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Autore: obsessjon    18/07/2012    5 recensioni
E se,i nostri re e regine avessero messo su famiglia?
Cosa succederebbe ai loro 'successori al trono'?

Buongiorno Upper East Side,sarà un nuovo secolo per voi non trovate? Spero di tenervi aggiornata sui nuovi 'prinicpini'.
 KISS KISS Gossip girl.
Genere: Comico, Erotico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
Capitoli:
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Salve a tutte quante di nuovo! :)
comincio col dire,che questo capitolo mi piace,e spero che condividiate anche voi quest'opinione,
ringrazio come sempre le persone che recensiscono,seguono,ricordano,mettono nei preferiti e leggono :)
Che altro dire? LOL.
Aspetto vostre notizie
Kiss Kiss Elle :)

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La settimana della moda.



 


Buongiorno Upper East Side,qui è Gossip Girl,l’unica fonte di notizia sulle vite scandalose dell’elitè di Manhattan.
 
 
Chi di voi gentili ragazze vorrebbe assistere alla grande sfilata che si terrà la settimana della moda? Ovviamente ci sono ragazze che si prenderebbero per i capelli per assisterla.
Ma nell’Upper East Side,c’è una nostra vecchia conoscenza che si sta già strappando i capelli,ma non di certo per la felicità.
 
 
-Come non avete ancora finito gli abiti da sera?- sbraitò la donna bionda con i capelli ricci,come li portava da ragazzina.
Davanti alla sua scrivania,piena di riviste sparse qua e la,con una macchina da cucire tutta in bianco alla sua destra e un computer ricoperto di stoffe e merletti dall’altra.
-Ci dispiace Jenny,ma..- disse la voce tremolante dietro il capo del telefono.
-‘Ma’ nulla! Voglio quei vestiti e subito- gridò,staccando il telefono al povero mal capitato dall’altro capo del telefono.
Si mise le mani sulla fronte,gettandosi all’indietro,sulla sua poltrona di pelle,di colore nero.
-Non c’è la posso fare- bisbigliò tra se e se.
Poi una voce maschile,riempi il silenzio glaciale e l’aura negativa che si trovava in quella stanza,con dolcezza e calma,-Jenny,tu lavori troppo..- Nate,arrivando davanti a lei.
-Mmh..- mugoli con la faccia immersa nelle sue stesse mani.
-E’ già il terzo anno,che organizzi questa sfilata,per la settimana della moda,in più devi lavorare alla nuova collezione e devi pensare anche alle industrie all’estero! Devi riposarti- si sedette sulla sedia di fronte alla scrivania dove si trovava la donna bionda.
-Sai che non posso Nate-
-Perché non puoi? Spiegamelo,lavori duro tutto l’anno e non ti riposi mai,in più tuo figlio viene a trovarci una volta ogni 3 secoli!- iniziò ad alzare la voce,verso la moglie la davanti.
Alzò la testa dalle mani,e guardò l’uomo dritto negli occhi,-Va bene,mi hai convinto.- disse alzandosi dalla sedia,dirigendosi verso di lui e facendolo alzare dalla sedia per poi prenderlo sotto braccio,con una domanda che gli venne spontanea,-In cosa ti ho convinto scusa?- Jenny camminando a passo veloce,verso l’ascensore che portava sotto all’uscita,disse-Andiamo a trovare tuo figlio!-
-Che cosa?- chiese Nate,alzando la voce,con stupore.
-Non sei stato il padre ideale per tuo figlio,quindi,andiamo a trovarlo alla suite!- disse Jenny a Nate dirigendosi verso l’uscita del palazzo.
Nate liberò il braccio dalla presa sfuggente della moglie,che era così convinta di quello che stava facendo che non ebbe il tempo di ascoltare l’opinione del suo uomo.
-Non ti ho mai detto,andiamo a trovare tuo figlio.- iniziò a guardarla storto.
-Nate,è tuo figlio! Dovrai parlarci prima o poi,dici che ci viene a trovare ogni 3 secoli? Non pensi,che forse ti voglia evitare come stai facendo tu con lui? Quindi,fai l’uomo. E fai tu il primo passo.- trascinò il marito nel taxi,arrivato subito dopo.
-..oddio.- sospirò il biondo appoggiando la testa sul poggiatesta del taxi.
 
