Serie TV > Buffy
Segui la storia  |       
Autore: Melanyholland    28/01/2007    9 recensioni
Stagione 5, subito dopo “Intervention” (Pronto Intervento). Buffy sottovaluta cosa possa significare un bacio, ma presto scoprirà che anche quello più innocente può avere conseguenze profonde su tutta la sua vita. Soprattutto se c’è di mezzo Spike.
Genere: Romantico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1

5. His Love

   

“Cosa hai detto?” Chiese Buffy, attonita, senza fiato, gli occhi sgranati. Il vampiro si lasciò andare ad un gemito disperato.

“Sp-Spike.”

“Stai mentendo!” Lo accusò lei, con un ringhio, sebbene sapesse benissimo che era troppo spaventato anche solo per pensare di mentirle. 

“N-No, è la verità. Da Willy. Ti ha chiamata…” Esitò, indeciso se rivelarle o no il nomignolo, ma uno sguardo assassino di lei lo convinse. “Slutty The Vampire Slayer.  Poi ha riso e ha detto che, se ci avesse provato, sarebbe riuscito a venire a letto con te anche lui. E che non gli sarebbe dispiaciuto provare a farsi una Cacciatrice.” In seguito, in un fluire piagnucoloso: “Ti prego Cacciatrice, lasciami andare!”

“Questo quando?” Volle sapere lei, ignorando la sua supplica. “Quando lo ha detto?”

“Non so…qualche mese fa…”

“Tesoro, quanto ti ci vuole ad uccidere quel pivello?” Sentì la voce di Spike apostrofarla alle sue spalle. Buffy eliminò il vampiro con uno scatto del polso, poi si voltò a guardare il suo compagno di ronda mentre ancora le ceneri si depositavano a terra; sorrideva, evidentemente ignaro della conversazione che lei aveva appena avuto, troppo impegnato nella sua lotta per accorgersene.

Il tarlo del dubbio si era insinuato nel cuore di Buffy alle parole del vampiro, e si ritrovò senza accorgersene a rivalutare tutta la situazione, trovandone i punti deboli. Ad esempio: come aveva fatto Spike a trasformarsi così, all’improvviso, da suo Nemico Mortale a Innamorato Devoto? Poteva credere del tutto a questo cambio repentino di sentimenti? In più, quali erano state le motivazioni? Insomma, lei non aveva mai cambiato atteggiamento nei suoi confronti…perché il suo carattere prima lo aveva infastidito a morte e ora gli piaceva così tanto? 

Spike era un vampiro. Un essere immorale, senz’anima, perverso, crudele. Il suo passatempo preferito era stato uccidere quelle come lei. Dio, gli piaceva torturare le sue vittime con chiodi di ferrovia! Spike era un mostro, che aveva sterminato interi paesi e non se ne sentiva per niente in colpa, un mostro che avrebbe ancora ucciso, se ne avesse avuto l’occasione. La sua crudeltà era seconda solo a quella di Angelus. Poteva davvero credere che lui fosse capace di amare? O forse era più facile pensare che fosse tutta una commedia per portarla a letto?

Si è fatto torturare a morte da Glory…possibile che l’abbia fatto solo per una commedia?

Improbabile, doveva ammetterlo. Spike poteva essere cattivo, ma la sua volontà di farle del male non era mai andata oltre il suo istinto di conservazione. Però, forse…

Forse lui è davvero convinto di essersi innamorato di me…ma quando avrà soddisfatto il suo desiderio fisico capirà di essersi sbagliato e tornerà ad odiarmi.

E mi farà male.

“Che ti prende, Cacciatrice?” Chiese lui, inclinando la testa verso la spalla e studiandola, gli occhi azzurri puntati su di lei. 

Non si può amare senza un’anima. Qualsiasi cosa crede di provare…non può essere reale.

Sì, e presto se ne sarebbe accorto anche lui; e se lei nel frattempo gli avesse permesso di entrare nella sua vita, come in quegli ultimi giorni era accaduto, ne avrebbe sofferto. Buffy poteva sopportare tutto questo...insomma, era riuscita a sopravvivere all’esperienza di Angelus, e di Angel era innamorata! A confronto, con Spike, per il quale provava solo una strana e -ne era certa- passeggera infatuazione, sarebbe stato facilissimo.

Ma Dawn? Aveva visto com’erano affiatati, lei e il vampiro biondo. Se lui fosse tornato a odiarla, avrebbe allontanato anche sua sorella, e questo le avrebbe spezzato il cuore. Non poteva permetterlo, non ora che Dawn aveva finalmente ricominciato a sorridere.

