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Autore: InLoveWithMichael    18/07/2012    1 recensioni
Primo capitolo della storia(in prima persona)di Ashley,una ragazza che,un po' per caso,vede magicamente avverarsi quello che poteva essere solamente un sogno...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dottore: bene, dall’ecografia sembra essere tutto nella norma. . tra poco vi darò le prime “foto” della vostra piccola. .

Il dottore stampa le immagini dell’ecografia, le mette in una cartella e me le consegna. .

Dottore: ecco a lei. .
Io: grazie. .
Michael: dottore, allora è tutto apposto?? C’è qualcosa che non va??? La bambina sta bene???
Io: Michael. . la smetti con tutte queste domande?! Sembri tu il paziente!
Dottore: (ridacchia) signorina, non si preoccupi. . è normale che il sig. Jackson faccia queste domande. .anche se di solito le più ansiose sono le mamme
Michael: scusate. . sono un po’ agitato
Dottore: sig. Jackson, le posso dare un consiglio?
Michael: mi dica pure. .
Dottore: stia tranquillo, non ha motivo per cui agitarsi..le bambina e sua moglie stanno alla grande. . se si agita all’ ecografia, non vorrei immaginare cosa potrebbe accaderle alla nascita di sua figlia. .
Michael: ihihihih .. ha ragione. .
Dottore: perfetto. .ora la visita è finita. .potete andare. .e mi raccomando sig. Jackson, stia calmo!
Michael: Certo, ci proverò!
Dottore: ah, signorina Ashley la seconda ecografia la faremo il mese prossimo al 6° mese.. qualsiasi cosa, chiami..
Io: va bene, grazie.. arrivederci..
Michael: arrivederci!
Dottore: arrivederci ragazzi!

Usciamo dallo studio medico.

Michael: tesoro, dai vieni in macchina con me . .
Io: e la mia macchina la lasciamo qui?!
Michael: eh no! L’ ho fatta portare a casa da Jhon dopo essermi fatto accompagnare qui. . non avevo nessuna intenzione di farti guidare di nuovo con la strada ghiacciata. . vedi come sono premuroso???
Io: eh si. .si nota abbastanza. . sai, non mi lamento affatto della tua premura, mi piacciono gli uomini come te. .anzi, tu sei l’unico uomo sulla faccia della terra ad essere così! è per questo che ti amo!

. . .in macchina. . .

Michael: tesoro, ti va di venire cinque minuti con me nel mio studio di registrazione prima di tornare a casa???
Io: certo! anche perché non l’ho mai visto. .scusa la domanda, ma che cosa devi fare???
Michael: sorpresa. .
Io: mmm.. mi piacciono le sorprese!

Dopo un po’ di viaggio in macchina, finalmente arriviamo allo studio di registrazione. .

Io: e ora??
Michael: ora vieni con me. .
Io: dove mi porti???
Michael: nella sala di registrazione. .

In sala. .

Michael: Ashley, voglio che tu senta una cosa. .ecco, siediti qui, così potrai guardarmi mentre canto. .
Io: mentre canti?!
Michael: si..mentre canto! Questa è la mia sorpresa. .diciamo che è un regalino che ho voluto farti. .ho scritto una canzone per te e prima di farla ascoltare al produttore, voglio che la ascolti tu. .
Io: amore..che dolce che sei! Prima che tu inizi a cantare devo farti una domandina. .
Michael: dimmi tesoro. ..
Io: ma come hai fatto a trovare il tempo per scrivermi una canzone?
Michael: l’ho scritta durante le notti scorse.. quando mi svegliavo, ti guardavo e pensavo a quanto sei bella, a quanto ti amo e alla felicità che mi stai donando da quando ti ho conosciuta. .ed ecco che è venuta fuori la canzone che sto per farti ascoltare. .
Io: Michael. .amore. .non so che dire. .
Michael: ora non devi dire niente, devi solo ascoltarla. .

Michael si posiziona il microfono davanti, indossa le cuffie, fa partire la base e inizia a cantare. . quando canta dal suo volto lascia trasparire tutte le emozioni che prova. .si vede proprio che mette passione in quello che sta facendo. .La canzone è meravigliosa, dolcissima! È un insieme di tutti i sentimenti che sente per me. .
Mike finisce di cantare, si toglie le cuffie e viene da me. .