Attenzione piccola J,stai per riaccendere una piccola fiamma,che potrebbe scatenare un incendio.
 
 
-Allora il vestito di D&G o di Versace?- chiese Eleanor iniziando a provarsi i vestiti davanti allo specchio della propria camera.
-Sarai bellissima comunque!- disse Chuck seduto sulla poltrona vicino all’armadio.
Esorrise all’affermazione del padre,sapendo che per il padre,anche se le fosse venuta l’acne in tutto il corpo,sarebbe rimasta bellissima per lui.
-Signorina Bass,è arrivato il signorino Jenson- annunciò Maddeleine a Eleanor.
-Jake,fallo entrare!- sbraitò in un urlo di felicità la ragazza sentendo la notizia.
Entrò il ragazzo vestito con una semplice camicia nera e i pantaloni dello stesso colore,salutando,-Ciao El- abbracciò la ragazza che ricambiò con una stretta molto forte.
-Ciao Jake- salutò Chuck.
-Ciao Chuck- ricambiato il saluto,sciogliendo l’abbraccio.
-Allora,come mai siamo così in ansia?- chiese il ragazzo riferendosi a Chuck.
-Stasera c’è la sfilata della settimana della moda,e la signorina qui presente,è in prima fila- affermò il padre,con un accenno di orgoglio.
-Assi?- Jake sorrise al padre,e subito dopo all’amica davanti.-E scommetto,che non sai cosa metterti El- continuò il ragazzo.
-Indovinato!- sbuffò,dopo essersi seduta sul letto.
-Mh,perché non ti metti il mio preferito?- domandò il ragazzo aprendo l’armadio a muro,tirando fuori un vestito rosso,lungo fino a sopra le ginocchia,con del pizzo nero al fondo. Senza spalline con il bordo sopra il seno,anch’esso di pizzo,con la zip al lato,colorata di rosso.
-Perché no?- sbalzò sorridente dal letto.
-Ti starà benissimo,-Chuck si alzò dalla poltrona,-ho un imprenditore di un’azienda che aspetta solo un mio Gin per essere convinto,ci vediamo stasera alla sfilata.- si avvicinò alla figlia e dopo averle dato un bacio sulla fronte,e dopo aver salutato Jake si diresse verso la porta della camera e se ne andò,lasciando Jake e El da soli.
-Allora,stasera c’è la sfilata- disse Jake,mentre E andava dietro il paravento di Audrey,a mettersi il vestito.
-Si-
-Di Jenny Archibald.- continuò il ragazzo.
-..si-
-Non è che ti stai facendo bella per Archibald ‘io sono figo e il mondo cade ai miei piedi’?- chiese il ragazzo avvicinandosi al paravento.
La ragazza,uscì con vestito addosso,e rispose irritata,-No,lui sarà troppo occupato a farsi le modelle dietro le quinte,che stare a guardare me.- disse abbassando lo sguardo,quasi rattristandosi.
Jake le prese il mento e le alzò il viso,facendo si che la guardasse negli occhi,-Non sa quello che perso- E,abbracciò il migliore amico,continuando dicendo,-Dai,mi cambio e andiamo al nostro bar- il ragazzo facendo un giro su se stesso,urlò,-Non vedevo l’ora-
La ragazza sorrise tornando dietro il paravento.
 
Essi E,pare proprio che il piccolo J ti terrà sotto controllo per un po’ eh?
 
