanti.
Iniziò
il film.
- Heric! Ti prego, non andare a
quella gara di moto…-
- Tesoro, ne ho fatte altre di gare,
in questa mi sento particolarmente fortunato…-
- Aya (nome
della protagonista ndKira Kira)!! Heric! Ha avuto un
incidente!!-
- è colpa tua se Aya
ha iniziato a seguire questa banda di teppisti!! TU eri troppo permissivo!!
- E tu non le hai detto niente!!-
- Se nostra figlia ora sta così giù è
solamente colpa tua!-
- E tua non è mai la colpa!-
- Sei un disastro come genitore!-
- ME NE VADO!-
- Bene! Vattene! E non tornare mai
più!-
- Ti verranno a trovare i miei
avvocati, per il divorzio!-
Draco
Malfoy si accigliò.
Il
film continuò.
- Mamma! È tutta colpa mia se papà se
ne è andato…-
- non dire così… abbiamo esagerato…
vedrai, tutto si sistemerà…-
- tu mi hai raccontato un sacco di
bugie!-
- Ma questa spero che sia la verità…-
- non lo devi sperare! Lo devi
VOLERE!-
- Aya, io
non volevo cacciare tuo padre… ho perso le staffe…-
- è tutta colpa mia…-
- Non è vero…-
- Papà!!!-
- Sono ritornato, non riuscivo a
stare senza di te… e della mamma…-
- è stata tutta colpa mia se ti ha
cacciato… ora che Heric… non c’è più sarò di nuovo la figlia modello di
sempre…-
- Aya, tu
puoi essere come vuoi, noi ti vorremo sempre bene…-
Il
film finì. Tutti applaudirono. Ginny arrossì. La luce si riaccese.
La
prima persona a cui la ragazza volse lo sguardo fu Malfoy, che accennò un segno
di ringraziamento sorridendo.
-
Vorrei invitare qui davanti l’attrice che ha interpretato questo film…-
Ginny
cercò di nascondersi dietro Melody, ma ormai l’avevano vista.
-
Ginny Weasley! Dai, vieni qui e fatti vedere da tutti…- la incitò Silente.
Ginny
si alzò timidamente e turbata, poi avanzò verso il preside con passo incerto.
-
Vorrei che le facciate un applauso per averci intrattenuto questa sera con il
suo primo film, e che ci farà vedere i suoi prossimi capolavori! Un applauso!-
annunciò Silente.
Tutta
la Sala Grande era un fragore di mani che battevano e di fischi di ammirazioni.
Ginny
sorrise anche se era molto arrossita.
Poi
ritornò a sedere, ricevendo molti complimenti dai suoi compagni di Casa e anche
da quelle vicine.
-
Secondo me ha recitato malissimo…- commentò acida Pansy.
-
Draco! mi ascolti??- ribadì stizzita.
-
Secondo me ha recitato bene…- disse Draco, soprappensiero.
-
cosa??- chiese Pansy allibita.
-
Ha recitato bene, so che è una grifondoro, però mi è piaciuto il film- disse
Draco.
Pansy
non replicò. Era difficile capire cosa gli frullava nella testa a quello. In
quei giorni era così strano… di sicuro era una cosa passeggera.
Era
stata Ginny a spedirgli la lettera! Da quel momento del film dove si parlava
del divorzio, tutto era stato più chiaro.
Piano
piano, ma molto piano, gli studenti si avviarono
verso le sale Comuni.
Ginny
andò nella Sala comune dopo molto.
E
lì scoprì che le avevano organizzato una festa a sorpresa.
Era
al colmo della felicità. E un gufo la raggiunse con una lettera.
“Grazie,
mi hai fatto capire molte cose… bella interpretazione!”
Ginny
sorrise. Suo fratello le prese la lettera.
-
Oh! Hai un fan!! E chi è?-
-
Ridammi la lettera! Ronald!- esclamò Ginny, irritata.
Ecco come rovinare tanta gioia.
Lei
si riprese la lettera evitando che il fratello la leggesse. Poi decise di
abbandonarsi al divertimento della sua festa.
Il
tutto durò fino a l’una, quando una McGranitt in vestaglia spense la musica
irata.
-
VI SEMBRA L’ORA DI FARE BACCANO?! LA FESTA E’ DURATA ANCHE ABBASTANZA! PERCY!
CHE NON SI RIPETA MAI PIU’!- urlò la McGranitt, arrabbiandosi con Percy, che
era il caposcuola, che si sentì mortificato.
-
non si ripeterà più, professoressa…- disse Percy.
La
McGranitt se ne andò sbuffando.
Ora,
un Grifondoro normale avrebbe fatto continuare la festa, ma Percy spedì tutti a
letto, ricorrendo alla minaccia di togliere punti.
-
Bella festa…- fu il commento di tutti.
Ginny
se ne andò nel dormitorio divertita. Melody baciò sulla guancia Harry e poi
seguì l’amica.
-
Ginny, chi ti ha scritto prima alla festa?- chiese Melody.
-
oh… un mio fan…- disse Ginny vantandosi.
Melody
le tirò una cuscinata.
-
Shh!! Che se no si svegliano…- disse Ginny piano, alludendo alle compagne di
stanza che stavano già dormendo a causa di un mal di testa provocato dalla
musica troppo alta e da qualche bevanda che conteneva alcolici.
-
ok, chi era?- chiese Melody in un sussurro.
-
Malfoy…- disse Ginny.
-
COSA?!-
-
shhh!!!!-
-
ok… cosa?!-
-
per quel giorno che stava male… mi ha raccontato un suo problema e una
coincidenza volle che era un po’ la trama del film… così recitando bene l’ho
“aiutato”…- spiegò sottovoce Ginny.
-
ok, ci ho capito poco o niente perché sono stanca… ‘notte!- disse Melody,
addormentandosi di sasso.
Ginny
si stese a letto. Aveva avuto un grosso successo, e aveva capito che a volte i
nemici possono diventare amici. O forse anche di più?