Michael: allora, ti piace??????
Io: Michael..è favolosa..grazie per le incantevoli parole che hai usato. .
Michael: quelle parole mi vengono direttamente dal cuore perché ti amo. .
Mi accarezza il volto e mi bacia. ..

È sera, torniamo a casa .Dopo aver cenato e aver passato un po’ di tempo assieme, andiamo a dormire. .

Per puro caso mentre dormo mi semi-sveglio e vedo che Michael non è accanto a me, allora mi alzo e vado in cucina.. sicuramente sarà lì..
Non mi sbaglio..vado in cucina e vedo Michael seduto a tavola con una tazza di camomilla nella mano destra e le foto dell’ecografia nella mano sinistra..

Io: Michael. .
Michael salta in aria come se lo avessi spaventato..
Michael: Ashley, perché sei sveglia?
Io: per puro caso mi sono svegliata e ho visto che non eri accanto a me e sono venuta da te. . guardi la piccola?
Michael: eh si.. non smetterò mai di guardare queste immagini..non riesco ancora a realizzare che questo piccolo esserino è la nostra creatura. .è fantastico!
Io: non dirlo a me! è una cosa meravigliosa sentirla dentro di me. .
Michael: sai, t’invidio
Io: ihihihi dai, ora torniamo a letto. . Michael: Ashley, scusa ma non ho sonno. . tu va’ pure a dormire. .non preoccuparti per me. .
Io: va bene. .allora vado..
Michael: aspetta! (si alza,mi afferra la mano)
Io: si, tesoro. .
Michael: non vorresti un altro bacio della buonanotte?
Io: ah. . ma certo. . questo tipo di cose non vanno neanche chieste. .

. . .ed ecco il bacio. . .


Giovedi 29

Mi sveglio e Michael non è accanto a me. . forse, come ogni mattina, sarà andato a “torturare” gli operai. . mi alzo, mi affaccio alla finestra che da sul giardino, guardo qua e là, ma lui non c’è. .forse sarà uscito. . chiamo uno dei maggiordomi e gli chiedo se la macchina di Michael è ancora qui e lui risponde di si. . così,non avendo niente da fare, decido di andare a trovarlo un po’ per tutta la casa. .
In cucina non c’è, nelle stanze da letto nemmeno, nel bagno e in soggiorno neanche. .è rimasta solo una stanza : il mini-cinema! È proprio lì che vado. .
Semi apro la porta, e do una sbirciatina : lo schermo è illuminato come quando si finisce di vedere un film, ma ci si dimentica di togliere il dvd e resta una schermata bianca. . allora penso : “ovvio, Michael è qui!”
Apro totalmente la porta, entro e la richiudo accompagnandola, in modo da non farla sbattere. . tutte le poltroncine sono vuote, tranne una in prima fila (zona interna), dove c’è Michael. . .sembra dormire. .
Lo raggiungo in punta di piedi per non fare rumore . . .
Michael si è addormentato con la custodia di una cassetta fra le mani su cui c’è scritto “Io e la mia famiglia” . . . prendo quella custodia e la poggio sulla poltroncina accanto. . non vorrei svegliare Michael, ma sono le 11 del mattino e tra qualche ora ci sarà la prova del vestito dall’atelier, perciò provo a svegliarlo. .

Io: Michael, tesoro (gli accarezzo il viso)

. . .Dopo averlo chiamato 2-3 volte. . .