 
-Non li faccia salire,è un ordine.- ringhiò R,al telefono.
-ma signorino..-
-Niente ‘ma’,non voglio vederli. Digli che li incontrerò alla sfilata di stasera- ringhiò un’altra volta,mentre guardava una ragazza bionda in mutande e perizoma uscire dalla sua stanza,strofinandosi gli occhi.
-signorino,i suoi genitori insistono!-
-Non mi interessa se insistono,vieni pagato da me,non da loro- e mettendo una mano sopra la cornetta per non far sentire quello che diceva urlò,-e tu vestiti e vattene!- la ragazza si alzò dal divano dove si era appena seduta,e irritata si diresse verso la camera,per vestirsi.
-signorino sua madre..-
-Mia madre cosa James?-
-Richard Garret Archibald fai salire tua madre,in quella maledettissima Suite,altrimenti ti ritroverai in seri guai!- sbraitò Jenny dall’altro capo del telefono.
-Mamma..io..- d’un tratto si senti impotente,quasi immobilizzato.
Voleva davvero bene a sua madre.
-Fai uscire quella bionda di facili costumi dalla Suite,e facci salire!-
-Infatti,la sto mandando via mamma..- rispose calmo e schietto.
-Bene. Ora saliamo-
Staccò la cornetta,così forte che il telefono non si era rotto,per miracolo.
La ragazza che si trovava in salotto quindici secondi fa,ora si trovava davanti alla porta,vestita e ricomposta,-Mi richiami?- chiese con gentilezza.
-Forse in un’altra vita- rispose il ragazzo,in vestaglia,ridendo.
La ragazza,offesa ancora una volta,dal quel ragazzo meschino,uscì sbattendo la porta,facendo borbottare R,-attenta,io qui li pago i danni.-
Dopo di che,si tolse la veste,rimanendo in intimo,guardò di storto i vestiti,prendendo il jeans della sera prima,che si era tolto così velocemente,si diresse verso il piano bar,che si trovava di fronte al salotto,e si versò un po’ di Jack Daniels.
Diceva che lo aiutava a svegliarsi.
Sentì suonare alla porta della suite,un sorrisino beffardo sorse sul suo viso,andando a petto nudo alla porta.
-Salve mamma- salutò la madre,con una voce calda e suadente.
Dopo cinque secondi,Jenny gli diede uno schiaffo così forte,che il ragazzo non poté fare a meno che toccarsi la guancia dal dolore.
-Primo. Questa Suite,te la pago per diventare responsabile,non per portarci le tue puttane. Secondo. Quando tua madre e tuo padre,suonano alla porta,maggiorenne o no,scopata o non scopata,sbronzo o sobrio,vestito o nudo,morto o vivo,tu ci devi far salire!-
-Mh,è finita la conta?- disse con un pizzico di sarcasmo il ragazzo,ancora con la mano sulla guancia.
-Non prendermi in giro Richard.- ringhiò la madre.
-Uh,come siamo fredde oggi,non è che tuo marito non ti soddisfa abbastanza?- detta,questa frase Nate si scaraventò sul figlio,fermandolo al muro,-E’ mai possibile,che tutte le volte che faccio uno sforzo per fare pace con te,tu mi devi trattare in questo modo Rick?- urlò il padre contro il figlio,che spinta o non spinta,il suo sorrisino beffardo,non se lo tolse dalla faccia.-Smettila di fare quel sorrisino di sfida!- continuò Nate.
-E perché dovresti far pace con me,sentiamo!- reagì Rick,spingendo il padre,per farsi spazio.
Jenny spaventata dalla situazione,dopo aver chiuso la porta della suite,cercò di calmare le acque dicendo un semplice ‘smettetela’ ad entrambi,che ovviamente non bastò.
-Voglio far pace con te,perché sei mio figlio! Vuoi capirlo una buona volta?-
-No,-iniziò con una risata amara,-No,tu vuoi far pace con me,solo per toglierti un peso dal cuore,perché sai che quel giorno potevi startene a casa con mamma al posto che far succedere casini a me!- ringhiò ancora più forte R.
-Devi perdonare tuo padre Rick!- supplicò la madre.
Rick,non si degnò di rispondere alla madre,si girò verso il salotto,dove aveva posato il bicchiere pieno.
-Ora,se volete scusarmi. Devo prepararmi per una sfilata,che si terrà stasera. E qui qualcuno dovrebbe già essere la,non trovi mamma?- disse R,sedendosi sul divano,facendo un sorso dal bicchiere.
Jenny si arrese,-Va bene Richard,ci vediamo dietro le quinte.- detto ciò,si diresse fuori,lasciando il figlio da solo.
 
