009: Mesi
Words: 100
Rating: Verde
Luogo: Da qualche parte, Siberia
PdV: Hyoga
Era tutto nero e il vento era così forte da inghiottire tutte le urla.
Sua madre continuava ad accarezzargli la testa.
«Andrà tutto bene, non temere.»
Erano passati due mesi da quando quell’uomo si era fatto vivo.
«E’ tuo padre», gli aveva detto lei. «Desidera averci al suo fianco.»
Scosse la testa per liberarsi dalla neve.
Maestro Camus quel mattino era stato irremovibile. Hyoga avrebbe imparato a non sentire più il dolore del gelo. Immerso nella neve fino al collo, il bambino attendeva la morte. Ma la morte non venne e lui si accorse che non faceva poi così freddo.
Queste drabble temporali mi stanno facendo venire gli occhi bovini alla Carrie. E non sono neppure sicura che si capisca l'andamento temporale.