NICOLE
Avevo spiegato tutta la situazione ad Harry e all’inizio non l’aveva presa per niente bene, ma poi abbiamo fatto un accordo, sarebbe venuto a trovarmi ogni fine settimana, cose da pazzi, ma come convincerlo? Non c’erano speranze, lui già soffriva e dirgli di lasciarmi stare definitivamente l’avrebbe distrutto.
Raccattai le mie ultime cose e mentre prendevo l’ultimo peluche di Lily dalla mensola cadde una foto sulla scrivania. Poggiai il pupazzo nella valigia e presi la foto in mano. L’unica foto che non avevo strappato e che non avrei mai strappato. Quella foto era del ballo di fine anno, la volevo a tutti costi, e ricordo che Zayn si offrì per farla con me. Come dimenticare? Quel giorno fu uno dei più belli della mia vita, e se dovessi tornare indietro farei le stesse cose, non cambierei niente.
-‘Nicole, sei pronta?’ urlò mio cugino da sotto distogliendomi dai miei pensieri.
Baciai la foto e la conservai in una tasca della valigia.
-‘Arrivo’ dissi mentre scendevo le scale.
Arrivai davanti alla porta dove mia mamma aspettava, con le lacrime agli occhi, di essere salutata.
Mi avvicinai a lei e l’abbracciai.
-‘Chiamami ogni giorno’ disse tra un singhiozzo e l’altro –‘e ricorda che ci sono sempre per te’ concluse stringendomi a se.
-‘Ti voglio bene mamma’ dissi per poi staccarmi, quella situazione mi faceva risultare tutto più difficile.
Jack aprì la porta ed io uscii trascinandomi la valigia.
-‘Verro’ a trovarti piccola mia’ urlò mia mamma prima che la porta si chiudesse.
-‘Allora, pronta per tornare in Italia?’ disse mio cugino entrando in macchina.

ZAYN
-‘Quindi torna in Italia? E rimane lì per sempre?’ domandò Louis confuso a Harry.
-‘Sì Louis, quante volte te lo devo dire?’ rispose con tono triste.
-‘Io devo andare’ dissi tra me e me.
Mi alzai dal divano e mi avviai alla porta.
-‘No Zayn! Peggiori le cose’ disse Harry.
-‘Harry so che ho sbagliato ma proprio non posso non andare’ dissi uscendo definitivamente di casa.
Presi la mia moto che non usavo da tempo e sfrecciai verso l’aeroporto, dovevo fare il più presto possibile se volevo trovarla ancora lì.

NICOLE
Arrivammo all'aeroporto dopo circa un’ora di macchina.
Mentre prendevo posto per attendere il mio volo intravidi, da lontano, lui. Non poteva essere davvero lì.
Mi girai e incominciai a camminare a passo veloce allontanandomi il più possibile, non avrei retto.
-‘NICOLE’ urlò.
Aumentai la velocità dei passi facendo finta di non aver sentito.
D’un tratto sentii qualcuno correre dietro di me, dopodiché sentii una mano calda stringere di poco il mio polso. Quel contatto mi fece sussultare.
-‘Nicole, per favore. So che non mi perdonerai ed io non sono qui per questo’ disse guardandomi dritto negli occhi.
-‘Io ti ho già perdonato’ dissi e la sua faccia si tramutò in un’espressione confusa –‘ma questo non significa che rimarrò qui con te’ conclusi distogliendo il mio sguardo dal suo.
Rimase in silenzio per un po’, stava cercando un modo per dirmi quello che doveva dirmi, lo conoscevo fin troppo.
-‘Il volo Londra –Italia parte tra 5 minuti, preghiamo i passeggeri di accomodarsi all’interno dell’aereo’.
-‘Zayn, devo andare’ dissi togliendo la sua mano dal mio polso.
-‘Non smetterò mai di amarti Nicole Morrison’ disse ma non capii bene.
-‘Scusa?’
-‘Non smetterò mai di amarti Nicole Morrison, sei la cosa più bella che mi sia capitata, ricordalo per sempre’ disse con un tono troppo alto questa volta, visto che tutte le persone si girarono a guardarci.
Lo guardai per qualche istante quando sentii di nuovo la voce che diceva che il mio volo stava per partire.
Incominciai a camminare verso l’entrata che mi avrebbe distaccata completamente da lui.
Mi girai e lo trovai ancora lì, che mi guardava.
Non sapevo cosa dire, non sapevo cosa fare.
-‘Signorina non risponde alle meravigliose parole di quel giovanotto?’ disse una signora anziana al mio fianco.
-‘Secondo voi dovrei?’ chiesi.
-‘Lei lo ama?’domandò poggiandomi una mano sulla spalla.
Mi girai per controllare se era ancora lì.
-‘Anche io ti amo e sei stata la cosa più bella che mi sia capitata nella vita Zayn Malik’ urlai.
Mi guardò per un po’ e sorrise. Mi mandò un bacio da lontano con la mano e si girò per andarsene.
Corsi verso l’entrata e presi posto nell’aereo.
Se stavo bene? No, non stavo bene, non ero felice, avevo appena perso ciò che amavo di più e che forse avrei amato per il resto della mia vita. 

Zayn e Nicole da quel giorno non si sentirono più, Lily si era trasferita da lei, perché le mancava troppo e ormai era adulta, Harry come promesso la veniva a trovare ogni fine settimana anche se lo stipendio del suo lavoro non glielo permetteva, Louis, Liam e Niall entrarono in una delle squadre più importanti di rugby, il loro sogno. E Nicole, bè, lei continuava la sua vita, aveva iniziato gli studi all’università, e aveva fatto nuove amicizie, diceva di stare bene, e forse era davvero così ma non aveva raccontato a nessuno di Zayn, e sapeva meglio di chiunque altro che gli mancava ma non ci pensava troppo. Zayn, invece, aveva trovato lavoro nel campo musicale, e al suo fianco aveva una brava ragazza, ma aimè, non l’avrebbe mai amata come amava e ama ancora oggi Nicole.


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EH GIA', SIAMO ARRIVATI ALLA FINE DI QUESTA STORIA *cry*
PENSO CHE ANDRO' A PRENDERE I FAZZOLETTI.
G R A Z I E, CON TUTTO IL CUORE DI AVER SEGUITO QUESTA STORIA, DI AVER SOPPORTATO I MIEI LUNGHI RITARDI, DI AVER SOPPORTATO TUTTI I LITIGI TRA ZAYN E NICOLE E DI AVER SEMPRE SOSTENUTO QUESTA STORIA, SENZA FORSE NON L'AVREI NEANCHE FINITA O CONTINUATA. SIETE FANTASTICHE, TUTTE.
ORA VOGLIO CONCLUDERE PERCHE' VOGLIO LASCIARVI AL CAPITOLO, CHE E' UN MISTO (?) AHAH. DOPO LE VACANZE TORNERO' A ROMPERVI CON UN'ALTRA STORIA, EHEH, PENSAVATE DI LIBERARVI DI ME, MA AIME' NON PENSO PROPRIO.♥