Fanfic su artisti musicali > Big Bang
Segui la storia  |       
Autore: Myuzu    19/07/2012    3 recensioni
Se vi piacciono le fiabe sentimentali e a lieto fine, questa fan fiction fa per voi. Si tratta di una FF molto breve (3 capitoli) che può sembrare patetica e banale e forse lo è davvero, ma non potete giudicare, finché non leggete. Ed essendo breve, se avete un po' di tempo mi farebbe piacere che la leggeste :D La storia di Ji Yong e Hana. Buona lettura.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
21-Marzo-2010
 
Seduta in aeroporto Hana si fissa le graziose scarpe azzurre, quelle regalatele da Ji Yong esattamente un anno fa. Chissà come sta … pensa la ragazza sognante.
“Il tuo fidanzato sta arrivando,” la avverte, burbero, il padre. “ e questa volta non ti azzardare a scappare!” minaccia.
L’anno scorso, l’uomo bello e gentile a cui era stata promessa è rimasto talmente indignato dalla sua fuga, da non voler più sentir parlare di lei. E, diciamocelo, ha ragione! Infatti né Hana, né suo padre lo biasimano.
“Non preoccuparti, papà. Non scapperò questa volta.” rispose seccata la giovane.
La sua fuga le è servita solo per guadagnare un altro anno di libertà, non per altro, dato che il padre ha provveduto a trovarle un altro bel partito da sposare. Ha scelto la stessa data per l’incontro perché sostiene che il 21 Marzo è l’inizio della primavera, quindi lo intende come buon auspicio per un nuovo amore che sboccia. Per Hana, il 21 Marzo è diventata la data della fine della sua libertà! Nonostante fosse rimasta tutto l’anno ad implorare il padre di non combinarle alcun incontro e di lasciarla scegliere da sola il proprio fidanzato, il padre ha fatto tutto di nuovo di testa sua. Così amareggiata e delusa dall’atteggiamento del genitore, l’ha seguito nuovamente a Seoul senza dire niente. Ma ora che è seduta qui, in attesa che arrivi il suo futuro marito, inizia a formicolargli tutto il corpo. Batte i piedi a terra nervosa. Non vuole un ragazzo, né tanto meno un marito! E non si lascerà incatenare nemmeno stavolta.
Approfittando di una folla di passeggeri che è appena scesa dall’aereo, Hana esce furtiva dall’aeroporto senza farsi notare dal padre. Appena fuori, inspira l’aria fresca di marzo e inizia a correre esattamente come l’anno prima.
 
“Ji Yong? Ehi, cos’hai? Sembri sovrappensiero …” dice Top agitandogli la mano davanti gli occhi.
“Che giorno è oggi?” chiede lui incurante delle domande dell’amico.
“21. Perché questa domanda?” ribatte Seung Hyun pensieroso.
“Nulla.” replica Ji Yong alzandosi dal divano.
“Dove vai?” chiede Daesung vedendolo allontanarsi.
“Un giro.” risponde secco, uscendo dalla porta.
“Ma che gli prende?” domanda Taeyang agli altri.
“E chi lo sa! Lo sapete che è lunatico, no?!” risponde il maknae Seungri senza distogliere lo sguardo dalla rivista che sta leggendo. Gli altri si fissano interrogativi.
Ji Yong, sceso in strada, sempre incappucciato, si incammina senza una meta. È passato un anno … pensa. Si ricorda ancora di quella stramba ragazza che camminava scalza per strada e, anche se non eccessivamente, l’aveva pensata durante l’anno trascorso. Non nascondeva a se stesso che le sarebbe piaciuto rivederla. E chissà che non fosse capitato proprio il giorno dell’anniversario di quando si sono conosciuti! Ji Yong sorride scuotendo la testa a questi pensieri. Che sciocchezze!
Mentre ride di se stesso sentendosi patetico, con la coda dell’occhio vede una ragazza correre. Non riesce a vederla in volto, l’unica cosa che scorge sono le sue scarpe azzurre.
 
