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Autore: Eleonora999    21/07/2012    7 recensioni
Salve, allora questa è una fic Ichigo/Kisshu.
E' la mia prima storia, quindi so già che sarà difficile guadagnarsi qualche lettrice. Ma ci spero comunque tanto.
La storia è molto incasinatA, dove si capirà qualcosa solo verso la fine della storia stessa.
Ci saranno i tormenti di ghish, varie scoperte sulle origini della sua razza.
ese vi dico DEA DELL'AMORE cosa vi fa pensare?
Bhè, allora entrate e leggete, e lasciate qualche commentino se vi è piaciuta ^^
* Fine della battaglia. E’ finita, ma io mi sento morire. Perché? *
Ho almeno attirato un po' la vostra attenzione? Che fate, leggete ancora l'introduzione.. Entrate e leggete la storia ^^
Ciao ♥
Genere: Erotico, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Kisshu Ikisatashi/Ghish
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Salve ragazze.
Prima di lasciarvi alla lettura di questo capitolo, vorrei mettere in chiaro delle cose..
Penso che questo sia l’ultimo capitolo che pubblicherò.
Mi sembra di scrivere al nulla.
Poi mi rendo conto che forse non attira la vostra attenzione ( chiunque l’abbia letta ).
Quindi penserò di sospenderla per un po’. ‘ non so, devo pensarci..’
So che a molte di voi non interessa, ma per chi mi segue, e mi ha SEMPRE commentato perché si è appassionata alla mia storia, era giusto avvisare.
Bhè, buona lettura.. bacioni!


*Tutto Chiaro*
*Dodicesimo Capitolo*

 
 

Gli occhi di entrambi tornarono normali e Strawberry continuò in trance: La pace trionferà e il male sparirà…
 


 

