Arrivammo puntuali al ristorante.

Quel posto era da favola, grande anzi enorme con vetrate al posto delle pareti e si affacciava su un meraviglioso panorama londinese.

Niall e Harry erano già seduti al tavolo felici di vederci, Niall mi si avvicinò e mi prese la mano per portarmi al posto…accanto a lui. Ero diventata pallida e anche con tutto i trucco che avevo messo Niall se ne accorse e rise.

Mi diede due baci sulle guance e mi sussurrò qualcosa :"La tua bellezza mi lascia senza parole" mi diedi un pizzicotto per capire se quello era un sogno e idiota come sono mi feci scappare un "aia", io e Niall ci guardammo negli occhi e scoppiammo a ridere.

Harry e Carly non facevano altro che baciarsi appassionatamente da quando eravamo arrivate e la nostra risata li interruppe lasciandoli perplessi perché non capivano cosa fosse accaduto.

Naturalmente Zayn e Kate non erano ancora arrivati…ovvio, avrebbero fatto molto con calma.

"Perché Liam e Louis non sono qui con voi?

 Non siete venuti insieme?" chiesi a Niall e Harry.

"No, due giorni fa hanno incontrato delle ragazze mentre eravamo in giro, Danielle e Eleanor, sono molto carine e le hanno invitate a cena con noi..ci raggiungeranno tra poco." mi rispose Harry.

"Sono più bella io" disse Carly guardandolo fisso nei suoi occhi smeraldo e tirandolo verso di se per ricominciare il loro bacio interrotto.

Dopo circa 3 minuti arrivarono tutti, anche Zayn e Kate, si sedettero e ci presentammo.

Eleanor e Danielle erano due ragazze meravigliose, due modelle dal fisico perfetto con dei ragazzi perfetti.

Iniziammo ad ordinare e Niall ordinò circa la metà del menù, mangiava tantissimo come al solito, io invece ordinai un tortino di tonno come aveva chiesto Eleanor. Quella ragazza mi dava l'idea di una persona simpatica come il suo ragazzo, immaginavo che saremmo diventate presto amiche.

"Allora state insieme voi due?" disse Danielle indicando me e Niall. Sapevo che quella ragazza non mi avrebbe dato una buona idea di lei già dal primo sguardo e avevo ragione, quella domanda aveva rovinato l'atmosfera felice.

Tutti gli sguardi caddero su di noi, e imbarazzata più che mai iniziai a balbettare "Be-e-h non stiamo i-in-sie-me" Niall mi guardò teneramente facendomi capire che avrebbe parlato lui al posto mio.

"Non stiamo insieme. Ci stiamo conoscendo." sapevo che non stavamo insieme infatti quella risposta secca non mi sconvolse, mi fece piacere però quel << ci stiamo conoscendo >> ,eh si ci stavamo conoscendo e come mi aveva detto lui avremmo continuato a conoscerci nel tempo per capire meglio come eravamo.

Infatti sorrisi e lo stesso fece lui.

Danielle ci guardò un po strana come se non fosse soddisfatta della risposta data, ma Eleanor gli diede uno schiaffetto sulla gamba per fargli capire che ci aveva messo in grande imbarazzo.

"Ma l'avete fatto?" quella domanda non era accettabile,il bianco sul mio viso sembrava quello di un morto e i miei occhi azzurri si illuminarono sempre di più incontrando quelli di Niall che era nella mia stessa situazione.

Danielle stava veramente esagerando tanto da ricevere un rimprovero da Liam!

"Ma cosa ho fatto??" disse Danielle guardando Liam, lui non le rispose un po deluso.

Mi alzai e andai sul tetto del ristorante, li ci stava un giardinetto sicuramente creato da un architetto di giardini. Mai vista una meraviglia del genere.

Li in mezzo ci stava un gazebo molto piccolo con una panchina, mi sedetti e alcune lacrime iniziarono a scendere.

Riflettevo sul fatto che mia sorella di 14 anni non era vergine mentre io di 17 lo ero. Ma io volevo solo aspettare la persona giusta! 

Eppure mi incolpavo per non aver mai fatto sesso…che schifo la vita.

Tirai le mie gambe sulla panchina e le strinsi con le braccia fino ad accovacciarmi mettendo la testa sullo schienale della panchina per vedere i -pezzi- di cielo tra i rami che formavano la cupola del gazebo.

Tra quel pezzi di cielo intravedevo la stella più luminosa, quella che incolpavo di tutto ciò che accadeva sin da piccola, lei non avverava i miei desideri.

Chiusi gli occhi e mi vidi ancora e ancora seduta di fronte a quella finestra a osservare il cielo durante la notte. Non volevo accadesse nuovamente! Non ora che la mia vita si stava tirando su! Non ora che avevo capito quale fosse il significato di felicità!

Ma forse era il momento di lasciare e abbandonare tutto, Niall,Carly e gli altri perché tutto sarebbe stato rovinato prima o poi..e quello momento lo vedevo vicino!

Sentii delle mani calde chiudermi gli occhi che guardavano verso l'alto.

"Chi è?" sentii dirmi da quella persona che cercava di cambiare voce per non farsi riconoscere.

