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Autore: GiuliaGiuxi    12/07/2012    0 recensioni
Savannah è una figlia di Atena che risulta essere però...poco "atenosa".E' arrivata da appena tre giorni al Campo,quando viene spedita in missione con Nico di Angelo e Matt Lewis.
Dal capitolo 6 "Missione suicida"
-Questo casino-dico mimando le virgolette alla parola "casino"-è frutto di un grande potere,appunto il "Potere Infinito" e devi imparare a gestirlo.Ma lui non sa come e nemmeno sa perchè tu lo hai.Ha detto che sembri un po' più furbo di tutti i figli che ha avuto-qui mi interrompo per fare un'espressione scettica-ma comunque non più potente o cose così.Quindi il suo consiglio è stato "scopri quel che cavolo devi fare con quel diavolo di potere prima di far crollare tutti ai tuoi piedi.Letteralmente e soprattutto morti."
*Titolo precedente:Savannah Lee saved me
**Possibili Spoiler sui 5 libri
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nico di Angelo, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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E' successo tutto così velocemente ed è ancora tutto così surreale,così senza senso.Un minuto prima ero una "normale" ragazza,anche se su questo punto potremmo discutera per ore,e un minuto dopo mi ritrovo a parlare con un ragazzo che conosco da quasi un anno che mi ha appena confessato di essere un satiro e non contento mi dice anche  che sono una Mezzosangue.
 
Una Mezzosangue?!Che diamine sarebbe una mezzosangue?
-Che cosa?.-
Le parole escono dalla mia bocca con voce strozzata e sono anche sorpresa del fatto che Jack-il-satiro,possa sentirmi.
-Tu sei una Mezzosangue,figlia di una Dea greca.E a giudicare dal tuo aspetto sei figlia di Atena,dea della saggezza e...-
-So chi è Atena!.-Sbotto infastidita dal fatto che stia continuando a dire cavolate senza prendersi la briga di capire se voglio stare al gioco.
Jack si gratta la testa imbarazzato e io mi perdo per un momento in quella miriade di riccioli biondi.
-Senti-comincia lui abbassando il tono di voce e afferrandomi delicatamente per il polso-togliamoci di qui.Parliamo in privato di questo tuo...ehm...piccolo problema di famiglia.-
Jack fa per tirarmi via per portarmi,credo,nel parco dietro alla scuola.
-Aspetta.un.attimo-sibilo mentre strattono il braccio,ma non avendo mai avuto un briciolo di forza,la sua mano non si sposta di un millimetro.
Lui si gira a fissarmi sorpreso:ci credo sono sempre stata piuttosto gentile con lui...Con tutti in realtà,ma con lui più di qualunque altra persona.
-Io dovrei venire con te,nel parco?.-Continuo con tono di voce basso per non farmi sentire dagli altri ragazzi intenti a trascorrere una spensierata e,soprattutto,normale ricreazione.
-Si,ci siamo sempre andati,no?Non ti fidi di me?.-
Punta i suoi occhi color cioccolato nei miei e ci leggo tutto la meraviglia,la tristezza e la frustrazione del mondo.
Per un momento sono tentata di stringerlo a me,come faccio sempre d'altronde.Poi però mi blocco perchè sono sempre stata una di quelle persone che riflette tanto prima d'agire.
-No che non mi fido!Ti rendi conto di tutte le..le..le scemate che stai dicendo?Satiro?Un satiro?-
-Abbassa la voce-Sussurra lui guardandosi intorno preoccupato.
-Voglio spiegarti tutto.Devo spiegarti tutto.-continua Jack guardandomi dritto negli occhi-Ti chiedo solo di fidarti di me.-
Ed è proprio in quel momento,quando punta i suoi occhi cioccolatosi,nei miei che abbasso tutte le barriere.Che cedo.Perchè è sempre stato così con Jack:per quanto potesse essere cretino io non riesco a stargli lontano.Perchè a me piaceva Jack,un sacco,e pensare che possa essere davvero un...un satiro.Impossibile.E io?Figlia di Atena?Stiamo scherzando?
Muovo silenziosamente la testa e Jack mi sorride trionfante.
-E poi sono pur sempre il tuo "satiro-protettore",no?-
-Scemo.-sbuffo tirandogli un leggere pugno sulla spalla e poi rientro in classe al fastidioso suono della campanella mischiato a quello della sua risata cristallina.
 