Ma che diavolo stava succedendo?
Avevo la sensazione di come fossi caduta in trance..
Guardai Ghish, che a sua volta mi guardava molto severo.. almeno a me sembrava uno sguardo severo.
Forse mi guardava interessato.
Stavamo ancora nella limousine, ero ancora scioccata da quello che mi aveva appena detto.
Il mio DNA, la guerra, io ti proteggerò.. Lui mi proteggerà? Perché mai doveva farlo..
In questo momento vorrei chiedergli tante cose.. ma non riesco a parlare..
“Strawberry, stai bene?” – le chiede il principe alieno.
“Sì Ghish, però spiegami meglio, cosa diamine sta succedendo.. ti prego”
“Hai ragione, ti spiegherò meglio ora. Perché quando avremo modo di arrivare al palazzo, non possiamo parlare.” – palazzo? Quale palazzo, e di cosa sta parlando?! Penso la ‘cavia’.
Ghish notò lo sguardo preoccupato di Strawberry e iniziò a parlare:
“Allora, molti secoli fa il pianeta Terra era gemello al pianeta Gaia Terra Mater. Ovvero il mio pianeta.
Un giorno sulla Terra arrivò un Dio, era il re degli inferi.
Giocò con la psiche di molti abitanti della Terra, facendoli diventare malvagi.
Attaccarono il nostro regno. Ci fu una strage, Terresti contro Terrestri, Alieni contro Alieni. Un vero macello.
Gaia e Terra furono create da due sorelle Gemelle.
Amoris, dea dell’amore e Naturae, dea della natura.
Il re degli inferi sapeva che non poteva attaccarle, perché erano unite e quindi immensamente forti.
Così, come fece con i terresti deboli e vulnerabili, giocò con la psiche delle due sorelle.
A noi è ignoto cosa abbia teoricamente fatto nascere nelle loro menti, ma possiamo farci un idea visto che iniziò una guerra tra la Luce e le Tenebre.
Naturae fu quella che venne più influenzata da Rex Inferos.
Un briciolo di lucidità le permise di mandare via il male, ma prima che accadesse Gaia fu attaccata da un sacrilegio.
Alla morte della Dea stessa il pianeta morirà pian piano, portandosi con esso la vita dei suoi abitanti.
Naturae non visse neanche la metà dei suoi anni. Con la coscienza sporca, si tolse la vita. E insieme alla vita fu legata la vita di Gaia.
Prima di questo il padre delle due gemelle decise di separare le due sorelle.
Amoris fu portata sulla Terra, di conseguenza la Terra fu portata nella vostra Galassia.
Voi umani, siete solo una lunga discendenza di noi alieni.
Il vostro sangue è uguale al nostro sangue.
Quando avete combattuto contro ProfondoBlu, era solo uno stupido gioco di Rex Inferos. Lui ha giocato anche con noi. Da quando Naturae è morta anche noi siamo più deboli.
Voleva che ci fosse stata un’altra stupida guerra.
Terra e Gaia non si riuniranno mai più. Ma almeno ci sarà pace.
Solo con Amoris, Naturae non vivrà nell’oblio.
Solo con Amoris, Gaia sarà unita spiritualmente a Terra.
Solo con Amoris, Naturae troverà la pace.”
“Ghish, ma io che centro in tutto questo?” Non sapeva perché, ma piangeva, neanche come se fosse accaduto a lei.
Ghish sorrise, la sua reazione, le sue lacrime, avrebbero spiegato tutto.
“Tu sei Amoris, Strawberry. Tu conosci l’amore. Tu hai vissuto l’amore.”
“Impossibile Ghish.. io sono una MewMew, non sono una Dea, ho solo 18 anni, e tu.. Tu cosa sei..?” disse in un filo di voce, poi continuò “ Se è vero che io sono solo una discendenza di voi Alieni, perché sono stata chiamata dalla Terra per combattervi.. Perché?”
“Strawberry, Amoris ha il potere di fare sogni veggenti. Sei stata chiamata dalla Terra perché TU l’hai creata. Richiedeva il tuo aiuto.”
“NO ghish, ti sbagli, è stato Ryan a modificarmi il DNA non posso essere una DEA..”
“Strawberry.. Ryan è un angelo. Lui è Lucis. Dio della luce, il tuo più grande amico. Colui che ha formattato il proprio DNA. Colui che ti ha risvegliato da un sonno profondo. Secondo alcune leggende, Lucis è nato da te. Durante la guerra con tua sorella, tu nonostante eri sotto influenza di Rex Inferos, difendevi la luce. Con la separazione di voi sorelle. Tu sulla terra hai separato la tua anima in Luce, Pace e Amore.
Luce, Lucis, reincarnato in Ryan.
Pace, Pacem, reincarnata nella Terra.
Ed infine Amore, Amoris, reincarnata in Te.
Solo che c’è un enorme differenza tra te e Ryan, lui sapeva, e sa.. tutto!”
“Allora Ghish, io sono colei che vi porterà alla salvezza…? Quindi ci avete attaccato perché avete fatto tipo un patto col ‘diavolo’?” – Ghish annuì silenziosamente.
“Ok, allora ho capito.” – fece una pausa.. guardò Ghish con sguardo deciso. – “Ti aiuterò!”

 

 **


“Signore Ikisatashi, siamo arrivati a destinazione.”
“Bene Strawberry, prima mi hai chiesto io chi sono.. Giusto? Bene, adesso lo scoprirai.”
James aprì la porta al proprio padrone, e poi alla ‘ cavia ‘, poi aggiunse: “ prego signorina, mi segua.”
Strawberry si girò dove fino a poco fa c’era Ghish, ma di lui, neanche l’ombra.
Silenziosamente seguì il Sig.James.
No, non si sbagliava quello era un palazzo Reale.
Si diede della stupida mentalmente, aveva dato del rozzo a Ghish, lui.. lui era uno di stirpe reale, non ci poteva credere.
“Mi scusi.. James, dove siamo?”
“Mi è vietato scambiare informazioni con persone estranee alla nostra razza.”
“Ma..p..” non terminò la frase che l’autista, che era anche maggiordomo, la interruppe.
“Ecco signorina, questa è la sua camera. Tra 10 minuti verranno a prenderla dei noti scienziati. Lei dovrà seguirli senza fiatare. Le faranno degli esami. Dopo di che la porteranno dal sire..”
Sire? Oddio, chi è il sire, ma guarda in che guai mi sono cacciata, la dea, la guerra, come posso essere io una dea ._.
Eppure ora che ci penso.. i miei capelli, rosso nel fuxia, hanno il colore del simbolo dell’amore..
Noo ma che vado a pensare, mi sto facendo influenzare.. anche se…
No Strawberry ora basta!

