Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: azzurrina93    17/07/2012    1 recensioni
“ Oh MISERIACCIA!” sbottò la ragazza sbattendo le braccia sul tavolo e provocando un infarto all’amico.
“ Che c’è?” chiese il rosso con una mano sul cuore.
“ Ron non sei mai stato tanto lento a mangiare...(...)
"...Da sei anni a questa parte non ti sei mai preoccupato di mangiare e parlare nello stesso momento!” esclamò la ragazza innervosita. (...)
Allora irritata guardò il pezzo di dolce ancora nel piatto di Ron,e senza preavviso allungò la mano, lo afferrò e lo ingoiò “ Ok ora hai finito...che stavamo dicendo?” disse la ragazza con un sorriso tra l’ironico e il divertito.
Il rosso aveva vissuto la scena come un crimine, una pugnalata al cuore e furioso si alzò in piedi, facendo digrignare le gambe della sedia contro il pavimento “ MISERIACCIA HERMIONE, IL MIO WAFFLE!! RIDAMMELO…”
Hermione rise della sua reazione, sapeva benissimo che era vietato toccare il cibo di Ron Weasley e rispose in modo saccente “ Mi dispiace vorrei, ma ormai il mio corpo ha già messo in moto quell’elaborato meccanismo che trasforma i principi nutritivi in sostanze assimilabili...lo so, probabilmente non hai capito. In parole semplici, sto digerendo!”
Seguitemi in questa divertente,romantica e inaspettata Romione! - Azzurrina93-
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter | Coppie: Ron/Hermione, Vicktor/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

I giorni che seguirono furono insolitamente tranquilli ,infatti i due ragazzi stranamente non litigavano più per ogni minima cosa, ma riuscivano a trascorrere  le giornate insieme ridendo e scherzando.

Questo cambiamento di atteggiamenti tra i due non passò inosservato a victor, che già pensava di essere più vicino al suo traguardo rispetto al rosso.

Così decise di chiedere aiuto e l’unica persona che conoscesse lì oltre alla famiglia granger e ron, era miriam .
Non fu difficile rintracciarla visto che frequentava molte volte casa granger nell’ultimo periodo, e parlandole , accordarono di vedersi il pomeriggio seguente alla piazzetta principale della cittadina
Il bulgaro odiava essere in ritardo e soprattutto aspettare chi era in ritardo e la ragazza non entrò nelle sue grazie proprio per questo motivo, visto che arrivò 5 minuti più tardi correndo.
“ ehi, scusa il ritardo è …che” disse ansimando,tenendosi la milza
“ lascia stare, sediamoci!” disse lui indicando una panchina lì vicino
“ okay di che volevi parlarmi, victor?” chiese lei curiosa
“ ron e hermione! Vanno troppo d’accordo, prima litigavano sempre…sono sicuro che è successo qualcosa! E io non so come fare per attare hermione..” concluse lui sconsolato
“ allora innanzitutto attrare e non attare” disse lei divertita “ e poi non ti buttare giù, bisogna solo agire subito prima che sia troppo tardi! Io avevo notato qualcosa tra quei due, comunque bando alle ciancie… victor tu sei un ragazzo bello e gentile, devi solo essere più dolce e riempirla di attenzioni, avvicinarti, far sentire la tua presenza, sfiorarla e poi..” si fece pensierosa poi si illuminò.. “ma certo devi baciarla!”
“ ba- baciarla?” chiese lui arrossendo
“ assolutamente, devi stupirla e confonderla così penserà a te! E poi se riesci a farlo davanti agli occho di ron, è ancora meglio..così si butterà giù e lascerà sicuramente stare!” disse lei convinta delle proprie tesi
“ mariam, tu proprio sicura?” chiese victor incerto
“ SI-CU-RI-SSI-MA, don’t worry! Tu avrai la tua hermione ed io il mio bellissimo ron..” disse giungendo le mani sorridente..” e poi ho una sorpresa per tutti, ci sarà da divertirsi!”
Lui la guardò confusa
“ ooooh..dai domani lo saprai, ora va a casa e conquistala!”
“ ok, ciao mariam, grazie” disse lui prima di allontanarsi.
 
