"Vuoi tu, Francesca, prendere come marito, Harry Edward, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà, finché morte non vi separi?" 

"Si, lo voglio!" esclamò sicura lei. 

"Vuoi tu, Harry Edward, prendere come moglie, Francesca, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà, finche morti non vi separi?"

"Si, lo voglio!" esclamò sicuro lui. 

"Vi dichiaro marito e moglie! Lo sposo può baciare la sposa!" disse il prete felice. 

Harry avvicinò a se la sua moglie, la guardò, le sorrise e, prendendole il viso tra le mani, la baciò.

In chiesa un grande applauso generale risuonava tra le pareti dipinte. 

Successivamente la cerimonia finì e i due sposi, assieme ai testimoni e ai loro genitori, dovettero firmare alcuni documenti. 

Lentamente si sbrigarono e mano nella mano percorsero interamente la navata centrale. 

Appena varcarono la soglia dell'ingresso furono travolti da una pioggia bianca di riso. 

Grida, applausi, sorrisi. 

Harry diede a Francesca un altro bacio. Passionale, questa volta. 

Un coro formato da "Oh" si alzò. 

Al centro, circondati dalla folla e dai due sposi, c'era un grande palloncino bianco attaccato a terra con un filo di tulle, con dentro tantissimi palloncini a forma di cuore bianchi anch'essi, ad esclusione di uno che era rosso. 

Con una spilla, assieme, i due sposi scoppiarono il palloncino, liberando ogni singolo suo componente. 

Lo sguardo di tutti si rivolse al cielo, accompagnando i palloncini con esso. 

Harry e Francesca sorrisero. 

La cerimonia si era tenuta in inglese. 

I parenti e gli amici diedero loro gli auguri e le congratulazioni. 

"Auguri Hazza!" esclamò Louis.

"Auguri Fra!" continuò egli. 

Così anche fecero a ruota Zayn, Liam, Niall, Danielle, Eleanor e Perrie. 

Gli sposi salirono sull'auto anni '50, rossa e decappottabile.

Ci volle un po' di fatica con il velo e l'abito della sposa. 

Una volta saliti entrambi, si guardarono e risero. 

Non ci credevano ancora di essersi appena sposati. 

Harry posò il suo braccio sulla spalla di sua moglie.

Il luogo del pranzo era un grande castello. Ma il tutto si sarebbe svolto all'esterno: erano stati allestiti dei tavoli sul prato verde all'inglese. 

Al centro, davanti a tutti c'era il tavolo dei due sposini.

C'erano già tutti gli invitati, mancavano solo loro. 

Arrivati, iniziò il pranzo. Venivano serviti sia piatti inglesi che italiani, visto che gli invitati erano 'internazionali'.

Gli sposi tra un piatto e l'altro andavano per i tavoli per salutare e accogliere gli inviati.

"Ragazzi. Come va?" chiese Harry, mano nella mano, con sua moglie, arrivando al tavolo dei suoi compagni di band con le rispettive fidanzate. 

"Harry, Fra, è bellissimo e buonissimo." esclamò Liam. 

"Ecco la prova!" esclamò Zayn indicando Niall che, come al solito, si stava abbuffando. 

"Ch-che c'è?!" chiese quest'ultimo, masticando ancora. 

Ciò provocò una risata generale. 

"Fra, andiamo dai tuoi parenti!" disse Harry sorridendo a Francesca. Lei sorrise. 

Raggiunsero prima il tavolo della sua famiglia e poi quello degli amici italiani. 

"Quanto siete belli!" esclamò la sua migliore amica, Greta. 

"Grazie..." la ringraziò Francesca.

Dopo il dessert, ormai sera, arrivò l'ora dei balli. 

Francesca ballò prima con suo padre e poi con suo suocero. 

Stessa cosa fece Harry: prima con sua mamma, in seguito con sua suocera. 

Poi ovviamente gli sposi ballarono assieme per tutto il tempo. 

Per quella occasione avevano chiamato una cantante e dei musicisti jazz, che intonavano melodie e canti, balli di quel genere musicale. 

Harry le aveva preparato diverse sorprese, che sicuro le sarebbero piaciute.

Durante un ballo, andò al microfono e tutti si voltarono. 

"Vorrei dedicare questa canzone alla mia ragione di vita, al mio amore, al mio tutto.  Francesca questa è per te..." esordì Harry al microfono. Aveva tutta l'attenzione su di lui. 

Tutti gli occhi erano puntati su di loro. 

Francesca momentaneamente era seduta al tavolo della sua famiglia. Aveva fatto una piccola pausa: ballare con i tacchi e con il vestito lungo era stressante e stancante. 

Lei non ci era abituata.

La piccola orchestra iniziò una melodia e subito dopo la voce di Harry sovrastò la leggera melodia. 

Gli occhi di Francesca brillavano. 

"Isn't she lovely? Isn't she precious? Isn't she wonderful?" cantava lui. 

Quella era la loro canzone. Se non fosse per quella canzone, come si sarebbero conosciuti?

Gli occhi nocciola di Francesca iniziarono a luccicare nella notte stellata. 

Era rimasta incantata ad ascoltare quella canzone tanto cara a loro due. 

Le guance furono bagnate da brillanti gocce d'acqua. Si era emozionata, le ricordava ogni singolo momento della loro storia d'amore.

Finita la canzone, Harry corse incontro a Francesca e l'abbracciò. 

Ballarono tutto il resto della serata, senza mai staccarsi.

Harry aveva posato delicatamente le sue mani incrociate dietro la schiena di Francesca, coperta dalla stoffa del suo abito. 

Lei, invece, poggiò la testa sul petto di Harry, come se fossero abbracciati.

Di colpo, il cielo si illuminò di tanti colori: Harry aveva ordinato dei fuochi d'artificio spettacolari. 

Francesca nel vederli sorrise e iniziò a piangere, senza mai smettere. Era troppo felice. 

Il fuoco d'artificio più bello era un cuore dorato. All'interno c'era scritto "Francesca and Harry forever".

Harry la guardò piangere, mentre scrutava ogni angolo nel cielo, sorpresa nel vedere quello spettacolo.

"Non vedevo l'ora che tu diventassi per sempre mia." le sussurrò Harry.

"Io sono tua. E tu sei mio." esclamò Francesca, sorridendo. 

Come ogni fiaba, vissero per sempre felici e contenti.

 

Ehilà gente!

Rieccomi qui. Sinceramente non so se definirla una vera e propria One Shot (OS).

Quest'idea mi è venuta quando stavo al negozio e stavo sfogliando una rivista dei capelli da sposa. 

Ho pensato che in quest'episodio voi poteste impersonarvi. Ho solo dato un'idea come piacerebbe a me il mio matrimonio.

Quindi più che altro è un episodio della vita comune che mi ha fatto sognare. 

E spero lo faccia fare anche a voi. 

Vi saluto e, anche se è una OS, una recensione non mi dispiacerebbe :)

Vi ringrazio, 

Un bacione ed un abbraccio,

La vostra FRIALL <3