 

*______Nel frattempo
 

 “Sire, come mai questo ritardo?”
“Ah, non farmi pensare Luxi, è pronta la mia camera?”
“Certo signore, le preparo il bagno. Tra un po’ le  manderò Lusil, che le porterà i suoi abiti.”
“Grazie cara..”
Ah, che bello, mi mancavano tutte queste comodità..
Strawberry, Strawberry.. Strawberry.. stupida ragazzina, dal viso angelico e dalle forme prosperose.. tu mi hai fatto impazzire.
Tu mi hai reso folle..
Tu mi hai fatto conoscere il vero dolore, il vero amore.
Purtroppo tutto questo finirà.. tu non mi vorrai mai.
Tu dovrai ritornare sulla terra.
Strawberry, allora è questo il prezzo dell’amore?
Quante concubine mi sono portato qui, in questa camera.
Quante notti ho solo sperato di averti qui con me, al mio fianco..
Quante lacrime ho cacciato per te..
Strawberry, perché non capisci i miei sentimenti..
Strawberry, perché standoti vicino mi fa male il cuore..
Strawberry, che stregoneria è  mai  questa.
E tu Amoris.. Sorella di Naturae, se stai ancora dormendo.. svegliati, e apri gli occhi alla mia dolce.. e tenera gattina

 

