Denti
«Va bene.»
Loki si adombra davanti alla facilità con cui accetti.
Ti guarda col sospetto del cane randagio a cui viene offerto un boccone, chiede: «E se vinci?»
«Parlerai con nostra madre, fuori di qui» pronunci con fermezza, «ti comporterai onorevolmente».
A quelle parole, Loki solleva uno sguardo lucido d'intelligenza verso di te, studia i tuoi lineamenti come se fossi tu di voi due il fratello incline ai sotterfugi.
«Dai qua» decide bruscamente, rubandoti il sacchetto di mano. Estrae un fagiolo bianco come un dente.
È il tuo turno. Infili tre dita nel sacchetto, ed ecco: un altro fagiolo bianco.