Nuove e vecchie conoscenze
In una camera di DeLacroix Manor una ragazza si stava preparando per la festa che si sarebbe tenuta tra poche ore a Malfoy Manor.
La stanza, che tendeva ai colori caldi e che rispecchiava una vasta gamma di sfumature color giallo grano, accoglieva due persone; Dianna e la versione femminile di un elfo domestico, Niobe.
“Signorina DeLacroix, se mi permette, signorina, il vestito giallo pastello le sta d’incanto, signorina” disse Niobe torcendosi le mani
“Niobe, quante volte ti ho detto di chiamarmi solo Dianna?” la rimproverò in tono dolce la ragazza per poi prendere tra le mani il vestito appena consigliatole “Credi veramente che mi stia bene?” domandò infine poggiandoselo al petto
“Sì, signorina DeLacroix, mi scusi, signorina Dianna” disse l’elfo guardandosi le punte dei piedi scalzi
“Allora vada per quest’abito” disse la ragazza entrando in bagno
A Malfoy Manor la festa era iniziata da poco e tutti, soprattutto Lucius, attendevano l’arrivo di Pierre DeLacroix insieme alla figlia.
Da quello che avevano saputo, la figlia somigliava incredibilmente alla madre, ma non era questo che rendeva tutti impazienti di vederli varcare la soglia. Qualche pettegolezzo di troppo aveva esposto chiaramente che il signor DeLacroix cercasse un consorte per la figlia e quale occasione migliore di trovarne uno se non ad una festa? Se poi quest’ultima era di un Malfoy, tanto meglio, ci sarebbe stata solo la crème de la crème (*) della società magica.
Il portone che portava al salone adibito alla festa si aprì e tutti i presenti si voltarono, ma ne rimasero delusi.
A fare il suo ingresso nella sala non era stata la famiglia DeLacroix, bensì la famiglia Greengrass.
Prima che le porte si richiudessero, un’altra famiglia fece il suo ingresso nel salone, facendo cadere tutti i presenti in un silenzio innaturale.
Bastò uno sguardo lanciato da Lucius Malfoy e Pierre DeLacroix per far ritornare il brusio tra gli invitati.
Pierre affiancato dalla figlia, che cercava di evitare gli sguardi incuriositi, si diresse dai padroni di casa.
“Lucius” disse dando una pacca sulla spalla all’amico
“Pierre” disse Lucius facendo altrettanto “Da quanto tempo. Per un momento ho pensato non venissi”
“Non potrei mai mancare a una festa del mio migliore amico” disse Pierre per nulla imbarazzato
“Come stai?” domandò Lucius, mentre il suo sguardo si incupiva leggermente
“Dopo quello che è successo, mi sono ripreso, ma ho comunque deciso di cambiare atmosfera. Come vanno le cose qui?”
“Come al solito. Niente di nuovo.”
In quel momento Narcissa Black in Malfoy decise di intervenire nella conversazione riportando l’attenzione sulla ragazza “Pierre non ci presenti tua figlia?” domandò in tono divertito e dolce
“Oh, sì. Lei è Dianna e da quest’anno frequenterà Hogwarts”
“Salve” sussurrò la ragazza evitando di guardare i coniugi Malfoy negli occhi.
“Quanti anni hai?” le domandò Narcissa in tono dolce, non ne conosceva il motivo, ma quella ragazza le ispirava tanta tenerezza.
“Quindici, signora Malfoy” rispose Dianna alzando gli occhi e incrociando quelli azzurri della donna.
“La stessa età di Draco” sussurrò la donna pensando tra sé e sé
“Draco” chiamò Lucius guardando il figlio poco distante da loro che accorse subito
“Ditemi padre”
“Presenta la signorina Dianna DeLacroix ai tuoi amici e assicurati che si senta a suo agio” disse indicandogli la ragazza
Draco la guardò di sfuggita e le fece cenno di seguirlo.