"Non sai cambiare voce, lo sai?" era Niall,mi aveva fatto riapparire il sorriso ma la mia mente non aveva cancellato ancora quei pensieri di farla finita prima che tutto fosse rovinato.

"Si,lo so,e tu biancaneve non puoi scappare da me lo sai?"No, non lo sapevo. 

"E sai anche che io tengo a te?" No, non lo sapevo.Ci conoscevamo da troppo poco tempo…quasi una settimana e già teneva a me?

"Perché mi dici queste cose, ci conosciamo da poco.. non mi conosci ancora bene" gli dissi tremando.

"Perché..perchè…perché mia sorella era come te ..dolce come te e bella come te…sono rare le persone così e penso che ormai ci sia solo te al mondo" della lacrime gli rigavano il viso. Non capivo il motivo.

"Io e tua sorella!!" gli dissi, lui mi prese tra le sue braccia e mi strinse forte.

"Guarda la su,quella stella luminosa…è lei quella e ora ci sta guardando"…"scusa, mi dispiace, se vuoi parlarne sappi che sono qui" E un altra figuraccia.

"Lei,Maddie,era la mia sorellona, aveva una carnagione chiarissima , la chiamavo infatti mozzarella e biancaneve "rise" e degli occhi di un azzurro luminoso come i tuoi. Aveva quattro anni in più di me e a soli 20 anni una cazzo di macchina se l'è portata via dal nostro mondo, quattro cazzo di anni fa…fanculo..volevo smettere di vivere, ma ho deciso che appena avrei compiuto 18 anni me ne sarei andato ed eccomi qui!" mi strinse più forte a lui.

"Lei era dolcissima ma un po tra le nuvole, infatti combinava guai e come te faceva un po di figuracce" sbiancai ma sentii la sua mano stringersi attorno alla mia "Gli volevo un mondo di bene, quando fu investita tutta la famiglia fu avvisata così corremmo all'ospedale. La vidi sdraiata sul lettino con tremila tubi attaccati a lei e iniziai ad urlare e a piangere,lei era come te!! NON TI LASCERO' MAI SOLA MIA PICCOLA BIANCANEVE!!" mi disse quelle ultime parole urlando e piangendo, così lo strinsi,lo strinsi forte e all'orecchio gli sussurrai "e io non scapperò mai da te!"

Niall si alzò prendendomi per la mano e ci dirigemmo verso la ringhiera del tetto.

"Mia sorella mi portava sempre qui a vedere il panorama, oggi ci sei te…" 

"Oggi ci sono io..."

Ci fu un silenzio imbarazzante per due minuti, non sapevo se parlare, non sapevo se era una cosa brutta essere come Maddie, non sapevo più nulla.

"Hey mozzarellina, sappi che sei la cosa più bella che mi poteva capitare in questa vita" non feci in tempo a rispondere che mi strinse il viso tra le sue mani , si avvicinò di scatto e affondò le sue labbra nelle mie.

Quel bacio, il mio primo bacio.

Quel bacio era vero e pieno di passione.

Le sue labbra erano calde e si muovevano lentamente.

Le mie labbra non sapevano come fare ma quelle di Niall mi guidavano.

Le lacrime che rigavano il viso di Niall si poggiarono sul mio viso, lui continuava a piangere ma penso che quelle lacrime fossero di gioia più che di tristezza.

Quel bacio, speravo che non sarebbe mai finito ma fu interrotto da una voce lontana.

"Volevo chiederti scusa per non so cosa!!!!" urlava Danielle, la guasta feste.

Liam l'aveva obbligata a salire a chiedermi scusa, ma quello non era il momento giusto, e lei aveva rovinato tutto!

Danielle si accorse di cosa stavamo facendo e urlò "Aaaaah ma allora state insieme bugiardi!!" Niall mi accarezzò il viso e poi mi strinse forte la mano, ci guardammo e iniziammo a ridere "Eh si, penso di si" disse Niall cercando la conferma nei miei occhi "Penso proprio di si" gli dissi.

Danielle corse via a dirlo agli altri proprio come avrebbe fatto una bambina di cinque anni.

Noi invece ci guardammo per qualche minuto fissi negli occhi ancora lucidi per le lacrime.

"Forse dovremmo ritornare dagli altri" mi disse un po agitato.

Annuii con un sorriso a trentadue denti stampato sul viso e iniziammo a dirigersi verso la porta, ma mi fermai, tornai indietro alla ringhiera, alzai lo sguardo al cielo verso la stella e dissi:

"GRAZIE MADDIE PER AVER REALIZZATO IL MIO SOGNO E IL SOGNO DI TUO FRATELLO!".

Ricorsi da Niall che non capiva bene ma con un sorriso lo tranquillizzai e così tornammo dagli altri.




ANGOLO AUTRICE
CIAO! RIECCOMI UN PO IN RITARDO.
SPERO CON TUTTO IL CUORE CHE QUESTO CAPITOLO VI PIACCIA!!
FATEMELO CAPIRE CON LE RECENSIONI VI PREGO!
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AL PROSSIMO CAPITOLO!!