**

“Prego signorina, mi segua nei laboratori.
Li ci saranno un paio di scienziati a farle delle analisi.
La prego di fare silenzio.
Li ci sarà anche il sire, mi ha raccomandato di dirle che non dovrà fare sciocchezze.”
Strawberry seguiva la ragazza e ad ogni sua parola annuiva.
Aveva notato che la servitù femminile era veramente bella.. un po’ di stizza, un po’ di gelosia fecero scoppiare il suo cuore..
La ragazza che camminava davanti a lei era veramente straordinaria, aveva più o meno la sua altezza, capelli lunghissimi biondi platino e gli occhi.. oh gli occhi l’avevano colpita più di qualsiasi altra cosa, era color arcobaleno.. bellissimi!
Entrarono in un laboratorio, che a primo impatto era simile a quello di Kyle  e Ryan, pensò.
Anzi, era identico.
La fecero stendere su un lettino.
E dopo il buio.
Si risvegliò nella camera dov’era stata lasciata da James.
“Ma che.. ca-?”
“Ben svegliata, gattina..” disse una voce entrando in camera..
“Ghish.. ma che è succ.. Ma come sei vestito?!?” notando subito gli abiti che indossava Ghish.
“I miei abiti Terrestre. E portami rispetto. Qui non siamo sulla terra. Qui siamo su Gaia. Il mio pianeta. Il mio regno” terminò dicendo con voce fredda. ‘Perdonami Strawberry.. devo. E’ mio compito comportarmi così.’ Pensò l’alieno.
Strawberry dal canto suo non faceva altro che sentire il proprio cuore battere forte.
Il fatto che Ghish era fottutamente affascinante, era un dato di fatto.
Ma con quei abiti addosso.
Un principe..
Era letteralmente da capogiro.
Indossava un pantalone nero attillato, una giacca-camicia bianca con dei bottoncini dorati. Le maniche della giacca avevano un ricamo nero, con dei bottoncini dorati.
In petto c’era uno stemma con sopra delle medagline, che ad ogni passo, risuonavano nel silenzio.
Ai piedi indossava dei stivali bianchi, ma stavolta con dei ricami dorati.
E per terminare, indossava un lunghissimo mantello rosso.
Un qualcosa di divino.
Sentì caldo.
Troppe volte sentiva caldo quando gli era vicino.
Troppe volte era tentata di saltargli addosso.
Convivendo quei giorni con Ghish, cambiò radicalmente i propri pensieri.
Benvenuta su Gaia, dove tutto è ciò che non sembra.. Si! Lui era proprio quello che non sembrava.
“Ghish.. Tu s-se..” non terminò la frase che Ghish la interruppe.
“Si Strawberry, sono il principe di Questo Pianeta.”
No, ora davvero poteva morire.. come poteva essere lui.. un principe..
Ghish si avvicinò lentamente a Strawberry, e lei, per timore o forse vergogna indietreggiò fin quando non cadde sul letto.
“Oh, che invito che mi fai, ma sono desolato non posso accettare” disse ridendo.
Poi le sorrise, le porse una mano per farla alzare.
Strawberry prese la sua mano, e si ritrovò fra le sue braccia..
Impacciata. Imbranata.. Innamorata.. forse
Ghish la stava abbracciando, Strawberry ricambiò..
Calde lacrime le bagnarono il volto “Gh-Ghish.. Ho Pa-pau-ra” disse tra i singhiozzi.
“Hai paura di me.. ?” Chiese Ghish tristemente..
“No.. ho paura dei tuoi scienziati. Gira una brutta aria tra di loro.. Ghish.. credo di doverti spiegare delle cose..”
“Ma che dici, sono qualificati..non sono malvagi. Ci fidiamo di loro! Allora dimmi. Che c’è?”
“Ghish, sulla terra, prima che tu arrivassi, io sognavo te. Sognavo i tuoi occhi.
I tuoi ghigni..
Sentivo perfino il tuo.. odore”
“Sogni Veggenti. Amoris, ti stava avvertendo che io sarei venuto.”
“No. Mi stava aprendo il cuore.”
“Cosa vuoi dire con ciò..” era lui il complicato, allora perché non capiva quello che lei voleva dirgli.
“Ghish.. penso di aver mascherato i miei sentimenti.. con il disprezzo.. e l’odio nei tuoi confronti..”
“Strawberry, parla chiaro Cazzo!” Ora si stava agitando, le strinse le braccia. Strawberry gemette per il dolore.
“Ahi Ghish, mi fai male. Controllati!” Disse strawberry liberandosi dalla sua presa!
“Vedi? E’ questo quello che odio di te! Sono i tuoi modi bruschi che mi fanno ripensare al tuo modo di essere. Perché continui così? Con la forza non otterrai nulla” – disse alzando la voce, poi lentamente si mise seduta a terra, con la testa tra le mani.. – “In più.. non posso rinunciare ai miei sentimenti verso di te, troppe volte li ho nascosti.. e ora vogliono esplodere..” disse tra i singhiozzi, e a voce bassissima.
Ghish non poteva crederci.. Aveva sbagliato tutto.
Potevo averla, ho sbagliato tutto.
Si mise in ginocchio e l’abbracciò.
Un abbraccio caldissimo.. “Strawberry.. sappe ch-“
BOOM. Un boato sfrantumò la parete della camera di Strawberry.
Ghish protesse Strawberry con un campo di energia.
Fumo, macerie e fuoco albergavano ora in quella che doveva essere la camera dell’ex-mew
Un ombra dalla voce sinistra si accingeva ad avvicinarsi..
Strawberry scattò in piedi e gridò: “Maledicas, quibus calamitatem hic.” (Tu maledetto, che ha portato qui sciagura)
Fu avvolta da una luce splendente. “AMORIS dea pacis. Dea amoris. Dea lucis. Tu pro contumeliam. Rex inferos.” (Amoris, dea della pace. Dea dell'amore. Dea della luce.  Pagherai per questo affronto. Re degli inferi. )

 

 


 

“Moriere, soror moriar. Ne mecum certasse. Malum vobis dabo. Sicut soror!”
(Morirai, morirai come tua sorella. Tu non puoi competere con me. Farai una brutta fine. Proprio come tua sorella!)

  
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