“ ehi come mai il bulgaro non ti gironzola attorno oggi?” chiese ron sedendosi accanto a lei sul divano del salone
Hermione rise “ cos’è ti manca?”
“ oh tantissimo… non vedo l’ora che torni da dove è venuto, infatti”disse il rosso
“ per tuo grandissimo dispiacere è solo uscito per fare una passeggiata, tonerà a momenti” disse lei sorridendo
“ miseriaccia che sfiga!” hermione rise per l’espressione del ragazzo, poi dopo qualche minuto di silenzio…
“ senti ron, ma non hai più sentito i tuoi?” chiese lei con tono preoccupato
“ ehm…no ancora no! Lasciali sbollentare ancora un po’, vorranno uccidermi! E poi c’è harry sicuramente avrà placato la mamma in qualche modo, o almeno spero!”
Hermione sorrise “ sai è strano..è da un po’ che non ricevo più lettere di tua sorella ginny!”
“ herm non preoccuparti sicuramente da quando è arrivato harry, avrà avuto altro per la testa,no?” guardandola in modo malizioso
Lei sorrise e lo colpì alla spalla” SCEMO”… “ comunque mi mancano un po’ tutti a essere sincera, soprattutto harry! È davvero strano che anche lui non sia con noi adesso, e poi mi mancano gli spettacolari pranzetti di molly, le battutine di fred e george e ovviamente anche ginny! Disse guardando a terra
Lui fissandola “ beh allora torniamo insieme alla tana,no?”
Lei alzò lo sguardo e scosse lievemente la testa con occhi tristi “ ron sai che non posso venire, c’è victor qui!
Lui rispose rabbioso “ oh certo victor! Preferisci stare con lui, che con tutti noi alla tana!
 “no, non ho detto questo ho detto solo che le circostanze mi hanno portato a fare una scelta, e ormai non posso tornare più indietro!”
Lui la guardò confuso “ quali circostanze? Non capisco!”
Lei fece una risata amara “oh, invece tu dovresti capirlo molto bene, ronald!”
Lui si fece pensieroso per qualche istante poi alzò lo sguardo verso di lei “ perché? Sono io, il motivo per cui tu non sei venuta alla tana quest’estate?”
Lei sentendo con tanta disinvoltura, ron avesse pronunciato quella frase così vera, arrossì e abbassò lo sguardo “ in un certo senso…..ma ci sono …anche…..SI!”
Ron sgranò gli occhi poi le si avvicinò “ per favore spiegati!”
Lei voleva scappare all’istante, sentiva la gola secca e non riusciva a parlare. Sentiva lo sguardo di lui su di lei ed era anche molto vicino così cominciò a balbettare qualcosa “ io inizialmente non volevo accettare la proprosta di victor….. poi, noi…. abbiamo litigato e tu mi hai detto di …… non farmi più vedere. Io non riuscivo più a guardarti in faccia, così ho pensato fosse meglio passare l’estate…… lontani!”
Ron seguì tutto il suo discorso con attenzione, e quandò lei finì di parlare non sapeva davvero cosa dire, poi le disse “ si, ma il motivo per cui abbiamo litigato , ora è qui a casa tua!”
Lei rispose stizzita “ che vorresti insinuare? Che la colpa sia di victor?”
“ oh, certo! È partito tutto da quella maledetta lettera che ti ha inviato, non ricordi! E sicuramente accettare la sua richiesta non è il modo migliore per riappacificarsi..”
Lei cominciava a sentire la rabbia fuoriuscire “ ah, quindi secondo te ronald, io avrei dovuto passare l’estate da sola per farti un favore?”
“ beh meglio da sola che col bulgaro…” rispose lui con un tono ovvio
“ il bulgaro? Ha un nome, lo so che non ti sta a genio, ma potresti sforzarti di chiamarlo..”
“ come vicky? Oh, no scusa quello è solo un diminutivo che puoi usare tu, col tuo amato BULGARO” disse lui sprezzante
“ per tua informazione non l’ho mai chiamato così!” …..alzando la voce e alzandosi dal divano  “ ma se vuoi a te posso chiamarti weasley, e lui vicky, che ne dici?” disse fissandolo negli occhi con rabbia
Anche il ragazzo nero dalla rabbia per le parole di lei, si alzò fronteggiandola “ questo è davvero troppo, HERMIONEE!!  COME PUOI CHIAMARE QUEL DANNATO BULGARO PER NOME E ME PER COGNOME, COMEEE??”
“ non alzare la voce!” disse lei sul punto di una crisi isterica
I due si guardarono con odio, quando qualcuno entrò nel salone guardandoli sorpreso
“ ehi, che succede? Ho sentito delle urlia” chiese victor
“ oh ciao vi- vi-“  ultimo sforzo, se lo merita questo pensò “ VICKY, sei tornato! Coem è andata la passeggiata?” chiese lei con una strana voce, ancora troppo acuta a causa della litigata con ron
“ oh, bene bene! Ho incontrato anche mariam, e ti saluta ronald!” disse con disinvoltura
“ mmh” disse a denti stretti e con le mani tremanti chiuse a pugno.
Hermione prese a braccetto victor “ ehi, andiamo fuori! Così mi racconti tutto” disse lei lanciando un’ultima occhiataccia al rosso e facendo invece sorridere l’altro.
Ron si lasciò andare sulla poltrona sbraitando “ MISERIACCIAAA, MALEDIZIONEEEE!!!!!!”
 