Michael: oh, Ashley, buongiorno!
Io: buongiorno a te dormiglione! che ci fai qui???
Michael: la notte scorsa, dopo aver bevuto la camomilla, non riuscendo a prendere sonno, sono venuto qui a vedere qualche vecchio filmato. .
Io: . . .e ti sei addormentato . . .
Michael: già . .
Io: di’ un po’. . che stavi vedendo? O meglio, che sei riuscito a vedere???
Michael: (sorride) beh, stavo vedendo alcuni filmati di famiglia. . .sai una cosa?
Io: cosa, tesoro?
Michael: su quella videocassetta ci sono dei filmati della nostra famiglia che riguardano soprattutto le varie esibizioni mie con i miei fratelli, ma mai un filmato in cui siamo tutti insieme a festeggiare qualche avvenimento speciale, come il Natale. . questo mi fa capire che in tutti questi anni, se noi familiari ci siamo ritrovati, è stato solo per qualche concerto o roba simile, mai per la sola gioia di stare assieme. . grazie a te questo è stato il primo Natale, la prima vera festa in cui ci siamo riuniti tutti per il semplice motivo di stare insieme felicemente. .
Io: ma Michael, non devi ringraziarmi..io non ho fatto un bel niente!
Michael: si invece. .è grazie a te se ci siamo rincontrati e se mio padre è cambiato così. .penso che tu gli hai fatto subito una splendida impressione ed è scattato qualcosa dentro di lui che lo ha cambiato. .
Io: non so che dirti. .comunque l’importante è che ora, finalmente, vi siete riuniti per una buona causa. .
Michael: credo che sarebbe stato meglio mettere qualche telecamera in soggiorno la sera della Vigilia di Natale, così potevo avere un ricordo di quella bella serata (..escluso l’exploit di Jermaine..)
Io: Michael, le telecamere non erano necessarie per registrare quel momento, perché i bei ricordi restano impressi per sempre nel cuore..non hanno bisogno di telecamere per essere riscoperti!
Michael: wow..che belle parole.. come sempre hai ragione tu!
Io: dai, andiamo.. tra un po’ è ora di pranzo e dobbiamo sbrigarci perché subito dopo abbiamo l’incontro con l’atelier. .
Michael: ah, già .. lo avevo quasi dimenticato .

Ecco che dopo pranzo arriva Janet.. Michael va ad aprirle la porta mentre io mi preparo. .

Michael: sorellina!
Janet: ehilà, fratellino! la quasi-sposa è pronta?
Michael: ehm, ancora no. . sta finendo di prepararsi. . dai accomodiamoci un po’ in soggiorno. .
Janet: ok!
Michael: allora, che mi dici di bello???
Janet: sto preparando un nuovo video! ah, devo chiederti una cosa. .
Michael: dimmi pure!
Janet: dopo il matrimonio ti andrebbe di darmi una mano con i passi di danza??
Michael: ma certo! È un piacere per me!
Janet: ok, grazie ! ah, ecco la mia cognata preferita! Ciao Ashley!
Io: hey, Janet! Andiamo?
Janet: ovvio! bye Mike!
Io: ciao tesoro, a più tardi! un bacio!
Michael: ciao Janet! Ciao amore!

. . .dall’atelier. .

Janet & io: buongiorno!
Atelier: buongiorno signorine! seguitemi. .vi faccio vedere il vestito. .

Andiamo nella stanza dove sono esposti tutti i vestiti in fase di tessitura e, proprio davanti a me, c’è il mio vestito pronto per essere provato. .

Atelier: signorina Jackson, ecco il suo vestito!
Io: (resto a bocca aperta!) ma,ma è meraviglioso! Proprio come l’avevo descritto! Complimenti, avete fatto un ottimo lavoro!

Il vestito è a dir poco fantastico! Bianco, stretto, con lo strascico a sirena, le maniche velate e la “stola” di pelliccia bianca. .

Atelier: grazie! Beh, ora può provarlo.. ecco a lei il vestito. .in fondo a destra c’è il camerino… indossi l’abito e poi venga qui per vedere se qualcosa non va. .
Io: ok! Dai Janet, vieni con me!
Janet: certo!

Indosso l’abito, Janet mi aiuta a chiudere la zip sul retro. .

Janet: ehi, cos’è quell’ espressione insoddisfatta!?! Non avevi detto che ti piaceva il vestito?!
Io: il vestito infatti mi piace..sono io che con il vestito non mi piaccio. .
Janet: ma che dici!!! Sei favolosa!
Io: si certo. . lo dici solo per farmi contenta. .
Janet: Ashley…
Io: ma guardami! Ho questa pancetta che mi fa sfigurare!
Janet: ma sei bellissima! E poi ti dona! ah, e se proprio non vuoi farla vedere, ricordati che devi mettere la stola di pelliccia sopra che copre un po’ tutto il busto. .
Io: ah, già. .
Janet: ora andiamo dall’atelier. .

