Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: _Chimi    20/07/2012    1 recensioni
Edoardo e Sarah sono due ragazzi di quinta liceo;lei si è appena trasferita in Italia dall'Inghilterra,è dolce e insicura,lui è ricco,strafottente e sempre circondato da ragazze. L' iniziale antipatia reciproca svanirà quando,una sera, Sarah scoprirà per caso il terribile segreto di Edoardo,e lui capirà che lei è l'unica persona con cui riesce a essere se stesso.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo III
Ormai a scuola non si parlava che dell'imminente festa di Edoardo. Spinto dai suoi amici, o meglio,obbligato,aveva organizzato una serata perfetta per il suo compleanno,che comprendeva piscina,ragazze in bikini,alcool e tutto quello che si fa ad una festa del genere.
Era passato circa un mese dall'inizio della scuola,e non esagerava dicendo che in quelle poche settimane era successo di tutto. Innanzitutto, Alberto stava intrattenendo una sorta di relazione con Camilla,una ragazza di un'altra classe, una relazione che comprendeva sesso e sfuriate di gelosia e di cui Federica non si era rivelata particolarmente entusiasta,con grande sorpresa di Alberto. Giorgio inizialmente si era pentito di aver tradito Federica, ma ora aveva già puntato ad un'altra di cui non ricordava il nome. Come se non bastasse, Roberto si era fissato con quella nuova, e continuava a chiedergli consigli. In pratica, pensò Edoardo, i loro ritrovi per suonare erano diventati riunioni di ragazzine piene di sbuffi e lamenti e autocommiserazioni, cosa che non riusciva più a sopportare.
"Roberto,se mi parli ancora una volta dei lunghi,setosi,meravigliosi, indimenticabili,profumati e non so che altro capelli di Sarah,giuro che la rapo a zero" aveva bofonchiato un giorno,irritato.  
"Hai dimenticato favolosi"replicò Roberto, sognante.
"Oddio,scusami,quando mai..." 
Anche se lo prendeva in giro e ne era esasperato,Edoardo dovette ammettere a se stesso che Roberto aveva ragione: Sarah non aveva dei brutti capelli, e anche il resto non era male. Certo,non al livello delle ragazze con cui usciva di solito,ma non era niente male. E poi,non riusciva a levarsi dalla mente il modo disinvolto e disinteressato con cui aveva parlato di suo padre davanti a tutti quella sera in discoteca. Lui sarebbe morto piuttosto che far sapere a qualcuno della sua situazione familiare, lei invece lo aveva raccontato a tutti,senza vergogna o paura di essere giudicata. Era davvero una ragazza particolare: da una parte solare e divertente,dall'altra dolce e sempre disposta ad ascoltarti. Si vestiva in modo strano,sempre colorata e vistosa, riusciva bene nello sport ed andava benissimo a scuola,eppure era  molto insicura di sé. La maggior parte di queste cose gliele aveva raccontate Roberto, perché i suoi rapporti con la ragazza erano ridotti al minimo: con lui era sempre fredda e distaccata. Chissà perché,poi. Che cavolo le aveva fatto? In fondo,gli dava fastidio quell'indifferenza nei suoi confronti, ma quello innamorato non era lui, era Roberto, che in quel momento stava raccontando di  un'uscita da amici trasformandola  in un appuntamento romantico,e un saluto con la mano di Sarah in un bacio sulla guancia,anzi,quasi sulla bocca,come teneva a puntualizzare. 
"Eccola lì, vediamo se tenterà di nuovo di baciarti con passione"disse Edoardo con sarcasmo. Sarah sorrise ai ragazzi e si diresse verso di loro. "E questa cos'è,Robi?Una scopata in gran stile a cinquanta metri di distanza?" 
L'amico lo fulminò con lo sguardo e Edoardo assunse un'aria innocente.
In quel momento Sarah li raggiunse e salutò con calore Roberto, mentre riservò ad Edoardo un misero cenno con la mano e un  piccolo sorriso ,che il ragazzo ricambiò con freddezza.
"Allora" disse Roberto alla ragazza"vieni sabato alla festa di Edoardo?"
"Non so, e tu?"
"Certo" esclamò,abbracciando Edoardo."Non lascerei mai il mio migliore amico solo, si annoierebbe terribilmente senza di me." Il ragazzo si liberò dalla stretta ridendo,ed esclamò con voce stridula:"Come farei senza di te,mio caro? " 
Sarah scoppiò a ridere,e Edoardo pensò che il modo in cui inclinava leggermente la testa all'indietro e le si illuminavano gli occhi era davvero bello. Sperò che sabato sera decidesse di venire alla sua festa.
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: _Chimi