Che cosa ti avevo detto piccola J? Una rosa nera,non potrà mai essere un lillà.
 
 
-Sbrigati D siamo in ritardo!- sbraitò Eleanor alla sua migliore amica,mentre il piccolo J rideva sotto i baffi dietro l’amica.
-Si si arrivo- disse mentre saltellava per entrare nella Limo dove si trovavano i due amici.
Entrata in macchina,prese un sospiro di solievo,-Meno male,pensavo di non farcela-
-Dai andiamo- disse Jake mentre ordinava al conducente di partire.
-Non sei emozionata?- chiese E incitando l’amica.
-Un po’,infatti ho messo il vestitino di Chanel per l’occasione!- disse Danielle tutta eccitata per la serata.
-Magnifico!- rispose Eleanor.
-Che bello rivedervi felici ragazze!- disse Jake,sorridendo alle amiche.
-Si!- sbraitarono le amiche insieme,-dopo tutto,avremmo la stampa addosso!- si vantò D.
-Ma soprattutto assisteremo alla sfilata di JA. Di Jenny,una cara amica di mia madre!- disse E,-poi io amo Jenny Archibald!-
Il piccolo J guardò l’amica con aria di sospetto. No,non le interessava il figlio.
-Siamo arrivati ragazzi- annunciò Danielle agli amici.
Il conducente si diresse verso la portiera,per aprire ai ragazzi.
Appena usciti si trovarono di fronte a un capannone enorme,pieno di paparazzi e di gente importante,dell’alta società.
Danielle vestita con un abitino bianco di Chanel con dei tacchetti neri,coi capelli sciolti e riccioli.
Eleanor,con il vestito rosso che aveva scelto con il migliore amico,il pomeriggio stesso. E delle Louboutin nere. E capelli sciolti e lisci.
Jake,vestito in giacca e cravatta,con quest’ultima di un blu scuro,con uno sfondo verde,ma non da notarsi tanto.
Si avviarono verso l’entrata,dove trovarono tanti giornalisti e paparazzi a fargli le foto,a non finire.
Entrati nel capannone,videro tutto avvolto in una luce azzurra,con delle sedie tutte intorno alla passerella.
I loro nomi,si trovavano proprio in prima fila. Dove quest’ultimi si diressero subito dopo,aver ammirato l’arredamento.
-Mi accompagni a salutare mia zia?- chiese D a Eleanor.
-Certamente!- rispose entusiasta.
-Io vi aspetto qua ragazze- avvertì Jake.
-Non faremo notte,tranquillo- lo avvertì Danielle.
Trovate dietro le quinte della sfilata,notarono le modelle,quasi pronte per andare in passerella,una Jenny Archibald presa troppo dal suo lavoro,e un R troppo preso da una canna per rendersi conto di quello che gli stava attorno.
Le due ragazze,si diressero verso Jenny,-Ciao zia!- richiamò l’attenzione della zia.
-Amore della zia,meno male che ci sei!- si tranquillizzò la donna abbracciando la ragazza.
Finito l’abbraccio,guardò Eleanor con aria quasi storta,ma la salutò con lo stesso entusiasmo.
-Quella che ha in mano tuo cugino non è marijuana vero?- chiese Jenny alla nipote,iniziando ad alterarsi.
-No zia,è una sigaretta,vieni che ti aiuto con le modelle.- prese la zia,e fece segno a E,di togliere quella roba dalla mano del cugino,prima che alla madre,fosse venuto una crisi di panico.
Eleanor capì alla veloce,e raggiunse il ragazzo.
-Dammelo Rick.- disse allungando la mano verso la canna che si trovava nella sua mano.
-Ei,non vorrai farlo qui davanti a tutti,baby- si avvicinò sempre di più alla ragazza.
-Non parlavo di quello,e lo sai.-
-No,- allontanò la ragazza con una forte spinta,-non so più quello che so.- si avvicinò alla sedia che si trovava fuori dal capannone. Non c’era nessuno. Evidentemente nessuno sapeva di quell’uscita.
Si mise le mani sulla faccia,e iniziò a delirare qualcosa di incomprensibile.
-Rick sei fatto,non capisci nulla di quello che stai facendo né dicendo quindi..- venne interrotto dal ragazzo li presente,che si alzò di scatto,prendendola dalle spalle e stringendola a se.