“Ehi, Buffy?” la chiamò lui, la voce ora velata di una lieve preoccupazione.

Buffy lo fissò in silenzio per qualche altro secondo, poi si voltò e disse, con voce gelida:

“Sei tornato in forma, Spike. Sai difenderti, non vedo alcuna ragione per cui tu debba tornare a casa mia”.

Avvertì il suo silenzio pesante di sconcerto e delusione. Poi lui mormorò, risentito:

“È per quello che è successo prima?”

“No.” Negò lei. “La nostra piccola…avventura non ha significato niente.” Replicò glaciale, poi girò la testa per vedere se il colpo che gli aveva inferto era andato a segno. Evidentemente sì, perché gli occhi azzurri del vampiro facevano trapelare, come al solito, tutto il dolore che provava. Sorrise, maligna. Un istante dopo, la sofferenza nello sguardo di lui fu sostituita da rabbia pura e semplice:

“Come sarebbe a dire, Cacciatrice?? Hai risposto al bacio, mi pare!”

“Un errore madornale.” Ammise lei, indifferente. “Mi sono lasciata trasportare dal momento. Tranquillo, non accadrà più.”

Spike la aggirò, per poterla guardare negli occhi:

“Non ti credo! Un momento prima mi baci e poi mi dici queste cose! A che gioco stai giocando?”

“Anche tu non sei un mago della coerenza, Spike.” Ribatté lei, furiosa. “Un giorno vuoi uccidermi, il giorno dopo mi fai gli occhi dolci! Ma chi credi di prendere in giro?”

“Non ho chiesto io di innamorarmi di te!” Replicò lui, ferito.

“Tu non mi ami.” Quasi sputò l’ultima parola. “Tu mi vuoi. È diverso.”

“Ti sbagli!” Protestò lui convinto, afferrandola per le spalle e guardandola negli occhi. Buffy si divincolò dalla sua presa con uno strattone. 

“Beh, comunque non ha importanza. Amami, odiami, fa’ come ti pare. Tanto non avrai niente da me. Niente.”

Qualcosa l’ho già avuto.” Replicò lui salace, leccandosi le labbra in modo allusivo. Buffy gli rispose con un pugno sul naso, tanto violento da farlo sanguinare e cadere a terra.

“Mi fai schifo. Se mi tornerai ancora tra i piedi, Spike, giuro che ti ucciderò!”

“Conosco questa cantilena.” Fece lui, per nulla turbato dalla minaccia, tamponandosi il naso con la manica. Incredibilmente, sorrideva sprezzante.

“Stavolta è vero.” Ringhiò lei, ma sentiva quanto fosse debole la sua minaccia. Ancora più arrabbiata per non essere riuscita ad intimidirlo, non poté più sostenere la vista di lui.

“Tornatene nella tua cripta.” Ordinò, voltandogli le spalle e cominciando a marciare a passo svelto verso casa. “Non voglio vederti mai più.” Gli gridò senza fermarsi.

Spike mantenne il suo sorriso arrogante finché lei non scomparve dalla sua visuale, poi si spense sul suo viso come una lampadina fulminata. Ora che lei se n’era andata, non c’era più bisogno di fingere che le sue parole non l’avessero ferito a morte, di fingere che non gli avesse spezzato il cuore. Il benessere che aveva provato nel momento in cui l’aveva baciata rendeva tutto questo ancora più insopportabilmente orribile. Doveva saperlo che per tipi come lui la felicità non era che una parentesi fra un dolore e l’altro per rendere questi ancora peggiori.

Ecco di nuovo il poeta che emerge, William

Lo apostrofò una voce canzonatoria nella sua testa, perfidamente uguale a quella di Angelus. Spike sbuffò, alzandosi in piedi e spolverandosi la giacca di pelle.

Gli anni passano, ma continui ad innamorarti di donne a cui non importa niente di te: prima Drusilla, ora Buffy. Ti piacerà mai qualcuna che non sia già stata MIA?

“Chiudi il becco, Finocchio.” Borbottò, accendendosi una sigaretta con il suo accendino preferito. Ci mancava solo la voce di Peaches, adesso. Doveva stare tranquillo: Buffy aveva avuto solo una delle sue solite crisi di nervi; magari era anche quel periodo del mese, chissà. Adesso era arrabbiata, ma tempo un paio di giorni e sarebbe tornato tutto come prima, fra loro.