“Si sa già in che Casa è finita?” domandò Lucius a Pierre guardando la ragazza allontanarsi insieme al figlio
“Serpeverde” rispose Pierre
La risposta fece voltare Lucius che puntò le sue iridi grigie in quelle azzurre dell’amico “Stai dicendo sul serio o mi stai prendendo in giro?”
“È la pura verità. Ne sono rimasto sconcertato persino io”
“Direi, ha tutta l’aria di una perfetta Grifondoro” disse Lucius esprimendo esattamente ciò che pensava Pierre DeLacroix.
Nel frattempo, Draco aveva presentato Dianna ai suoi amici e Theodore Nott ne era rimasto estasiato.
Il giovane rampollo di Malfoy Manor non riusciva a capirne il motivo, l’aveva guardata e non le era sembrata niente di eccezionale.
Era una ragazza dai capelli biondi mossi di media lunghezza che le coprivano le spalle, l’occhio destro era leggermente coperto dalla frangia laterale, ma si poteva notare perfettamente il colore azzurro, che insieme al colore dei capelli le conferiva un’aria angelica.
Il suo corpo era fasciato da un vestito color giallo pastello che le arrivava poco sopra il ginocchio. Esso era abbastanza semplice, era provvisto di spalline e un semplice nastro legato intorno alla vita a formare un grande fiocco su un fianco era l’unica decorazione dell’abito.
Ai piedi calzava delle semplici ballerine con un piccolo fiocco sulle punte.
L’unico gioiello che indossava era una collanina d’oro bianco a forma di cuore, sulla quale era inciso il suo nome.
Ma a quanto pareva, Theodore non la pensava come lui, anzi l’aveva pure invitata a ballare, cosa che non aveva mai fatto, neppure l’anno prima in occasione del Ballo del Ceppo.
“Draco non mi inviti a ballare?” disse Pansy Parkinson avvicinandosi al biondo
“Non ho voglia di ballare, Pansy” rispose Draco senza voltarsi, continuando ad osservare la ragazza nuova.
Non riusciva a capire perché non riuscisse a levarle gli occhi di dosso, infondo poco prima aveva detto che non era niente di che, eppure qualcosa in lei lo attraeva.
Quando il valzer finì Dianna e Theodore tornarono dagli altri e la ragazza fu subito rapita da Daphne Greengrass, cosa che non sfuggì a Pansy.
“Chi è quella? E perché sembra andare d’accordo con Daphne?” domandò guardando le due allontanarsi
“È Dianna DeLacroix, figlia di Pierre e Anastasiya DeLacroix. Si è appena trasferita dalla Francia, è stata smistata a Serpeverde e mio padre vuole che si senta a suo agio. A quanto pare il signor DeLacroix e papà sono ottimi amici. Lei e Daphne si conoscevano già” rispose Draco atono
“Capisco. Non sembra avere l’aspetto di una Serpeverde, ma se è finita tra di noi un motivo deve esserci. Le chiederò di unirsi al nostro gruppo” disse Pansy guardando Dianna. Aveva come il presentimento che lei potesse mettersi tra lei e Malfoy e questo non glielo avrebbe mai permesso.
Angolino Autrice:
Buon pomeriggio a tutti,
prima di tutto volevo ringraziare LadySusan e Miss Shein per avere commentato il prologo e tutti coloro che hanno letto e inserito la storia tra le seguite e le preferite! =)
In secondo luogo volevo scusarmi per il ritardo, ma ero troppo stanca per fare qualcosa dopo lo stage.
In terzo luogo vorrei commentare il simbolo (*): non sono sicura di averlo scritto in modo corretto, il mio francese si limita ad alcune semplici parole (mi sarebbe piaciuto studiarlo, ma alle medie ho studiato tedesco), quindi se pensate che lo abbia scritto in modo errato non fatevi problemi a dirmelo. :)
Per quanto riguarda il capitolo, spero sia di vostro gradimento,
grazie ancora a chi legge e a chi commenta,
Jade