-Ho bisogno di qualcuno..- disse Rick abbracciando più forte la ragazza.
Eleanor,ricambiò il suo abbraccio,provando pena e delusione,per quel povero ragazzo che non sapeva ancora,cos’avesse.
Ad un tratto,sentì una persona uscire,si allontanò velocemente dal ragazzo,-Cosa stai facendo tu con lei?- Jake era furioso,vedendo la scena.
Si avvicinò al ragazzo spingendolo via dalla ragazza,-Cos’è hai paura che me la porti a letto prima di te?- Jake,stava per sferrare un pugno a quest’ultimo,quando si mise in mezzo la ragazza,difendendosi,-E’ strafatto,quella non è la prima canna che si fa. Capiscilo. Non sa cosa sta dicendo Jake!-
-Capiscilo?-ripete il ragazzo deluso.
La ragazza non rispose,il ragazzo spezzò il silenzio dicendo,-Ti aspetto di là. Cerca di non fare cose di cui potresti pentirtene.- di rassicurò l’amico.
-Non ne ho mai fatte.-
Il ragazzo sorrise,e si diresse dentro.
Esi girò verso R,guardandolo.
-Perché mi hai difeso?- chiese Rick.
-Perché mi fai pena.-
-Se devi trattarmi così,tanto vale che mi facevi picchiare da Jake!- si rivolse a lei,prendendole il braccio per fermarla.
-Vieni dentro,e butta quella roba.-
Il ragazzo prese alla lettera,e buttò la canna. E segui la ragazza dentro.
-Ora siediti,ti porto qualcosa da bere.- rassicurò Rick,con una mano sulla spalla.
-No,-le afferrò la mano,-non lasciarmi solo anche te.-
La ragazza si sentì un varco nel cuore,come se le spezzasse il cuore vedendo il ragazzo che aveva amato,comportarsi così.
-Vado solo a prenderti qualcosa,ci metto niente.- disse,facendogli un sorriso.
-Va bene.-
Lasciò il ragazzo sulla sedia,mentre si dirigeva al bancone che si trovava dietro le quinte.
Ordinò un acqua ghiacciata,e la portò al ragazzo.
-Acqua?- chiese il ragazzo stupito,e con un sorriso come per dirle ‘mi stai prendendo in giro’
-Si,hai capito bene. Acqua. Nelle condizioni che sei non ti prendevo mica un chupito.- rispose la ragazza con un pizzico di sarcasmo.
Il ragazzo bevve lo stesso. Creando un silenzio glaciale tra i due.
-Io raggiungo Danielle.- spaccò il ghiaccio E.
-Ti aspetto qua.- rispose il ragazzo.
Eleanor raggiunse Danielle,che notò,molto indaffarata.
-Non metterti quello! Oh no,come faccio? Non c’è abbastanza tempo! Gli invitati sono tutti a sedere,oddio!- cominciava una crisi di nervi che Eleanor doveva assolutamente evitare.
-Ehi,ehi. Cosa sta succedendo?- chiese Eleanor,tutta incuriosita.
-Ho detto alla zia di riposarsi un po’,e ora dirigo io. Non c’è la posso fare E!- si arrese l’amica,appoggiandosi alla spalla di Eleanor.
-Si che c’è la fai!- iniziò,-Tu sei Danielle Jane Humphrey!- Danielle si asciugò le lacrime,-Si che c’è la farai! Ora,qual è un compito che puoi assegnarmi?- chiese l’amica.
-Mh,vediamo. Vai a vedere se la modella del modello di punta,si sta già preparando.- ordinò D.
-Ma la sfilata non è ancora iniziata D!- replicò Eleanor.
-Non discutere!- ordinò un’altra volta l’amica.
-Va bene,va bene.- alzò le mani al cielo in segno di resa,voltandosi e dirigendosi verso il camerino della modella.
-C’è nessuno qui? Mi ha mandato Humphrey..- si interruppe,vedendo la modella distesa a terra,bianca come un cadavere.
-Che ti è successo?- chiese abbassandosi.
-Una ragazza,spacciandosi per una dipendente,mi ha dato il bicchiere che avevo chiesto d’acqua,e dentro ci ha messo qualcosa che...- tossì fortemente,il viso era veramente pallido,gli occhi quasi socchiusi.
-Chiamo Danielle.- disse,subito dopo averla messa seduta sulla sedia.
