Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: VeraGens    18/07/2012    3 recensioni
It didn’t matter how many times I got knocked on the floor
But you knew one day I would be standing tall
Just look at me now ♥
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sei file di cinque banchi singoli, l'aula di biologia era simile al riformatorio, come se stessero in un carcere minorile.
Terza fila a partire da destra, ultimo banco, il posto di Faith era invidiabile.
Zayn si era seduto alla sua destra e stavano chiaccherando quando Faith iniziò a balbettare guardando la porta, era arrivato Niall e si dirigeva verso loro.
«Ciao Faith» disse sorridente e si sedette alla sua sinistra.
Niall e Zayn non si conoscevano tanto bene, si erano visti qualche volta a casa Wright ma Zayn sapeva tutto di Niall, tante le volte che Faith ne parlava con lui.
L'atmosfera si ghiacciò quando nell'aula entrò Nasha, e naturalmente si sedette alla sinistra di Niall, salutandolo prima con un bacio a stampo.
Faith la voleva uccidere e per placare i suoi istinti omicidi ci voleva solo la musica, ma il telefono non si poteva usare così si girò verso Zayn chiedendo aiuto.
Di regola la coppia sarebbe dovuta essere Zayn-Nasha ma Zayn odiava le regole, e odiava Nasha, nonostante lei ci avesse provato più di una volta.
Teoricamente Faith sarebbe stata la capocheerleader ma Nasha le aveva fregato il ruolo mentre lei era in vacanza, per questo Faith la odiava.
Era questo che aveva accomunato Faith e Zayn e così avevano fatto amicizia, poi erano diventati migliori amici.
«Ci penso io» fu la risposta allo sguardo omicida di Faith.
Detto e fatto, Zayn si alzò e andò verso Nasha, poggiò le mani sul banco e le chiese di uscire, sotto gli occhi di Niall, lei accettò.
Niall, infuriato, disse verso Nasha «Tra noi è finita» e lei fece spallucce rispondendo «Tanto esco con Zayn».
Zayn stava aspettando solo questo per attuare il suo piano di distruzione Nashiana(?).
«Nasha, non voglio uscire più con te, sei troppo presuntuosa, montata e soprattutto puttana, le tue gambe possono restare chiuse per un po', almeno con me non le aprirai, troia» fu quello che le disse Zayn.
Niall lo guardava spiazzato, Nasha lo voleva uccidere e Faith a stento tratteneva una risata.
«Ben ti sta, puttana» sussurrò Faith, era una soddisfazione personale ma Niall la sentì.
«Ma cosa vi ha fatto Nasha?» chiese Niall verso Faith. Faith gli rise in faccia.
«Cosa ci ha fatto?!? Mi ha leggermente soffiato il posto di capocheerleader, si scopa tutti i ragazzi e vorrebbe farsi anche il mio migliore amico, fortunatamente lui non è scemo da andare dietro a troie così» fu la risposta di Faith, seria come Niall non l'aveva vista mai.
«Nasha non è così» disse Niall, prendendo le sue parti.
«Si è stesa pure te, vero?» chiese Zayn, con un sorrisetto, mentre fissava la porta da dove sarebbe entrato presto il professore.
«Non c'entra nulla» fu la risposta di Niall e l'affermazione seguente di Zayn «Te la sei scopata» fece sentir male Faith.
«Buongiorno» ringhiò il professore appena entrò e Faith sussultò, era troppo intenta a pensare alle parole di Zayn.
Un'ora, una santissima ora a spiegare la composizione delle cellule, Faith faceva finta di sentire mentre invece pensava alla scena di Nasha e Niall, facendosi del male da sola.
Zayn prendeva appunti, in fondo doveva andare bene a scuola per essere nella squadra di football e a volte guardava Faith, sapeva che era arrabbiata, l'aveva messa di fronte alla dura realtà.