L’atelier, dopo aver visto che non ci sono correzioni da fare, mi suggerisce alcune scarpe da indossare.. basse o alte? Ovviamente scelgo quelle alte, leggermente a punta, dello stesso colore del vestito. .

Atelier: bene, visto che non ci sono ritocchi da fare, può ritirare il vestito anche ora. .
Janet: si, dai Ashley, prendilo ora!
Io: il problema è che quel curiosone di Michael potrebbe vederlo. .
Janet: lo tengo io!
Io: davvero saresti disposta a tenerlo tu?
Janet: certo! Te lo porterò il giorno del matrimonio!
Io: va bene. .allora lo prendo ora. .
Atelier: perfetto, vado a prepararlo. . Preso il vestito, Janet mi accompagna a Neverland..
Io: Janet, abbi cura del mio vestito!
Janet: ma certo Ashley! lo terrò custodito come un tesoro!
Io: perfetto! va bene, io vado. .grazie di nuovo per avermi accompagnato!
Janet: di niente! Mi ha fatto piacere accompagnarti! E poi. .tu sei la mia cognata preferita! ah, ora che vedi Mike, salutamelo! Dagli un bacione da parte mia! Voglio troppo bene al mio fratellone!
Io: e chi non gliene vuole! Michael è adorabile! Vado. .ciao ciao cara!
Janet: ciao tesoro! Se non ci sono cambiamenti, ci vediamo direttamente il giorno del matrimonio!

Michael ancora non è tornato dall’incontro con il suo atelier. . .
Vado nella nostra stanza da letto, mi guardo un po’ intorno e noto il nostro album fotografico posto sul comò in fondo alla stanza.. lo prendo, mi siedo sulla poltrona accanto al letto ed inizio a sfogliarlo. . ecco le prime foto : Michael ed io abbracciati davanti al Colosseo, Michael in una posa da macho-man con l’elmetto da Gladiatore al Foro Romano, insieme a Piazza S.Pietro. . dopo queste, le varie foto scattate in vacanza davanti al Partenone, sulle spiagge greche, in Spagna, a Parigi sulla Tour Eiffel, a Disneyland Paris con Minnie e Topolino. . tra una foto e l’altra sul mio volto appare un sorrisino. .che bei momenti, quanti ricordi!

Michael: tesoro, che fai??

Sono così concentrata nel guardare le foto e ricordare quei meravigliosi avvenimenti che non mi accorgo che Michael è tornato a casa. .

Io: Michael..scusami..non ti avevo sentito arrivare.. sto guardando le foto delle vacanze. . che belle che sono!
Michael: già! Davvero belle! Ti ricordi di quanto ci siamo divertiti???
Io: si si! Che meraviglia! È stata la vacanza più bella di tutta la mia vita..grazie tesoro. .
Michael: amore, non devi ringraziarmi. .
Io: . .ah, dimenticavo. .ti saluta Janet!
Michael: che dolce la mia sorellina..allora, il vestito???tutto ok???
Io: certo! Tutto apposto! il tuo vestito è pronto?
Michael: devono ancora perfezionarlo un pochino. .
Io: il solito perfezionista incontentabile..
Michael: eh eh eh! non sarei io se non fossi un perfezionista incontentabile!
Io: giusto!


. . i giorni passano in fretta. . .


Sabato 31 gennaio.

Oggi Michael finalmente si è svegliato senza la necessità di correre giù in giardino per controllare lo svolgimento dei lavori visto che proprio ieri gli operai hanno terminato di impiantare i faretti. . ci hanno detto che verranno domattina per montare l’altare, posizionare le sedie, mettere il tappeto rosso e preparare la sala per il ricevimento post-matrimonio. .