Uscita dal camerino,incontrò Rick,-Ehi che succede che vai di fretta?- sembrava ritornato normale.
-La modella di punta,non sta bene. È svenuta.- disse affrettando il passo.
-Cosa?- sbraitò quest’ultimo.
-Si,aiutami a cercare Danielle!-
Il ragazzo non fece repliche e segui la ragazza.
Videro Danielle e Jenny insieme che parlavano della sfilata,era già iniziata.
-D!- urlò Eleanor.
-Eleanor guarda! Non sta andando benissimo?- detto ciò spalancò gli occhi vedendo il cugino dietro di lei,ma non ci fece tanto penso,-Ma,la modella di punta?-
-E’ proprio questo il problema D!- l’amica sbiancò,sentendo quella frase.
-Non si sente bene,mamma.- Jenny si spaventò ulteriormente.
-Cosa facciamo ora?- domandò Danielle,mettendosi le mani nei capelli.
-La modella come sta?- chiese Jenny al figlio.
-Le ho chiamato l’ambulanza.- intervenne Eleanor.
-Bene! Ora tutta la stampa lo verrà a scoprire,e io sarò rovinata!- si disperò Jenny.
-Cosa doveva fare? Lasciarla sofferente nel camerino mamma?- sbraitò il figlio contro di lei.
-No,ma almeno poteva evitare!- urlò ancora di più.
-Basta!- intervenne Danielle,-Ora ci serve una nuova modella,per la sfilata!-
Tutti,sentendo l’ultima frase di Danielle,si girarono verso Eleanor,guardandola con aria disperata.
-Dovrei andarci io?- chiese Eleanor,con gli occhi sgranati.
-Sei perfetta E!- urlò Danielle all’amica,-vai subito a cambiarti!-
-Non credo che Jenny..- venne interrotta da una voce maschile calde e sensibile,-E’ d’accordo,Danielle,annuncia,io la accompagno ai camerini.- si incamminarono verso quest’ultimi. Con gli sguardi attenti della madre e di Danielle.
Entrati in camerino,Rick le mostrò l’abito di punta,un vestito nero fatto a palloncino strano,con una finitura d’argento sopra il seno,senza spalline.
-Ora se permetti..- disse Eleanor,facendo dei segni a Rick si uscire.
-Ah si si,scusa..- quest’ultimo uscì e a lei scappò una risata,che fermò velocemente con una mano,come se volesse dirle,’no Eleanor,di nuovo no!’.
Guardò il vestito ancora una volta,si girò di scatto verso lo specchio illuminato da delle lampadine,tutte messe intorno ad esso,e sbuffò.
Si cambiò in fretta,lasciandosi il trucco leggero con cui era venuta alla festa.
Uscita dal camerino,incontrò gli occhi di R,che si spalancarono all’improvviso,inclusa la bocca.
-Chiudi sta bocca,potrebbero entrarci le mosche!- gli chiuse la bocca con la mano.
Il ragazzo rispose solo con una risata,per poi accompagnarla vicino alla passerella.
Danielle notò la migliore amica,venire verso la passerella,e le andò incontro per dirle,-Sei perfetta davvero,ora cerca di non cadere dai tacchi!- si raccomandò Danielle.
-Perfetto,ho una perfetta crisi di panico.- evidenziò Eleanor,alla frase della sua amica.
Quando all’improvviso Jenny si avvicinò,e le strinse le mani,-Sei la mia ultima speranza,ti scongiuro!- era quasi in ginocchio,nel chiederglielo.
Eleanor annui velocemente,per poi salire sul palco.
Camminò su quella passerella di un color verde smeraldo,si sforzò a non guardare per terra,ma rivolgere lo sguardo in avanti,dove non solo le luci dei riflettori l’abbagliavano,in mezzo a quelle luci c’erano anche i flash dei giornalisti.
Posa. Giro. Ancora posa. Flash. Sorriso. Di nuovo posa. Flash. Sorriso.
Fatta la sua scena,notò il viso, di suo padre Chuck e sua madre Blair,sconvolti ma allo stesso tempo contenti per la loro figlia.
E infine girandosi,verso la sua destra,notò Jake alzato in piedi ad applaudirla senza contegno e urlarle un certo ‘sei bellissima’ che non riuscì a capire bene,tra la musica e gli scatti delle macchine fotografiche.
 