Succedeva sempre così, alla fine. Doveva solo aspettare qualche giorno.

Raccontatela, amico.  

Gettò la sigaretta per terra con uno scatto furibondo del braccio. Sì, sarebbe successo in quel modo: lei gli avrebbe tenuto il broncio per un po’, poi le sarebbe passata, e avrebbero potuto parlare del bacio. Si vedeva che era sconvolta da ciò che era accaduto fra loro e le serviva un po’ di tempo per riordinare le idee. Doveva solo essere paziente, e le cose con Buffy si sarebbero sistemate.

Angelus non ebbe niente da dire al riguardo, ma poteva vederlo scuotere la terra con un sorrisetto di scherno. Maledetto bastardo.

Si diresse verso la sua cripta con passi concitati. Le vecchie ferite avevano ripreso a far male per la lotta con quegli idioti. Senza contare che gli sembrava di averli già visti da qualche parte…

Non riuscì a ricordarsi né dove né quando e se ne disinteressò. In fondo, a che gli serviva sapere che rapporti aveva avuto con dei mucchietti di polvere?

Con un sospiro di sollievo scorse l’entrata della sua cripta. Aveva proprio bisogno di bere un po’, in una sera come quella. Diciamo, approssimativamente…qualche litro di bourbon. Casa Summers, per quanto piena di attraenti componenti, quali una bionda mozzafiato e una ragazzina acuta e divertente, era totalmente sprovvista di alcool, e lui cominciava a sentirne la mancanza. Avrebbe dovuto aspettarselo: Buffy non aveva ancora l’età per bere. “La mia bambina”, mormorò con affetto e un  mezzo sorriso, che si spezzò subito al ricordo delle parole che gli aveva urlato e del suo sguardo carico di indifferenza e rabbia. Aprì la pesante porta della cripta ed entrò. Subito si accorse che c’era qualcosa che non andava.

L’odore.

C’era un odore forte e penetrante, di un profumo da donna costoso. Un odore che conosceva bene e che associava al dolore, al sangue. O più precisamente, al proprio dolore e al proprio sangue.  Sì, perché ogni volta che lei gli si era avvicinata tanto da inondare le sue narici di quel profumo, la sofferenza era esplosa nel suo corpo.

“Oh, che piacere vederti, mio Bel Vampiro.” Esclamò una voce conosciuta, e Glory uscì dalle ombre, sui suoi tacchi a spillo e infilata in un vestitino attillato bordeaux da passeggiatrice. Spike rispose al suo sorriso, prendendo improvvisamente coscienza del fatto che era nella merda fino al collo. Lottò, con tutte le sue forze, ferocemente, ma come aveva previsto, fu inutile.

Il suo ultimo pensiero, prima di perdere i sensi sotto un colpo ben assestato della dea infernale, fu:

Buffy.  

 

To be continued….

 

Note dell’Autrice: lo so, lo so, sono pessima. -_-" Non aggiorno questa ff da…secoli? Millenni? Ere?? Scusate l’infinita attesa! Spero di poter prendere un ritmo di aggiornamento più veloce in futuro.

Allora, fatte le mie scuse e sperando nella vostra clemenza, passo a ringraziare tutte le mie adorabili commentatrici:^//^

Chloe88: ciao! Beh, più o meno Spike e Buffy ne hanno parlato…anche se la cosa non ha aiutato, come avrai potuto notare.^^" La vecchia conoscenza è tornata in tutto il suo splendore, purtroppo; e dire che quando mi era venuta l’idea iniziale per la ff non l’avevo proprio calcolata!

Spike potrebbe venire anche a casa mia a vedere Gilmore Girls, o anche Dawson’s Creek, o anche Passioni. Insomma, gli regalerei il telecomando, purché si aggiri per casa con quel fisico, quegli occhi, quel… okay, sto divagando. Meglio finirla qui ed evitare sconvolgimenti ormonali.

Tornando alla tua recensione: grazie mille per le lodi, sei dolcissima.#^^# Fammi sapere la tua opinione anche su questo aggiornamento, okay? Un bacio.