Ji Yong inizia a correre d’istinto e raggiunta la ragazza, la afferra per un polso. Per un attimo teme di aver sbagliato persona. Questa ragazza ha i capelli cortissimi. Pronto per scusarsi, rimane piacevolmente colpito quando Hana si volta mostrando il suo bel volto.
“Hai tagliato i capelli?!” afferma Ji Yong fissandola. Che buffa cosa da dire dopo un anno che non si sono visti.
“Ji Yong? Sei proprio tu!” sorride Hana contenta, temeva che non l’avrebbe più rivisto.
“Sempre di corsa eh? Cosa sarebbe successo se avessi urtato qualcuno che non fossi io?” chiede malizioso il ragazzo. Oddio! Sto davvero flirtando con lei?! Pensa Ji Yong preoccupato.
“Mio padre mi ha trovato un altro marito!” si lamenta Hana ridendo alla domanda di lui.
“Un altro? Ma tuo padre sa che la poligamia è illegale?” chiede lui scherzoso.
“Idiota, non sono sposata!” ribatte lei sorridendo.
“Di nuovo senza meta allora?” replica Ji Yong sperando in un si.
“E tu di nuovo incappucciato per strada? Di un po’, ma non ce l’hai un lavoro?” domanda maliziosa Hana.
“Certo che ho un lavoro!” controbatte Ji Yong offeso, ma pentendosi, cosa le risponderà se lei gli chiede qual è?
“Ah, davvero? E qual è? Il rapinatore?” sogghigna Hana abbassandogli la sciarpa leggera.
“Spiritosa!” Ji Yonh ride un po’. “Ti piace ancora il gelato?” chiede poi additando un gelataio all’angolo della strada.
Hana si volta verso di lui con occhi scintillanti, annuendo. Ji Yong ride contento e sospingendo la giovane per le spalle si dirige in gelateria.
“Sempre melone e cioccolato?” chiede il ragazzo.
“Te lo ricordi?” domanda sorpresa Hana.
“A quanto pare …” nemmeno lui riesce a credere di ricordarselo.
 
“Noto con piacere che le tratti bene.” dice di punto in bianco Ji Yong.
“Eh?” chiede Hana sconcertata.
“Le scarpe” chiarisce lui sorridendo. Hana sorride a sua volta.
“Come promesso” afferma soddisfatta. “Sono diventate il mio portafortuna”
All’ennesimo sorriso della ragazza Ji Yong arrossisce lievemente e dato che Hano lo sta fissando, cerca di cambiare argomento.
“Ti … ti va un giro allo zoo?” chiede lui leggermente imbarazzato, dicendo la prima cosa che gli capita.
“Lo zoo? Dici sul serio?” chiede Hana emozionata. Ji Yong annuisce. “Yay! Grazie!”
“Cha bambina!” esclama  lui sollevato di aver ripreso il controllo di sé.
“Vorresti farmi credere che non ti piace lo zoo?” domanda Hana scettica.
“Non ho detto questo ….” risponde lui comprando i biglietti.   
“Allora sta zitto!” Hana gli caccia la lingua iniziando ad entrare.
Ji Yong e Hana girano per lo zoo fermandosi ad ogni gabbia e studiando gli animali.
“Uh, guarda! Quello ti somiglia!” grida Hana indicando una scimmietta su un albero.
“Divertente!” commenta sarcastico Ji Yong. “E tu somigli a quella!” indica una zebra.
“Non è vero! Hai preso il primo animale che ti è capita a tiro!” si lamenta la ragazza.
“Di un po’, hai fame?” chiede lui premuroso.
“Un po’ …” risponde lei mordendosi il labbro inferiore. Questa sua piccola azione fa sobbalzare il cuore di Ji Yong. Perché improvvisamente credo sia sexy? Insomma è una bambina! Le piace il gelato e lo zoo! Si tortura il povero ragazzo.
Si siedono in un bar dello zoo e ordinano dei panini.
“Vuoi toglierti quella roba?!” Hana rimprovera il ragazzo che un po’ contrariato e preoccupato toglie il cappello e abbassa il foulard, tenendo però gli occhiali da sole. “Hai tinto i capelli!” osserva la ragazza indicandoli.
“Già … e tu non mi hai ancora detto perché li hai tagliati.” dice lui cambiando ancora argomento.
“Sto tanto male?” chiede Hana mettendo un po’ il broncio.
“No, no, chi ha detto che stai male! Volevo solo sapere perché li hai tagliati …” si affretta a dire Ji Yong.
“Non c’è un motivo particolare. Avevo voglia di cambiare e l’unica cosa che mio padre mi lascia scegliere è il taglio di capelli, perciò … ho pensato a qualcosa di drastico.” spiega Hana contorcendosi le mani. È imbarazzata e non sa il perché. L’opinione di questo ragazzo stranamente le interessa. Il sorriso di Ji Yong che riceve in risposta però, basta a farla sentire meglio.
“Ecco a voi.” arriva il cameriere con i panini e il conto da pagare.
“Lascia che stavolta paghi io. Non è giusto che paghi sempre tu.” brontola Hana prendendo il portafogli.
“Non se ne parla! Ricordi? Sono un gentiluomo e gentiluomini non fanno pagare alle fanciulle.” spiega lui con aria solenne.
“Ma non è giusto che io non ti offri niente!” ribatte Hana nervosa.
“Ti stai divertendo?” chiede Ji Yong. Tutto questo davanti al cameriere impaziente di andarsene.
“Si.” annuisce Hana sicura.
“Questa è una ricompensa sufficiente.” afferma il ragazzo e il cuore di lei perde un battito.
 