Vi consiglio di tenere gli occhi ben aperti Upper East Side,oltre ad essere la nostra regina E,sta per entrare anche nel campo della moda. E non credi che troppi flash ti monteranno la testa?
 
 
-Non applaudirle troppo,ti stai mettendo in ridicolo- disse una ragazza con dei capelli ricci indomabili,immersi in un color rosso fuoco,non di certo tinto. Il viso pieno di lentiggini,età sui 15 anni,ma ne dimostrava di più. Occhi color cioccolato,e delle sopracciglia molto folte,ma curate.
Con un vestito nero,tenuto in vita con una cintura color oro. Con delle paperine di Versace,in tinta con il vestito.
-Perché stavo bene,senza che sentissi la tua presenza?- domandò Jake,continuando ad applaudire.
-Io piuttosto,sono curiosa di vederti qua. Non ti sono mai piaciute le sfilate.- Alex cercò di parlare ad alta voce per farsi sentire dal ragazzo.
-Più che altro,ci ho portato Eleanor e Danielle,- disse,iniziando a girarsi verso la ragazza,-Non di certo per vederti.- puntualizzò la questione.
-Mh,tanto lo so che non mi hai dimenticata.- si vantò la ragazza,facendo muovere il dossier che teneva in mano.
-Dopo quell’accaduto? Mh,non credo proprio.- rispose,con un sorrisino.
La ragazza seccata,si girò dall’altra parte,per raggiungere le quinte della sfilata.
 