 
Ed eccomi qui,al Campo Mezzosangue.Dopo aver ascoltato attentamente la versione dei fatti di Jack e la storia raccontata da mio padre,avevo semplicemente creduto a tutto.Anche se Jack ha dovuto mostrarmi le sue piccole corna da satiro nascoste tra i riccioli biondi perchè io credessi definitivamente a questa storia.
E così...sono la figlia di Atena dea della saggezza.Ora si capisce perchè sono sempre stata portata per questioni che comprendono ragionamenti o cose così.Si capisce anche perchè sono dislessica che è una caratteristica di tutti i Semidei.
Inoltre il mio migliore amico mi aveva anche spiegato che è normale per me riuscire  a leggere il greco antico anche se non l'ho mai studiato.
Magazzinare tutte queste strane nuove cose è stato difficile,all'inizio.Però,una volta arrivati al Campo,è stato tutto più semplice.Come se sapessi da sempre quello che sono.
Adesso ho  appena finito di parlare con Chirone,il satiro che ha addestrato numerosi eroi e che si occupa del campo.
-Allora,viene fuori Savannah?Ci stanno aspettando.-
Chirone mi guarda come se mi volesse studiare e poi mi sorride incoraggiante.
-Si,andiamo.-
Chirone mi precede al trotto e io lo seguo facendomi cullare dal rumore rassicurante dei suoi zoccoli che toccano il morbido terreno.
Faccio per issare meglio lo zaino che porto in spalla quando mi accorgo che non c'è.Così torno indietro senza farmi vedere da Chirone e lo recupero.
L'ho lasciato vicino a una colonna dove il Centauro ha fatto a me e Billy,un ragazzo di 12 anni anche lui figlio di Atena,il discorso di "Benvenuto".
In realtà è sembrato più un discorso di imminente funerale dato che,più o meno,faceva:"Imparate ad usare la spada,allenatevi,siate rispettosi con tutti gli dei o avrete una vita piuttosto breve".
Non si può certo dire che Chirone non ci sappia fare con i discorsi di benvenuto,no?
Sorridendo mi avvio seguendo le orme che Chirone ha lasciato sul terreno e ad un certo punto mi blocco sentendo la sua voce.
-Così di fretta?Va bene.Questo è Billy,ha 12 anni ed è un figlio di Atena.Ha fatto arco per molti anni,quando viveva con suo padre ed è anche un bravo spadaccino da quel poco che ha fatto con Percy prima del discorso.-
-Bene,Billy io sono Nico.Ciao.Andiamo?.-
Questa,sono sicura,è la voce di un ragazzo.Ma non l'ho mai sentita prima d'ora.Innarco scettica le sopracciglia pensando che chiunque esso sia non ha molta voglia di aiutare Billy.
-Non così in fretta,Nico.Questo-continua Chirone-è di Matt.-
Matt?E chi sarebbe?
Troppo curiosa per aspettare ancora e ormai certa che Chirone si stia chiedendo dove sono finita sbuco fuori.
-Scusa,mi ero scordata questo dentro,Chirone.-
Indico lo zaino in spalla a mo' di scuse.
Chirone mi sorride sereno e mi passa una mano attorno alle spalle per avvicinarmi a se.
Arrosisco imbarazzata all'idea di quanto posso sembrare bassa vicino a lui.Insomma,gli arrivo a malapena al petto!
-Lei è Savannah,ha 15 anni.Viene dall'Ohio,è figlia di Atena e non ha praticato mai nessuna attività,a differenza di Billy,se si escludono arte,architettura e storia antica,che effettivamente non sono attività.E poi...Questa è tua,Nico.Sarai il suo mentore.-
Il ragazzo a destra,Nico,spalanca la bocca e mi indica con la mano.
-Non è possibile Chirone!Non riesco a prendermi cura di una pianta,come farò con una ragazzina isterica e lunatica?-dice poi con un'espressione supplichevole in volto.
Un attimo,ha detto ragazzina isterica e lunatica?!
Sento i lineamenti del volto indurirsi e contraggo la mascella.
Probabilmente lo stò fissando come farebbe un cane rognoso,ma come si permette lui di dirmi queste cose?
Guardo alla sua sinistra dove c'è Billy che mi fissa sbigottino.Vicino a lui c'è un altro ragazzo che suppongo sia Matt.
-Imparerai.-
Detto questo Chirone mi lascia libera dalla sua stretta e va via trottando seguito da Billy e Matt.
-Ei,tu,Sevannah.Andiamo ad allenarci.-dice Nico dopo qualche imbarazzante secondo di silenzio.
-E' Savannah,non Sevannah,stupido!-Sbraito io serrando i pugni.
Spero che non debba mai tirargli un pugno perchè,probabilmente,con la forza che ho io nelle braccia,sarebbe la figuraccia più brutta del secolo.E,visto il tipo di persona,mi prenderebbe in giro per anni.
Sbuffa e poi se ne va.
Un'estate con lui,fantastico.Penso mentre lo seguo chissà dove.


 
Buon Giorno!
Ecco qui il secondo capitolo.
In realtà sarebbe il primo capitolo visto dalla parte di Savannah e l'aggiunta della sua storia:)
Tengo molto al personaggio di Savannah quindi spero di essere riuscita a descriverla bene,
a farvi capire qualcosa di lei.
Ditemi che ne pensate e se avete suggerimenti scriveteli pure.
Savannah la immagino come Jennifer Lawrence,
invece per Jack non ho nessun attore/cantante ecc di riferimento perchè lo immagino esattamente come un mio amico.
Quindi pensatelo(?) come volete,anzi se avete qualcuno che potrebbe assomigliargli postate una foto:)
Ora vado,greco mi aspetta e non essendo una Semidea  necessito del dizionario e di TANTO esercizio.
Coridali saluti(?)
Giuls
   
 
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