Michael: tesoro, per questa sera ho preparato qualcosina di speciale per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. .
Io: wow! Ma che bello! mi anticipi qualcosa???
Michael: ehm. .no,no! Sorpresa! Ti posso dire solo che non è niente di eclatante,ma giusto una semplice cosa per festeggiare il nostro primo capo d’anno assieme. .
Io: tesoro, a volte le cose semplici sono le più belle.. e poi tu fai sempre delle cose meravigliose! Aspetterò questa sera per vedere cosa hai preparato. .
Michael: ah, Ashley, questo pomeriggio ti andrebbe di andare a fare shopping con Janet???
Io: Mike, ho capito…stai cercando un modo per non avermi in mezzo mentre prepari la serata.. giusto???
Michael: ehm. . si. . voglio che sia una sorpresa!
Io: non preoccuparti.. oggi ho un appuntamento dall’estetista e non sarò in casa per tutto il pomeriggio. .
Michael: meglio così!

Dopo essere andata dall’estetista, torno a casa che sono quasi le 7 di sera. .
Michael, vedendomi arrivare, viene ad aprirmi la porta. .
Michael: bentornata mademoiselle!
Io: merci, monsieur!
Michael: mi segua pure nel soggiorno. .

Seguo Mike in soggiorno dove ha fatto preparare un tavolinetto circolare per due con sopra delle candeline dorate,le luci soffuse e il classico sottofondo da ristorantino. .
Michael: prego.. (fa indietreggiare la mia sedia per farmi sedere)
Io: (mi siedo) grazie..
Dopo che Michael si è accomodato, da l’ok ai camerieri per iniziare a servire la cena. .
Michael: tesoro, allora ti piace come ho organizzato la nostra prima cenetta di capo d’anno?
Io: ovvio che si! Sei fantastico! Ma come hai fatto a trovare il tempo per fare tutto questo?
Michael: quando devo fare qualcosa per te, il tempo necessario per organizzare questo tipo di cose salta sempre fuori. .

Mancano 10 minuti allo scoccare della mezzanotte.. ..

Michael: Ashley, aspetta qui un secondo..
Io: certo..
Ecco che dopo meno di un minuto ritorna Michael con sottobraccio i nostri giubetti. .

Michael: tesoro, indossa il tuo e non fare domande
Io: va bene!

Indossato il giubetto. .

Michael: (m prende per mano) tesoro, seguimi. .
Mike mi porta sul balcone di casa che dà sull’entrata principale di Neverland dove ad aspettarci c’è un cameriere con un carrelletto con su posta una bottiglia e due bicchieri da champagne..
Michael: tra due minuti è quasi mezzanotte e ci sarà la una sorpresina per te.
Io: un'altra?
Michael: certo. .

Michael: (mi abbraccia da dietro) ecco.. ora possiamo iniziare a fare il conto alla rovescia. .

Appena pronunciamo “10” , dal giardino parte il primo fuoco d’artificio che colorandosi d’oro, si dissolve nell’aria..così fino allo scadere del countdown, quando, dalle estremità delle mura che circondano Neverland partono una serie di fuochi a fontanella e da lì parte una sequenza di vari fuochi d’artificio di mille colori e forme. .

Io: (con gli occhi colmi di stupore e gioia) Michael.. è meraviglioso tutto ciò!
Michael: sono contento che ti piaccia. .

Nel frattempo il cameriere versa lo champagne nei bicchieri. .
Io: Michael, io non posso bere lo champagne..
Michael: tesoro lo so.. diciamo che quello non è un vero e proprio champagne..è come lo champagne che si usa per le feste dei bambini..non è alcolico. .
Io: amore. .

Il cameriere ci porge i bicchieri. .

Michael: cin – cin. . auguri, tesoro. .
Io: auguri amore. .

Incrociamo le braccia in modo da far incrociare i bicchieri e sorseggiamo lo “champagne”. .
Michael mi offre uno dei suoi sguardi incantevoli per invitarmi a baciarlo e così, mentre la sequenza di fuochi d’artificio fa brillare il cielo coprendo anche le stelle, Mike mi poggia una mano tra il viso e il collo, i nostri volti si avvicinano sempre di più. .sempre di più, fino a quando le nostre labbra si toccano e ci baciamo. .
CONTINUA 

  
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