Serie TV > Merlin
Segui la storia  |       
Autore: Britin_Kinney    22/07/2012    1 recensioni
Si avviò alle scuderie. Prendendo due cavalli. Aiutato da Gaius, legò le briglie del secondo cavallo al primo. Poi, sempre con l'aiuto del medico, sollevò Merlino, appoggiandogli la schiena al suo petto, prese le briglie, tenendo fermo Merlino. "Aspettate, sire. C'è un'altra cosa che dovreste portare con voi" il principe aggrottò le sopracciglia "Questo" disse il medico, porgendogli il libro di magia appartenente a Merlino "Che cos'è?" chiese "Ve lo spiegherà poi, Merlino. Gli sarà utile, non voglio che abbandoni la magia. Sire, promettetemi che qualsiasi cosa succeda inciterete Merlino a continuare a studiare la magia" il biondino annuì "Lo giuro. Grazie di tutto, Gaius" annuirono. "Forza" disse, dando due calcetti al cavallo. Che partì seguito a ruota dall'altro. Stavano per lasciare Camelot. Finchè non oltrepassarono le porte, il principe trattenne il respiro. Poi fece un lungo sospiro baciando i capelli di Merlino.
Genere: Fantasy, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Coppie: Merlino/Artù
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

You, Me, We, Us.


"Che fai per terra?"

chiese il principe guardando Merlino, che con il libro aperto sulla faccia si godeva il calore del sole, sfruttandolo per fare una pennichella.

"è rilassante"

mormorò il mago.

"Già. Hai fame?"

chiese il principe.

"No, sono apposto. Tu?"

chiese il mago.

"Bhe...ecco"

"Oh, già tu hai sempre fame"

si burlò di lui il servo.

"Sei ingiusto, amore. Non ho sempre fame, solo quando faccio sforzi o mi stanco"

il mago rise.

"E che sforzi avresti fatto oggi, tesoro?"

chiese sorridendo sotto il libro.

"Devo ricordardi ieri notte?"

il mago arrossì violentemente.

"Com'era, oh già. Artù, stringimi più forte. Ti prego, Artù, stringimi più forte. Più forte. Alla fine il mio "su e giù" come lo chiami tu, non ti è dispiaciuto così tanto, eh?"

imitò la voce sfigurata dal piacere del mago, che gli diede un pugno sul braccio.

"Io non...parlo così"

disse

"Ma infatti, non parlavi. Miagolavi"

il mago spalancò gli occhi, sotto il libro.

"Non è vero! E comunque se anche fosse come dici tu. Miagolavo per colpa tua"

la risposta audace del maghetto spinse Artù a continuare in quella assurda e divertente conversazione.

"Però sono stato bravo?"

chiese ridendo e tappandosi la bocca con il braccio, per non farsi sentire dal moretto

"Non sono esperto in questo campo. Era la mia "prima volta
""

proferì il maghetto arrossendo.

"Sò che stai diventando blu"

disse il principe con tono da saputello

"E sai anche questo?"

disse il mago chiudendo il libro e dando un colpo sul braccio ad Artù che rise, mordendosi il labbro inferiore, afferrò i polsi del mago facendolo rotolare sopra di sè.

Risero.

"Sei un idiota"

mormorò il mago, facendo ridere il principe, la risata di Artù fece vibrare entrambi.

"Quando ridi scateni certi terremoti che mi sorprendo del fatto che Camelot sia ancora in piedi"

esordì il moretto, facendo ridere dinuovo il principe.

"Vieni quì"

gli disse avvicinando le labbra a quelle del maghetto che lo baciò brevemente.

Appoggiò le mani di Artù sulle foglie e poi con le sue di mani percorse le sue braccia forti e intrecciò le dita alle sue.

"Sei un asino"

soffiò il maghetto sul collo del biondino che ridacchiò baciandogli una guancia.

"Tu, invece sei dolcissimo"

ribattè sussurrando seriamente.

"E da quando sei così sensibile e fai dei complimenti del genere?"

chiese con nella voce una flessione sarcastica, il maghetto.

"Merlino.."

pronunciò il principe costringendo l'altro a guardarlo negli occhi, si fissarono per qualche secondo in silenzio.

"Lo sai come sono fatto .. Ma se avessi il coraggio di essere più dolce .. Ti riempirei di complimenti sempre. E riuscirei a regalarti fiori, e ti direi che sei dolce e che non ti vorrei cambiare con nessun'altro, mai. Che sei la cosa più importante che mi sia mai successa. Che mi sei sempre piaciuto perchè sei sempre stato un prezzo alto da pagare. Ed io ho intenzione di pagare fino all'ultima moneta d'oro. Perchè ti amo, e sarei pronto a sacrificare la mia vita per te"

il mago sorrise.

"Ora baciami e stà zitto"

ordinò il moretto.

"Oh, ma certo, sire"

rispose in tono vagamente sarcastico il principe.

"Quanto mi piace sentirtelo dire. Artù, devi lucidare i miei stivali, rigovernare i miei cavalli, lucidare la mia armatura, ripulire le mie stanze, lavare i miei vestiti, rifare il mio letto, portare a passeggio i miei cani oh, e non dimenticare di far splendere le finestre"

il principe rise.

"E di baciarmi"

si avvicinò baciando il biondino leggermente.

"Se le dici così sembrano tante cose noiose e pesanti da fare"

si imbronciò Artù.

"Oh, ma davvero?"

chiese sarcasticamente l'altro.

"Sono stato un'idiota"

disse risentito il principe.

"Zitto, sciocco di un'asino"

disse Merlino, zittendolo con le sue labbra.

"Ti amo così tanto che non riesco a .."

gli occhi di Merlino si riempirono di lacrime, come sfogare quel sentimento così forte che gli creava delle fitte al petto?

Come sfogarlo?

Come?

Sentirsi completamente travolto dalle emozioni che provava per lui, saggiare il calore delle sue labbra, e della sua pelle.

Cosa doveva fare?

Doveva saltare di gioia urlando la sua felicità per tutto il bosco?

No, sarebbe stata una pessima idea, anche perchè avrebbe attirato presenze poco gradite, come mercenari e briganti.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Britin_Kinney