Niall guardava il professore con un'espressione seria e non batteva ciglio, Nasha si guardava le unghie e veniva rimproverata di media ogni quarto d'ora.
«Che hai ora, Zayn?» chiese Faith prendendo il suo orario.
«Geologia, l'ora più pallosa della storia, tu che hai?»
«Inglese, fammi le condoglianze»
Faith si avviò a passo spedito verso l'aula di inglese.
Sei file di sei banchi, l'aula di inglese era più grande e Faith scelse la quinta fila, quarto banco.
D'improvviso entrarono due dei bulli, il capogruppo e il 'vice' e Faith fece di tutto per coprirsi il viso, missione fallita, l'avevano riconosciuta.
Uno a destra e uno a sinistra, Faith si faceva sempre più piccola, sperando di scomparire.
«Mi hai deluso, Wright, ti facevamo più combattiva» era il capogruppo che parlava, il vice era lí per fare di sì con la testa. «Cosa volete da me?» disse Faith con tono sommesso.
«Un appuntamento, sai, sarai anche sfigata ma il tuo faccino è carino e la tua 'amica' è molto ambita» rispose, poggiando la sua grande mano sul piccolo viso della ragazza.
«So a stento il tuo nome e quanti anni hai, per il resto, non so nulla di te e dovrei concederti un appuntamento?!? E poi la mia 'amica' può rimanere anche ambita, di certo non conoscerà mai il tuo 'amico'!» era la rabbia che parlava, non Faith, la Faith che conoscevano tutti era quella timida, brava a fare le acrobazie e migliore amica del più figo della scuola.
«Woow, è anche più bello quando sei testarda» fu la risposta alla rabbia di Faith.
'Stronzo, vai a fartela con Nasha, quella te la da gratis' fu il pensiero di Faith, soppresso dal saluto della professoressa d'inglese.
Tutta l'ora a pensare a Nasha e Niall, ormai era il pallino fisso di Faith.
La campanella la distolse da quel pensiero ma la catapultò di nuovo dai due bulli.
Fortunatamente non le diedero fastidio, almeno fino alla porta.
Lì il capo dei bulli le diede uno schiaffo sul sedere e Faith sussultò, avrebbe voluto girarsi e riempirlo di botte ma non aveva tutta quella forza, l'unico rimedio era chiamare Zayn.
Subito corse verso il suo armadietto, strisciando i piedi sul pavimento, come era solita fare.
«Zayn!» fu il suo grido disperato verso il suo migliore amico che si girò subito.
«I bulli» disse abbracciandolo.
«Che hanno fatto?» chiese serio il ragazzo.
«Il capo, quello, come si chiama...»
«Harry!»
«Eh, lui, mi ha toccato il culo!».
Zayn era furioso, che così furioso non s'era visto mai ed era disposto a fare tutto, anche a farsi espellere dalla scuola, pur di difendere l'unica che non aveva pregiudizi nei suoi confronti, la sua migliore amica.
«Aspetta!» urlò Faith prendendo Zayn per un polso.
«Che c'è?» chiese il ragazzo girandosi
«Non andare ora, potresti prendere un'espulsione e tutti i tuoi sforzi sarebbero stati vani, dopo, fuori scuola, se proprio vuoi farlo, e non da solo» disse la ragazza guardandolo con i suoi dolci occhi verdi che avrebbero intenerito anche un boia alla ghigliottina e il ragazzo abbassò la testa, facendo capire di aver sentito e accettato tutto.
«Ti voglio bene ciuffo!» esclamò Faith e lo strinse nel suo più stretto abbraccio.
«Si però ora devo andare a scienze, ci vediamo dopo» disse Zayn staccandosi dall'abbraccio.
Stava camminando verso l'aula di scienze quando gli si piazzò davanti Niall.




Allora, siamo giá al secondo.
Mi piacerebbe mi diceste cosa ne pensate, anche solo con un 'Bella' o 'Brutta'
Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate.

Ah, ringrazio in particolare Clelia per la foto.
Anche se me ne ha suggerite trentamila xD
Ciaao <3

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: VeraGens