Mistress_Lay: ciao! Sono felicissima che le scene Spuffy dello scorso capitolo ti siano piaciute! Purtroppo in questo non c’è molta…spuffosità. Hai ragione, questi due tendono a crearsi mille problemi! Ma pian piano le cose si risolveranno…forse (*risata diabolica*). Sì, la ff sarà più lunga: all’incirca una decina di capitoli, credo. Lieta di sapere che la cosa ti entusiasmi, sei carinissima.^//^ Grazie di cuore anche dei complimenti, e della pazienza per i miei ritardi negli aggiornamenti. Perché non sei arrabbiata per il ritardo, vero? VERO? Un bacione, a risentirci.

Ardespuffy: ciao! Wow, che recensione lunga! Grazie, grazie, grazie. Anch’io pagherei qualsiasi prezzo per avere Spike...purtroppo non credo sia un articolo che si trova facilmente in giro. *Sigh*. Sono contenta che ritieni il mio modo di descrivere il rapporto fra Dawn e Spike molto efficace; anche io li adoro insieme. Quanto al bacio, sì, hai colto in pieno ciò che volevo trasmettere!! La differenza fra le storielle adolescenziali e smielate con il Bambolotto e lo Schizofrenico e la storia più passionale, più “adulta” con Spike. D’altronde, chi può biasimare Buffy? Guardare quel tipo risveglia tutti gli istinti primordiali di una donna!

Ehm, ehm, tornando alle tue osservazioni: non credi che sia stato Spike a dire quelle cose? Beh, non ti dirò se hai visto giusto o sbagliato, altrimenti mi faccio spoiler da sola. Continua a leggere e lo saprai, ok (lo so, sono malefica)? Hai visto chi era la vecchia conoscenza? Tranquilla, niente Brooding Boy… quello lì è a Los Angeles e per quanto mi riguarda può restarci per l’eternità, finché paletto non lo separi.

Anche tu liceo classico/linguistico? Allora siamo compagne di sventura! Io ancora mi chiedo come mi sia venuto in mente di gettarmi in un’impresa simile…ventimila ora, trentamila materie, e il tempo libero che diventa un’utopia, almeno dal terzo anno in poi. Aiuto! Beh, almeno riuscirai a metterti nei miei panni e a capire perché non ho aggiornato tanto presto; spero che questo mi tenga al sicuro alla crudele Doc. Arde!!! Baci, spero di risentirti (e di rivedere presto una tua nuova storia in lista!)!

P.s. Se Buffy avesse detto che il suo colore preferito era il verde, Spike le avrebbe portato solo gli steli delle rose. Lui sì che pensa a tutto!

AyalaSecura: ciao! Grazie infinite dei complimenti, sei carinissima! Spero che anche questo capitolo sia all’altezza delle tue aspettative. Un bacio.

Sery Black: ciao! Sì, avevi visto giusto: Buffy si è effettivamente incavolata di brutto. Mi chiedi se Spike dice davvero quelle cattiverie su di lei o se è una calunnia: beh, continua a seguire la storia e lo saprai (“No, Sery, metti giù quell’ascia! AIUTO!”). Grazie mille della recensione, e delle lodi. Sono d’accordo con te: Spike è dolcissimo!#^^#. Mi auguro di leggere il tuo parere anche su questo aggiornamento, un bacione!

Shavanna: ciao! Grazie dei complimenti. Le tue previsioni si sono avverate, e i guai non fanno che moltiplicarsi. Poveri Buffy e Spike… non so nemmeno io come farò a toglierli da questa situazione spinosa! Mi scuso anche con te della lunga attesa, spero di poter aggiornare prima in prossimo capitolo. Un bacio.

Topy: ciao! Wow, sono lusingata! Addirittura sei rimasta di sasso? Beh, mi auguro che le tue aspettative non siano state deluse con questo aggiornamento. Mi dirai cosa ne pensi, vero? Un bacio grande, e grazie ancora di tutte le lodi che mi fai, sei dolcissima.

Buffy91: ciao! Grazie di cuore dei complimenti, sono felice di essere riuscita a catturare il tuo interesse con la mia ff.^^ Spero che continuerai a seguirla e ad apprezzarla. Un bacio.

Ecco fatto. Un’ultima piccola nota: “Slutty the Vampire Slayer” è un nomignolo che Spike usa per riferirsi a Buffy, nella versione in lingua originale, nell’episodio della prima stagione di Angel “L’anello di Amarra”.

 

Next Chapter: Spike passerà dei brutti momenti… e Buffy si troverà di fronte a più di una scelta.

 

Mi impegnerò per aggiornare il prima possibile il prossimo capitolo; nel frattempo, se volete farmi un favore grande, vi prego di recensire!     

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Buffy / Vai alla pagina dell'autore: Melanyholland