-C’è l’hai fatta!- sbraitò Danielle vedendo l’amica scendere dalla passerella.
Eleanor si affrettò a scendere,ed abbracciare la sua migliore amica,con felicità e senso di timore,che aveva provato,prima di salire.
-Si,non ci posso ancora credere!- rispose Eleanor.
Tutte le modelle si avvicinarono a loro,e si congratularono tutte a gran voce,mentre un ragazzo,con una sigaretta in mano,si avvicinava lento e furtivo verso la massa di ragazze che si era fermata attorno a E e D. Formando un varco,scese un secondo di silenzio tra le due amiche,finchè Rick spezzò il tutto dicendo,-Eri bellissima lassù.- tirò un tiro di sigaretta,mentre le ragazze sorridevano e festeggiavano a gran voce.
Jenny arrivò con un bicchiere di Champagne e con una voce,e una faccia,bella brilla,annunciò,-Se io avessi una figlia così,sarei la persona più felice del mondo!- il figlio,arrivando da dietro,la afferrò prima che cadesse all’indietro dicendole,-Mamma,se non reggi l’alcool non bere,quante volte te lo devo dire?- concluse,donando un sorriso alle due ragazze,che uscirono dalla passerella,dopo che Eleanor si fosse cambiata,per raggiungere i rispettivi genitori.
-Eleanor eri fantastica davvero!- urlò Serena,verso la ragazza.
-Davvero,eri bellissima amore mio!- Blair strinse la mano alla figlia,con gli occhi quasi lucidi.
-Complimenti!- urlarono Josh e Dan insieme.
-Non potevo aspettarmi di meglio,da mia figlia- si vantò Chuck,sorridendole.
-Grazie,ero davvero terrorizzata all’idea di salire su quella passerella!- disse Eleanor,sentendo tutti quei complimenti.
-Senza troppe storie,-iniziò Dan mettendosi in mezzo alle due ragazze,prendendole a braccetto,-ora si va a festeggiare,tutti insieme,la modella e la dirigente delle quinte!- continuò dirigendosi,con tutti gli altri verso l’uscita,seguiti da paparazzi pronti a immortalare,la nuova icona della linea JA di questa stagione.
Eleanor,sentendo suonare il telefono nella borsa,lo prese. Aprendo il messaggio appena arrivato.
‘Grazie per questa serata,mi hai davvero aiutato.
Spero ti divertirai stasera,a festeggiare l’evento.
-R.’
 
E,forse tutte le ragazze nell’Upper East Side,diventeranno principesse,prima o poi..
 
 
‘E tu spero che non farai più uso di quella roba,
divertiti anche tu per me.
-E.’
Richard sorrise alla lettura del messaggio in risposta che la ragazza le aveva inviato.
-Sarai contento di aver visto la tua bella Rapunzel su quella passerella!- spuntò Alex alle sue spalle rovinando,il suo momento di tranquillità.
-Prima di tutto,non è Rapunzel. Secondo,cos’è sei gelosa di tuo fratello? Da quando in qua?- scorse il ragazzo verso la sorella abbracciandola.
-E da quando in qua tu scherzi e mi abbracci,caro fratello?- chiese la ragazza,frustrata e infastidita,scansandosi dall’abbraccio del fratello.
-Come siamo permalose stasera.- disse il ragazzo,con il suo sarcasmo di sempre,tornando come si suon dire,normale.
-E tu sei sempre un ficcanaso,come sempre.- disse,iniziando ad alzare la voce.
-Ho capito,ti lascio da sola.- disse Rick,alzando le mani all’aria in segno di arresa. Accompagnato sempre dalla sua vanità.
Lasciata Alex da sola,iniziò a sbraitare nel camerino dove si trovavano prima i due fratelli,sbattendo il dossier verso lo specchio,rompendolo.
-L’ha sempre vinta lei! Prima,mio fratello. Dopo,il mio ragazzo. E adesso,anche mia madre.-
Iniziava a diventare rossa in viso,dalla vergogna e dalla rabbia.
Si avvicinò al cestino,tirando fuori la scatola dei medicinali,messi nella bevanda della povera modella mal capitata. Lo buttò,lasciando cadere tutte le pastiglie sparse nel cestino e alcune,maldestramente cadute per terra.
 
..o forse no.
 
 
-Non finisce qui.- sussurrò la ragazza dai lunghi capelli rossi.
 
 
Ei,regina. A quanto pare non tutti vedono di buon occhio la tua scesa anche nel campo della moda. Stai attenta E,una ragazza innamorata è capace di tutto.
Forse,non tutti hanno bisogno di diventare principesse,forse han bisogno solo di essere notate dalle persone più care.
Ei,A. ti consiglio di cercarti degli alleati,perché l’armata della regina,è molto più grande di quanto tu creda. Ora bevici su,ti aiuterà.
Kiss Kiss Gossip Girl.
  
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