Dopo aver mangiato i due si alzano per fare un altro giro, ma d’improvviso inizia a piovere.
“Cavolo!” esclama Ji Yong. “Vieni!” afferra Hana per mano e inizia correre verso l’uscita dello zoo sotto la pioggia.
Appena usciti sulla strada, non c’è nemmeno l’ombra di un taxi o di un posto sotto cui ripararsi. Mano nella mano continuano a correre incuranti della pioggia che ormai li ha inzuppati per bene. Ji Yong va con un piede in una profonda pozzanghera e la caduta è inevitabile. Cade trascinando con se la povera Hana. Se prima almeno la biancheria intima era asciutta, ora sono entrambi completamente bagnati!
Ridendo Hana si alza e tira su anche Ji Yong che, nonostante sia dispiaciuto per aver trascinato per terra anche la ragazza, non riesce a smettere di ridere.
Si riparano sotto il cornicione di un palazzo. Stretti l’uno contro l’altra nel tentativo di scaldarsi, non smettono di ridere della loro goffaggine. Le risate si interrompono quando i loro sguardi si allacciano. Ji Yong la trattiene per i gomiti per non farla cadere. Hana ha le mani poggiate sul petto bagnato di lui. I capelli bagnati e i visi gocciolanti.
Hana si perde in quegli occhi scuri, incapace di ricordarsi perfino il suo nome.
Ji Yong, se prima aveva pensato che lei fosse sexy, ora ha gli ormoni a mille, la pioggia fa aderire perfettamente la camicetta bianca di Hana al corpo, lasciando trasparire il reggiseno a fiorellini. Ma più del fisico, a colpirlo è il viso magnifico e bagnato della giovane, viso che in questo momento lui vorrebbe solo per sé.
Ji Yong avvicina il suo volto piano, inconsciamente. Hana resta immobile, incerta. È giusto o no? Cosa importa! La pioggia, l’emozione, l’adrenalina! Ji Yong, Hana e un dolce bacio che sa di pioggia e dolcezza. Emozioni travolgenti colpiscono i due che faticano a staccarsi.
Una volta divisi, con lieve imbarazzo, si allontanano sempre mano nella mano verso la stazione, in silenzio.
Questa volta non c’è da aspettare il treno, anzi, per poco Hana non lo perde. Nel momento in cui raggiunge il treno si aprono le porte. Lei si volta desiderosa di salutare Ji Yong come si deve, con un secondo bacio magari. Ma il tempo è scaduto.
Ji Yong la guarda triste e dolorante all’idea che non la rivedrà chissà per quanto tempo.
“Sarebbe deprimente se tu ti sposassi quest’anno …” riesce solo a dire Ji Yong con voce strozzata prima che le porte del treno si chiudano.
Hana poggia le mani alle porte del treno e fissa Ji Yong finché il mezzo non parte. Tornerò! Promette a lui e a se stessa.
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Big Bang / Vai alla pagina dell'autore: Myuzu