Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: Schinken McAsdfghjkl    18/07/2012    4 recensioni
Abigail, significa 'gioia del padre', se incontro per caso quel bastardo o bastarda che mi ha dato quel nome giuro che lo faccio fuori.
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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capitolo 4
Life doesn't give to everyone same possibilities
Capitolo 4
Hurt

Giovedì 2 Febbraio, ovvero il giorno in cui si sarebbero decisi i brani per il fatidico 8 Marzo: I Regionali.
Eravamo tutti seduti ad aspettare il prof, prontamente in ritardo, mentre Bieber faceva il coglione con i suoi amichetti dietro di me, io e Ashley parlavamo di quanto fossero cretini i tizi dietro di noi. Quando arriva il signor Anderson si crea un silenzio di tomba.
Prof.: Bene, sapete tutti che giorno è, giusto? Iniziamo su...Justin che canzone canterai con Abigail?
Avevamo pensato a 'Your Hero', una canzone di un certo gruppo italiano chiamato 'Finley' e di una cantante argentina, 'Belinda'. L'ho trovata per caso girovagando su Youtube.
Ju: Si chiama 'Your Hero', prof., l'ha trovata Abigail su Youtube.
Prof.: Perfetto, dopo ce la farete sentire. Poi, Beadles e Ashley?
Ash: Abbiamo pensato a 'Stereo Hearts'.
Prof.: Ok, i tre brani corali sono: 'Young Forever, Keep Holdin on e Price Tag, come già prestabiliti. Ora non ci resta che votare chi farà il solista, prendete un pezzo di carta e scriveteci sopra quello che volete. Prima però ascoltatemi! Non votate qualcuno perchè vi sta simpatico, o perchè sì, votate chi pensate ci porterà alla vittoria, non pensate a voi stessi, pensate a chi sarebbe meglio. Bom, quando avete finito mettete il bigliettino dentro questa scatola, e oggi dopo pranzo tornate qui, TUTTI, per vedere chi sarà il fortunato.
Sul mio bigliettino scrivo 'Bieber', se lo merita, adoro la sua voce...ma non lo ammetterò mai.
Butto il foglietto in mezzo agli altri e me ne vado salutando Bieber e Ashley e altre persone, poi mi dirigo fuori prendendo il pacchetto di sigarette e accendendone una. Il cortile è deserto, perchè fuori fa piuttosto freddo, essendoci pure la neve, e per non sentirmi sola mi metto le cuffie; parte 'Hurt' di Christina Aguilera. Questa canzone mi fa pensare a Rosita: non è vero che dopo quella notte non l'ho più vista, infatti dopo quel che è successo, lei è venuta a soccorrermi, e a dirmi che sarebbe andato tutto bene e che non sarebbe capitato una seconda volta, ma io l'avevo insultata, dicendole che era colpa sua di tutte le cose brutte che mi capitavano, il bello che se ci ripenso, lei era l'unica cosa bella. Lei mi aveva insegnato a cantare e insieme guardavamo i concorsi canori, questo è un altro motivo del perchè vado al Glee.
Dopo ciò che le dissi, lei mi diede il suo numero, dicendo di chiamarmi se avevo bisogno di lei, ma non l'ho mai fatto, perchè ho paura che lei non risponda.
In men che non si dica, la campanella della fine della ricreazione suona, così entro lentamente diretta alla classe di matematica.

***
Le ore passarono in fretta ed era giunta l'ora di pranzo, così come di consuetudine, mi dirigo a mensa seguita da Cam e gli altri, quando un cretino del primo anno, per sbaglio passa e mi calpesta un piede. Questo si scusa subito, ma, si sa, le scuse non bastano per noi, oggi mi sento particolarmente cattiva, così dico a Cam di portarlo in cortile. Sotto gli occhi di tutta la mensa ci dirigiamo fuori mentre il ragazzo si dimena e piagnucola, fino ad arrivare sulla fredda neve di febbraio. Cam lo lancia letteralmente a terra e io mi avvicino, sferrandogli un calcio nello stomaco piuttosto potente, per poi continuare a sferrargliene altri, quando mi stufo lo lascio nelle mani di Cam e i suoi amichetti, che a sua volta lo lascia nelle mani dei restante, mentre lui mi prende la mano e mi porta in uno stanzino chiudendo la porta a chiave.
Cam: Quanto sei sexy quando fai la cattiva!
Gli sfoggio un sorriso, che lui non vede, perchè è troppo impegnato a baciarmi il collo e spogliarmi dagli indumenti, che tra poco sarebbero risultati superflui. Comincio a spogliarlo a mia volta, e poco dopo entra in me. Tratteniamo gemiti, soffocandoli con i baci, non credo che sia il caso di finire nei guai.  
Dopo mezz'ora usciamo dallo stanzino, e io mi dirigo verso il Glee club per vedere Justin che vinceva il singolo.
Entro e vedo che sono tutti attorno alla cattedra così, mi avvicino ad Ashley e Bieber.
Prof.: Benissimo, ora che ci siamo tutti penso che vogliate sapere chi canterà da solista.
Il professor Anderson fruga tra i fogli, mentre gli occhi di tutti sono puntati su di lui.
Prof.: Bene...Il fortunato è....- Fa una pausa sgranando gli occhi, seguito da un sorriso smagliante.- Abigail.
Tutti gli occhi si spostano su di me, alcuni sono contenti, mentre altri sono delusi.
Prof.: Che canzone ci proponi?
Ci penso un pò su, ma poi so già la risposta.
Ab: Hurt, di Christina Aguilera.

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my space:
Ciao a tutte, scusate se vi ho fatto aspettare tanto, e scusate se questo capitolo fa alquanto schifo .__. Coomunque, volevo informarvi che oltre a questa sto continuando un'altra storia: 'Things to do Before I die.' Passate se volete e leggetela, mi farebbe tanto piacere. bhu Ciao a tutte, e prometto di continuare al più presto sì, sì u.u bacioni
-la vostra fanfictioner.
P.s. Così mi immagino i lineamenti di Abigail.
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