Quella sera a cena c’era davvero una brutta atmosfera , i signori granger cercavano di rompere il ghiaccio , ma ron continuava a lanciare occhiataccie a krum e hermione che sedevano vicini,mentre quest’ultima fingeva indifferenza e continuava a sorridere a victor.
Ron non riuscendo più a trattenersi prese la saggia decisione di andare a dormire, prima di litigare di nuovo con hermione, prendere a pugni il bulgaro e quindi farsi buttare fuori di casa dai granger.
“ scusate io andrei a dormire!” disse alzandosi dal tavolo e guadagnando l’attenzione di tutti
“ oh ron stai bene? È tutto okay?” chiese la signora granger preoccupata
Ron decise di sorridere a quell’adorabile signora, alla quale si stava davvero affezionando, e soprattutto non centrava niente con tutto quello che stava succedendo, a parte concepire la ragazza che l’avrebbe fatto impazzire per il resto della vita. “ si, tutto okay, sono solo un po’ stanco! Ti ringrazio tanto della cena, era squisita come sempre! Buonanotte anche a lei signor granger!”
“ oh, notte anche a te!” rispose stupito da tanta gentilezza
Ron se ne andò senza degnare di uno sguardo hermione, che rimase sulle sue per il resto della cena.
Quella sera stessa, stesa sul letto della sua camera, lei si perse tra i suoi pensieri “ è solo uno stupido, perché dobbiamo sempre litigare? Nonostante tutto quello che è successo, abbiamo avuto la possibilità di passare quest’estate insieme e noi che facciamo? Continuiamo a litigare come sempre! Forse stupidi lo siamo entrambi….” Disse rigirandosi nel letto …” però prima quando si è alzato dalla tavola prima e non mi ha neanche guardata, ho sentito una fitta all’altezza del cuore….che cosa devo fare? Questa situazione con ron e victor è insopportabile” e poi lo so che che è meschino e infantile ma se miriam continua a mettere le mani addosso a ron, io comincerò a metterle addosso a victor! E poi vedremo come andrà a finire! Per le mutande di merlino in che pasticcio mi sono messa?!?....” sorrise pensando a l’espressione che aveva usato, tipica del suo migliore amico, e si addormentò abbastanza tranquilla, inconsapevole che da lì a due giorni le sarebbe  salito il sangue al cervello, a causa di un…
 
EHILà ED ECCO IL DECIMO CAPITOLO CHE GIUNGE ALLA FINE!! SPERO VI SIA PIACIUTO..LO SO, STANNO SEMPRE A LITIGà STI DUE, MA LI ADORO QUANDO LO FANNO XD……
SE POTETE LASCIATE UN COMMENTINO ANCHE UNO SMILE, O UNA FRASE VANNO Più CHE BENE, VOGLIO CONOSCERE IL VOSTRO PARERE….:D
PS: lo so che quando leggete non vi va di mettervi a recensire( capita anche a me) ma fate un piccolo sforzo e mi farete felice!! Ah, un grande bacio a te che mi stai sostenendo in questa guerra, ahhaha ;) mioneweasley
Un bacio grandissimoooo al prossimo capitolo, che sarà molto accattivante!!! Promesso!! <3 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: azzurrina93